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Seconda Categoria GIR.L - Giornata n. 6

Santa Firmina-Arno Castiglioni Laterina 1-3

RETI: Casucci, Grazzini, Babacar, Pianigiani
Guazzino-Atletico Levane Leona 0-1

RETI: Autiero
Terontola-Badia A Roti 2-1

RETI: Sandrelli, Petruccioli, Scarpellini
Pieve Al Toppo-Bettolle 3-0

RETI: Masini, Masini, Masini
Montemignaio-Circolo Fratticiola 1-3

RETI: Castri, Calzini, Esposito, Calzini
MONTEMIGNAIO: Consumi (86' Basagni), D'Elia, Tizzano (54' Romagnoli), Castri F., Alterini, Lusini E., Castri M., Giabbani, Ristori, Lusini S., Tellini (55' Castri D.). A disp.: Coppi, Giorgetti, Lagonegro. All. Certini
CIRCOLO FRATTICCIOLA: Angori, Paganini, Rossi, Ceccherini (57' Giordano), Gnezele, Moroni, Piteo, Neri (61' Sina), Esposito, Milani (64' Cherillo), Calzini (86' Nanni). A disp.: Beligni, Nucci, Barneschi, Biser, Capannini. All. Botti
ARBITRO: Egitto di Arezzo.
RETI: 1' e 33' Calzini, 9' Castri M., 25' Esposito.
NOTE: Espulsi al 60' Castri D. e al 75' mister Certini.



Termina anche l'imbattibilità casalinga del Montemignaio che ad oggi era rimasta l'unica squadra con lo zero alla voce sconfitte interne . A interrompere questa striscia positiva è un Circolo Fratticciola apparso nettamente più in partita e voglioso di far suoi i 3 punti. Il match si mette subito bene per gli ospiti che alla prima azione passano. Alterini cerca di risolvere una mischia in area, ma il suo rinvio manda il pallone sui piedi di Calzini che mette dentro. All'ottavo è Esposito a sfiorare il raddoppio con un gran colpo di testa, ma Consumi manda in corner. Sugli sviluppi dell'angolo nasce il pareggio del Montemignaio. Una deviazione avversaria a centrocampo manda in porta Castri M., che a tu per tu con Angori lo batte agevolmente per l'1-1. Al quarto d'ora la Fratticciola ci prova ancora col pezzo forte, i calci da fermo. Punizione dalla trequarti con Milani che pesca alla perfezione Gnezele che di testa sfiora la traversa. Al venticinquesimo è un'azione fotocopia a dare il nuovo vantaggio agli ospiti. Milani questa volta batte una punizione per Esposito che, di testa, supera Consumi. Al trentatreesimo la Fratticciola fa tris con la doppietta di Calzini che risolve un'altra mischia in area e insacca da due passi. Il Montemignaio va negli spogliatoi un po' tramortito e piuttosto nervoso per le decisioni discutibili di Egitto. Nel secondo tempo invece si è vista la reazione degli uomini di Certini che hanno un'occasione colossale per riaprire la gara al sessantasettesimo. Calcio di punizione di Romagnoli che trova a centro area Lusini E.. Gran colpo di testa, ma Angori si distende e d'istinto manda la palla a sbattere sul palo interno per poi ritrovarsela tra le mani. Pochi minuti prima l'arbitro ha tirato fuori il cartellino rosso contro Castri lasciando il Montemignaio in dieci per oltre mezz'ora. Il doppio giallo a Castri D. ha destato non poche proteste da parte della dirigenza di casa dato che il primo cartellino molto discutibile era stato dato mentre il giocatore stava in panchina. Al settantacinquesimo arriva l'espulsione di Mister Certini. Ma il pezzo forte arriva al novantesimo. Consumi esce su Sina e prende la palla con l'attaccante che gli cade davanti a mezzo metro. Per Egitto è calcio di rigore. Ecco da segnalare e sottolineare un meraviglioso gesto di fair play: da applausi l'onestà di Sina che fa togliere il penalty. La partita termina 3-1 per gli ospiti, sicuramente da applausi per la buonissima prestazione. Arbitraggio senza dubbio da rivedere.
Cavriglia-Faellese 3-0

