RETI: Arcoraci, Tardella, Giorgi

RETI: Cortesi, Aduwa

RETI: Compagnone, Ferrara
ACCIAIOLO: Morgillo, Baldini (71′ Paoli), Bono, Casali, Ciaravolo, Ceccarelli, Di Giuseppe, Sagliano, Bruzzone, Moni, Verani. A disp.: Di Tizio. All.: Natali.
INT. MONSUMMANO: Lavorini, Cola, Bizzarri (87′ Falzarano), Moncini, Panelli, Agnorelli, Ferrara, Dal Poggetto, Cittera, Compagnone (85′ Goti), Benedetto. A disp.: Ciottoli, Sembranti, Mini, Benvenuti, Bertolucci, Giannini, Accinno. All.: Matteoni.
ARBITRO: Scardigli di Livorno.
RETI: 63′ Compagnone, 84′ Ferrara.



Vigilia di Pasqua giorno di verdetti: il Monsummano sale, l'Acciaiolo scende. Si celebrano proprio in questa giornata prefestiva i primi verdetti ufficiali del Girone B. Con il successo degli ospiti per 0-2, infatti, l'Intercomunale Monsummano festeggia la vittoria del campionato con due turni di anticipo, mentre per l'Acciaiolo è ufficiale la retrocessione in Seconda Categoria. E dire che i gialloblù di mister Natali hanno dimostrato di poter giocare testa a testa anche con la corazzata ospite che ha portato con sé lo champagne, pronta a festeggiare. Il match si accende subito. Non si arriva nemmeno al termine del primo minuto, che l'Acciaiolo potrebbe passare: assist di Di Giuseppe per Moni che manda alto di un soffio. Il numero 10 di casa ci prova poi su calcio da fermo con una punizione che viene alzata oltre la traversa da Lavorini. Gli ospiti si fanno vedere dagli sviluppi di un corner con un colpo di testa di Dal Poggetto che viene parato da Morgillo. L'Acciaiolo risponde con un cross di Bruzzone per l'incornata del solito Di Giuseppe che non colpisce bene e il suo tocco è debole per impensierire Lavorini. Superata la mezz'ora, Moni mette in mezzo una punizione per Bruzzone che non trova lo specchio della porta. In chiusura della prima frazione di gioco Di Giuseppe viene servito in profondità, riesce a liberarsi ma la sua conclusione finisce oltre la linea di fondo. In avvio di ripresa parte forte l'Intercomunale Monsummano che termina di poco alto. Gli uomini di mister Matteoni tengono alta la pressione sui gialloblù arrivando al tiro con Moncini, che manca però di precisione al momento di calciare la sfera. Al 63′, sulla battuta di un angolo, il pallone termina sul secondo palo per il colpo di testa vincente di Compagnone. L'Acciaiolo non si arrende e cerca di rispondere subito. Moni va in pressione su Lavorini che sbaglia il rinvio, Bruzzone calcia senza pensarci su due volte, ma il portiere monsummanese è rapidissimo a tornare tra i pali e rimediare al proprio errore. A dieci minuti dalla fine Di Giuseppe ruba palla agli avversari e dopo una fuga scarica per Paoli che tira spedendo la palla sull'esterno della rete. All'84' cala il sipario: Ferrara intercetta e batte Morgillo in disperata uscita per il raddoppio del Monsummano che chiude i giochi.

RETI: Marini, Carmignani, Sarti

RETI: Lucchesi, Autorete

RETI: D Alo

RETI: Ezzaki
VIRTUS MONTALE: Chiodo, Lotti, Nardi (82' Giuliani), Borselli, Narducci (58' Costa), Pugliese, Tempestini, Nincheri, Nesi, Petruccci, Votino (70' Simonetti). A disp.: Scarlini, Giannini, Battistini, Porcù, Bettarelli, Morra. All.: Dario Gentili.
STAFFOLI: Angeli, Brandi, Spatola, Guastapaglia (84' Grossi), Capriglione, Giardini, Lacedra (89' Gemignani), Bellini, Echegdali, Ezzaki (64' Vanni), Vassallo. A disp.: Bagnoli, Dianda, Favini, Franceschi, Corti. All.: Christian Boi.
ARBITRO: Menchini di Viareggio
RETE: 37' Ezzaki.
NOTE: Ammoniti Narducci, Borselli, Echegdali, Lacedra. Espulso Lotti al 76' per somma di ammonizioni.



