RETI: Nencini, Taoussi, Falsetti
SESTO CALCIO: Matteuzzi, Valenti, Bettarini, Castagnoli, Collicelli, Fotschki, Landi, Ieni, Moroni, Clemente, Faggi. A disp.: Cirri, Scarpelli, Morganti, Nencini, Curraj, Taoussi, Miftah, Pazienza, Bertelli. All.: Gibilaro.
FIESOLE: Benozzi, Benozzi, Angiolucci, Boschi, Sardelli, Landi, Rosadi, Pugi, Bonanni, Falsetti, Carrara. A disp.: Pratesi, Recordi, Brilli, Lo Vecchio, Cucchi. All.: Crini.
ARBITRO: Lorenzo Salusest di Firenze.
RETI: Taoussi, Nencini, Falsetti.



Vittoria interna per il Sesto che supera di misura il Fiesole e conquista la decima vittoria stagionale. Per i ragazzi di mister Gibilaro, oggi sostituito da Ieni sulla panchina, si tratta del quinto risultato utile consecutivo in cui sono arrivate tre vittorie e due pareggi per un finale di stagione in cui i gialloblù proveranno a risalire la classifica. Per il Fiesole invece arriva la nona sconfitta che vede il sorpasso della Sancat al quinto posto. La partita è molto equilibrata fin dai primi minuti con occasioni da ambo le parti. Primi squilli del Sesto con due conclusioni da fuori che terminano a lato di poco dallo specchio della porta. La risposta del Fiesole è ancora più sentita con un palo, poco prima della fine del primo tempo, sugli sviluppi di un angolo e una mischia furibonda in area di rigore. Nella ripresa subito calcio di rigore in favore dei gialloblù fallito però da Collicelli che spreca la massima punizione e tiene così incollato il punteggio sulla parità. Il Fiesole si salva e nel capovolgimento di fronte è il Fiesole a passare avanti con uno splendido tiro da fuori da parte di Falsetti che supera il portiere per l'1-0. Lo svantaggio però non abbatte la squadra di casa che così si rialza e preme per riagguantare la parità. Poco dopo arrivano le prime sostituzioni con gli ingressi di Taoussi e Miftah, protagonisti poi dell'azione del pareggio con Miftah che avanza sulla fascia sinistra, palla al centro per Taoussi che poi davanti al portiere non sbaglia e sigla l'1-1. Gli animi si scaldano e l'arbitro nel giro di cinque minuti estrae ben tre cartellini rossi, due per il Fiesole e uno per il Sesto. La sfida prosegue in 9 contro 10 e un Sesto che prova a ribaltare la sfida trovando poi il guizzo vincente sugli sviluppi di un calcio d'angolo con Nencini che da pochi metri ribatte in rete all'angolino per il 2-1. Gli ultimi dieci minuti non vedono nessuna delle due squadre creare occasioni degne di nota e così al triplice fischio son i padroni di casa a poter festeggiare i tre punti.

RETI: Bacciottini, Giuntini, Giuntini, Costagli, Autorete
SPORTING ARNO: Caparrini, Di Ruberto, Diarra, Donnini, Costagli, Catalano, Bacciottini, Conti, Giuntini, Migliarese, Saponara. A disp.: Buzzi, Maiorana, Cerrini, Nicai, Poggiolini, Duady, Marranci. All.: Di Ruberto.
VIRTUS RIFREDI: Bellini, Ciapetti, Voshtina, Magelli, Sernesi, Fusini, Tinacci, Pugi, Basta, Calabrese, Russo. A disp.: Rufi, Gioielli, Di Paolo, Bencini, Apostolo, Viti, Vittori. All.: Bernocchi.
ARBITRO: Aldo Dal Pra' di Firenze.
RETI: Costagli, Giuntini 2, Bacciottini, autorete.



