Fiesole Calcio-Sancat 2-3
RETI: Benozzi G., Bottai, Liberati, Ferrini, Ceccato
FIESOLE: Benozzi T., Sardelli, Angiolucci, Paolini, Cucchi, Boschi, Bottai, Pugi, Pompili, Bonnani, Lo Vecchio. A disp.: Benozzi G., Brilli, Gentile, Rosadi, Landi. All.: Crini.
SANCAT: Abriani, Di Marco, Monti, Norfini, Grazzini, Vasarelli, Liberati, Silvestri, Pierallini, Balducci, Ceccato. A disp.: Pica, Intermite, Chelazzi, Impallomeni, Nerozzi, Darone, Ferrini, Olivieri. All.: Cencetti.
ARBITRO: Lagaccia di Firenze.
RETI: Bottai, Benozzi G., Ceccato, Liberati, Ferrini.
Colpo esterno della Sancat che vince in quel di Fiesole e riprende la corsa per le posizioni di vertice tenendosi stretto il quinto posto e avvicinandosi ad una sola lunghezza dal Rifredi. Per i ragazzi di mister Cencetti si tratta della quindicesima vittoria stagionale, la quinta consecutiva dopo quelle con Laurenziana, Firenzuola, Florence ed Euro Calcio. Punti pesanti che dunque mettono alle spalle quel trittico di sconfitte che hanno minato le ambizioni di podio. Per il Fiesole invece arriva la decima sconfitta in stagione, la seconda consecutiva dopo quella in quel di Sesto, la terza nelle ultime quattro partite. La partita è molto divertente con la Sancat che approccia subito bene creando diverse situazioni pericolose anche se a passare avanti sono i padroni di casa. Bottai recupera un pallone a centrocampo, tiro dai 30 metri e bolide incredibile che si stampa alle spalle del portiere per l'1-0. Dopo poco il Fiesole è costretto a togliere dal campo Sardelli per infortunio e al suo posto subentra Benozzi G. che si presenta nel migliore dei modi trasformando un cross dalla destra in rete con un preciso colpo di testa per il 2-0. La Sancat rimane comunque attaccata alla partita, crea e spreca in particolare con Liberti e Di Marco che da pochi passi gettano al vento due chance ghiotte per riaprire la partita. Nella ripresa la Sancat trova subito il 2-1 con Di Marco che semina il panico sulla destra, percussione imprendibile, palla per Ceccato che controlla e tira all'angolino bucando la rete. Sull'azione del gol esultanza scomposta da parte della Sancat, si accendono gli animi e l'arbitro decide di espellere Paolini tra le proteste veementi dei padroni di casa. Il Fiesole recrimina anche dieci minuti dopo quando su un tiro dal limite dell'area l'arbitro ravvede un tocco di mano decretando il calcio di punizione, mentre per il Fiesole era chiaro il calcio di rigore. La Sancat rischia ma poi trova il pareggio, azione centrale di Balducci, imbucata per l'inserimento di Liberati che entra in area e fulmina il portiere per il 2-2. La partita s'infiamma a mano a mano che si avvicina al fischio finale, e la Sancat prova con tutte le forze a firmare il sorpasso che arriva a cinque dal termine con Ferrini che, tutto solo appostato sul secondo palo riceve la palla da Pierallini e appoggia il 3-2 che chiude la partita.
Florence S.c.-Impruneta Tavarnuzze 2-2
RETI: Andreoni, Andreoni, Giovannetti, Venturucci
FLORENCE: Grazzi, Mancini, Giannone, Minandri, Belmonte, Taddei, Tucci, Muri, Andreoni, Cambi, Lorini. A disp.: Tulini, Di Pierro, Martelli, Poggiolini, Guerrini, Paoli. All.: Stefano Latini.
IMPRUNETA TAV.: Giordano, Nencioni, Ortino, Serni, Panconi, Maier, Bianchi, Fani, Venturucci, Giovannetti, Pratesi. A disp.: Dainelli, Masini, Ribecchini, Peppoloni, Ghizdulich, Gonzalez. All.: Lorenzo Pestelli.
RETI: 30' Giovannetti, 55' Venturucci, 63' e 85' Andreoni.
Finisce con un pirotecnico pareggio per 2-2 la gara fra Florence e Impruneta. Gli ospiti vedono frantumarsi il doppio vantaggio nella parte finale di gara. Dopo un avvio equilibrato, la partita si sblocca grazie a un calcio di rigore alla mezz'ora trasformato da Giovannetti, che segna lo 0-1 sul tabellino. Nella ripresa gli ospiti riprendono da dove avevano lasciato e segnano quasi subito il raddoppio con Venturucci su assist di Nencioni dalla destra. Poco dopo l'ora di gioco la Florence accorcia le distanze grazie al gol di Andreoni. I locali prendono coraggio e hanno l'occasione per pareggiare grazie a un calcio di rigore; Giannoni si fa però ipnotizzare da Giordano. Nel finale L'Impruneta rimane in dieci uomini per l'espulsione di Nencioni e a 5' dal termine Andreoni segna il 2-2 in extremis. Finisce così in parità una gara vivace, che ha visto una Florence mai doma, abile a sfruttare la superiorità numerica nel finale.
