San Paolino Caritas-A.g. Dicomano 2-2
RETI: Petrioli, Manetti, Castellano, Santelli
SAN PAOLINO CARITAS: Berchielli, Schlenker, Savoca, Matteini, Nocerino, Grifoni, Tazzioli, Focci, Petrioli, Foti, Manetti. A disp.: Chiarantini, Brunori, Degl'innocenti, Guterrez, Ndoye, Vignoli. All.: Focci.
A.G. DICOMANO: Nardoni, Nenti, Mazzoni, Paggetti, Caselli, Castellano, Kmiti, Pretolani, Santelli, Ermini, Paladini. All.: Dreucci.
ARBITRO: Fontana di Siena.
RETI: Santelli, Petrioli, Manetti, Castellano.
Il San Paolino si ripresenta sul campo di casa deciso a confermare le buone prestazioni degli ultimi incontri, ma anche questa volta la forse troppa foga iniziale nel voler far bene gioca un brutto scherzo ai ragazzi di mister Focci. Pronti attenti via e dopo appena 4 minuti di gioco, i locali si ritrovano già costretti a raccogliere il pallone in fondo alla propria rete dopo che il centravanti ospite Santelli è bravo a spedire in porta un pallone lasciato sfilare in mezzo alla difesa. Al minuto sette i locali hanno la prima degna reazione all'imprevisto colpo subito: Grifoni lancia la corsa sulla corsia di sinistra di Petrioli che spara prontamente a rete; l'estremo ospite Nardoni neutralizza in due tempi. Al 10' nuova volata in avanti del Sanpa, il terzino Schlenker rimette in moto il solito velocissimo Petrioli che prima della conclusione a rete viene anticipato di un soffio dalla pronta uscita del portiere. Al 20' il centravanti Foti controlla con destrezza un gran pallone sulla trequarti e serve prontamente il furetto Manetti che parte spedito in avanti e, arrivato nei pressi dell'area, fa partire un diagonale insidioso che il portiere mugellano intuisce e con la punta delle dita neutralizza. I locali insistono nella percussione quasi furiosa, al 22' Manetti conquista palla a centrocampo e riparte fulmineo verso la porta avversaria; il tiro successivo viene ribattuto dal portiere ma sulla respinta si fa trovare pronto Petrioli che ribadisce prontamente in porta siglando il gol del pareggio. La partita si accende, poco dopo Santelli ha l'occasionissima per spedire in rete di testa un assist perfetto su corner ma alla fine manca l'incornata all'altezza del palo sinistro. Al 30' i locali rispondono con il solito Petrioli, lanciato in modalità pendolino sulla fascia sinistra: arrivato sul fondo crossa nel mezzo, il portiere ospite intercetta ma con difficoltà tanto che al secondo controllo entra in contatto in maniera decisa sul numero nove che cade a terra; l'arbitro non ravvede nessun fallo da rigore, l'azione sfuma. Al 34' di nuovo i locali protagonisti con il solito Manetti che intercetta al limite dell'area un rilancio della difesa ospite e va via a un primo difensore ma non al secondo che non può fare altro che stenderlo in mezzo all'area: questa volta il direttore di gara fischia la massima punizione. Sul dischetto si presenta lo stesso bomber biancorosso ma il tiro finisce alto sopra la traversa. Il match prosegue su toni decisamente alti, il San Paolino continua a tenere in mano le redini del gioco ma si dimostra comunque troppo precipitoso nelle varie conclusioni a rete, mentre il Dicomano, sornione, si limita a provare qualche poco velleitaria sortita offensiva con i lanci in avanti del portiere. Al 40' nuovo guizzo dei padroni di casa con l'indomabile Petrioli che dalla trequarti di destra cambia gioco dalla parte opposta per Manetti che da centro area tenta il gol del sabato pomeriggio su rovesciata; il tiro pur potente è facile preda dell'estremo Nardoni, ben