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Juniores GIR.B - Giornata n. 5

Isolotto-Virtus Rifredi 2-1

RETI: Paoletti, Filipponi, Farsi
ISOLOTTO: Martinetti, Degl'Innocenti, Baroncelli, Fraschi, Sassoli, Cauraro, Chellini, Fineschi, Filipponi, Ceberjean, Paoletti D. A disp.: Mariotti, Pieralli, Cherubini, Bucci, Paoletti N., Scarabilli, Vinci, Gamassoni. All.: Straccali.
VIRTUS RIFREDI: Bellini, Olmi, Patitucci, Voshtina, Lombardini, Vittori, Fusini, Tinacci, Basta, Farsi, Cioncolini. A disp.: Chioccia, Apostolo, Di Paolo, Russo, Belli, Calabrese, Rufi, Pugi, Gioielli. All.: Bernocchi.
ARBITRO: Lorenzo Garuglieri di Firenze.
RETI: Filipponi, Paoletti D., Farsi.



L'Isolotto batte il Rifredi e lo raggiunge a quota nove punti in classifica. Arriva dunque subito la riscossa per i ragazzi di mister Straccali, reduci dalla sconfitta contro lo Sporting Arno, ai danni di una Virtus Rifredi che invece voleva mantenere la striscia positiva dopo le vittorie su Euro Calcio e Fiesole. Una partita sin da subito entusiasmante e ricca di emozioni, i padroni di casa provano subito a imporre il proprio gioco e vanno vicini al gol con Ceberjean e Filipponi senza però trovare la mira giusta per sbloccare la sfida. Il match però prende una brutta piega intorno al ventesimo quando su un contropiede per la Virtus Rifredi, Cioncolini supera in pallonetto Martinetti; il pallone si stampa sulla traversa e Basta insacca sulla respinta a porta vuota. Il direttore di gara però decide di non assegnare la rete ma di interrompere il gioco ed espellere Martinetti, reo di aver commesso fallo su Cioncolini al momento del tiro. Si rimane così in parità ma con l'inferiorità numerica ai danni dell'Isolotto. La Virtus Rifredi ne approfitta immediatamente, recupera alto in pressione; Farsi conduce l'azione personale fino poi a superare Mariotti, intanto subentrato al posto di Fineschi dopo l'espulsione del portiere. La Virtus così sblocca il risultato e l'inerzia della gara sembrerebbe appannaggio degli ospiti. L'Isolotto però non si disunisce e anzi continua a giocare col suo solito canovaccio palla a terra creando anche diverse situazioni pericolose. L'altro episodio clou del primo tempo arriva a cinque minuti dal duplice fischio quando Farsi viene punito per gioco irregolare da terra ma poi dice qualche parola di troppo al direttore di gara che così lo espelle ristabilendo la parità numerica in campo. Nella ripresa l'Isolotto riparte arrembante, si rende pericoloso ancora con Filipponi e Paoletti senza però bucare la rete fino poi al pareggio: azione corale che parte da sinistra, Sassoli trova centralmente Chellini, apertura di prima intenzione per Ceberjean che tenta un cambio campo a centro area per l'inserimento di Filipponi che anticipa una non perfetta uscita di Bellini e insacca di testa l'1-1. L'Isolotto allora ci crede e spinta anche dall'entusiasmo proveniente dalle tribune trova la rete del sorpasso sugli sviluppi di un calcio d'angolo: Diego Paoletti sbuca tra le maglie avversarie e anche lui di testa insacca la rete del 2-1. La partita sfortunatamente scivola poi via dal controllo del direttore di gara, col nervosismo e l'agonismo che si fanno sentire e altri cartellini che sventolano con le squadre che finiscono i 90' in nove contro nove. Al di là della gestione arbitrale da rivedere, al triplice fischio arrivano comunque i tre punti per i padroni di casa, bravi a non farsi sopraffare dopo l'iniziale espulsione del proprio portiere e poi a ribaltare la partita. Per la Virtus Rifredi un'ottima partita, soprattutto difensiva, limitando quanto più possibile l'Isolotto e rendendosi pericolosi in vari frangenti in avanti. Calciatorepiù: Cauraro (Isolotto).