Calciatoripiù: Andreoni (Florence), Giordano, Fani (Impruneta Tavarnuzze).
Isolotto-Sesto 2010 2-5
RETI: Fiaschi, Cherubini, Miftah, Moroni, Landi, Moroni, Moroni
ISOLOTTO: Iumiento, Lapini, Fineschi, Fiaschi, Conti, Paoletti N., Cauraro, Scaravilli, Paoletti D., Djumsiti, Liashchuk. A disp.: Mariotti, Cherubini, Vinci, Martinetti, Tontoli. All.: Riccardo Straccali.
SESTO CALCIO: Picchi, Ulivelli, Taoussi, Castagnoli, Collicelli, Calia, Landi, Ieni, Moroni, Nencini, Miftah. A disp.: Cirri, Morganti, Barducci, Scarpelli, Cullhaj, Pazienza, Fotschki, Bertelli, Curraj. All.: Massimiliano Gibilaro.
ARBITRO: Pastorio di Firenze.
RETI: Miftah rig., Moroni 3, Landi, Fiaschi, Cherubini.
Sul campo dell'Isolotto il Sesto Calcio fa la voce grossa, sfruttando la giornata opaca degli avversari e imponendosi per cinque reti a due. Già dopo cinque minuti i locali perdono il pallone in disimpegno in area, commettendo un fallo da rigore e permettendo a Miftah di sbloccare il risultato dal dischetto. Al 21' il raddoppio della squadra di Gibilaro, con Moroni che riceve un cross e insacca al limite dell'area piccola. La partita si fa in discesa per gli ospiti, a maggior ragione quando al 39' Landi scarta anche il portiere e deposita il pallone in rete. A pochi secondi dall'intervallo sale di nuovo in cattedra Moroni, che sfrutta uno svarione difensivo dell'Isolotto per presentarsi davanti a Iumiento e superarlo con un pallonetto. Un primo tempo a senso unico si chiude quindi sul 4-0 per il Sesto Calcio, che in avvio di ripresa sigla anche la quinta rete ancora con Moroni (tripletta per lui) dal limite dell'area. A questo punto i padroni di casa non possono fare altro che cercare il gol della bandiera, e intorno al 60' ci vanno vicini due volte: prima il tiro di Diego Paoletti viene salvato sulla linea, poi ci prova Fiaschi trovando l'ottima risposta di Picchi. Poco più tardi comunque la rete arriva e viene realizzata proprio da Fiaschi, che si inserisce sugli sviluppi di una punizione e mette dentro. Nei minuti di recupero Cherubini rende ancora meno amaro il passivo, firmando il gol del definitivo 5-2.
Calciatorepiù :
Moroni (Sesto Calcio).
Club Sportivo Firenze-Virtus Rifredi 1-0
RETI: Graziani
CS FIRENZE: Bujazha, Al Zaghaibeh, Sottoscritti, Menichetti, Castagnino, Vasilescu, Dugini, Casciani, Bassilichi, Graziani, Checcacci. A disp.: Bettarini, Spulcioni, Monti, Capitelli, Fabbrizzi. All.: Leonardo Menichetti.
VIRTUS RIFREDI: Bellini, Magelli, Olmi, Patitucci, Voshtina, Russo, Fusini, Vittori, Viti, Basta, Ruti. A disp.: Sernesi, Di Paolo, Apostolo, Ciapetti, Gioielli, Tinacci, Gjika, Calabrese, Pugi. All.: Lorenzo Bernocchi.
RETE: 25' Graziani.
Il C.S. Firenze vince di misura in casa contro una buona Virtus Rifredi. Basta una rete nel corso del primo tempo a decidere una gara equilibrata e aperta fino all'ultimo. Dopo un avvio equilibrato, il gol che sblocca la gara arriva al 25' grazie a un bel tiro da fuori di Graziani, che gonfia la rete grazie anche alla complicità di un imperfetto Bellini. I locali riescono poi a gestire il vantaggio fino al termine della prima frazione. A inizio ripresa sono gli ospiti a iniziare forte, provando a mettere gli avversari all'angolo; tuttavia i tentativi sono vani e col passare dei minuti la fiamma della formazione di mister Bernocchi va a spegnersi. Nel finale viene espulso Ruti per doppia ammonizione, mettendo definitivamente la parola fine alla gara. Finisce così con la vittoria del CS Firenze una partita equilibrata e non facile, che i locali portano a casa grazie a una prova compatta e ordinata.
Calciatoripiù: Graziani (C.S. Firenze), Basta (Virtus Rifredi).
Euro Calcio Firenze-Sales 1-1
RETI: Fallou, Nencioni
EUROCALCIO: Enache, Gambino (71' Hassan), Brutai (78' Lisi), Pellegrini, Pianese, Longo, Usuriaga, Kostic, Singh (75' Ostuni), Terzo (80' Erraqi), Fallou. A disp: Lisi, Pezzatini, Cai, Pineschi, Erraqi, Quinde, Hassan. All.: Lanziello.
