Campionando.it

Juniores GIR.A - Giornata n. 4

Rondinella Marzocco-Club Sportivo Firenze Sq.b 6-0

RETI: Raciti, Lasagni, Poggiali, Frroku, Gjini, Frroku
RONDINELLA MARZ.: Sciatti, Ballini, Bargigli, Raciti, Gioffre, Gjini, Lasagni, Piantini, Poggiali, Del Vasto, Ferrara. A disp.: Capalbo, Cavedoni, Cianferoni, De Paoli, Fissi, Fontanel, Frroku, Nannoni, Quartoni. All.: Cecconi.
C.S. FIRENZE B: Chaupis, Fossati, Simoncini, Guarguaglini, Fusi, Torzini, Romiti, Brandini, Samame, Moreno, Corbizzi. A disp.: Giovannini, Meloni, Amodeo, Bramanti, Capitelli, Morlacca, Spulcioni. All.: Clarelli.
ARBITRO: Elfaribi di Firenze.
RETI: Frroku 2, Gjini, Lasagni, Poggiali, Raciti.



La Rondinella vince contro il Club Sportivo con un perentorio sei a zero dando seguito alla vittoria esterna di una settimana fa contro il Barberino per cinque a tre. Funziona il reparto offensivo visto che sono già quattordici le reti messe a referto dai ragazzi di mister Cecconi in appena quattro partite. Il Club Sportivo esce sconfitto dalla partita complice anche l'espulsione di Fossati dopo appena dieci minuti sul punteggio di uno a zero. Pronti via e subito la Rondinella approccia come meglio non poteva alla partita con la rete siglata da Gjini. Poi ecco l'episodio che indirizza ancor di più l'andamento del match con l'espulsione ai danni di Fossati tra le proteste degli ospiti. Il Club Sportivo però, nonostante l'inferiorità numerica, riesce a costruire buone trame di gioco: Brandini per due volte va al tiro da buona posizione, successivamente anche Romiti senza però il gol che avrebbe riaperto la sfida. Nel finale di primo tempo la Rondinella aumenta il divario con la rete di Lasagni che sugli sviluppi di un calcio d'angolo controlla il pallone e poi insacca da dentro l'area per il 2-0 poco prima della fine del primo tempo. Nella prima frazione c'è ancora tempo e spazio per il Club Sportivo che non demorde e prova fino all'ultimo a restare in partita, Samame avrebbe l'occasione più ghiotta ma di fronte al portiere si fa murare il tiro e sulla respinta Guarguaglini spara alto da ottima posizione. Sono brividi per la Rondinella che così nella ripresa, complici anche diversi cambi alla formazione del primo tempo, approccia in maniera completamente diversa e subito nel giro dei primi dieci minuti trova le reti del tre e quattro a zero col subentrato Frroku: il tris arriva dopo un ottimo recupero palla dello stesso Frroku che poi s'invola verso l'area di rigore e di fronte al portiere non sbaglia. Il quarto gol invece è frutto di un'ottima azione corale sviluppata sugli esterni: cross dalla sinistra per Frroku che addomestica il pallone al limite dell'area e poi calcia magistralmente all'angolino. Il Club Sportivo adesso è tramortito e la differenza numerica si fa sentire col passare dei minuti. La Rondinella si limita così a gestire il risultato trovando comunque altre due reti, con Poggiali e Raciti, per il sei a zero finale. Calciatorepiù: Piantini (Rondinella Marz.).
Malmantile-San Giusto Le Bagnese 2-3

RETI: Spinelli, Spinelli, Bouhafa, Travagli, Polcri
MALMANTILE: Gabuzzini, Maranghi, Relli, Chiarelli, D'Uva, Piccini, Sarti, Viti, Pisu, Spinelli, Balducci. A disp.: Lombardi, Borghini, Panconi, Lari, Zingoni. All.: Michelangelo Massimillo
SAN GIUSTO LB: Fiani, Silei, Napolitano, Pulcri, Paoletti, Travaglini, Cascio, Narduzzi, Bouhafa, Tondini, Travagli. A disp.: Bani, Colonnelli, Bellieri, Toccafondi, Massini, Zeqiri, Bartolacci, Mauro, Lucà. All.: Francesco Messano.
ARBITRO: Cilia di Empoli
RETI: Spinelli 2 (1 rig.), Bouhafa, Pulcri, Travagli