appostato al centro della porta. Si riparte dopo l'intervallo e dopo pochi minuti il pubblico assiste a una manovra da play-station dell'undici delle Cascine del Riccio: dopo la solita stroncatura a centrocampo del coriaceo playmaker Grifoni, Manetti si impossessa quasi voracemente del pallone e parte a mille in contropiede, scambia con Petrioli, che scatta sulla corsia di sinistra e dribbla con mestiere un difensore al limite della riga di fondo per poi spedire un assist perfetto in mezzo all'area su cui si fa trovare pronto, neanche a farlo apposta, il solito onnipresente numero undici Manetti, sempre lui, che trova l'angolino vincente a fil di palo e insacca il gol del meriato vantaggio. A questo punto potremmo dire che il fanalino di coda del girone abbia definitivamente acceso la luce, abbagliando il Dicomano con i suoi continui lampi di gioco. Lo spettacolo continua al minuto 57: il centrale locale Nocerino, dopo l'ennesimo rilancio in avanti dalla propria difesa, tenta la sortita offensiva, vince stoicamente un paio di contrasti sulla trequarti e poi, arrivato al limite, prova la botta che però sbatte sul palo destro. Due minuti dopo anche il subentrato Degl'Innocenti si rende protagonista in avanti sfornando un bell'assist al limite per Manetti, che si districa in mezzo a una selva di gambe avversarie e fa partire una rasoiata che però si perde di poco a lato. La partita prosegue con un predominio territoriale del San Paolino; il Dicomano si rende comunque pericoloso e va vicino al gol all'80' con una poderosa ripartenza sulla sinistra di Santelli che si conclude con una bordata a rete su cui si oppone in tuffo plastico Berchielli; sulla ribattuta la ormai esausta difesa biancorossa sembra capitolare ma la deviazione provvidenziale in scivolata di Degl'Innocenti evita il peggio. Di lì a poco tocca all'inesauribile Schlenker sventare un altro immediato pericolo, salvando sulla linea un pallone apparentemente innocuo sbucato da un'incursione in area da parte degli ospiti. Il Dicomano non molla e all'82' riesce a pervenire al pareggio con Castellano, bravo a sparacchiare in porta una palla spiovente in area da una punizione dal limite contestata dai locali. Nei minuti finali il San Paolino, per lunghi tratti del match assoluto padrone del campo, rischia addirittura di capitolare dopo un'incursione in area di Caselli ma il palo nega la beffa finale per il locali. La partita si conclude tra gli applausi del pubblico per il bello spettacolo offerto in campo dalle due ottime compagini. E per concludere un'ulteriore nota positiva: salutiamo con enorme soddisfazione il ritorno in panchina, dopo poco più di un mese dall'intervento al crociato, del centrocampista locale Brunori, sicuri di poterlo rivedere al più presto di nuovo protagonista anche sul terreno di gioco, più che mai pronto a onorare e difendere gli amatissimi colori biancorossi.
Calciatoripiù: Petrioli, Manetti, Berchielli (San Paolino Caritas);
Santelli, Castellano (A.G. Dicomano).
San Clemente-Floriagafir Bellariva 0-0
SAN CLEMENTE: Baldoni, Boddi, Gherardi, Addari, Cellai, Catania, Nencetti, Mini, Yzeiri, Cattani, Simonti. A disp.: Iacopetti, Malaj A., Malaj F., Baldini, Puliti, Romero, Becattini, Salvietti, Degl'Innocenti. All.: Berti.
FLORIAGAFIR: Merendi F., Rogai, Baglini, Navarria, Pratesi, Innocenti, Tramonti, Rosi, Amato D., Amato J., Biscioni. A disp.: Fantini, Merendi E., Bartolozzi, Lucchesi, Lanza, Ricciardi, Gallo, Scalella, Chiavacci. All.: Fiorindi.
ARBITRO: Francesco Renzoni di Arezzo.
