San Paolino Caritas-Audax Rufina 2-4
RETI: Fagioli, Nocerino, Cellerini, Cellerini, Cerchi, Autorete
SAN PAOLINO CARITAS: Chiarantini, Francioni, Degl'innocenti, Gori, Nocerino, Focci, Petrioli, Fagioli, Tazzioli, Vignoli, Manetti. A disp.: Schlenker, Ndoye, Guterrez, Brunori.All.: Chiarantini Cristiano.
AUDAX RUFINA: Nencetti, Dugini, Pesci, Angeli T., Farini, Cerchi, Angeli M., Coniatini, Paoli, Cellerini, Matteuzzi. A disp.: Pratesi, Masi, Raspanti, Welday, Vitale, Mazzoni, Calvanelli, Knap. All.: Vasetti Nicola.
RETI: Cerchi, Cellerini 2, autorete pro Rufina, Fagioli, Nocerino.
In un clima decisamente estivo, le due squadre si presentano in campo intenzionate a darsi battaglia fin dalle prime battute di gioco e infatti, dopo il fischio d'inizio, il ritmo si fa subito decisamente interessante anche se bisogna comunque aspettare il minuto 15 per segnalare il primo squillo di tromba del match con il locale Petrioli che lancia in progressione Manetti in mezzo all'area, ma il tiro finale al volo del capitano è ampiamente fuori misura. Al 26' i locali vedono premiato il loro maggior pragmatismo offensivo grazie al buon Cerchi bravo ad intercettare una goffa respinta della difesa locale e ad insaccare con palla comunque non irresistibile dal limite il gol del vantaggio. Al 30' il Sanpa reagisce rendendosi pericoloso in avanti con volata in solitaria del solito Manetti, il bomber inquadra la porta con gran botta da fuori area ma la provvidenziale respinta di un difensore ospite risolve il tutto in un nulla di fatto. Al 35' anche Petrioli cerca la soluzione personale dopo volata fulminea in contropiede, ma la conclusione a rete viene neutralizzata dalla deviazione in angolo con la punta dei guantoni dall'ottimo estremo ospite. Il primo tempo si conclude quindi con un paio di tentativi a rete da parte di ognuna delle due formazioni ma le diverse iniziative non vanno oltre l'ordinaria amministrazione. Appena il tempo di ripresentarsi in campo che il ritmo di gioco si fa subito interessante, tanto che al secondo minuto gli ospiti partono alla carica con il subentrato Vitale che brucia sul tempo ben due difensori del Sanpa e si presenta a tu per tu con l'estremo Chiarantini che non può fare altro che stenderlo in piena area di rigore: sul dischetto si presenta capitan Cellerini che realizza senza esitazioni il gol del doppio vantaggio per l'Audax.Il Sanpa reagisce subito all'impasse e riparte in avanti con il pendolino Manetti che arrivato al limite dell'area sinistra fa partire un cross perfetto al centro per l'accorrente Vignoli , che colpisce deciso di testa ma Nencetti respinge d'istinto e l'azione sfuma clamorosamente. Il match prosegue con continui capovolgimenti di fronte con gli ospiti più manovrieri in fase di impostazione mentre il Sanpa tronca spesso le iniziative a centrocampo e riparte affidandosi alla velocità degli esterni quasi sempre lanciati in avanti da un instancabile Vignoli, poi però, proprio nel momento apparentemente più proficuo per i locali, il mai domo capitano ospite Cellerini semina di nuovo il panico sulla fascia destra e crossa nel mezzo una palla apparentemente di facile gestione per i locali ma l'appoggio maldestro del centrale biancorosso Nocerino verso il proprio portiere si risolve in un