Partita pirotecnica fra Malmantile e San Giusto, vissuta all'insegna dell'equilibrio. A sbloccare la gara è il San Giusto, all'incirca dopo venti minuti della prima frazione con un gran gol di Bouhafa, che inventa una bella conclusione in diagonale dal limite che va a infilarsi sotto l'incrocio dei pali opposto. Il Malmantile non ci sta e reagisce subito, colpendo una traversa con Spinelli. Lo stesso Spinelli sul finire del primo tempo realizza la rete della parità. Nella ripresa partono bene gli ospiti, che trovano il nuovo vantaggio con Pulcri, che inventa una parabola imprendibile su calcio di punizione. Gli ospiti sembrano poi riuscire a chiudere la gara quando Travagli sfrutta una disattenzione della difesa avversaria e sigla il 3-1. A cinque dalla fine però il Malmantile torna in partita grazie ad un calcio di rigore realizzato ancora da Spinelli. I locali si gettano poi in avanti alla ricerca del pareggio, ma il San Giusto resiste e può così festeggiare i tre punti.
Calciatoripiù: Bouhafa, Tondini (San Giusto LB).
Galleno-Santa Maria 1-4

RETI: Lemzizi, Bartali, Pettrone, Bosco, Bartali
GALLENO: Pirrone, Buoncristiani, Niane (20' Ghironi), Emiro, Carrara, Gueye (35' Uccello), Cei (50' Picchi), Domenichini (78' Donati), Lemzizi, Shima, Carlini. All: Pirrone Filippo.
SANTA MARIA: Ferrara, Di Falco (74' Cenci), Cerboni, Ciampi, Tedesco, Rafie, Bartali (78' Zatoui), Massa (Simoncini), Bosco (59' Taddei), D'Angelo, Pettrone (59' Saporito). All: Luca Della Scala.
ARBITRO: Labrunadi Pontedera.
RETI: 7' Bosco, 31' Pettrone, 40' Lemzizi, 50' e 68' Bartali.
NOTE: ammoniti Taddei, Pirrone. Espulsi Rafie, Saporito.



