RETI: Celli, Coli, Coli, Masini
ATL. IMPRUNETA: Pulignani, Di Maggio N., Nicola, Cardi, Rossi, Celli, Diani, Coli, Di Maggio D., Masini, Betti, Gheri. A disp.: Piccini, Dubosini, Fagotti, Piras, Pesci, Tatini. All. Francesco Monti.
FIRENZUOLA: El Hadji, Straziuso, Malvezzi, Galvan, Rinaldi, Guga A., Guga K., Angeloni, Poli, La Rocca, D'Alcamo. A disp.: Scarpelli, Giovannini, Bazzaoui. All.: Francesco Guidarelli.
RETI: 15' Masini, 26' e 55' Coli, 65' Celli.



L'Atletico Impruneta si impone in casa con un perentorio 4-0 contro il Firenzuola. I ragazzi diretti da Francesco Monti si aggiudicano l'intera posta realizzando due gol per tempo. La formazione di casa si fa vedere sin da subito in avanti, affacciandosi spesso nella metà campo avversaria. Dopo un paio di buone occasioni, tra cui un salvataggio sulla linea di porta su tiro di Coli, il vantaggio arriva al 15' con Masini, che su assist di Gheri dalla destra anticipa il portiere in uscita e deposita la palla in rete. Nonostante il vantaggio, la squadra di casa continua a costruire e dopo qualche bell'intervento di El Hadji su Celli e Betti, trova il 2-0 con Coli, che al termine di una bella azione corale raccoglie il cross ancora di Gheri e sul secondo palo schiaccia di testa la palla in porta. A fine tempo si scaldano gli animi per qualche episodio e ci rimettono Guga A. e Masini, espulsi per reciproche scorrettezze. Secondo tempo in dieci contro dieci, ma non cambia il canovaccio della partita, con l'Impruneta in controllo, brava ad attaccare gli spazi appena possibile. Così dopo 10' arriva il 3-0 di Coli su assist di Celli che lo mette davanti al portiere. Una manciata di minuti dopo il definitivo 4-0 di Celli che chiude un angolo respinto corto dalla difesa trovando spiraglio in area per battere a rete col mancino. La partita si chiude poi con una girandola di cambi da entrambe le parti. Ottima prova quindi dei padroni di casa, che hanno fronteggiato al meglio un Firenzuola che, pieno di emergenze (porta compresa), ha giocato una gara comunque sufficiente.
Calciatoripiù: Coli, Celli, Rossi (Impruneta), La Rocca, Angeloni (Firenzuola).

RETI: Checcacci, Castagnino
C. S. FIRENZE: Bujazha, Monti, Graziani, Spulcioni, Castagnino, Menichetti, Checcacci, Casciani, Fabbrizzi, Dugini, Angelotti. A disp.: Bassilighi, Capitelli, Cisse. All.: Menichetti.
SESTO CALCIO: Matteuzzi, Ulivelli, Bettarini, Castagnoli, Colicelli, Barducci, Mifta, Ieni, Moroni, Nencini, Clemente. A disp.: Morganti, Taoussi, Scarpelli, Chullay, Curraj, Fotski, Bertelli. All.: Gibilaro.
ARBITRO: Cuccaro di Firenze.
RETI: 3' rig. Castagnino, 20' Checcacci.



Il C. S. Firenze si congeda dalla stagione con un buon ricordo, la vittoria sul Sesto Calcio. La pressione della squadra locale soffia costante sulla partita, iniziando a trovare i primi attracchi sul terreno di gioco al 3'. Castagnino dal dischetto regala il sorpasso alla sua squadra. Il Sesto prova a interrompere l'inerzia negativa, ma senza tuttavia saperla capovolgere, alla fine subendone ancora gli effetti avversi. Presentati questa volta da Checcacci, da posizione propizia segna il raddoppio del C.S. Ci si inoltra nel match, ma è sempre l'aggressività del C.S. a spiegarlo, il Sesto però è sempre in partita, senza tuttavia segnare la rete che accorci le distanze e aumenti le speranze, che si dividono al ritmo del triplice suono del fischietto.