RETI: Hoxha, Petri, Cioncolini
CAVRIGLIA: Lovari, Sosa, Cigolini, Maiuri, Brocci, Segoni, Petri (91' Marchetti), Sini (87' Ezzarouali A.), Nocentini, Hoxha (79' Dati), Ezzarouali M. (67' Cioncolini). A disp.: Cuccoli, Piccioli, Frunzeanu, Agnoletti, Scaramelli. All.: Lovari
FAELLESE: D'Ambrosio, Forni, Betti, Fingalli, Martucci (52' Porretta), Garramone (77' Aliu), Pellegrini (24' Aliaj), Tiranno, Casabona (79' Becattini), Riccio (20' Pallanti), Del Chiappa. A disp.: Mignone, Kulaj, Bartolini. All.: Zavaglia
ARBITRO: Guerrieri di Arezzo
RETI: 30' rig. Hoxha 78' Petri 96' Cioncolini.



Sconfitta in trasferta per la Faellese, che perde sul campo del Cavriglia per 3 a 0. Una giornata davvero no per gli azzurri che al di là del risultato - i padroni di casa oltre a gestire l'andamento della partita hanno colpito il legno per tre volte nel corso della gara - fanno i conti anche con gli infortuni che costringono mister Zavaglia a disporre due cambi già nella prima mezz'ora di gioco. Faellese che comunque dà l'impressione di partire bene e dopo otto minuti va vicina al gol del vantaggio con Del Chiappa: bello scambio in velocità con Casabona che serve il compagno in profondità, Del Chiappa tenta la conclusione sul primo palo e il portiere si allunga deviando il pallone in angolo con una grande parata. Dopo una prima fase di studio il Cavriglia col passare dei minuti inizia a prendere campo e al 13' sfiora il vantaggio con Ezzarouali che sugli sviluppi di un corner prova a girare di testa il pallone che finisce di pochissimo a lato. Nella fase centrale del primo tempo i padroni di casa giocano con fiducia e concedono poco e niente agli avversari, già messi in difficoltà da un doppio cambio per infortunio nel giro di quattro minuti che vede uscire Riccio e Pellegrini. Intorno alla mezz'ora il Cavriglia si rifà sotto ancora su calcio d'angolo, stavolta il colpo di testa è di Brocci che centra in pieno la traversa da ottima posizione. Poco dopo ecco l'episodio che svolta la gara, Fingalli commette fallo in area su Petri e l'arbitro assegna un calcio di rigore al Cavriglia. Dal dischetto va Hoxha che spiazza D'Ambrosio e al minuto 30 segna la rete dell'1 a 0. Sul finale di frazione si rivede in avanti in maniera pericolosa la Faellese con Casabona che al minuto 41, dopo la respinta corta del portiere su un cross teso dal fondo di Tiranno, da dentro l'area prova la ribattuta a botta sicura ma Lovari compie una grande parata che di fatto innesca il contropiede del Cavriglia. Dalla parte opposta è D'Ambrosio a tenere in partita gli azzurri con un grande doppio intervento, prima su Ezzarouali e poi su Petri che vede la sua conclusione deviata dal portiere sulla traversa. Poco prima dell'intervallo è Martucci a cercare il gol del pareggio, il terzino della Faellese parte in progressione e poi si accentra provando un tiro sul secondo palo che tocca appena il legno. Di fatto sarà l'ultima azione della gara per Martucci che di rientro dall'intervallo si fa male in maniera sfortunata ad un ginocchio a seguito di un semplice cambio di direzione mentre conduce palla. La Faellese poco a poco si disunisce e il Cavriglia rimane in pieno controllo del match, andando a colpire al minuto 72 la traversa con Petri autore di un morbido tiro dal limite dell'area. L'appuntamento con il gol per il numero 7 rossoblu è solo rimandato in quanto al 78' su calcio d'angolo stacca bene di testa in area e stavolta il pallone s'insacca sul secondo palo, 2 a 0 per il Cavriglia. I padroni di casa collezionano un'altra ottima occasione davanti al portiere con Maiuri, che però si dimostra impreciso sotto porta. Nel recupero arriva la rete che chiude definitivamente la partita: fuga sulla destra di Nocentini che va sul fondo e crossa il pallone all'indietro premiando l'inserimento in area del subentrato Cioncolini che da posizione ravvicinata appoggia in rete il gol del 3 a 0 finale.