Altro risultato utile per il Santa Maria che al termine di una partita mai messa in discussione riesce a portarsi a casa tre punti importantissimi confezionando così la quarta vittoria stagionale. Come si poteva intuire è subito la squadra ospite che si spinge in avanti alla ricerca del gol. Al 6' è Massa che si rende pericoloso dagli sviluppi di un calcio d'angolo, con un colpo di testa che sfiora il palo alla destra di Pirrone. Passa esattamente 1' e il Santa Maria trova il gol del vantaggio. Ancora Massa sulla fascia riesce a servire Bosco a centro area, bravo nel far sfilare il pallone, coordinarsi, e battere Pirrone con un destro a fin di palo. Il Santa Maria ha già trovato le giuste misure per contenere gli avversari, creando varie occasioni senza però riuscire a concretizzarle. Al 18 è Pettrone che, una volta recuperato un pallone al limite dell'area, si invola verso la porta senza riuscire a superare Pirrone che devia in angolo. Al 28' Bartali sbaglia un gol già fatto dalla linea di porta a seguito di un calcio d'angolo battuto da Ciampi. È il 31' quando, dopo vari tentavi il Santa Maria trova il gol dello 0-2: ripartenza fulminea della squadra giallo blu guidata da Pettrone che, una volta entrato in area di rigore, viene atterrato da Pirrone guadagnandosi il tiro dagli 11 metri. Dal dischetto si presenta lo stesso Pettrone che batte Pirrone siglando il raddoppio. Con il Santa Maria che era e, che è, in controllo del gioco, il raddoppio è stata solo una semplice conseguenza. Al 40' c'è però il gol improvviso dei padroni di casa. È Lemzizi che, dopo essere riuscito ad andare via sulla fascia sinistra, entra in area di rigore e batte Ferrara con un gran destro a giro, riaprendo la partita e riportando entusiasmo alla squadra. Allo scadere del primo tempo è ancora il Galleno che con coraggio si fa vedere dalle parti di Ferrara: buon tiro di Uccello che impegna l'estremo difensore Ferrara a deviare in angolo. Nella seconda frazione di gioco le cose non cambiano e, a partire forte, è di nuovo il Santa Maria. Bastano 5' alla squadra guidata da Della Scala per segnare il terzo gol. Cross dalla destra di Pettrone, pallone che sfila fino ad arrivare in area di rigore sui piedi di Bartali che, con calma olimpionica, controlla e batte Pirrone. Il Santa Maria non intende fermarsi e al 57' è Cerboni che sfiora il gol. Ottima palla di D'angelo che attraversa tutta l'area prima di arrivare a Cerboni che calcia in scivolata trovando però i riflessi di Pirrone. Al 62' la traversa nega la doppietta a Bartali dopo un colpo di testa dagli sviluppi di un calcio d'angolo. È il 68' quando la squadra ospite chiude definitivamente i conti: punizione impeccabile di Bartali che con una traiettoria dolcissima spedisce il pallone direttamente sotto l'incrocio siglando l'1-4 definitivo. Da qui in avanti il Santa Maria si limita al controllo della partita, riuscitosi solo in parte viste le due espulsioni a causa dei numerosi falli avversari e alle numerose provocazioni, solamente in parte segnalate dall'arbitro. Alla fine i ragazzi di Della Scala riescono a portarsi a casa tre punti di vitale importanza.
Calciatoripiù
: ancora una volta si dimostra il migliore in campo. Fisico, visione e tecnica, è Bartali il calciatorepiù di questo match.
Avane-Pol. Novoli 0-4

RETI: Feroce, Moussaid, Panerai, Centelli
AVANE: Gumeberidze, Del Tito, Ladani, Mancini, Muca, Villagran, Rossi, Faraoni, Santini, Loguercio, N'guessan. A disp.: Sabato, Bianconi, Guerri, Mazzoli, D'Orzi, Rossi Paccani, Gamberucci. All.: Simone Coccia.
NOVOLI: Cecchi, Boninsegni, Lecchi, Centelli, Panerai, Santi, Alunni, Moussaid, Zenuni, Feroce, Di Pasquale. A disp.: Warid, Galami, Nour, Saggio. All.: Michele Zezza.
ARBITRO: Peruzzi di Empoli.
RETI: Panerai, Moussaid, Feroce, Centelli.



Nonostante le numerose assenze il Novoli non fallisce l'appuntamento sul campo dell'Avane, ancora alla ricerca dei primi punti del suo campionato. Lo fa nel segno del quattro, come i gol messi a segno in questa partita e come le vittorie in altrettante giornate che gli permettono di trovarsi in testa alla classifica al pari del Gambassi. Il copione del match è chiaro fin da subito, con i ragazzi di Zezza che creano azioni pericolose in serie prima di riuscire a sbloccare il risultato. Ci pensa Panerai, su corner battuto da un sempre preciso Feroce, a svettare di testa e mettere alle spalle del portiere il pallone dello 0-1. E' invece corale la manovra che porta al raddoppio poco dopo: Centelli allarga per Di Pasquale, questi serve Feroce che innesca Moussaid il quale salta un difensore e poi chiude sul primo palo firmando lo 0-2. Tra le tante palle-gol create dal Novoli, spicca prima dell'intervallo quella fallita da Di Pasquale che si ritrova tutto solo davanti alla porta ma non centra lo specchio. Poco male comunque, visto che nella ripresa arriva presto il 3-0 del Novoli che chiude definitivamente la partita. E' il giusto premio per Feroce, che iscrive il suo nome al tabellino del match con un tiro dai venticinque metri che assume una traiettoria strana e sorprende Gumeberidze. Lo stesso Feroce, una decina di minuti più tardi, va via sulla fascia sinistra e pennella un traversone che manda in confusione portiere e difensori locali, scatenando un batti e ribatti che favorisce il tap in a porta vuota di Centelli per il definitivo 0-4. In poche parole Feroce ha messo lo zampino in tutti i gol del Novoli, e questo fa passare decisamente in secondo piano il calcio di rigore che lui stesso fallisce colpendo il palo nel finale. E' di fatto l'unico episodio da segnalare, insieme al rosso per doppia ammonizione rimediato da Saggio, prima che l'arbitro fischi tre volte consegnando la vittoria al Novoli. La squadra di Zezza viaggia spedita in vetta insieme al Gambassi e comincia a guadagnare un po' di terreno sulle inseguitrici, dimostrando per adesso di non soffrire le vertigini.
Cerbaia-Virtus Montaione Gambassi 0-2