SALES: Seccareccio, Macri (71' Pasquini), Guerrini, Fiorini, Cavallo, Graffeo, Sassoli, Maruca, Marsili (76' Ramirez), Nencioni, Furieri (40' Mauro). A disp: Ramirez, Pasquini, Mauro, Luzzetti. All.: Conti.
ARBITRO: Serritelli di Firenze.
RETI: 5' Fallou, 34' Nencioni
Partita bella ed equilibrata quella tra Eurocalcio e Sales, dove, al triplice fischio, le due squadre non vanno oltre il punto a testa. Alla rete, maturata nei primi minuti, di Fallou risponde, infatti, il rigore trasformato da Nencioni. Succede tutto nei primi quarantacinque minuti. Le squadre, in modo insolito, invece di studiarsi, cercano subito la profondità alla ricerca dei movimenti degli attaccanti; sono tanti, in questa ottica, i lanci prodotti dalle due difese nel tentativo di scavalcare il reparto del centrocampo per arrivare con più velocità in porta. Proprio da una di queste giocate, a cinque minuti dall'inizio della gara, nasce il gol che sblocca la partita. La difesa neroverde, infatti, lanciando lungo il pallone trova Singh; l'esterno, controllata la sfera, serve Usuriaga che, partendo da fuori area, riesce prima a penetrare nella difesa ospite, poi a servire Fallou un rigore in movimento. Il numero ventinove non sbaglia e porta in vantaggio i padroni di casa. Tuttavia, la rete maturata tanto precocemente allenta la pressione dei ragazzi di Lanziello, meno propositivi e più orientati alla fase difensiva. In questo modo la Sales è capace di trovare spazi prima non concessi, soprattutto grazie all'asse offensiva Nencioni-Marsili. E' da questi due che, dopo una rapida combinazione sulla tre-quarti avversaria, nasce il tiro proprio di Marsili, sul quale Enache deve mettere i guantoni. Con lo scorrere dei minuti aumentano le occasioni per gli ospiti, ma, ciononostante, la retroguardia nero-verde sembra padrone della situazione; almeno fino a quando, al trentunesimo, non si consuma l'episodio chiave dell'incontro. Nencioni viene lanciato in profondità da Sassoli e, controllato il pallone, supera Pellegrini con un rapido contro-movimento e avanza verso l'area. Entrando così nel rettangolo bianco, viene raggiunto alle spalle dallo stesso Pellegrini che, nella foga di recuperare il pallone, commette un'ingenuità stendendo l'avversario. Per il direttore di gara non ci sono dubbi: è calcio di rigore. Dagli undici metri, dunque, si presenta proprio Nencioni; il numero undici, presa la mira, colpisce forte: portiere in basso a sinistra, palla in alto a destra. E' la rete del pareggio degli ospiti. Si va dunque negli spogliatoi sul risultato di uno a uno, parziale complessivamente giusto per quanto visto in campo. I secondi quarantacinque minuti, tuttavia, non regalano lo stesso spettacolo dei primi quarantacinque. Se, infatti, le squadre si erano dimostrate, nella prima frazione, maggiormente scoperte e protese a un gioco offensivo, ora entrambe gli allenatori sembrano temere il secondo gol e dispongono i rispettivi ragazzi in assetti più difensivi. Al minuto cinquantanove, però, arriva un altro importante episodio che potrebbe ribaltare le sorti dell'incontro. Un lancio lungo di Kostic, infatti, pesca Fallou in profondità; il numero ventinove, nonostante parta con un notevole svantaggio rispetto al difensore, con una falcata da centometrista riesce a superare Mauro che, vedendo l'attaccante nero-verde proiettato verso la porta, lo atterra. L'arbitro si trova costretto a estrarre il rosso diretto. L'Eurocalcio, tuttavia, non riesce ad approfittare della superiorità numerica e, anzi, si appella in due occasioni a un grade Enache che, sulla respinta di un tiro, devia un pallone, apparentemente già destinato a entrare in porta, in calcio d'angolo. Negli ultimi minuti, inoltre, un intervento killer di Lisi su Marsili lanciato in porta ristabilisce la parità numerica tra le squadre che, private di energia e in balia di una forte tempesta scatenatasi verso l'ottantesimo, causa di un terreno pressoché impraticabile, non riescono a trovare la rete della vittoria. Un punto a testa, dunque, è la sentenza finale al triplice fischio; il risultato, a questo punto del campionato, ininfluente in ottica classifica, rispecchia i valori in campo delle due squadre, capaci di darsi battaglia lungo tutto l'arco della gara, senza esimersi dal lottare su ogni pallone, anche a solo poco più di novanta minuti dalla fine di una stagione.
Calciatoripiù: Enache, Fallou(Eurocalcio); Marsili, Nencioni (Sales).
Laurenziana-Atletico Calcio Impruneta 3-0
RETI: Zufanelli, Zufanelli, Bojang