Può partire, o meglio ripartire la festa in casa rosanero. Bastava un punto ai ragazzi di mister Di Ruberto per centrare la matematica certezza di vincere il campionato ed invece sono arrivati gli ennesimi tre punti di una stagione coi fiocchi. 24 vittorie in ventisei partite, solo due passi falsi per quello che è il miglior attacco e la miglior difesa del campionato. Un assolo incredibile per una squadra che dal prossimo anno tornerà a disputare il girone regionale. La partita contro la Virtus Rifredi comunque non è semplice, i gialloblù, quarti in classifica e anche loro autori di un'ottima stagione, erano reduci da ben sette vittorie consecutive in cui avevano segnato ben 27 reti senza subirne neanche una. Match, dunque, di alto livello che vede le due compagini fronteggiarsi in modo equilibrato nei primi dieci minuti, coi padroni di casa contratti e poco precisi, al cospetto di una squadra ospite che invece prova a rendersi pericolosa colpendo anche una traversa. La prima vera occasione è però di marca locale con un'azione corale ben sviluppata sulla fascia, palla al centro per l'inserimento di Saponara che però, a porta sguarnita, manca l'appuntamento facile con il gol sprecando la chance. Un'occasione per parte ma poi sono i locali a sbloccare la sfida. Calcio d'angolo dalla destra battuto da Conti, palla messa in area di rigore dove Costagli, da buon capitano, si eleva e si coordina trovando una splendida mezza rovesciata che supera il portiere e si insacca per l'1-0. È la rete che sblocca la partita, lo Sporting prova allora a cavalcare l'onda e infatti dopo due minuti riesce a bissare il punteggio con Giuntini che di fronte al portiere non sbaglia per il 2-0 immediato. Nella ripresa il Rifredi prova a cambiare qualche carta tenendo conto dell'assenza pesante di Cioncolini, bomber del girone, e tante altre defezioni avvenute durante la settimana. Con qualche accorgimento tattico la squadra gialloblù si ripresenta sul terreno di gioco con un altro piglio ed infatti nel primo quarto d'ora tiene il pallino del gioco e spinge per riaprire la partita. Lo Sporting prova a gestire ma subisce la veemenza e l'aggressività ospite e al 10' arriva il 2-1 con un tiro dai 35 metri su cui è evidente e sfortunata la deviazione di Donnini che di fatto mette fuori causa il proprio portiere e rimette in gioco la formazione ospite. I rosanero però non crollano, anzi. Riescono a gestire il minimo vantaggio per poi chiudere la pratica a dieci dalla fine quando Giuntini parte con un'azione personale dalla sinistra, entra in area e batte il portiere per il 3-1. È la rete che chiude i giochi, nel finale arriva poi anche il 4-1 con Bacciottini che dagli undici metri non sbaglia per il poker finale. Al triplice fischio (ri)parte la festa per i padroni di casa che così torneranno nel girone regionale al termine di una stagione condotta dall'inizio alla fine.

RETI: Ceccato, Moretti, Liberati, Balducci, Anichini, Liberati, Intermite, Foggi
SANCAT: Abriani, Vasarelli (64' Intermite), Impallomeni, Di Marco (80' Dagostino), Grazzini, Liberati, Moretti, Silvestri (74' Darone), Balducci, Ceccato (51' Michelozzi), Anchini. A disp: Darone, Dagostino, Ferrini, Morandi, Michelozzi, Foggi, Pica, Morandini, Pierallini, Intermite. All.: Cencetti.
EUROCALCIO: Gori, Pianese (68' Wade), Longo, Brutai, Fallou, Pezzatini (78' Pineschi), Gambino, Usuriaga, Kostic (36' Singh), Erraqi (45' Quinde), Ostuni (71' Terzo). A disp.: Wade, Pineschi, Terzo, Quinde, Singh. All.: Lanziello.
ARBITRO: Erriquez di Firenze.
RETI: 10' Ceccato, 15' Anchini, 32' Moretti, 43' e 74' Liberati, 61' Balducci, 68' Foggi, 90' Intermite.