RETI: Caneschi, Caneschi
CERBAIA: Martini, Piccini, Marino, Costanza, Mannori, Risaliti, Petrozza, Zeoli, Cianti, Mori, Lazzerini. A disp.: Prever, Presciutti, Loia, Crocchini, Vuksani, Checcucci, Mancini, Abati, Bartoli. All.: Alessandro Marinai.
VIRTUS MONTAIONE: Bigazzi, Garofalo, Nguessan, Ranieri, Zagone, Nistri, Blanco, Curcio, Caneschi, Nardi, Romagnoli. A disp.: Lombardo, Bruchi, Senesi, Cocci, Morini, Razzanelli, Lavicchioli, Mamoli, Sabatini. All.: Vito Verriola.
ARBITRO: Baratti di Firenze
RETI: Caneschi 2 (1 rig.)



Vittoria tanto fondamentale quanto sofferta per la Virtus Montaione sul difficile campo del Cerbaia, che permette alla squadra di mister Verriola di mantenersi a punteggio pieno. Molti rimpianti in casa Cerbaia, per un paio di occasioni ghiotte non sfruttate nel secondo tempo, con la partita in bilico. La prima frazione è molto combattuta, senza grandi occasioni da gol e vissuta sostanzialmente all'insegna dell'equilibrio. Equilibrio rotto però nel secondo tempo dal calcio di rigore realizzato da Caneschi per un intervento scomposto di Martini. I locali però non si perdono d'animo e si gettano in avanti alla ricerca del pareggio. Due le palle gol più clamorose costruite dalla squadra di mister Marinai: la prima con Risaliti, che da dentro l'area di rigore calcia alto di pochissimo sulla traversa. La seconda ancor più incredibile con Costanza, che praticamente a porta vuota calcia fuori. Il Montaione, passato lo spavento, trova nei minuti finali il gol che chiude la gara ancora con Caneschi, con una conclusione non irresistibile da fuori, che però, complice anche una deviazione, spiazza Martini.
Ponzano-Real Cerretese 1-1

RETI: Rabbene, Vezzosi
PONZANO: Tartaglione, Spagnolo, Giannotti, Dacci, Doveri, Costagli, Marchetti, DiCuzzo, Cisse Chiedikh, Iacovino, Rabbene. A disp.: Bianchi, Bernardeschi, Caserta, Fiscella, Lucchesi, Milaneschi, Panchetti, Regoli, Fallou. All.: Andrea Talluri.
REAL CERRETESE: Shahini, Martelli, Scarpetti, Biondi, Daini, Pisano L., Carboni, Falorni, Zanieri, Viggiano, Vezzosi. A disp.: Panicacci, Pisano F., Meacci, Sabatini, Pelagotti, Palatresi, Rigatti, Elmadhi. All.: Fulvio Orsucci.
ARBITRO: Torrebianca di Empoli
RETI: Rabbene, Vezzosi