clamoroso quanto sfortunato autogol. Al 25' il comunque instancabile metronomo del Sanpa Fagioli dà fondo alle sue inesauribili forze e riparte in quarta verso la porta, sfugge alla guardia di un paio di difensori nerovestiti e prova la botta finale a rete ma il tiro è fin troppo telefonato ed è quindi di facile preda del portiere ospite. Anche il mai domo furetto Petrioli cerca più volte la cavalcata solitaria o quasi verso la porta avversaria ma al momento del tocco decisivo trova sempre la porta sbarrata dall'ottima retroguardia rufinese. Al minuto 30 il Sanpa ci riprova con il solito Fagioli che all'altezza della bandierina sinistra si inventa un dribbling ubriacante e serve palla a Manetti che sguscia fulmineo in mezzo all'area ma il tiro finisce ahinoi alto sopra la traversa. Passano una manciata di secondi e il duo funambolico Manetti-Fagioli delizia la sparuta platea di casa con un fulmineo 1-2 all'altezza del limite dell'area che si conclude con un delizioso pallonetto del numero otto che si insacca preciso sotto la traversa ospite. A questo punto il Sanpa sembra quasi credere ad una improbabile rimonta tanto che ritenta l'assalto verso la rete avversaria per due volte a distanza di pochi minuti, poi però al 35' ci pensa il solito ospite Cellerini a ristabilire le sorti dell'incontro spedendo al volo in porta una palla scodellata in area locale su punizione dalla trequarti. A marcature quasi saltate del tutto, al 38' il solito Petrioli galoppa nuovamente verso la porta ospite, salta l'ultimo difensore ma incappa nel solito dribbling di troppo e l'azione sfuma inesorabilmente; l'Audax risponde con Cellerini che sbaglia un gol praticamente già fatto spedendo la palla sopra la traversa a due passi dal portiere. Al minuto 40' i tanti sforzi del Sanpa vengono comunque premiati: il centrale Nocerino si improvvisa attaccante e dopo un uno due delizioso con il solito Manetti, irrompe arcigno in area ospite e sorprende tutti segnando un bel gol ad effetto .Le emozioni sembrano non finire mai tanto che nell'arco di un paio di minuti il portiere locale Chiarantini riesce ad evitare una sconfitta ancora più pesante intervenendo prima a mani piene su botta centrale di Vitale e respingendo poi con i piedi l'ennesima conclusione a rete di Cellerini. A tempo praticamente scaduto l'onnipresente playmaker locale Fagioli chiosa la solita prova di grande sostanza cogliendo la traversa piena dopo un delizioso spiovente dalla distanza , lasciando ai tifosi del Sanpa la magra consolazione di aver comunque visto anche oggi la propria squadra esprimersi con il massimo impegno e determinazione fino all'ultimo secondo di gioco.
Calciatoripiù: Nocerino, Vignoli, Degl'Innocenti (San Paolino); Cellerini, Vitale (Audax Rufina).
San Clemente-Resco Reggello 0-1
RETI: Nesti
SAN CLEMENTE: Iacopetti, Boddi, Ialeggio, Cellai, Catania, Simonti, Nencetti, Mini, Becattini, Yzeiri, Cattani. A disp.: Baldoni, Malaj A., Salvietti, Degl'Innocenti, Malaj F., Baldini, Nasco, Marranci, Dreucci. All.: Berti.
REGGELLO: Giovannini, Salvucci, Butti, Vettori, Libofsha, Annetta, Ferrati, Vaccaro, Tani, Verdun, Sansone D. A disp.: Bucciarelli, Grigioni, Tapia, Gabrielli, Rossi, Sansone V., Nesti, Francini. All.: Pruneti.
ARBITRO: Leandri di Arezzo.
RETI: Nesti.