Euro Calcio Firenze-Laurenziana 0-5

RETI: Pinori, Zufanelli, Ercolini, Pinori, Pinori
EUROCALCIO: Brocato, Gambino, Chionna (68' Zela), Sayed (63' Marsili), Usuriaga, Siracusa (55' Quinde), Brutai (69' Pezzatini), Romeo (57' Ostuni), Longo, Singh, Kouevi. A disp.: Gori, Pepaj.
All.: Alessio Lanziello.
LAURENZIANA: Lazzerini, Russo, Scognamiglio (71' Baricci), Garo, Giannoni, Agostini (70' Baricci), Ercolini (70' Camilli), Nencioni (63' Mestanza), Marcucci (63' Janah), Zufanelli, Pinori. A disp.: Bilaj, Pacini, Elmounsal. All.: Pier Luigi Marzi.
ARBITRO: Di Bella di Pistoia.
RETI: 23', 48', 59' Pinori, 54' Ercolini, 67' Zufanelli.



La Laurenziana supera l'Eurocalcio in trasferta al termine di una gara condotta dall'inizio alla fine, nella quale i padroni di casa hanno cercato d'arginare le giocate avversarie provando ad organizzare azioni offensive senza risultare davvero efficaci, mentre gli ospiti avrebbero potuto anche dilagare nel punteggio visto i tre pali e le due traverse colpite. Il primo tempo si è aperto subito con una conclusione ospite, Marcucci di testa impegna Brocato dall'interno dell'area ma il punteggio rimane invariato; al 5' un errato disimpegno della difesa ospite permette ai padroni di casa di organizzare un veloce contropiede, la conclusione finale di Romeo è pero neutralizzata dalla pronta uscita di Lazzerini al limite della propria area. Passa un minuto e la Laurenziana va ancora alla conclusione con Marcucci, Brocato para senza difficoltà. L'Eurocalcio risponde con la punizione dal limite dei sedici metri ospiti di Gambino, palla sul fondo, seguita poi dalla conclusione fuori misura di Chionna. La Laurenziana inizia a guadagnare sempre più metri di campo e costringe gli avversari a difendersi nella loro metà campo; dopo le conclusioni ospiti prima di Ercolini, Brocato in uscita sventa la minaccia, poi di Russo, palla sul fondo, al 23' la Laurenziana passa in vantaggio. Zufanelli, direttamente da calcio di punizione dalle tre quarti, lato destro del fronte d'attacco, crossa verso l'area locale e Pinori riesce nella deviazione vincente superando Brocato alla sua destra; gli ospiti cercano subito il raddoppio ma la conclusione di Zufanelli, Brocato para senza difficoltà, seguita da quella di Garo, mira imprecisa, non raggiungono il risultato sperato. Al 30' l'Eurocalcio ha un sussulto e riesce ad andare al tiro con Singh ma Lazzerini è attento e non si lascia sorprendere; gli ospiti rimangono costantemente in zona d'attacco ma sprecano molto e le tante occasioni avute non hanno contribuito ad incrementare il punteggio. Al 36' Ercolini manda la palla fuori da ottima posizione, al 38' è Garo che non trova la porta, al 41' la conclusione di Marcucci al termine di una veloce ripartenza è deviata in angolo dal recupero della difesa avversaria; prima dell'intervallo gli ospiti vanno ancora alla conclusione con Ercolini e Zufanelli, palla sul fondo, poi colpiscono due legni nella stessa azione, prima con Marcucci e poi con Zufanelli, ma il palo destro della porta avversaria salva nelle due occasioni i padroni di casa. Il secondo tempo ha visto partire la Laurenziana molto determinata e, dopo la conclusione di Zufanelli dal limite dell'area (palla sul fondo), seguita da quella di Marcucci, la difesa si salva in