E' una Virtus Montale ormai condannata matematicamente alla coda play-out per cercare di mantenere la categoria e presumibilmente col morale sotto i tacchi quello che affronta lo Staffoli nel penultimo turno casalingo di questo difficile e sofferto campionato. Ma dovrà fare attenzione! Dovrà, gioco forza, cercare di mettere insieme qualche punto nelle tre partite ancora da disputare per rimanere dentro la forbice dei nove punti che le permetterebbe di disputare lo spareggio. Attualmente sono otto i punti che la separano dal quintultimo posto occupato dal Giovani Via Nova, peraltro con una partita in più avendo già anticipato. Non è un'impresa titanica rimanere dentro la forbice dei nove punti, ma neppure da prendere sottogamba. L'avversario odierno è molto difficile. Lo Staffoli punta dichiaratamente all'alta classifica e ad una posizione di riguardo nell'assegnazione della griglia play-off. Si gioca in una fresca giornata primaverile, ventosa, condita da qualche occasionale spruzzo di pioggia. Campo di dimensioni ridotte che ad occhio nudo fa sinceramente dubitare della sua regolarità. Nemmeno il tempo di partire che Lacedra si trova a tu per tu con l'estremo difensore pistoiese ma chiude troppo l'angolo di tiro e la palla sfila a fondo campo. Al 7' Ezzaki, dopo aver rubato palla in area a Pugliese, serve un prezioso assist a Vassallo sotto porta ma la punta biancorossa arriva con un attimo di ritardo. Partita spezzettata, si gioca più a pallonate che a pallone. Il signor Menchini di Viareggio ha il suo da fare per tenere a bada i ventidue contendenti. I falli si susseguono, di azioni e giocate lineari nemmeno l'ombra. Il campo è piccolo, i giocatori non hanno tempo di ragionare, molto spesso calciano la palla in avanti alla cieca. Al 37' l'episodio che spacca la gara. Punizione da ventidue/ventitre metri per lo Staffoli leggermente spostata sulla sinistra della porta difesa da Chiodo. Ezzaki non si fa pregare e con un destro liftato ma potente scavalca la barriera e insacca sotto la traversa sul palo più vicino. Chiodo proteso in tuffo tocca la sfera ma non impedisce che questa termini in rete: forse poteva fare qualcosa di meglio. La Virtus Montale continua a fare la sua partita fatta di corsa, agonismo e giocate un po' occasionali. Angeli per tutto il primo tempo non deve mai intervenire. Stesso canovaccio nella ripresa con la squadra di casa che, sostenuta da un tifo molto chiassoso ed eccessivamente polemico verso il direttore di gara, cerca di gettare il cuore oltre l'ostacolo ma è Echegdali in rapida azione di contropiede a sfiorare il raddoppio. Splendido il suo dribbling a rientrare su Borselli e battuta di sinistro che sibila vicino al sette della porta montalese. Al 72' l'unico vero tiro in porta dei padroni di casa con Nardi che dal limite costringe Angeli alla difficile deviazione in angolo. Al 76' viene espulso per somma di ammonizioni Lotti. Già la Virtus faticava in parità numerica adesso, in inferiorità di un uomo, eccetto qualche traversone dalle retrovie non riesce a produrre altro. All'86' Vassallo si vede annullare un gol per dubbio fuorigioco dopo giocata di Echegdali. Finale di gara tutto da dimenticare con eccessi di nervosismo davvero poco edificanti da ambo le parti. Virtus Montale che al di là di una grande dose di generosità fa davvero poco per cercare di riequilibrare l'incontro e così è costretta a mandare giù un boccone amaro vedendo complicarsi non poco la propria situazione di classifica. Staffoli che pur non incantando infila la quarta vittoria consecutiva portandosi al terzo posto in classifica con barra dritta verso gli spareggi play-off.

RETI: Vaccaro, Vaccaro, Sapio, Pagnini, Sapio, Zoppi, Pagnini
SELVATELLE: Martinelli, Vaira, Tosi, Pini, Bellini, Vanni, Ciandri (53' Tozzini), Turini (58' Bracci), Villa, Maccari, Micheletti (53' Verola). A disp.: Bitozzi, Abbondandolo, Fontana, Guarnotta. All.: Chetoni
TEMPIO CHIAZZANO: Cecchi, Zoppi, Iavarone, Fatiori, L. Bucciantini (79' Zingarello), Panconesi, T. Bucciantini, Sapio (84' Sardini), Bugelli, Pagnini (60' Giuntoli), Taddei. A disp.: Benvenuti, Bresci, Ikechukwu, Livi. All.: Monturi
ARBITRO: Latini di Empoli.
RETI: 23' e 37' Sapio, 29' e 66' Pagnini, 51' e 83' Villa, 56' Zoppi.
NOTE: Ammoniti Bellini, Verola.



Brutto scivolone del Selvatelle, che cade - fra le mura amiche - nella delicata sfida contro il Tempio Chiazzano. Per gli ospiti è un colpo esterno di grande importanza, perché consente ai ragazzi di Mister Monturi di allontanarsi dalla zona che scotta mettendo nei guai proprio i padroni di casa allenati da Chetoni. Il Selvatelle inizia bene per i primi dieci minuti, sembra presagire bene la sua giornata, ma poi arriva il crollo totale che nel giro di quindici minuti taglia le gambe ai locali. Al 23' Sapio trova il vantaggio su un pallone alto che inganna Martinelli; nell'immediato capovolgimento di fronte il direttore di gara non concede un penalty al Selvatelle non troppo dubbio e, pochi minuti dopo, è il Tempio a Chiazzano - al 29' - a trovare il raddoppio con Pagnini. Il Selvatelle subisce il colpo, la reazione non arriva, ed anzi, affossa ancor di più al 37': sempre Sapio firma la doppietta con un tap-in vincente che concretizza una respinta corta dal palo alle spalle di Martinelli per il 3-0. Nella ripresa il Selvatelle rientra in campo con più mordente e prova a riprendere in mano la gara con Villa al 51', bravo ad accorciare le distanze alla riapertura dei giochi. Sarà un fuoco di paglia, perché agli ospiti bastano altri cinque minuti (complice il contropiede e un errore difensivo) per infilare prima il 4-1 e poi il 5-1. Un doppio k.o. che spezza le gambe al Selvatelle. Infine, all'83', quando le speranze di una rimonta sono pressoché minime, è Villa a siglare la doppietta personale che chiude il punteggio sul definitivo 5-2. Giusto in tempo per rendere la giornata meno amara alla banda di mister Chetoni.