Colpaccio del Reggello che vince in quel di San Clemente e sale così a quota 40 punti quando mancano due giornate al termine della stagione. Per i ragazzi di mister Pruneti si tratta della dodicesima vittoria stagionale, la seconda nelle ultime cinque sfide dopo quella con la Ludus. Per il Reggello è anche la sesta vittoria in trasferta su tredici incontri per una perfetta parità tra rendimento interno ed esterno. Per il San Clemente invece arriva la sesta sconfitta tra le mura amiche che così interrompe la striscia di due pareggi contro Floriagafir e Rufina per un ultimo periodo in cui fa fatica a segnare visto che ha trovato la via del gol soltanto due volte nelle ultime sei partite. La partita non è molto vivace e lo si può capire dalle posizioni di classifica visto che ormai entrambe le squadre non hanno più niente da chiedere e il traguardo finale è vicino. Tanti scontri, tanti duelli, una battaglia continua con il gioco molto spezzettato e tante palle alte per cercare di scardinare le due retroguardie. Poche le occasioni da gol se non su qualche mischia in area in seguito a calci piazzati, oppure direttamente su calcio d'angolo come il colpo di testa di Salvucci che impegna il portiere locale. Nella ripresa i ritmi restano pressoché gli stessi, il Reggello prova a prendere un po' più di campo, il San Clemente invece arretra e subisce gli attacchi ospiti. Il guizzo vincente arriva dalla panchina perché con gli ingressi di Nesti e Francini il Reggello riesce a sbloccare la sfida. Francini lancia in profondità Nesti, che buca la difesa per vie centrali, entra in area e trafigge il portiere per l'1-0 a dieci dalla fine. Da quel momento il San Clemente prova allora a reagire per riprendere la parità ma al fischio finale sono gli ospiti a festeggiare.
Calciatoripiù: Iacopetti (San Clemente); Nesti e Vaccaro (Reggello).
Pelago-Settignanese 3-1
RETI: Guidotti, Muzzi, Muzzi, De Mattia
PELAGO: Centola, Veggi, Braccini, Giusti, Meminaj L., Mannini, Guidotti, Peluso, Briccolani, Muzzi, Riccucci. A disp.: Ferri, Mannucci, Bonini, Marchionni, Tenini, Carri, Poggiali. All.: Cardi.
SETTIGNANESE:Ugolini, Barbieri, Cannamela, Mantini, Vilcea, Campatelli, Colella, De Mattia, Boschi, Florea, Francioni. A disp.: Rossi, Gutierrez, Di Liberto, Guidantoni, Fanucchi, Pjetra, Forte, Paggetti. All.: Della Scala.
ARBITRO: Tartoni di Firenze.
RETI: Muzzi 2, autorete, De Mattia.
Successo interno per il Pelago che supera per 3-1 la Settignanese e conquista la seconda vittoria consecutiva dopo quella esterna sul campo del Firenze Sud. Per i ragazzi di mister Cardi sono arrivate solo due sconfitte nelle ultime sette giornate in cui ha raccolto tre successi e due pareggi per un totale di undici punti sui 21 disponibili. Per la Settignanese invece arriva il secondo stop consecutivo dopo il pareggio interno con la Molinense e dunque niente sorpasso al quarto posto quando mancano due giornate al termine della stagione. La partita si gioca a ritmi blandi senza troppi pensieri di classifica. Il Pelago è ben messo in campo, attento, organizzato e pronto a colpire sulle palle inattive. Proprio dagli sviluppi di un calcio d'angolo arriva la rete dell'1-0, Muzzi si libera della marcatura e svetta di testa per il gol che sblocca la partita. Al 20' la Settignanese risponde presente. Discesa sulla catena di sinistra con ottimo fraseggio, scambio al limite dell'area tra Francioni e Florea, quest'ultimo prova la conclusione ma il tiro termina debole tra le braccia del portiere. Sul capovolgimento di fronte il Pelago arriva fino al limite dell'area, tiro di Briccolani che si stampa sulla traversa, palla respinta e ancora Muzzi pericoloso ma è un altro legno a negare il doppio vantaggio. La Settignanese riesce poi ad agguantare la parità intorno alla mezz'ora quando Boschi interviene su una punizione laterale di De Mattia, anticipa di testa il portiere che poi gli frana addosso e l'arbitro indica il dischetto. Dagli undici metri va De Mattia che non sbaglia e sigla l'1-1. Poco prima della fine del primo tempo però il Pelago trova la zampata vincente per riportarsi avanti, corner tagliato a centro area su cui è Campatelli a spizzare, palla che rocambolescamente finisce addosso a Mantini e finisce nella propria porta per l'autorete che riporta avanti i padroni di casa. Nella ripresa i ritmi si alzano con il primo quarto d'ora giocato a viso aperto da entrambe le squadre, ci prova Francioni dopo un fraseggio con Campatelli e Florea ma il tiro dal limite passa di una spanna accanto all'incrocio dei pali. Subito dopo ci prova direttamente su punizione Guidantoni ma è la traversa a dire di no e negare il pareggio. Il Pelago resiste e poi ancora sugli sviluppi di un calcio piazzato cala il tris con il colpo di testa del solito Muzzi che svetta e gira in rete il 3-1 che chiude la partita.