Partita a senso unico quella tra Sancat ed Eurocalcio, dove, al termine dei novanta minuti, il parziale è di otto a zero in favore dei padroni di casa. I ragazzi in maglia bianca, perdipiù, centrano, con questo successo, la quarta vittoria consecutiva in campionato. La gara si apre, dopo appena dieci minuti, con la prima rete dell'incontro; Vasarelli, infatti, recuperato un pallone vagante a centrocampo, lancia in profondità Ceccato che, passato alle spalle di Pianese, controlla il pallone ed esegue un morbido pallonetto a scavalcare Gori in uscita. Cinque giri di lancette più tardi, il numero dieci è di nuovo protagonista, questa volta nelle vesti di assist-man. Ceccato, infatti, prima si accentra, poi serve un passaggio con il contagiri per l'inserimento di Anichini alle spalle dei difensori; la punta, controllato il pallone, colpisce al volo con l'esterno piede segnando la seconda rete di giornata. Tuttavia, il pressing dei ragazzi di Cencetti non rallenta e, anzi, aumenta considerevolmente con lo scorrere dei minuti. A centrocampo, in modo particolare, il dominio dei padroni di casa è evidente; ciò, naturalmente, è riflesso anche nella fase offensiva, dove la Sancat riesce a portare tanti uomini, compresi, appunto, centrocampisti e difensori. Proprio da una di queste circostanze nasce il gol del tre a zero. Approfittando di una provvisoria superiorità numerica per il fastidio rimediato da Brutai, costretto quindi a bordocampo, Grazzini sale palla al piede fino all'area di rigore avversaria, dove, cercando uno scambio con Ceccato, trova l'intervento di Pianesi che, in modo sfortunato, consegna la palla a Moretti; il numero nove deve, dunque, solo trasformare un rigore in movimento, operazione completata con successo grazie a un preciso tiro rasoterra alla sinistra di Gori. Sul tre a zero, poi, i ritmi si assestano: la Sales allenta il pressing e l'Eurocalcio riesce ad affacciarsi qualche volta dalle parti di Abriani. A due minuti dal termine del primo tempo, però, Ceccato sale nuovamente in cattedra; l'esterno in maglia bianca raccoglie un pallone sulla fascia sinistra e, arrivato sul fondo, scarica dietro per l'inserimento di Liberati che, a porta spalancata, deve solo appoggiare in rete. Si concludono, dunque, sul risultato di quattro a zero i primi quarantacinque minuti di gioco, contrassegnati da una netta superiorità dei padroni di casa. Il secondo tempo inizia, però, con il più grande spavento dell'incontro per la Sancat; Gambino, infatti, vedendo Abriani fuori dai pali, decide di calciare direttamente da calcio di inizio: trova, tuttavia, l'opposizione, in tuffo, dello stesso portiere, bravo a rientrare velocemente verso la porta. Al sessantunesimo arriva la risposta della Sancat che, rimanendo in tema gol impossibili , incarica la battuta del corner a Balducci; il numero sette, infatti, riesce incredibilmente a trovare, anche con la complicità del vento, una parabola millimetrica che mette il pallone all'incrocio dei pali. I padroni di casa calano così la manita . Il sesto gol arriva, invece, per vie centrali; Foggi, infatti, partito palla al piede da centrocampo, arriva nei pressi dell'area di rigore avversaria, dove scarica un forte destro a incrociare su cui Gori non può nulla. Estremo difensore in maglia nera ancora incolpevole sulla settima rete della Sancat: Darone riceve a centrocampo e, avanzato per cinque metri, appoggia sull'esterno per Liberati che, di fronte a numero uno ospite, sigla la sua doppietta personale. L'ultimo sussulto della partita arriva al novantesimo, su una punizione, a favore della Sancat, battuta da Intermite da pochi metri dopo il cerchio di centrocampo; il numero tre, presa la mira, colpisce con forza il pallone spedendolo alle spalle di Gori, questa volta più colpevole rispetto alle altre occasioni. Al triplice fischio, dunque, il risultato è otto a zero: un parziale severo che, però, rispetta i valori delle due squadre dimostrati sul campo. Per la Sancat è la quarta vittoria consecutiva, indice di un grande momento di forma, mentre per l'Eurocalcio è un brutto inciampo soprattutto dopo la buona prestazione del sabato precedente contro il Sesto Calcio.
Calciatoripiù: Ceccato, Liberati (Sancat); Fallou (Eurocalcio).