RETI: Olivieri, Liberati, Ceccato, Ceccato, Cherubini, Bucci, Paoletti
SANCAT: Pica, Di Marco, Chelazzi, Norfini, Impallomeni, Vasarelli, Olivieri, Nerozzi, Liberati, Pierallini, Ceccato. A disp.: Abriani, Grazzini, Darone, Dagostino, Silvestri, Anichini, Balducci, Moretti. All.: Cencetti.
ISOLOTTO: Martinetti, Lapini, Malica, Fiaschi, Sassoli, Cherubini, N. Paoletti, Fineschi, Bucci, Tontoli, D. Paoletti. A disp.: Mariotti, Baroncelli, Conti, Cauraro, Vinci, Illia, Iumiento. All.: Straccali.
ARBITRO: Vignaroli di Firenze.
RETI: D. Paoletti (rig.), Liberati, Ceccato 2, Olivieri, Bucci, Cherubini.
NOTE: espulso Tontoli.



Un tono di fine stagione cala sulla partita, lasciandola aperta a ogni verdetto, che la verve offensiva di Sancat e Isolotto sa percorrere e immaginare. La vince la squadra che meglio la sa produrre, la Sancat. Decidendo la gara in un momento di difficoltà dell'avversario, vista l'espulsione di Tontoli. Comunque un merito non scontato. I minuti iniziali vengono scolpiti dal vantaggio dell'Isolotto; di D. Paoletti dal dischetto l'incisione. Non è una costante ma una variante. L'inerzia abbraccia la Sancat. Percorsa dall'abilità individuale e collettiva, ribadite sul primo palo da Liberati. E Ceccato a seguire, a chiarimento di una mischia. Le azioni offensive della Sancat trasportano spensieratezza ed entusiasmo, ancora trovano la sintesi nella concretezza. Ceccato ora serve, e Olivieri deposita in acrobazia. Permane l'atteggiamento propositivo della Sancat, ma l'attenzione inizia a calare, la traversa di Liberati ne segnala comunque la presenza. Un sempre vivo Isolotto riprende a spiegare i suoi argomenti offensivi, oltre le difficoltà imposte da organico e avversario. Le voci sono quelle di Bucci alla fine della prima frazione e Cherubini nella ripresa. La Sancat è in difficoltà, la pressione dell'Isolotto la vuole incrementare. Fino all'espulsione di Tontoli; la partita cambia rotta, torna a sorridere agli affondi della Sancat, che nel finale grazie a Ceccato diventano certezze.

RETI: Bacciottini, Cerrini, Poggiolini, Poggiolini, Saponara, Zufanelli
SPORTING ARNO: Berti (57' Batisti), Di Ruberto, Fratini (53' Romanelli), Quaratini, Costagli, Pierattini, Maiorana (62' Catalano), Conti, Poggiolini (53' Siano), Cerrini (62' Bacciottini), Saponara. A disp.: Paggetti, Marranci, Dhaouadi. All.: Enzo Di Ruberto.
LAURENZIANA: Lazzerini, Camilli, Scognamiglio (57' Agostini), Garo (53' Mestanza), Russo (8' Bellandi, 42' Baricci), Giannoni, La Badessa (53' Ercolini), Mele, Pinori, Zufanelli, Nencioni. All.: Pier Luigi Marzi.
ARBITRO: Romano di Firenze.
RETI: 1' Cerrini, 18', 37' Poggiolini, 45'+3' Saponara, 67' Zufanelli, 94' Bacciottini.