Calciatoripiù: Muzzi e Centola (Pelago); Florea (Settignanese).
Molinense-A.g. Dicomano 4-3
RETI: Benvenuti, Legrottaglie, Legrottaglie, Natali, Kmiti, Ermini, Caramelli
MOLINENSE: Massai, Benvenuti, Ciani, Fantechi, Michelassi, Vivoli, Degl'Innocenti, Bartoli, Guidi, Legrottaglie, Natali. A disp.: Boschi, Fattori, Maranghi, Azzini, Piccini, Betti, Cosimelli, Giuliani. All.: Lorenzo Celestini.
DICOMANO: Nardoni, Innocenti, Bacocci, Caramelli, Castellano, Caselli, Pipai, Paladini, Santelli, Bretolani, Fabbri. A disp.: Maionchi, Nenti, Ermini, Kmiti, Neddi, Paggetti. All.: Massimiliano Dreucci.
RETI: 20' e 21' Legrottaglie, 50' Kmiti, 60' Natali, 70' Benvenuti.
Succede di tutto fra Molinense e Dicomano. Le due squadre danno vita a una gara di rara intensità, dove alla fine a spuntarla sono i locali. A partire forte sono gli ospiti, che colpiscono una traversa con Fabbri e concludono di poco a lato con Saltelli. Al 20' però il vantaggio della formazione di mister Celestini, grazie a un piazzato dal limite di Legrottaglie. Lo stesso Legrottaglie si ripete 1' più tardi con un calcio di punizione dalla lunga distanza che sorprende il portiere avversario e si infila proprio sotto la traversa. Il doppio vantaggio nel giro di 2' taglia le gambe al Dicomano, che esce dalla partita fino a fine primo tempo. Nella ripresa l'allenatore degli ospiti apporta modifiche tattiche che danno immediatamente gli effetti sperati e porta al gol che riapre la gara; Fabbri mette al centro dalla destra per Kmiti che batte a rete. Poco dopo Fabbri protesta in maniera fin troppo veemente per un fallo non fischiato in area e viene espulso. All'ora di gioco la Molinense approfitta della superiorità numerica per segnare il 3-1 in contropiede con Natali. Si scaldano gli animi e arrivano altre due espulsioni tra le fila ospiti, con Bacocci e Castellani che vanno sotto la doccia, lasciando il Dicomano in otto al 65'. La strada sembra spianata per gli avversari, che al 70' segnano il 4-1 con Benvenuti. La partita appare chiusa, ma a 10' dal termine Ermini segna il 4-2 con un tiro dalla distanza e poco dopo Caramelli firma il 4-3 con un preciso diagonale dal limite. Il Dicomano ora ci crede e costringe Massai a una grande parata su Paggetti e la difesa avversaria a un salvataggio sulla linea su tentativo di Santelli. Finisce così con una vittoria senza qualche brivido per la squadra di mister Celestini, che guadagna tre punti al termine di una gara divertente e aperta fino alla fine.
Calciatoripiù: Legrottaglie, Guidi (Molinense), Ermini, Caramelli (Dicomano).
Giov. Grassina Belmonte-Firenze Sud 12-1
RETI: Bertelli, Andreoni, Andreoni, Bonciani, Andreoni, Andreoni, Andreoni, Piccini, Piccini, Malvagia, 2' Bonciani, 2' Bonciani, 2' Bonciani
BELMONTE: Decani, Soare, Manetti, Barucci, Fiumi, Peraldo, Giovannini, Roschi, Bonciani, Andreoni, Piccini. A disp.: Bassi, Pianiri G., Cecconi R., Dancygier, Lauri, Diku, Bertelli, Pianiri M. All.: Campisi.