Il San Clemente ferma la capolista e tiene ancora aperto il campionato. Dopo il pareggio a reti bianche nello scontro diretto con il Bagno a Ripoli, ecco un altro pareggio senza reti per la Floriagafir che così per la prima volta rimane a secco per 180 minuti. Restano comunque tre i punti di vantaggio con anche una partita in più da disputare. Per il San Clemente invece arriva un punto prestigioso, in linea con le ultime prestazioni solide visto che nelle ultime tre partite ha subito solo una rete pur senza segnare neanche una volta. La partita è molto fisica e dunque lo spettacolo viene meno. Il San Clemente prova a spingere fin dai primi minuti con un Catania indemoniato sulla sinistra. La Floriagafir invece si fa vedere con una conclusione da fuori tentata da Amato D. e poi con un tiro di Tramonti su cui però è attento l'estremo difensore. Nella ripresa il gioco rimane molto spezzettato, per il San Clemente sale in cattedra Yzeiri che dà vita ad una pressione incessante recuperando diversi palloni pericolosi e creando situazioni insidiose. Ci prova Mini sugli sviluppi di calcio da fermo ma per ben due volte non riesce a trovare la zampata vincente da buona posizione. La Floriagafir si rende invece pericolosa con una bella azione di Baglini, cross al centro per Rosi che però viene anticipato sul più bello dal portiere, e poco dopo ci prova Pratesi sulla spizzata di Gallo ma da pochi passi manca l'appuntamento con il pallone. Il San Clemente chiude così in crescendo la partita senza concedere grosse chance e dimostrando di essere squadra solida e compatta nonostante le evidenti differenze di classifica.
Calciatoripiù: collettivo (San Clemente).
Sagginale-Resco Reggello 1-1
RETI: Bettoni, Ferrati
SAGGINALE: Tassini, De Marco, Sangiovanni, Pasqui, Tagliaferri, Fabbri, Trotta, Ermini, Petruzzi, Bettoni, Bartolozzi. A disp.: Pugliese, Paladini E., Mei, Gallai, Zani M., Marangoni. All.: Bacciotti.
REGGELLO: Giovannini, Vaccaro, Gabrielli, Rossi, Salvucci, Annetta, Ferrati, Argentieri, Moracci, Verdun, Tani. A disp.: Vettori, Sansone D., Sansone V., Grigioni, Libofsha, Nesti, Calussi, Bucciarelli. All.: Pruneti.
ARBITRO: Alessandro Romano di Firenze.
RETI: Bettoni, Ferrati.
Termina in parità la sfida tra Sagginale e Reggello, partita valida per la venticinquesima giornata di campionato. Per i ragazzi di mister Bacciotti il pareggio costa il sorpasso del Belmonte che così sale al quarto posto agguantando anche l'Albereta al terzo. Un rendimento che sta evidenziando alcune lacune per i padroni di casa visto che nelle ultime otto partite sono arrivate solo due vittorie, con Settignanese e Rufina e tre pareggi con Pelago, Dicomano e appunto Reggello. Per gli ospiti invece, dopo la bella vittoria interna sulla Ludus, arriva il quarto pareggio stagionale, il secondo fuori casa dopo quello sul campo del Pelago. La partita è molto intensa, con le due squadre che si danno battaglia fin dai primi minuti. Il Reggello si dimostra squadra solida, quadrata, ben organizzata e il Sagginale che invece prova a far gioco pur senza riuscire ad incidere a sufficienza. I padroni di casa si rendono pericolosi con Petruzzi che, tutto solo sul secondo palo mette fuori sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Poco dopo ci prova Trotta con un diagonale insidioso su cui è attento Giovannini a respingere. Dopo le occasioni arriva il vantaggio locale, corner dalla destra, palla ribattuta dalla difesa, Bettoni corre verso il pallone, si gira e di prima intenzione lascia partire un destro micidiale all'angolino per l'1-0. Ma non c'è nemmeno il tempo di esultare per il Sagginale perché il Reggello risponde immediatamente, punizione dalla trequarti, palla a centro area dove viene lasciato solo Ferrati che così di testa indirizza la sfera all'angolino per l'1-1. Nella ripresa il Sagginale prova a partire forte creando anche diverse situazioni pericolose con Mei su punizione, poi Trotta e anche Ermini ma a tu per tu con il portiere si fa murare il tiro. Il Reggello tiene botta e nel finale prende in mano il gioco complice anche la stanchezza tra i padroni di casa. Gli ospiti allora aumentano i giri del motore e si fanno vedere su diversi calci piazzati impensierendo più volte Tassini che però è bravo a smanacciare, come nell'ultima occasione della partita sul colpo di testa di Ferrati su cui si supera e salva letteralmente il risultato.