CAVRIGLIA

Lovari Sosa Cigolini Maiuri Brocci Segoni Petri(91' Marchetti) Sini(87' Ezzarouali A.) Nocentini Hoxha(79' Dati) Ezzarouali M.(67' Cioncolini)

A disp: Cuccoli Piccioli Frunzeanu Agnoletti Cioncolini Ezzarouali A. Marchetti Scaramelli Dati
All: Lovari

FAELLESE
D'Ambrosio Forni Betti Fingalli Martucci(52' Porretta) Garramone(77' Aliu) Pellegrini(24' Aliaj) Tiranno Casabona(79' Becattini) Riccio(20' Pallanti) Del Chiappa
A disp: Mignone Porretta Kulaj Aliaj Bartolini Pallanti Becattini Aliu
All: Zavaglia

Arbitro: sig. Guerrieri della sezione di Arezzo

Marcatori: 30' rig. Hoxha 78' Petri 96' Cioncolini

Commento di : campio



Sconfitta in trasferta per la Faellese, che perde sul campo del Cavriglia per 3 a 0. Una giornata davvero no per gli azzurri che al di là del risultato - i padroni di casa oltre a gestire l'andamento della partita hanno colpito il legno per tre volte nel corso della gara - fanno i conti anche con gli infortuni che costringono mister Zavaglia a disporre due cambi già nella prima mezz'ora di gioco. Faellese che comunque dà l'impressione di partire bene e dopo otto minuti va vicina al gol del vantaggio con Del Chiappa: bello scambio in velocità con Casabona che serve il compagno in profondità, Del Chiappa tenta la conclusione sul primo palo e il portiere si allunga deviando il pallone in angolo con una grande parata. Dopo una prima fase di studio il Cavriglia col passare dei minuti inizia a prendere campo e al 13' sfiora il vantaggio con Ezzarouali che sugli sviluppi di un corner prova a girare di testa il pallone che finisce di pochissimo a lato. Nella fase centrale del primo tempo i padroni di casa giocano con fiducia e concedono poco e niente agli avversari, già messi in difficoltà da un doppio cambio per infortunio nel giro di quattro minuti che vede uscire Riccio e Pellegrini. Intorno alla mezz'ora il Cavriglia si rifà sotto ancora su calcio d'angolo, stavolta il colpo di testa è di Brocci che centra in pieno la traversa da ottima posizione. Poco dopo ecco l'episodio che svolta la gara, Fingalli commette fallo in area su Petri e l'arbitro assegna un calcio di rigore al Cavriglia. Dal dischetto va Hoxha che spiazza D'Ambrosio e al minuto 30 segna la rete dell'1 a 0. Sul finale di frazione si rivede in avanti in maniera pericolosa la Faellese con Casabona che al minuto 41, dopo la respinta corta del portiere su un cross teso dal fondo di Tiranno, da dentro l'area prova la ribattuta a botta sicura ma Lovari compie una grande parata che di fatto innesca il contropiede del Cavriglia. Dalla parte opposta è D'Ambrosio a tenere in partita gli azzurri con un grande doppio intervento, prima su Ezzarouali e poi su Petri che vede la sua conclusione deviata dal portiere sulla traversa. Poco prima dell'intervallo è Martucci a cercare il gol del pareggio, il terzino della Faellese parte in progressione e poi si accentra provando un tiro sul secondo palo che tocca appena il legno. Di fatto sarà l'ultima azione della gara per Martucci che di rientro dall'intervallo si fa male in maniera sfortunata ad un ginocchio a seguito di un semplice cambio di direzione mentre conduce palla. La Faellese poco a poco si disunisce e il Cavriglia rimane in pieno controllo del match, andando a colpire al minuto 72 la traversa con Petri autore di un morbido tiro dal limite dell'area. L'appuntamento con il gol per il numero 7 rossoblu è solo rimandato in quanto al 78' su calcio d'angolo stacca bene di testa in area e stavolta il pallone s'insacca sul secondo palo, 2 a 0 per il Cavriglia. I padroni di casa collezionano un'altra ottima occasione davanti al portiere con Maiuri, che però si dimostra impreciso sotto porta. Nel recupero arriva la rete che chiude definitivamente la partita: fuga sulla destra di Nocentini che va sul fondo e crossa il pallone all'indietro premiando l'inserimento in area del subentrato Cioncolini che da posizione ravvicinata appoggia in rete il gol del 3 a 0 finale.
Fulgor Castelfranco-San Marco La Sella 3-0