FIRENZE SUD:Masini, Pifferi, Trentanove, Scarpi, De Luca, Riglione, Cerini, Pieralli, Malvagia, Benvenuti, Becucci. A disp.: Grifoni, Bonucci, Paoletti E., Bisaccia G., Bisaccia, Godel, Sartoni. All.: Gherardini.
ARBITRO:Venanzio Fantoni di Valdarno.
RETI: Andreoni 5, Bonciani 4, Piccini 2, Bertelli, Malvagia.
Una partita senza troppa storia fa balzare al terzo posto un Belmonte in grande spolvero. 12-1 è il punteggio finale di Belmonte-Firenze Sud, sfida valida per la ventottesima giornata di campionato. Per i padroni di casa si tratta della quattordicesima vittoria stagionale, la terza consecutiva dopo quelle con San Paolino e Pelago e più in generale l'undicesimo risultato utile consecutivo che vale il terzo posto in graduatoria a due giornate dalla fine del campionato. Per il Firenze Sud invece quindicesima sconfitta, la nona in trasferta e la seconda consecutiva dopo quella interna contro il Pelago che mette fine alla striscia di quattro risultati utili consecutivi. La partita non ha molta storia, anche se sono gli ospiti a passare avanti dopo nemmeno un minuto. Pronti via subito Belmonte in attacco e dopo dieci secondi palla per Bonciani che però calcia fuori. Il Firenze Sud riparte velocissimo verso l'area di rigore, palla a Malvagia che controlla dal limite dell'area e trova l'angolo vincente per l'1-0. Ma è una rete che resta fine a se stessa, il Belmonte va troppo forte e infatti già al 7' ribalta la sfida per il 2-1. È un monologo incredibile dei padroni di casa che macinano occasioni su occasioni dimostrandosi poi anche cinici sotto porta come recita il punteggio finale. Il Firenze Sud non riesce a reagire e complice anche una giornata storta per il proprio portiere capitola colpo su colpo. Nella ripresa gli ospiti provano a darsi una svegliata ma ormai la partita è incanalata per i padroni di casa che legittimano e al triplice fischio festeggiano le cinque reti personali di Andreoni e il poker di Bonciani, unici due a portarsi a casa i palloni della partita.
Bagno A Ripoli-Ludus 90 Valle Dell Arno 5-0
RETI: Bellatti, Bellatti, Vieri, Xhulaj, Graziani F.
BAGNO A RIPOLI: Kissel, Donati, Francini, Brestolani, Gimignani, Fantoni, Pieraccioli, Poggiarelli, Bellatti, Beqiri, Vieri. A disp.: Borselli, Peschi, Restivo, Bisogni, Xhulaj, Bruschi, Graziani, Pratesi. All.: Pegi.
LUDUS 90: Maoggi, Codacci, Sammicheli, Salzano, Fioravanti, Salzano, Cappelli, Pieri, Casini, Stavola, Bianchi. A disp.: Mani, Brusini. All.: Fini.
ARBITRO: Amzil di Firenze.
RETI: Bellatti 2, Vieri, Xhulaj, Graziani.