RETI: Maier, Giovannetti, Giovannetti, Venturucci, Giovannetti, Fabbrizzi, Venturucci, Autorete, Angeloni
IMPRUNETA TAVARNUZZE: Dainelli, Nencioni, Petracchi, Maier, Ortino, Fani, Peppoloni, Pratesi, Venturucci, Giovannetti, Bianchi. A disp.: Gizdulich, Fabbrizzi, Gonzales, Panconi. All.: Pestelli.
FIRENZUOLA: El Hadji, Rinaldi, Malvezzi, Guka K., Guga A., Angeloni, Scarpelli, Giovannini, Poli, D'Alcamo. A disp.: Bazaoui. All.: Guidarelli.
ARBITRO: Marco Fallani di Siena.
RETI: Giovannetti 2, Maier, Venturucci, Angeloni.



Vittoria interna per l'Impruneta che supera per otto reti a uno il Firenzuola e trova la seconda vittoria consecutiva. Per i ragazzi di mister Pestelli dunque, dopo un periodo non facile con tre sconfitte consecutive con Atletico Impruneta, Sporting Arno e Rifredi, ecco la riscossa e con i successi su Laurenziana e Firenzuola può tornare il sorriso in vista del finale di stagione. Per la squadra ospite invece, si tratta della tredicesima sconfitta consecutiva, la dodicesima stagionale in trasferta. La partita vede i padroni di casa partire subito sull'acceleratore e sbloccando la sfida con le reti di Giovannetti e Venturucci e un copione abbastanza simile: scambio rapido fuori area, controllo dal limite e botta sotto la traversa. Uno-due micidiale dei padroni di casa, il Firenzuola approccia male alla partita e non riesce così a reagire a sufficienza con anche un infortunio che costringe gli ospiti a rimanere in dieci uomini. L'Impruneta invece continua a spingere, arriva la terza rete con Maier che di testa insacca sugli sviluppi di un calcio d'angolo e poi ancora con Giovannetti che da fuori area trova il destro vincente del 4-1. Nella ripresa la partita è ormai segnata, il Firenzuola già rimaneggiato chiuderà addirittura in otto viste le numerose assenze e i cambi forzati. L'Impruneta invece non si placa, trova la quinta rete con un eurogol di Venturucci al volo da fuori area e poi il sesto con Giovannetti che dal vertice dell'area fa partire un tiro secco all'angolino che tocca il palo e finisce alle spalle del portiere. Nel finale arrivano anche le marcature di Fabbrizzi, percussione centrale fino alla botta dai venti metri ed infine Gonzales che deposita in rete il quarto assist di giornata di un ispirato Petracchi per l'8-1 che accompagna le squadre negli spogliatoi.
Calciatorepiù: Guga K. (Firenzuola).

RETI: Conti, Casciani, Cisse
ISOLOTTO: Martinetti, Lapini, Sassoli, Fiaschi, Baroncelli, Conti, Cauraro, Fineschi, Tontoli, Djumsiti, Bucci. A disp.: Iumiento, Malica, Cherubini, Paoletti N., Paoletti D., Liashchuk, Vinci, Degl'Innocenti. All.: Riccardo Straccali.
C.S. FIRENZE: Bujazha, Al Zaghaibeh, Bettarini, Vasilescu, Castagnino, Menichetti, Graziani, Casciani, Bassilichi, Cisse, Bonini. A disp.: Angelotti, Checcacci, Dugini, Sottoscritti, Spulcioni. All.: Leonardo Menichetti.
ARBITRO: Foti di Firenze.
RETI: Cisse, Conti, Casciani.