calcio d'angolo, raddoppia con merito. Sugli sviluppi del calcio dalla bandierina conquistato nell'azione precedente, lato destro, il preciso invito di Zufanelli è capitalizzato da Pinori, che di testa supera Brocato e firma la sua personale doppietta. Gli ospiti comandano il gioco e vanno alla conclusione ancora con Pinori e poi con Ercolini, palla sul fondo in entrambe le occasioni; dopo il tiro di Marcucci neutralizzato da Brocato arriva la terza rete ospite grazie ad Ercolini, che con un bel diagonale dall'interno dell'area piazza la palla in rete sotto la traversa alla sinistra di Brocato. Passano cinque minuti e la Laurenziana allunga ancora con la terza rete di Pinori, che dal limite dei sedici metri sorprende Brocato alla sua destra; i padroni di casa si difendono come possono e cercano di verticalizzare per i propri attaccanti, ma trovano sempre la pronta risposta della difesa avversaria e, quando non basta, le puntuali uscite di un attento Lazzerini che con le mani oppure di piede riesce sempre a risolvere la situazione a proprio favore. Gli ospiti continuano a giocare con intensità e si rendono continuamente pericolosi. Prima Zufanelli colpisce la traversa della porta avversaria con un tiro dall'interno dell'area locale, poi Scognamiglio non trova la porta dal limite dei sedici metri ed infine ancora Zufanelli vede il suo tiro deviato in angolo da Brocato; al 65' la Laurenziana colpisce un altro palo con Zufanelli, direttamente da calcio di punizione dalla tre quarti, ma poi al 67' riesce ad allungare ancora. Zufanelli con un'azione personale entra nell'area avversaria e supera Brocato alla sua destra, rete meritata dopo tutti i tentativi sfumati (due pali ed una traversa); passano cinque minuti e la Laurenziana colpisce l'ennesimo legno di giornata con la conclusione di La Badessa che centra la traversa. Gli ospiti continuano a spingere ma le due conclusioni di La Badessa e quella di Zufanelli non inquadrano la porta, il tiro poi di Mestanza non impensierisce Brocato; al minuto 86' l'Eurocalcio va alla conclusione con Singh, ma Lazzerini blocca con sicurezza l'unico tiro in porta dei padroni di casa nella ripresa. L'ultima iniziativa dell'incontro è ancora di marca ospite, con Pinori che costringe in angolo Brocato.
Il gruppo di Lanziello ha fatto del proprio meglio per contrastare gli avversari, esce dal campo comunque a testa alta nonostante la sconfitta. I ragazzi di Marzi hanno sempre fatto la partita senza rischiare nulla, giocando ad un buon ritmo hanno sempre nesso in difficoltà gli avversari, vittoria meritata.
Calciatoripiù
: nell'Eurocalcio Longo per impegno, Brocato per i suoi interventi che hanno limitato il passivo; nella Laurenziana: Ercolini e Zufanelli per la rete, Pinori per la sua personale tripletta.
Impruneta Tavarnuzze-Club Sportivo Firenze 1-2

RETI: Giovannetti, Monti, Casciani
IMPRUNETA TAV.: Giordano, Nencioni, Panconi, Serni, Fabbrizzi, Maier, Peppoloni, Masini, Giovannetti, Bianchi, Pratesi. A disp.: Dainelli, Bressi, Granchi, Della Bella, Salvadori. All.: Pestelli.
CS FIRENZE: Bujazha, Al Zaghaibeh, Sottoscritti, Alecce, Menichetti, Castagnino, Monti, Casciani, Russo, Graziani, Fabbrizzi. A disp.: Agresta, Angelotti, Capitelli, Bettarini, Bassilichi, Bambi, Vasilescu. All.: Menichetti.