Calciatoripiù: Vaccaro (Reggello).
Molinense-Firenze Sud 0-2
RETI: Benvenuti, Malvagia
MOLINENSE: Massai, Benvenuti, Halili, Fantechi, Boschi, Vivoli, Bencini, Bartoli, Natali, Legrottaglie, Degl'Innocenti. A disp.: Mohamed, Maranghi, Guidi, Azzini, Ciani, Betti, Cosimelli. All.: Celestini.
FIRENZE SUD: Muntoni, Gerini, Paoletti, Scarpi, Pieralli, Torrini, Bisaccia E., Ceccarelli, Bisaccia G., Benvenuti, Becucci. A disp.: Masini, Godel, Grifoni, Trentanove, Venturini, Bonucci, Malvagia, Gacci. All.: Gherardini.
ARBITRO: Dimitri Maggi di Firenze.
RETI: Benvenuti, Malvagia.
Successo esterno del Firenze Sud che espugna il campo della Molinense e si prende il nono posto in classifica scavalcando il Pelago. Per i ragazzi di mister Gherardini si tratta della nona vittoria stagionale, la terza consecutiva dopo quele con San Paolino e Albereta per una striscia di risultati positivi che sale a quattro considerando anche il pareggio interno con il San Clemente. Per la Molinense invece secondo sconfitta consecutiva dopo quella esterna sul campo del Belmonte, per un finale di stagione che si conferma sfortunato. La partita, infatti, la fa la squadra di casa fin dai primi minuti, creando tre occasioni nitide nell'arco di dieci minuti. Il Firenze Sud rischia di capitolare intorno al quarto d'ora quando l'attaccante viene espulso per espressioni blasfeme costringendo così gli ospiti a giocare i restanti ottanta minuti in inferiorità numerica. La Molinense allora prova a legittimare la superiorità numerica ma pecca di lucidità e cinismo sotto porta e così il primo tempo si chiude sullo 0-0. Nella ripresa la musica rimane la stessa anche se il Firenze Sud sembra disporsi meglio in campo e infatti dà subito l'idea di potersi rendere pericoloso sulle ripartenze. La Molinense continua a macinare gioco e occasioni pericolose ma senza trovare la via del gol e così a dieci minuti dal termine arriva la doccia fredda. Azione di ripartenza del Firenze Sud, contatto in area di rigore e l'arbitro decreta un calcio di rigore in favore degli ospiti. Dal dischetto si presenta Benvenuti che non sbaglia e sblocca così il risultato. La Molinense allora si riversa con tutte le forze per agguantare il pareggio ma all'ultimo minuto di recupero arriva anche il raddoppio ospite, ripartenza perfetta con Malvagia che poi davanti al portiere non sbaglia siglando il 2-0 che chiude la partita.
Pelago-Giov. Grassina Belmonte 2-4
RETI: Muzzi, Benucci, Fiumi, Turchi, Andreoni, Fiumi
PELAGO: Ferri, Bonini, Braccini, Giusti, Meminaj L., Mannini, Tanini, Mannelli, Benucci, Muzzi, Veggi. A disp.: Centola, Marchionni, Poggiali. All.: Cardi.