RETI: Oulattou, Oulattou, Annetta
Fratta S.caterina-Stia 1-0

RETI: Gironi
FRATTA S.CATERINA (4-4-2): Giacomo Laurenzi, Manfreda, Gironi, Celentano, Danesi, Borgogni (68' Calugaru), Mancini, Mattiucci, Capacci (86' Matteo Laurenzi), Anderini, De Filippis. A disp.: Brocchi, Ghezzi. All.: Federico Gallastroni
STIA (4-3-3): Ghirelli, Tizzano, Fabbrini, Puccini (56' Gerini), Cresci (50' Michelacci), Ferro, Paggetti (39' Mori), Feni (75' Puccini), Biagini, Andreini, Beoni (67' Ghergut). A disp.: Morelli, Ciarpaglini, Raggioli, Ristori. All.: Carlo Squillantini.
ARBITRO: Manuel Erriquez di Firenze.
RETE: 36' Gironi.
NOTE: Recupero: 1'+6'. Angoli 7-2 per la Fratta Santa Caterina. Ammoniti: 30' Mattiucci, 81' Capacci.



FRATTA S.CATERINA
GIACOMO LAURENZI 6,5
Iceman guida la propria retroguardia con personalità, vivendo tutto sommato un pomeriggio abbastanza tranquillo e comunque evita il vantaggio ospite con una sola, ma grandissima parata.
MANFREDA 7 Il Pendolino cortonese piano piano sta tornando su buoni livelli, risultando determinante sia in fase difensiva che in quella di ripartenza.
GIRONI 7,5 Il Capitano gioca un match praticamente perfetto e lo decide trovandosi al posto giusto al momento giusto.
CELENTANO 6,5 Il Colosso sfrutta le proprie doti fisiche per rendere inoffensivo il tenuto Andreini e nel complesso tutti gli avversari che passano dalle sue parti.
DANESI 8 Il Soldatino rossoverde è ormai un cardine della formazione rossoverde e dà l'anima in campo per la propria compagine non sbagliando un intervento.
BORGOGNI 6,5 El Tractor sembra tornare sugli standard dei tempi di Foiano, risultando a tratti travolgente sulla propria corsia di competenza. 68' Calugaru sv
MANCINI 6
Gioca il solito match attento e senza fronzoli, dando il proprio contributo fattivo alla causa locale.
MATTIUCCI 6 È uno dei leader silenziosi della Fratta Santa Caterina, per dirla alla Ligabue Sempre lì, lì nel mezzo , non lascia nulla di intentato.
CAPACCI 6,5 Risulta una Freccia acuminata a disposizione di mister Gallastroni ed al tempo stesso costante spina nel fianco della retroguardia viola. 86' Matteo Laurenzi sv
ANDERINI 6
A differenza di altre gare non riesce ad avere il Killer Instinct e fallisce in maniera abbastanza incredibile il 2-0, pur restando sempre un pericolo per le difese avversarie.
DE FILIPPIS 6,5 'Il bomber rossoverde è molto importante per i compagni sia in fase realizzativa che come nel match odierno in versione organizzatore della fase offensiva.
STIA
GHIRELLI 6,5
Con un paio di interventi degni di nota, di cui stupendo quello sulla rovesciata di De Filippis, tiene a galla la propria compagine, parsa a tratti come un pugile all'angolo.
TIZZANO 5,5 Va in difficoltà costante contro Capacci e viene regolarmente saltato dalla verve del numero 11 locale.
FABBRINI 6,5 Salva lo Stia dal gol che avrebbe chiuso con venti minuti di anticipo la contesa con un recupero prodigioso e risulta l'ultimo ad arrendersi.
PUCCINI 6 Gioca quasi un'ora su discreto livello, risultando molto insidioso sul calcio di punizione disinnescato con grande bravura da Giacomo Laurenzi. 56' Gerini 5,5 Entra con voglia ma non incide sulla gara, surclassato dai dirimpettai rossoverdi.