La Laurenziana è superata dallo Sporting Arno in trasferta al termine di una partita dove gli ospiti hanno contrastato gli avversari efficacemente soltanto nella seconda frazione, mentre nel primo tempo i padroni di casa hanno potuto sfruttare sia gli ampi spazi concessi sia gli errori della squadra ospite. Il primo tempo si è aperto subito con il vantaggio dello Sporting Arno: un difensore ospite anticipa l'uscita del proprio portiere nonostante la sua giusta chiamata, fornendo così un preciso assist a Cerrini, libero di mettere in rete. Dopo la conclusione fuori misura di Quaratini per i locali, al 18' piove sul bagnato per la Laurenziana quando Bellandi commette un netto fallo nella propria area e quindi arriva il calcio di rigore per lo Sporting Arno. Poggiolini s'incarica della battuta e mette il pallone in rete alla sinistra di Lazzerini, che si tuffa dalla parte giusta ma non riesce a deviare il tiro angolato dell'avversario. Al 26' i padroni di casa hanno una doppia occasione per allungare ancora, ma Lazzerini è bravo a neutralizzare prima la conclusione di Conti direttamente da una punizione dalla trequarti e poi il successivo tiro ravvicinato di un avversario sulla ribattuta. Al 37' lo Sporting Arno allunga ancora con la doppietta di Poggiolini che sfrutta al meglio l'ennesima ingenuità della difesa avversaria nei sedici metri e piazza il pallone in rete alle spalle di un incolpevole Lazzerini. Sul finire della frazione la Laurenziana si fa vedere nell'area avversaria: prima la conclusione di Mele di testa, sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla sinistra, non inquadra la porta, poi il tentativo di Nencioni dalla distanza non impensierisce Berti e infine il tiro di Mele dall'interno dell'area locale finisce sul fondo. In pieno recupero arriva la quarta rete locale: Saponara con una conclusione dalla distanza piazza il pallone in rete all'incrocio dei pali alla destra di Lazzerini; tiro imparabile per il portiere ospite. Il secondo tempo ha visto partire ancora i padroni di casa determinati a incrementare il punteggio a proprio favore. Ci prova prima Poggiolini dall'interno dei sedici metri ospiti, pallone sul fondo; poi arrivano le conclusioni di Di Ruberto e Cerrini ma Lazzerini fa buona guardia e para senza difficoltà. I padroni di casa continuano a premere gli avversari nella loro metà campo, portando alla conclusione prima Quaratini (Lazzerini risponde presente), poi Saponara dal limite dell'area ospite (Lazzerini con un bell'intervento riesce ancora a neutralizzare il tentativo avversario). Dopo l'ennesima conclusione locale, Cerrini si vede parare l'insidioso tiro ancora da un reattivo Lazzerini. La Laurenziana inizia a guadagnare metri e a farsi più pericolosa nell'area avversaria. Dopo la conclusione di testa fuori misura di Pinori, al 67' la Laurenziana riesce a segnare: un'azione corale libera lungo l'out destro Ercolini, che s'invola verso il fondo e crossa con precisione per Zufanelli che, appostato all'altezza del palo più lontano della porta avversaria, colpisce di testa. Il pallone è diretto in rete alla destra di Batisti, che devia ma non riesce a evitare la marcatura ospite. La Laurenziana cerca di sfruttare il proprio miglior momento, ma prima la conclusione di Zufanelli, direttamente su punizione dal limite dell'area locale, è deviata da Batisti, poi Pinori ci prova due volte: prima non inquadra la porta e poi Batisti gli devia il tiro in calcio d'angolo, infine Ercolini va alla conclusione di testa ma il pallone finisce sul fondo. Dopo aver rischiato qualcosa nella propria area di rigore, lo Sporting Arno torna a farsi pericoloso. Prima Di Ruberto ci prova dal limite dei sedici metri - Lazzerini non si lascia sorprendere - poi ci prova Costagli di testa da distanza ravvicinata (pallone alto sopra la traversa), infine è ancora Di Ruberto che va alla conclusione ma Lazzerini è reattivo e neutralizza il tentativo avversario. In pieno recupero una leggerezza difensiva ospite regala letteralmente il pallone al limite dei sedici metri a Bacciottini, che in perfetta solitudine ha tutto il tempo di piazzare il pallone in rete sotto la traversa alle spalle di Lazzerini. I ragazzi di Di Ruberto hanno condotto la partita e hanno meritato la vittoria consolidando ancora di più la leadership nel girone B. Il gruppo di Marzi ha iniziato subito la gara in salita e soltanto nella ripresa è riuscito a organizzare giocate efficaci; primo tempo da rivedere.
Calciatoripiù : nello Sporting Arno Cerrini, Saponara e Bacciottini per la rete, Poggiolini per la doppietta; nella Laurenziana Zufanelli per la rete, Lazzerini per aver limitato il passivo con tutti i suoi interventi.