BELMONTE: Decani, Azzolina, Manetti, Diku, Peraldo, Cecconi R., Bertelli, Fiumi, Turchi, Andreoni, Roschi. A disp.: Catelani, Bassi, Pianiri G., Lauri, Giovannini, Piccini, Barucci, Pianiri M., Soare. All.: Campisi.
ARBITRO: Jurgen Lila di Valdarno.
RETI: Benucci, Muzzi, Andreoni, Turchi, Fiumi 2.
Continua l'ottimo stato di forma del Belmonte che espugna il campo di Pelago e sale così al quarto posto in compagnia dell'Albereta quando mancano quattro giornate al termine del campionato. Per i ragazzi di mister Campisi, dunque, si allunga la striscia di risultati positivi, adesso a dieci partite senza sconfitta che hanno di fatto proiettato la squadra nelle posizioni di vertice della classifica. Per il Pelago invece, dopo il rocambolesco pareggio con la Molinense per 3-3, ecco la seconda sconfitta consecutiva in casa dopo quella con l'Albereta, con il successo che manca da quattro giornate. La partita è molto intensa sin dai primi minuti, ci pensa il Pelago a sbloccar la partita con la rete di Benucci che intorno al quarto d'ora porta avanti i biancoverdi. Il Belmonte però risponde subito frutto anche di una partita in cui nessuna delle due squadre privilegiava il possesso pallo preferendo invece continue verticalizzazione. Il pareggio ospite lo firma Andreoni che sfrutta anche un'indecisione di Ferri e insacca l'1-1. Poco dopo arriva anche il sorpasso grazie alla rete di Turchi che ancora approfitta di una errata posizione dell'estremo difensore e deposita il 2-1. Gli errori del portiere non sono comunque una costante perché Ferri si distingue per altre belle parate nel corso della partita riscattando di fatto gli errori nei primi due gol. Nella ripresa la partita si fa ancora più viva, il Pelago riesce a rientrare in gara con Muzzi per il 2-2 ma poi è il Belmonte a prendere il sopravvento nella parte finale della partita. La pressione ospite si fa sentire, gli ultimi venti minuti, infatti, gli ospiti conquistano diversi metri e prima trovano il 3-2 con Fiumi che sugli sviluppi di un calcio d'angolo stacca di testa bucando la rete. Il Pelago prova allora a scuotersi ma il Belmonte colpisce nuovamente, ancora da calcio piazzato, palla a centro area dove ancora Fiumi si libera dalla marcatura e questa volta si coordina per una stupenda rovesciata che s'insacca sotto la traversa per il 4-2. È la rete che decide la partita, il Pelago non riesce più a rientrare in gara e così il Belmonte continua la sua corsa al terzo posto grazie ad un finale di stagione in crescendo.
Calciatoripiù: Muzzi e
Mannini (Pelago);
collettivo (Belmonte).
Bagno A Ripoli-Audax Rufina 2-1
RETI: Xhulaj, Bellatti, Paoli
BAGNO A RIPOLI: Falsettini, Donati, Pratesi, Ciapi, Gimignani, Pieraccioli, Bongiovanni, Xhulaj, Graziani, Restivo, Bellatti. A disp.: Kissel, Peschi, Guidotti, Borselli, Randelli, Fantoni All.: Riccardo Pegi. Alessio Bardini
AUDAX RUFINA: Pratesi, Calvanelli, Wellday, Angeli, Farini, Cerchi, Vitale, Matteuzzi, Paoli, Cellerini, Mazzoni. A disp.: Masi, Raspanti, Coniatini, Dugini, Monti. All.: Nicola Vasetti.
RETI: 12' Xhulaj, 61' Bellatti, 68' Paoli.
