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Prima Categoria GIR.B - Giornata n. 3

Virtus Montale-Academy Porcari 1-2

RETI: Petrucci, Bonfigli, Autorete
Tempio Chiazzano-Acciaiolo 1-1

RETI: Zingarello, Casali
Giovani Vianova-Candeglia Porta Al Borgo 0-1

RETI: Cerretini
Sanromanese-Intercomunale Monsummano 1-2

RETI: Borghini, Ferrara, Citera
SANROMANESE: Isolani, Bachi, Galoppi, Rossi, Borghini, Marianelli, Donati, Cardarelli, Fiorentini, Cacciapuoti, Perretta. A disp.: Librizzi, Spagli, Alderotti, D'Agosta, Giannetta, Rafaniello, Borgioli, Pagni. All.: Bicchieri
I.MONSUMMANO: Lavorini, Cola, Bertolucci, Moncini, Panelli, Mini, Ferrara, Goti, Citera, Compagnone, Benedetto. A disp.: Maccioni, Sembranti, Bizzarri, Dal Poggetto, Balestrucci, Giannini, Benvenuti, Falzarano, Prosperi. All.: Matteoni.
ARBITRO: Bachignani di Livorno
RETI: 35' Borghini, 42' Ferrara, 65' Citera.
NOTE: Espulso Cardarelli all'85' per intervento scomposto.



Arriva un'altra importante conferma da parte dell'Intercomunale Monsummano, la capolista del girone, che torna a casa vittoriosa dalla trasferta contro la Sanromanese. Vince, la squadra di Mister Matteoni, ma non senza qualche affanno che per merito della formazione casalinga ha rischiato di mettere in seria difficoltà la prima forza del torneo. Parte benissimo la Sanromanese imponendo il suo gioco per lunghi tratti del primo tempo, pur riconoscendo la bravura degli ospiti nel tamponare e ripartire con organizzazione. Il primo squillo, meritato, arriva al 35' da una punizione di Cardarelli che crossa in area trovando lo stacco di testa imperioso di Borghini che insacca l'1-0 alle spalle di Lavorini. In vantaggio i ragazzi di Mister Bicchieri che, senza perdersi d'animo, hanno continuato a provare con tutte le loro forze a spingere verso il raddoppio. Ma, pochi minuti dopo, ad un passo dall'intervallo, si è invece materializzata la doccia fredda del pareggio. Dagli sviluppi di un calcio d'angolo, stavolta è la capoccia di Ferrara a svettare su tutti impattando alle spalle di Isolani l'1-1. Si va al riposo con il punteggio in parità ma, alla distanza, esce fuori la tenacia del Monsummano che, non a caso, guida in solitaria la testa della classifica. La Sanromanese, dal canto suo, deve rimpiangere la poca precisione sottoporta, pagando a caro prezzo gli errori che si è concessa. Sbagliano Fiorentini, Cacciapuoti e molti altri al cospetto di Lavorini, per poi subire la rete dell'1-2 ad opera di Citera. La ripartenza in contropiede di Goti viene fronteggiata da Galoppi, che però scivola aprendo la strada allo stesso numero 8, bravo a mettere al centro dove Citera infila il vantaggio. Sconfitta che brucia per la formazione locale, che ha dovuto sopperire anche all'espulsione di Cardarelli a pochi istanti dal termine, per un pareggio che forse avrebbe meritato di conquistare per quanto espresso in campo. Ma il cinismo delle grandi squadre stavolta si è rivelato un fattore, a discapito della Sanromanese ben disposta sul rettangolo verde da Mister Bicchieri.
Selvatelle-Jolo Calcio 4-1

RETI: Vaccaro, Vaccaro, Pini, Micheletti, Lorenzi
C.f. 2001-Marginone 1-0

RETI: Bettazzi
C.F. 2001: Giuntini, Campolo, Fratoni, Colzi, Tinagli, Rossetto, Torracchi, Pannilunghi, Pacini, Bettazzi, Aduwa. A disp.: Muca, Parigi, Ricordati, Carlesi, Fabozzi, Shtjefni, Batacchi, Salvadori, Sgroi. All.: Governi.
MARGINONE: Di Masi, Pinochi, Bertini, Del Carlo, Conte, Carmignani, Piattelli, Pistoresi, Giusfredi, Antoni, Rotunno. A disp.: Morini, Casali, Lenci, Petretti, Tocchini, Del Magro, Tognotti, Paganelli. All.: Paoli.
ARBITRO: Andreoni di Firenze.
RETE: 12' rig. Bettazzi.