RETI: Panconi, Bianchi, Giovannetti, Bianchi, Bianchi, Maier
IMPRUNETA TAVARNUZZE: Dainelli, Masini, Pratesi, Serni, Panconi, Fani (46' Della Bella), Bianchi, Gonzales, Giovannetti, Gizdulich (46' Maier). A disp: Giordano, Venturucci. All.: Pestelli.
EUROCALCIO: Gori, Brutai, Pezzatini (50' Quinde), Pellegrini, Pianese (34' Sayed), Terzo, Longo (46' Ostuni), Chionna, Usuriaga, Singh, Fallou. A disp: Quinde, Cai, Ostuni, Sayed, Pineschi, Erraqi. All.: Lanziello
RETI: 3', 26' e 57' Bianchi, 32' Giovannetti, 41' Panconi, 75' Maier



Gara a senso unico quella tra Tavarnuzze ed Eurocalcio, al termine dei novanta minuti il risultato rispecchia, verosimilmente, i valori in campo delle due squadre. L'incontro si accende subito dai primi minuti; al secondo di gioco, infatti, Masini, lanciato in profondità da Giovannetti, prima controlla a seguire, poi conclude a incrociare; sul tiro, però, trova la respinta di Gori, sulla quale si avventa, prima di tutti, Bianchi che ribattezza in porta il gol dell'uno a zero. La reazione degli ospiti, tuttavia, arriva un giro di lancette dopo, quando Singh, servito in area da Fallou, viene atterrato fallosamente da Serni e guadagna, così, un prezioso calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta, dunque, Fallou che, però, aprendo il destro, si vede sbarrata la strada del gol dall'intervento di Dainelli, bravo a chiudere anche sulla ribattuta. Si rimane quindi sull'uno a zero a favore dei padroni di casa. Questi, pertanto, con l'avanzare dei minuti prendono fiducia e, quasi alla mezz'ora di gioco, trovano il raddoppio, sempre con Bianchi. L'occasione, questa volta, è un corner battuto verso il secondo palo dove, il numero otto, completamente dimenticato dalla difesa ospite, ha tutto il tempo per controllare e calciare sotto la traversa, centrando così la doppietta personale. Sull'onda dell'entusiasmo, allora, i padroni di casa riescono a pescare giocate con coefficiente di difficoltà sempre maggiore, come il pregevole esterno del solito Bianchi, particolarmente ispirato, a innescare lo scatto di Giovannetti in profondità; il numero dieci è bravo a controllare ed evitare Pellegrini che, nel disperato tentativo di riprendere l'attaccante, lo atterra in scivolata nei pressi dell'area piccola. Per l'arbitro è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta, allora, proprio Giovannetti che, con estrema freddezza, spiazza il portiere e porta la propria squadra sul tre a zero. I ragazzi di Pestelli, tuttavia, non sembrano avere l'intenzione di fermarsi perché, nonostante l'ampio vantaggio già conquistato in poco più di trenta minuti di gioco, continuano insistentemente a pressare gli avversari nella ricerca di un recupero alto della sfera. L'Eurocalcio, di contro, si appella più volte agli interventi da ultimo uomo di Brutai, una delle poche note liete in un pomeriggio da dimenticare per i ragazzi di Lanziello. Ciononostante, al minuto quarantuno, i padroni di casa calano il poker. La rete è, nuovamente, originata da un calcio d'angolo. La traiettoria del pallone incrocia Panconi che, di testa, prova, in un primo tentativo, a segnare, trovando però la respinta, con i piedi, di Pellegrini; la palla rimane, però, pericolosamente in area, e lo stesso Panconi si dimostra il più celere nell'avventarsi su questa e ribadire in rete. E' questo, dunque, l'ultimo gol dei primi quarantacinque minuti e insieme una grandissima ipoteca sul risultato finale. Al rientro dagli spogliatoi le squadre, nonostante un sostanzioso numero di cambi, in maniera quasi gattopardiana, mantengono lo stesso assetto di gioco, con ritmi, però, decisamente più contenuti. Al minuto cinquantasette, Bianchi punta proprio il neo-entratoQuinde e, superato con abilità l'uomo, riesce a concludere con grande precisione dove Gori non riesce ad arrivare. A chiudere, però, i conti in maniera definitiva è la sesta e ultima rete, firmata Maier e originata da una distrazione nel piazzamento in marcatura di Pellegrini che, dopo la respinta in area piccola di Gori, non riesce ad anticipare l'avversario aprendo così la strada per il gol. Si conclude, dunque, sul risultato di sei a zero una partita che ha visto i ragazzi in maglia bianca fare la voce grossa, per tutti i novanta minuti, a discapito di un Eurocalcio che chiude, con questa giornata, il suo campionato, caratterizzato, per gran parte, da numerosi e continui alti e bassi, i quali insieme inquietano, ma lasciano, a tratti, anche ben sperare, in vista della prossima stagione.
Calciatoripiù: Bianchi, Giovannetti (Impruneta Tavarnuzze); Brutai (Eurocalcio).