Il Bagno a Ripoli passa di misura in casa contro l'Audax Rufina. La squadra di casa va sul doppio vantaggio, salvo poi vedersi accorciare nei minuti finali. Gli ospiti si approcciano alla gara con tanti assenti e una formazione rimaneggiata, ma nonostante questo riesce a condurre una gara equilibrata sin dai primi minuti. Il gol che vale l'1-0 arriva al 12' con Xhulaj. Gli ospiti provano ad agguantare il pari con un paio di punizioni dal limite che non vanno lontano dal bersaglio grosso. La prima frazione si conclude 1-0. Nella ripresa la formazione di mister Vasetti prova ad attaccare per agguantare il pari, ma subisce il 2-0 sugli sviluppi di un contropiede capitalizzato al meglio da Bellatti. Il gol che accorcia le distanze arriva una manciata di minuti dopo, firmato da Paoli su punizione.Nel finale la formazione ospite ha l'occasione per il 2-2, con Matteuzzi prima e Paoli poi, ma i tentativi non vanno a buon fine. Termina così 2-1, con la squadra di Bardini che guadagna tre punti contro una formazione che fa dell'organizzazione di gioco e della compattezza la sua forza.
Calciatoripiù: Graziani, Pratesi (Bagno a Ripoli), Pratesi (Audax Rufina).
Albereta San Salvi-Settignanese 0-1
RETI: Mantini
ALBERETA SAN SALVI: Vada, Poggiarelli, Duranti, Salemme, Esteban, Pinnacarta, Lapini, Enriquez, Zeroni, Becagli, Piazza. A disp.: Lizzo, Mugnaini, Aruna, Chellini, Guarnieri. All.: Zeroni.
SETTIGNANESE: Rossi, Barbieri, Monti, Mantini, Galeotti, Barbetti, Colella, De Mattia, Francioni, Florea, Ridvan. A disp.: Strada, Trotta, Campatelli, Gutierrez, Di Liberto, Boschi, Guidantoni, Pjetra, Bini. All.: Della Scala.
ARBITRO: Mirko Catania di Firenze.
RETI: Mantini.
Successo esterno della Settignanese che espugna il campo dell'Albereta avvicinandosi così alle posizioni di vertice. Per i ragazzi di Della Scala si tratta della seconda vittoria consecutiva dopo quella interna sul San Paolino per un finale di stagione che li potrà vedere protagonisti visto che hanno da disputare ancora cinque partite e la possibilità di recuperare ulteriori punti sulle dirette concorrenti. Per l'Albereta invece arriva un passo falso pesante, il secondo consecutivo, con la vittoria che manca da quattro partite quando ci fu il successo in quel di Pelago. Punti persi per strada che hanno fatto allontanare il secondo posto e soprattutto avvicinare Belmonte, Sagginale e ora Settignanese. La partita vede le due squadre fronteggiarsi senza concedere troppe occasioni. Il ritmo non è troppo elevato, con i padroni di casa che provano a sfondare per vie centrali con Piazza e sulle fasce grazie alla spinta di Enriquez. La prima occasione capita al 25' sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Salemme svetta di testa sul traversone di Zeroni ma il tiro esce di poco fuori. Alla mezz'ora episodio dubbio con gol annullato alla Settignanese per una punizione di seconda che finisce in rete, secondo il direttore di gara, senza un ulteriore tocco di un giocatore. Nella ripresa la Settignanese prova a prendere terreno e complice un calo fisico dell'Albereta, gli ospiti acquistano fiducia. Le occasioni comunque latitano ad arrivare fino a quando, a dieci dal termine, Mantini va direttamente in porta dai 25 metri con una punizione rasoterra che inganna Vada e s'insacca per lo 0-1. È la rete che decide la partita, con l'Albereta che prova a reagire ma alla fine la Settignanese porta a casa una partita sporca ma vincente.
Calciatoripiù: Becagli (Albereta);
Mantini e
Barbetti (Settignanese).