CRESCI 6 Tiene bene la propria corsia di competenza, faticando non poco con lo sprint di Borgogni, finché non viene sostituito da mister Squillantini per alzare il baricentro. 50' Michelacci 6 Entra con il piglio deciso e prova a dare il proprio contributo alla propria compagine, senza però riuscire a fare nulla di eclatante.
FERRO 6 Prestazione sufficiente ed attenta, non lascia spazi facili ai rossoverdi e risulta uno degli ultimi ad arrendersi tra i viola
PAGGETTI 5,5 Gioca uno spezzone di gara non entusiasmante, prima che un problema fisico lo costringa alla resa incondizionata. 39' Mori 5 Entra a freddo al centro della difesa e va in costante difficoltà contro i feroci attaccanti locali.
FENI 6 In mezzo al campo si destreggia in maniera efficace e tiene botta agli avversari, uscendo comunque con la spia della riserva accesa. 75' Puccini sv
BIAGINI 6
Il più propositivo dei suoi, pur senza strafare o avere chissà che occasione, ma sembra predicare nel deserto offensivo casentinese.
ANDREINI 5 Il temuto bomber ospite, autore sin qui di 14 gol, viene annullato dalla premiata ditta Gironi-Celentano e non incide in nessun modo sul match.
BEONI 5,5 Prestazione al di sotto dei suoi livelli, non riesce a creare occasioni e a dialogare in maniera efficace con i compagni. 67' Ghergut sv
Una Fratta Santa Caterina convinta e concentrata batte lo Stia nel big-match del campionato di Seconda Categoria Girone L, portando a casa il terzo successo consecutivo e continuando nell'inseguimento alla capolista Atletico Levane Leona, mentre lo Stia di mister Carlo Squillantini sembra aver perso lo smalto di inizio stagione, inanellando la terza sconfitta consecutiva senza gol segnati e vedendo allontanarsi forse definitivamente il primo posto, ora distante ben sette punti e con tre squadre davanti; la compagine rossoverde di Gallastroni ha capitalizzato al massimo un gol del capitano Gironi al 36', ma rimane il rammarico delle molte occasioni fallite sia prima che dopo il sigillo decisivo del Capitano che hanno tenuto la gara in bilico fino alla fine, malgrado un netto predominio dei locali. La compagine casentinese, partita in questa stagione con i favori del pronostico insieme ad altre compagini, ha messo in mostra come detto una preoccupante involuzione, sia come occasioni create che come gioco espresso ed è chiaro che a questo punto potrebbe aver perso il treno giusto; passando alla cronaca, mister Federico Gallastroni alle prese con le solite diverse assenze, tra cui quelle di Burroni, Bigozzi, Panichi e Gueye, schiera un 4-4-2 classico con Giacomo Laurenzi tra i pali, difesa da destra a sinistra con Manfreda, capitan Gironi, Celentano e Danesi, centrocampo con Borgogni e Capacci frecce acuminate sulle corsie e la coppia Mancini-Mattiucci in mezzo ed attacco affidato al solito duo formato da De Filippis e dal rientrante Anderini, mentre i viola casentinesi schierano un 4-3-3 coraggioso, con Ghirelli in porta, Tizzano, Fabbrini, Puccini e Cresci a formare la linea