Successo roboante del Bagno a Ripoli che non sbaglia contro la Ludus e tiene ancora accese le speranze di titolo pur comunque con una sola partita da giocare. Per i padroni di casa si tratta della diciassettesima vittoria stagionale, numeri incredibili che però vanno rapportati ad un altro rendimento stratosferico che è quello della Floriagafir, capace di farne tre in più e con anche due partite da giocare. Il destino è tutto nelle mani della capolista. Il Bagno a Ripoli si limita a inseguire e a fare il proprio compito e lo sta facendo in modo egregio conquistando la terza vittoria consecutiva e più in generale l'undicesimo risultato utile consecutivo. Per la Ludus invece arriva la quattordicesima sconfitta stagionale, la terza consecutiva dopo quelle con Reggello e Sagginale. La partita vede i padroni di casa partire subito forte sull'acceleratore, al quarto d'ora ci pensa Bellatti a sbloccare la sfida, controlla sul lato destro, si accentra e calcia forte in diagonale superando il portiere per l'1-0. Dopo altri dieci minuti ancora Bellatti in rete, raccoglie un pallone in area di rigore dopo una carambola, non ci pensa due volte e di prima intenzione supera ancora il portiere complice anche una deviazione di un difensore. Bellatti in formato super, al 30' è ancora protagonista, salta il diretto avversario, questa volta poi appoggia per Vieri che così da ottima posizione può controllare e tirare a rete per il 3-0. Nel finale di frazione i padroni di casa rimangono anche in dieci uomini per la doppia ammonizione a Fantoni che dà un po' di speranza alla Ludus, fino a quel momento mai pericolosa. Nella ripresa però il copione resta lo stesso, arriva la quarta rete di Xhulaj con un gran bel tiro da fuori area ed infine ci pensa Graziani a chiudere i conti: riceve una palla in area di rigore, si gira liberandosi del proprio marcatore e con il destro insacca il definitivo 5-0.
Calciatoripiù: Donati e Graziani (Bagno a Ripoli).
Albereta San Salvi-Floriagafir Bellariva 0-3
RETI: Amato D., Ricciardi, Amato I.
ALBERETA SAN SALVI: Lizzo, Mearini, Poggiarelli, Salemme, Zeroni, Senesi, Enriquez, Esteban, Aretini, Becagli, Guarnieri. A disp.: Vadi, Chellini, Lapini, Marzoli, Piazza, Mugnaini, Bertelà, Darboe, Duranti. All.: Zeroni.
FLORIAGAFIR: Merendi F., Tramonti, Baglini, Navarria, Pratesi, Innocenti, Biagini, Amato D., Chiavacci, Biscioni, Gallo. A disp.: Fantini, Ricciardi, Amato J., Rogai, Scalella, Merendi E., Bartolozzi, Medici, Lucchesi. All.: Fiorindi.
ARBITRO:Matteo Luddi di Firenze.
RETI: Amato D., Ricciardi, Amato J.
Tris vincente della Floriagafir diretta da Francesco Fiorindi che si avvicina a grandi passi al titolo, adesso distante una sola lunghezza con a disposizione due partite per il match-point che potrebbe arrivare già la settimana prossima contro la Molinense. Intanto arriva la diciannovesima vittoria stagionale, la seconda consecutiva, l'ottava in trasferta per quello che è il miglior rendimento del girone e il sesto risultato utile consecutivo. Per l'Albereta invece quarto passo falso consecutivo dopo quelli con Firenze Sud, Settignanese e Dicomano e una posizione in classifica che peggiora giornata dopo giornata visto che nelle ultime cinque partite ha raccolto solo un punto. La partita è molto equilibrata nel primo tempo con l'Albereta che approccia bene senza farsi schiacciare e andando vicino al gol in almeno due occasioni. Al 18' però Aretini si vede sventolare il cartellino rosso per doppia ammonizione e la partita cambia allora volto. La Floriagafir crea a sua volta due chance, una con Amato D. che ci prova di testa ma finisce fuori di poco e poi con Biscioni che però colpisce solo l'esterno della rete da buona posizione. Nella ripresa la Floriagafir prova a legittimare e sfruttare la superiorità numerica e trova il vantaggio grazie ad un calcio di rigore trasformato da Amato D. Tante chance per raddoppiare ma sprecano Gallo e Biscioni. L'Albereta prova a rientrare in partita nonostante la differenza numerica con un colpo di testa di Salemme sul traversone di Zeroni ma è attento il portiere a distendersi e chiudere lo specchio. La Floriagafir spreca a sua volta ma poi si fan perdonare dopo la rete di Ricciardi che direttamente su calcio di punizione trova la botta vincente sul palo del portiere per il 2-0. Nel finale arriva anche un'altra espulsione per l'Albereta con il fallo da ultimo uomo di Mearini che interrompe un'azione pericolosa e lascia così i propri compagni in nove uomini. Nei minuti di recupero arriva anche il tris firmato da Amato J. lanciato a rete in profondità da Innocenti per il 3-0 che chiude la partita.