ARBITRO: Cozzi di Firenze.
RETI: Giovannetti, Monti, Casciani.



Vittoria di prestigio del Club Sportivo che espugna il campo dell'Impruneta Tavarnuzze e rialza la testa in classifica grazie alle due vittorie consecutive. Per i ragazzi di mister Menichetti arriva dunque un'altra vittoria, dopo l'ottima prestazione offerta contro il Firenzuola una settimana fa. Per i padroni di casa invece ecco il primo vero passo falso della stagione dopo i due pareggi con Sales e Sancat che avevano rallentato il cammino dei ragazzi di mister Pestelli. Sin da subito l'Impruneta prova a fare la partita dimostrando però il poco cinismo sottoporta con Bianchi che da due metri mette clamorosamente alto di testa e poi successivamente controlla a centro area ma il tiro esce debole e centrale, facile da bloccare per Bujazha. L'Impruneta Tavarnuzze produce tante occasioni, Fabrizzi ci prova di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo ma la conclusione sfiora la traversa. Il Club Sportivo è però ben schierato, ordinato e solido e pronto a colpire negli spazi lasciati dall'Impruneta. Il primo tempo, dunque, si chiude in parità. Nella ripresa sono gli ospiti a partire col piglio giusto, trovando nel giro di quindici minuti due gol che decidono la partita: la sblocca Monti con un grandissimo tiro da fuori area che supera Giordano, mentre è Casciani a replicare cinque minuti più tardi con un altro tiro imprendibile che vale il 2-0. L'Impruneta paga caro un inizio di secondo tempo non aggressivo e si trova così costretta a inseguire. Si getta in avanti per cercare di ricucire lo svantaggio ma si apre anche ai contropiedi del Club Sportivo che avrebbe la possibilità di chiudere definitivamente la gara. I padroni di casa stazionano nella metà campo avversaria, le maggiori occasioni capitano a Giovannetti, Bianchi e Granchi che però sprecano malamente. Il gol arriva soltanto a due minuti dalla fine quando Giovannetti si procura un calcio di rigore e poi lo trasforma. È il momento allora per i locali di cercare l'insperato pareggio; il Club Sportivo si chiude ancor di più a protezione del vantaggio, l'Impruneta attacca a pieno organico. Questa volta però non c'è più nulla da fare, al triplice fischio è vittoria per gli ospiti che così salgono a quota 7 in campionato, a solo una lunghezza proprio dai diretti avversari, che ormai mancano l'appuntamento con la vittoria dalla seconda giornata.
Calciatoripiù: Serni, Maier
(Impruneta Tav.).
Sesto 2010-Sporting Arno 1-4

RETI: Landi, Poggiolini, Migliarese, Martini, Di Ruberto
SESTO CALCIO: Picchi, Ulivelli, Taoussi, Ieni, Barducci, Collicelli, Landi, Clemente, Moroni, Nencini, Sartini. A disp.: Cirri, Valenti, Fotschki, Morganti, Aissaoui, Curraj, Miftah, Harakat, Bertelli. All.: Francesco Privitera.
SPORTING ARNO: Berti, Donnini, Paggetti, Conti, Costagli, Catalano, Di Ruberto, Martini, Poggiolini, Migliarese, Romanelli. A disp.: Caparrini, Fratini, Palillo, Bacciottini, Gonzales, Saponara. All.: Enzo Di Ruberto.
ARBITRO: Tempesti di Prato.
RETI: 2' Landi, 31' rig. Migliarese, 48' Di Ruberto, 60' rig. Martini, 73' Poggiolini.