RETI: Ramirez, Nencioni
SALES:Seccareccio, Pelati, Graffeo, Cavallo, Fiorini, Maruca, Pasquini, Ramirez, Marsili, Furieri, Nencioni. A disp.: Sherif, Sarkar. All.: Conti.
FIESOLE: Pratesi, Sardelli, Pompili, Rosadi, Cucchi, Bottai, Landi L., Pugi, Recordi, Lo Vecchio, Gentile. A disp.: Benozzi, Landi M., Righi, Brilli, Carrara. All.: Crini.
ARBITRO: Diodati di Firenze.
RETI: Ramirez, Nencioni.



Torna a vincere la Sales che supera per due reti a zero il Fiesole e si tiene stretto il sesto posto. Per i padroni di casa si tratta del secondo successo nelle ultime sette partite per un periodo recente non facile con quattro sconfitte e un pareggio. Un rendimento difficile che di fatto ha visto la squadra perdere posizioni di classifica. Per il Fiesole invece non arriva il colpo nello scontro diretto e anzi arriva l'undicesima sconfitta in stagione, la terza consecutiva, la quarta nelle ultime cinque partite. La partita comincia su ritmi non troppo alti con poche emozioni dall'una e dall'altra parte. Ci prova la Sales con Fiorini ma la sua conclusione termina di poco alta sopra la traversa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il Fiesole invece conquista diversi calci piazzati ma non trova sviluppi vincenti e così la partita scivola verso il secondo tempo. Nella ripresa subito episodio chiave del match con Marsili che riceve la seconda ammonizione e viene espulso dopo cinque minuti della ripresa. Il Fiesole invece è costretto a sostituire il proprio portiere che non ce la fa a proseguire dopo un colpo subito nel primo tempo e al suo subentra Benozzi. La Sales però, nonostante l'inferiorità numerica, riesce a trovare il guizzo. Fallo laterale di Fiorini, palla per Maruca che controlla e restituisce al compagno, cross al centro per Ramirez che anticipa l'uscita del portiere e di testa insacca l'1-0. Dopo cinque minuti, proteste da parte dei padroni di casa che vorrebbero un calcio di rigore per un intervento scomposto in area di rigore ma per l'arbitro è tutto regolare. La Sales riesce a gestire e non subire la reazione locale e anzi in contropiede colpisce; punizione di Maruca, palla in area, Nencioni prende il tempo sui difensori e di testa batte Benozzi per il 2-0. Il Fiesole allora aumenta i giri e il baricentro, aumentano i calci d'angolo, poi Pugi scarta due avversari e va al tiro ma è il palo a negargli la gioia del gol. Poco dopo è Seccareccio a salire in cattedra respingendo da pochi passi una conclusione e poi a cinque dal termine è ancora protagonista con una super parata. Nei minuti finali la Sales resiste ed è costretta a rimanere in 9 con Nencioni che abbandona il campo per crampi. Nel finale sale il nervosismo con tanti duelli spigolosi ma alla fine al triplice fischio sono i padroni di casa a poter festeggiare tre punti che danno respiro al termine di un periodo non facile.
Calciatoripiù: Graffeo, Cavallo e Fiorini (Sales).