di retroguardia, Ferro, Paggetti e Feni in mediana, con Biagini e Beoni a supportare il bomber Andreini, ben 14 gol in stagione. I primi venti minuti le due squadre li passano a studiarsi ed a capire come superarsi, con la prima occasione che arriva sul fronte viola, quando su punizione dal limite di Puccini col mancino, Giacomo Laurenzi compie un grande intervento e alza in corner, togliendo il pallone da sotto la traversa; al 29' sull'altro fronte, punizione dalla trequarti, colpo di testa di un difensore che alza un campanile, De Filippis prova una coraggiosa rovesciata e stavolta è Ghirelli a compiere una grande parata, mettendo in corner ed evitando il vantaggio locale. Al 36' però la Fratta passa a condurre, quando su angolo di Mancini, sul secondo palo Gironi sfrutta un'uscita non troppo ortodossa del portiere Ghirelli e di testa mette in gol, malgrado l'intervento sulla linea di un difensore che prova a evitare che la palla entri in rete; passano otto minuti e Capacci va via a sinistra, cross sul secondo palo per Borgogni, colpo di testa che Ghirelli blocca con sicurezza e con il primo tempo che va in archivio così con il risicato vantaggio dei locali. La ripresa si apre al 60', quando su tiro-cross da sinistra di Capacci, sul secondo palo Borgogni in scivolata mette sull'esterno della rete; un minuto dopo Anderini scappa a sinistra, cross per De Filippis, destro abbastanza debole bloccato dal portiere ospite in due tempi. La Fratta a questo punto spinge forte alla ricerca del raddoppio che chiuderebbe i giochi ed al 76' De Filippis va via in contropiede e pesca il liberissimo Anderini solo davanti a Ghirelli, Fabbrini rimonta l'attaccante locale e devia il pallone in angolo evitando il raddoppio rossoverde; passano tre minuti ed è il nuovo entrato Calugaru a scappare a destra, tocco per l'accorrente Mancini, il quale con un destro dal limite dell'area impegna il numero 1 viola che blocca con attenzione a terra. A questo punto lo Stia si getta con le ultime forze rimaste nella metà campo locale, ma allo scadere dei 6 minuti di recupero concessi dall'arbitro, il triplice fischio del direttore di gara sancisce la vittoria della Fratta Santa Caterina sulla Stia. Come detto con questa vittoria la compagine di mister Federico Gallastroni rimane a -2 dalla vetta, occupata dall'Atletico Levane Leona e prosegue nel buon momento di forma con la terza vittoria di fila, mentre lo Stia deve riflettere su cosa non sta funzionando in questo periodo e già dalla prossima giornata cercare di fermare l'emorragia di punti che gli sta costando un'intera stagione. I prossimi impegni vedranno La compagine rossoverde andare a far visita ad una Faellese che pare in caduta libera, in uno di quei match da prendere con le molle e affrontare con il giusto atteggiamento, alla vigilia del grande derby contro la Fratticciola del 5 marzo, che potrebbe dire tanto sulle reali possibilità delle due compagini, mentre lo Stia ospiterà un Guazzino in piena bagarre per evitare i playout e dovrà necessariamente tornare a farsi valere se non vuole abbandonare anche il vagone playoff.