Sesto Calcio e Sporting Arno ci riprovano. Dopo aver disputato una stagione (la scorsa) ad alta quota ed aver a lungo battagliato per la conquista di un posto nel campionato regionale, gialloblu e rosanero, nonostante gli inevitabili stravolgimenti subiti dalle rispettive rose, stanno confermando la bontà del lavoro svolto dalle dirigenze in fase di restyling. Inserite stavolta nel medesimo raggruppamento,le due formazioni incrociano i tacchetti sul sintetico della Volpaia in occasione di uno scontro al vertice tutto da raccontare. Terminata l'epopea del gruppo dei ragazzi classe 2002 che tante soddisfazioni avevano regalato alla società guidata dal diesse Rino Alfonsi e che un grosso contributo in termini tecnici avevano successivamente fornito agli Juniores guidati da Agostino Casazza, il nuovo tecnico sestese Francesco Privitera ridisegna lo schieramento basando il proprio gioco sulla solidità dei mediani ma, soprattutto, sulla velocità degli esterni d'attacco. Due mosse che paiono quanto mai azzeccate, visto e considerato che i gialloblu padroni di casa impiegano solo due minuti per sbloccare il risultato. Nencini avanza sulla trequarti per poi aprire il gioco sulla destra premiando il perentorio scatto di Landi, che va via in velocità al diretto avversario e dopo essere entrato in area fulmina l'ex lastrigiano Emiliano Berti. Una vera doccia fredda per mister Enzo Di Ruberto che, nell'occasione, deve fare i conti con un undici tutto da inventare. Certo, osservando i nomi che compongono il roster rosanero è facile rendersi conto che il diesse Maurizio Pini, da gran maestro qual è, ha miscelato con la consueta sapienza buone doti tecniche ed esperienza dei singoli. Peccato, però, che il tecnico cresciuto all'ombra del Pablo Neruda delle Bagnese, causa infortuni ed assenze, gran parte di questo potenziale non lo possa utilizzare. Non ci soni i lungodegenti Rorandelli e Giuntini, mancano all'appello gli ex Isolotto Quaratini e Tituana, hanno dato forfait Diarra, Foti e Piga e, dulcis in fundo, ha marcato visita pure il giovane classe 2005 ex centrocampista di Florence e Malmantile Mercatali. E allora? Che si fa? Ci pensa Enzo, che con grande intelligenza schiera sul tappeto verde una formazione solida, compatta e concreta che con grande abilità riesce ad esaltare le qualità dei singoli. Grazie all'allestimento di una doppia cerniera che anche al più abile degli Arsenio Lupin creerebbe non poche difficoltà, lo Sporting non fatica a riorganizzarsi e a prendere in mano il controllo delle operazioni. La diga mediana formata da Conti, Catalano e Martini assolve al meglio il doppio compito d'interdizione e costruzione della manovra, con il numero quattro che smista con intelligenza una gran quantità di palloni nel tentativo d'innescare il rapidissimo esterno sinistro Di Ruberto e il duo d'attacco formato da Poggiolini e Romanelli. Un meccanismo efficacissimo che è completato dall'illuminata regia arretrata di Gabriele Migliarese, che sovente funge da difensore centrale al fianco di capitan Costagli ma che non a caso porta sulle spalle il numero dieci. La retroguardia sestese, guidata dagli esperti Ulivelli e Collicelli (per l'appunto, due superstiti del gruppo precedente) sembra contenere piuttosto bene l'iniziale spinta della formazione ospite. Col trascorrere dei minuti, però, l'unico tema tattico proposto dai padroni di casa (rilanci lunghi a scavalcare il centrocampo nel tentativo d'innescare le punte) finisce per dar modo agli ospiti di tenere alto il baricentro del gioco e mettere costantemente sotto pressione l'undici gialloblu. Così, superato il primo momento di comprensibile sbandamento, i ragazzi di Di Ruberto iniziano a far gioco e creare occasioni. Al 22' una tagliente imbucata di Catalano libera in piena area Poggiolini che, ritrovatosi a tu per tu con Picchi, conclude da buona posizione sul corpo del portiere in uscita. Al 31' lo Sporting pareggia. Protagonista dell'azione è nuovamente il guizzante Poggiolini che, sgusciato in area da destra, è affrontato da ben tre avversari che nel tentativo di sbarrargli il passo lo toccano irregolarmente facendolo rotolare a terra. Tempesti non ha dubbi e concede la massima punizione, che Migliarese trasforma con freddezza e precisione. Al 34' ancora Migliarese illumina un sabato pomeriggio caldo ma anche piuttosto grigio, con un bel lancio che libera, sul settore di