Sul campo dell'Isolotto il C.S. Firenze conquista i tre punti e stacca la Virtus Rifredi, portandosi da solo al terzo posto in classifica. Pronti via e Bujazha deve sporcarsi subito i guantoni deviando sulla traversa una punizione di Conti, sembra il preludio a una gara ricca di azioni salienti e invece per la successiva bisogna aspettare il 25'. Su una palla persa a centrocampo dai locali, Cisse entra in area e davanti a Martinetti lo trafigge con freddezza portando in vantaggio la squadra di Menichetti. Passano dieci minuti e arriva la risposta dell'Isolotto, con un calcio piazzato di Djumsiti che trova ancora l'ottima opposizione nell'angolino basso di Bujazha. Il pareggio dei padroni di casa arriva comunque dopo dieci minuti dalla ripresa, quando Conti indovina la conclusione dal limite dell'area e stavolta non lascia scampo al portiere avversario. L'equilibrio dura però pochissimo perché al 60' il Club Sportivo torna in vantaggio per mezzo di un eurogol di Casciani, il quale calcia dai trenta metri e gonfia la rete complice anche l'errore di posizionamento del numero uno locale: 1-2. A questo punto ci si aspetterebbe una reazione da parte dell'Isolotto, che invece riesce a rendersi nuovamente pericoloso solo nei minuti finali: tiro dalla distanza, Bujazha respinge corto e Niccolò Paoletti fallisce clamorosamente il tap in sotto misura. Su questo episodio di fatto si chiude il match, con la vittoria di misura da parte del C.S. Firenze. Onore comunque all'Isolotto, che se l'è giocata alla pari nonostante il divario in classifica.
Calciatoripiù : Bujazha e Cisse (C.S. Firenze).

RETI: Maruca, Poggiolini, Mancini, Mancini, Lorini, Cambi, Mancini, Trottolini, Muri
SALES - FLORENCE 1-8
SALES: All.: Bercigli.
FLORENCE: Targi, Giannone, Belmonte, Siena, Tulini, Minandri, Andreoni, Muri, Lorini, Mancini, Cambi. A disp.: Di Pierro, Poggiolini, Martelli, Trottolini. All.: Latini.
ARBITRO: Alessandro Kortz di Firenze.
RETI: Maruca, Cambi, Lorini, autogol, Poggiolini, Mancini, Muri, Mancini, Trottolini.



Colpo roboante della Florence che strapazza la Sales rifilando otto reti alla formazione di casa al termine. Per i padroni di casa si tratta di un passo falso molto pesante, il quarto nelle ultime cinque partite dopo quelli con Sporting Arno, Rifredi e Laurenziana, per un finale di stagione complicato e ricco di ostacoli. Per la Florence invece, nonostante il periodo turbolento e una matematica che li condanna al secondo posto, ecco la diciottesima vittoria che così rilancia la squadra in classifica. La partita vede una Florence molto aggressiva fin dai primi minuti con la rete di Cambi che sblocca la sfida sfruttando un evidente errore difensivo locale. Poco dopo arriva subito il pareggio locale che così riporta la partita sull'1-1. La Florence però pare avere un piglio diverso, più aggressivo e voglioso di prendere i tre punti ed infatti arrivano le reti di Lorini e poi un'autorete per il 3-1 che accompagna le due squadre negli spogliatoi nonostante l'equilibrio mostrato dalle due compagini. Nella ripresa invece la Sales parte forte colpendo anche un palo ma poi cala alla distanza regalando così campo alla Florence che dilaga senza particolari problemi. Nel giro di cinque minuti la squadra ospite realizza il quarto e il quinto gol con Poggiolini e Mancini, reti che chiudono la partita. Nel finale arrivano poi le marcature di Muri, Mancini, doppietta ed infine Trottolini per un totale di 8-1.

Calciatoripiù: Muri e Mancini (Florence).