Un punto a testa fra Ponzano e Real Cerretese, al termine di una partita tutto sommato equilibrata. Pareggio che tuttavia va stretto a entrambe le squadre: da un lato il Ponzano manca il sorpasso proprio ai danni degli ospiti, dall'altro la Cerretese perde una buona occasione di rimanere in scia rispetto alle squadre di vertice del girone, su tutte Novoli e Virtus Montaione, che tentano già una mini-fuga. A portarsi in vantaggio erano stati i padroni di casa, che sbloccano la gara nel secondo tempo con la rete di Rabbene. A pareggiare i conti per gli ospiti ci aveva pensato invece Vezzosi, per il definitivo 1-1.
Calciatoripiù: Rabbene (Ponzano), Vezzosi (Real Cerretese).
Limite E Capraia-Barberino 1-1

RETI: Tani, Hyso
LIMITE E CAPRAIA: Pellegrini, Leporatti, Franchi, Alderighi, Corbo, Soverini, Mori, Marcelli, Della Gatta, Coscini, Joni. A disp.: Baronti, Baroncelli, Foti, Mattei, Mori, Ibraim, Tani, Nuvoloni, Rizzi. All.: Sabbatini.
BARBERINO TAV.: Burroni, Petito, Antidormi, Corti, Trambusti, Rossi, Leoncini, Giordano, Casprini, Ciapetti, Giannini. A disp.: Messina, Coli, Nicastro, Turchi, Casamonti, Nesi E., Redondo, Hyso, Nesi L. All.: Conti.
ARBITRO: Arena di Empoli.
RETI: Tani, autorete pro Barberino Tav.



Si dividono la posta in palio Limite e Capraia e Barberino Tavarnelle, al termine di un match tirato fino all'ultimo e ben giocato da entrambe le squadre. Ancora una volta però manca l'appuntamento con la vittoria, entrambe le compagini fin qui hanno racimolato due punti in classifica frutto di due pareggi e due sconfitte in questo inizio di stagione. È sin da subito visibile l'equilibrio con poche occasioni da gol create. Ci prova prima il Limite e Capraia con una bella combinazione tra Marcelli e Della Gatta che porta quest'ultimo al tiro ma sui è provvidenziale l'intervento di Burroni che devia la conclusione sulla traversa. Il Barberino, dopo il pericolo, prova allora a rispondere e sono due le occasioni create nella prima frazione: prima ci prova Antidormi sugli sviluppi di un calcio d'angolo ma il colpo di testa termina a lato di un soffio, e poi è il turno di Ciapetti che imbeccato perfettamente per vie centrali si trova a tu per tu col portiere ma Pellegrini è superlativo nello sbarrargli la strada. Si va così sulla parità all'intervallo. Nella ripresa sono gli ospiti a partire meglio, Ciapetti si rende subito protagonista ma la sua azione personale si conclude con un tiro angolato che esce di pochissimo a lato. I padroni di casa invece decidono di cambiare completamente l'asse centrale e dopo aver rischiato di andare sotto trovano la rete del vantaggio. Gran ripartenza orchestrata da Leporatti che sfila via sulla fascia destra, arriva sul fondo e mette il pallone al centro per l'arrivo di Tani che da pochi passi ribadisce in rete l'1-0. Il vantaggio locale costringe gli ospiti a riversarsi in avanti alla ricerca del pareggio, i padroni di casa si chiudono per poi tentare le ripartenze come in occasione del gol del vantaggio. La compagine ospite conquista sempre più campo senza comunque creare grossi pericoli, ma è una pressione che non permette ai padroni di casa di respirare un attimo. Il gol del pareggio è frutto, strano a dirsi, di un calcio piazzato: Giordano fa partire una conclusione insidiosa su cui è evidente e decisivo il tocco di un difensore che mette fuori causa Pellegrini che nulla può farci per evitare l'1-1. Dopo il pareggio nessuna delle due squadre riesce a trovare il guizzo vincente per portare a casa l'intera posta in palio e così al triplice fischio è un pareggio che accontenta, bene o male, tutti quanti.
Calciatoripiù: Tani, Joni
(Limite e Capraia); Giordano, Corti, Antidormi (Barberino Tavarnelle).