destra, la corsa dell'esterno di difesa Donnini che dopo essere entrato in area non riesce ad incrociare la conclusione, col pallone che fila veloce verso il primo palo dove un attento Picchi è pronto alla deviazione in corner. Quattro minuti più tardi, sugli sviluppi di una punizione calciata in profondità dalla difesa di casa, la seconda disattenzione di giornata rischia di costare carissima allo Sporting. Sartini è infatti bravo a prendere il tempo ai difensori, presentarsi al limite dell'area ed impegnare poi piuttosto severamente Berti che però si salva in due tempi, grazie anche al provvidenziale aiuto di quel pizzico di fortuna che in certi casi, davvero non guasta. E' questo il primo tangibile segnale di risveglio da parte dei ragazzi di Privitera che, nel finale di tempo, fanno tremare per ben due volte i pali della porta difesa da Berti. Al 45' una bella triangolazione al limite dell'area ospite che vede protagonisti Nencini e Moroni, frutta ai sestesi un corner da destra della cui battuta s'incarica l'autore del gol gialloblu Landi. La sua traiettoria dalla bandierina, bassa e piuttosto leggibile, è intercettata nel cuore dei sedici metri da Barducci la cui pronta girata da due passi svernicia la base del palo sinistro della porta di Berti. Al 48' ci prova Nencini, che dopo essersi fatto largo sulla trequarti indirizza verso la porta avversaria una bella conclusione dalla distanza, con la sfera che si stampa contro la traversa. L'intervallo è utile a Di Ruberto per riordinare le idee ma, soprattutto, per operare una mossa che dà la svolta decisiva alla partita. L'inserimento sul settore destro dell'attacco badiano del veloce e dirompente Saponara, non solo ridà corpo alla manovra ospite ma fa in modo che lo Sporting, in fase offensiva, riesca ad allargare le maglie della difesa avversaria sfruttando al meglio entrambe le corsie esterne. I primi devastanti effetti di questo astuto correttivo tattico non tardano a manifestarsi. Al 48', sugli sviluppi di un lungo rinvio con i piedi da parte di Berti, un'intelligente spizzata sulla trequarti libera la corsa di Di Ruberto che va via lungo l'out di sinistra, entra in area e fulmina Picchi con un preciso tocco rasoterra. Al 56' la fulminea combinazione fra Poggiolini e Saponara vede esaltarsi l'estremo difensore sestese Picchi, che uscendo tempestivamente dai pali anticipa d'un soffio l'intervento sottomisura da parte del numero diciassette in maglia rosa. Il tris ospite è rimandato di soli quattro minuti. Al 60' il dialogo sulla catena di sinistra fra Paggetti e Di Ruberto, consente al numero sette d'involarsi verso la linea di fondo per poi rientrare verso il centro. E' in questo momento che Taoussi, nel tentativo di anticiparlo, lo tocca mettendolo a terra in piena area ed inducendo così Tempesti (a tratti british ma tutto sommato più che sufficiente la sua direzione) a concedere il secondo penalty di giornata in favore dello Sporting. Sul dischetto si porta adesso Martini che, imitando alla perfezione quanto fatto nel corso del primo tempo da Migliarese, spiazza Picchi fissando il punteggio sul 3-1. Lo Sporting controlla senza particolari difficoltà l'ultimo terzo di partita calando il poker al 73' grazie a Poggiolini, che approfittando al meglio di una prepotente discesa sulla destra di Saponara culminata in un morbido e calibrato cross, anticipa tutti saltando di testa ed incornando in rete da pochi passi il pallone del definitivo 4-1. All'85', sempre partendo in progressione dalla destra, Saponara va ad un passo dalla realizzazione personale, accentrandosi con bravura ma calciandolo di poco oltre la traversa. Espugnando con merito la Volpaia, lo Sporting Arno allunga decisamente il passo in classifica confermandosi formazione di buon livello. Dopo un inizio al fulmicotone, al Sesto è mancata quella varietà e quella fluidità di manovra che avrebbero permesso ai ragazzi di Privitera di rimanere in partita. Saltare a piè pari il centrocampo mandando in corto circuito la fase d'impostazione, ha permesso a centrocampisti e difensori ospiti di fare una gran bella figura in fase di anticipo. Eppure, per quel poco che hanno fatto vedere, Nencini, Clemente, Ieni, Moroni ed i due esterni Landi e Sartini, se messi in condizione di giocare palla a terra, qualche buona trama l'hanno ricamata. Per rimanere agganciati al treno di testa, insomma, occorrerà fare qualcosa in più.
Calciatoripiù
: nel Sesto Calcio buone le prestazioni offerte da Barducci , Collicelli e Ulivelli in fase difensiva, da Nencini in mediana e dai due esterni d'attacco Landi e Sartini . Nello Sporting Arno magistrale l'interpretazione del suo ruolo da parte di Migliarese , ma ottime sono state anche le prove di Costagli , Donnini e Paggetti in difesa (con i due esterni che si sono rivelati bravissimi anche in fase d'impostazione a supporto degli omologhi d'attacco), di Conti in fase d'impostazione, di Martini in quella di rottura, dell'esterno sinistro Di Ruberto , dell'opportunista Poggiolini e di un irresistibile Saponara .
Florence S.c.-Firenzuola 5-0

RETI: Guerrini, Guerrini, Martelli, Andreoni, Cambi
FLORENCE: Grazzi, Camigliano, Paoli, Tulini, Mancini, Tucci, Muri, Andreoni, Cambi, Guerrini, Lorini. A disp.: Marconi, Di Pierro, Garofano, Martelli. All.: Latini.
FIRENZUOLA: Guardascione, Rinaldi, Straziuso, Angeloni, Guga A., Calvanelli, Montagliani, Shehi, D'Alcamo, La Rocca, El Hadji. A disp.: Guga K., Giovannini, Galvan, Malvezzi, Di Benedetto. All.: Guidarelli.
ARBITRO: Kortz di Firenze.
RETI: Guerrini 2, Lorini, Andreoni, Martelli.



La capolista se ne va. Con quattro vittorie su quattro la Florence mantiene la vetta del campionato e con una partita in meno è in testa al girone. Servono cinque reti per battere un Firenzuola che ci ha provato fino alla fine ma nulla ha potuto contro i ragazzi di mister Latini, fin qui in gran forma e vogliosi di mantenere questa striscia di risultati positivi. Sin da subito Florence in assetto offensivo con almeno quattro occasioni nitide in cui gli attaccanti sono a tu per tu col portiere ma sprecano malamente. Il Firenzuola resiste, tiene bene il campo e chiude la prima frazione in parità. La Florence però cambia decisamente passo nella ripresa, sbloccando la sfida dopo appena due minuti: Cambi se ne va via sulla sinistra, crossa al centro per Guerrini che controlla, osserva la posizione del portiere e col destro lo trafigge per l'1-0. È il gol che sblocca la partita e sblocca anche mentalmente la Florence che attacca a testa bassa e mette in atto tutti i dettami del proprio mister con fiducia e convinzione. Il Firenzuola invece esce pian piano dalla partita surclassata dalla maggior tecnica dei padroni di casa. Il raddoppio arriva su una ripartenza, Guerrini lancia in profondità Andreoni, entra in area e con un preciso piazzato la mette all'angolino per il 2-0. È una Florence in pieno controllo e che si diverte. La terza rete è frutto dell'ottima pressione offensiva: riconquista del pallone, Lorini viene servito in area di rigore e con un diagonale fa 3-0. C'è ancora tempo e spazio per altre due reti per i locali che arrotondano il risultato nei minuti finali: prima ci pensa Martelli che, servito perfettamente da Guerrini, gira al volo in rete con una precisa volée. Infine chiude le marcature ancora Guerrini, doppietta personale, abile nel saltare un avversario sulla destra, si accentra e batte il portiere con un tiro potente sotto la traversa per il 5-0 che chiude la partita.
Calciatoripiù: El Hadji, Calvanelli, Shehi, Guga A.
(Firenzuola).
Sancat-Atletico Calcio Impruneta 10-0

SANCAT: Abriani, Chelazzi, Liberati, Nerozzi, Impallomeni, Vasarelli, Olivieri, Silvestri, Giuffrida, Ferrini, Pierallini. A disp.: Abriani, Norfini, Balducci, D Agostino, Monti, Anichini, Di Marco, . All.:
RETI: Norfini, Pierallini, Balducci, Giuffrida, Chelazzi, D Agostino, Giuffrida, Olivieri, Silvestri, Ferrini
SANCAT: Morandini, Chelazzi, Liberati, Nerozzi, Impallomeni, Vasarelli, Olivieri, Silvestri, Giuffrida, Ferrini, Pierallini. A disp.: Abriani, Nocentini, Norfini, Pica, D'Agostino, Di Marco, Balducci, Anichini. All.: Marco Cencetti.
ATLETICO IMPRUNETA: Piccini, Bettarini, Fagotti, Cardi, Celli, Diani, Dubosini, Murrani, Gheri, Di Maggio, Masini. A disp.: Frosini, Gningue, Pesci, Monti.
RETI: Pierallini, 2 Giuffrida, Ulivieri, Ferrini, Chelazzi, Silvestri, Norfini, Balducci, D'Agostino.



Una Sancat in grande spolvero si prende la scena con una vittoria più che netta. Ha in mano una gran bella squadra mister Cencetti, un tecnico che, per la passione che lo contraddistingue, si merita delle belle soddisfazioni quest'anno. Esce battuta sul campo ma non certo sul piano dell'impegno l'Atletico Impruneta, che merita un plauso per la correttezza e la serietà con cui sta onorando gli impegni fin qui disputati. C'è partita solo nel primo tempo, che si chiude sul parziale di 2-0: dopo appena 1' un inserimento in area di Pierallini concluso con un tiro in corsa dall'altezza del dischetto vale l'uno a zero. Dopo aver sfiorato a più riprese il raddoppio con la traversa di Vasarelli, arriva il 2-0 di Giuffrida che si avventa su di un pallone vagante e, con un guizzo, indirizza la gara nella direzione dei suoi. In avvio di ripresa, nei primi 5' l'Atletico Impruneta preme forte in avanti ma non riesce a dimezzare lo svantaggio; la Sancat si scuote e mette a referto il 3-0 con una letale ripartenza. Bella l'azione propiziata da Giuffrida che con un pregevole colpo di tacco serve Ulivieri che non sbaglia. A questo punto i padroni di casa trovano ampi spazi per affondare il colpo e vanno ancora a segno con Ferrini, autore di un gran tiro dalla distanza. Spazio poi per il gran gol di Chelazzi che, dopo essersi accentrato dalla sinistra, pesca l'incrocio dei pali da 25 metri. Nel finale si registrano anche le reti di Silvestri, Giuffrida e quella molto bella di Norfini, autore di una splendida conclusione da fuori. Chiudono i conti Balducci e D'Agostino che arrotondano il punteggio finale.

Calciatoripiù: Ferrini, Silvestri e Chelazzi (Sancat).