Il CF c'è, eccome. Aveva portato via il punticino dal campo dello Spedalino, uno 0-0 che non aveva scaldato, una specie di brodino da accettare solo per non morir di fame. Ma si sapeva che la versione migliore della creatura di Governi non era certo quella. Decisamente più convincente la squadra che abbatte di misura il Marginone e si porta a soli due punti dalla zona playoff del Girone B, dopo aver dimostrato la solita compattezza e un po' di sano cinismo. Passo indietro invece per la banda di Paoli che interrompe sì la striscia di due pareggi consecutivi (contro Monsummano e Pescia), ma lo fa perdendo e precipitando al quarto posto a -8 dalla vetta. La gara, a dir la verità, si sblocca all'alba: al 12' un contatto in area ospite convince il signor Andreoni di Firenze ad assegnare il calcio di rigore al Casale Fattoria. Dal dischetto Bettazzi è letale: 1-0. Esplodono panchina e tribuna locali. La reazione ospite è sterile: un colpo di testa di Giusfredi su cross da sinistra manda il pallone alto di poco. E nient'altro: uno a zero al riposo. Nella ripresa il CF entra con ancor più convinzione, determinato a portare a casa i tre punti che riaprirebbero in via definitiva il discorso playoff: al 65' Bettazzi approfitta di un errore difensivo ospite e si invola verso la porta di Di Masi prima di finire a terra in piena area. Per il direttore di gara si può proseguire, ma le proteste dei locali sono vibranti. L'episodio sorriderebbe anche al Marginone che rimane quindi in partita, ma costruisce poco o nulla, andando a sbattere ripetutamente addosso alla coriacea difesa del CF. E i ragazzi di Governi potrebbero chiuderla nel finale: prima Campolo prova il diagonale a fil di palo che finisce a lato per questione di centimetri, poi Shtjefni salta secco due avversari e si dimentica della precisione proprio sul più bello, calciando centrale. Poco male: il fischio finale di Andreoni interrompe ogni tipo di ansia per i padroni di casa, che incassano tre punti meritati. La serie di imbattibilità dei ragazzi di Governi sale a cinque partite, mentre il Marginone delude per approccio e capacità di reazione allo svantaggio.
Staffoli-Pescia Calcio 2-1

RETI: Echegdali, Brandi, D Acunti
STAFFOLI: Angeli, Brandi, Capriglione, Guastapaglia, Vanni, Giardini, Dianda (60' Gemignani), Bellini, Echegdali, Ezzaki (69' Islami), Lacedra (81' Pagni). A disp.: Bagnoli, Grossi, Franceschi, Sassano, Corti. All.: Christian Boi
PESCIA: Fiaschi, Puccini, Maltagliati, Fanani, Carfagna, Wade (64' D'Acunti) Tocchini (75' Iammelli), Natali, Maraviglia (64' Zapparata), Mercugliano, Borri. A disp.: Melani, Sturba, Cortopassi, Toni, Fattori. All.: Cristiano Michelotti
ARBITRO: Abdellah Enned di Firenze
RETI: 36' Brandi, 57' Echegdali, 80' D'Acunti
NOTE: Ammoniti Guastapaglia, Bellini, Puccini, Maltagliati, Zapparata.



Strani incontri, destini e risultati del gioco del calcio. Il Pescia in piena zona play-out ha finora collezionato due sole vittorie: una contro il derelitto ed ormai retrocesso Acciaiolo ed una proprio contro lo Staffoli nella partita d'andata. Una vittoria squillante che lasciava presagire ben altro prosieguo di torneo per i rossoneri pesciatini. Degli undici gol finora realizzati dalla formazione pistoiese, che ne fanno l'attacco più anemico del torneo in condivisione col Selvatelle, ben quattro li hanno rifilati proprio all'avversario odierno. Sorvoliamo sulla miseria di due reti all'attivo lontano dalle mura amiche. Numeri da seduta psicanalitica. Sulla sponda staffolese si saranno sicuramente interrogati su quel clamoroso rovescio del lontano 2 Ottobre, giacchè la squadra ha poi mostrato solidità ed affidabilità, mettendo in vetrina un organico di prim'ordine capace di rivaleggiare un po' contro chiunque ed i risultati dell'ultimo mese sono lì a testimoniarlo. L'inverno mostra i muscoli. Freddo, mitigato da un tiepido sole, e un leggero vento di tramontana la fanno da padrone nell'ultima Domenica di Gennaio inaugurando il trittico dei cosiddetti giorni della merla . Alla fine la spunta lo Staffoli che inanella il settimo risultato utile consecutivo irrompendo a gamba tesa in piena zona play-off. Il Pescia di contro incassa la settima sconfitta stagionale sprofondando in una classifica che va allungandosi sempre più col passare delle domeniche. Partita gestita dai padroni di casa per ottanta minuti ma col sale sulla coda. Primo tempo con lo Staffoli chiamato a fare la partita. Il Pescia difende molto spesso a pieno organico lasciando i soli Mercugliano e Maraviglia ad offendere. Spazi intasati e una gestione estremamente oculata della fase difensiva rendono problematica la manovra staffolese che si fa vedere per la prima volta al 17' con Bellini abile a liberarsi in area per offrire un assist ad Echegdali, il quale impatta di testa ma manda di poco a lato. Con tutte le vie di accesso verso Fiaschi praticamente chiuse al 36' lo Staffoli la sblocca da palla inattiva. Calcio d'angolo corto battuto da Echegdali sul quale si avventa Brandi che fulmina Fiaschi in girata sul primo palo festeggiando come meglio non potrebbe il suo ventisettesimo compleanno. Il finale di tempo vede la reazione degli ospiti che alzano leggermente il baricentro ma il rientrante Angeli non è quasi mai chiamato in causa. Copione che si ripete in avvio di ripresa con lo Staffoli in sapiente attesa per sfruttare eventuali spazi. E in uno di questi al 57' in una delle sue rapide ripartenze Echegdali semina mezza difesa e fredda Fiaschi sul palo più vicino. Sul doppio vantaggio i padroni di casa gestiscono il match sfiorando ripetutamente il terzo punto, prima con Gemignani e poi con Islami imprecisi sotto porta. All'80' D'Acunti, un po' a sorpresa, la riapre. Tiro in diagonale di Zapparata con Angeli che si oppone in tuffo ma non può niente sul tap-in vincente del neo entrato numero diciannove rossonero. Lo Staffoli non va in affanno ma adesso il vantaggio da gestire e minimo e anche se il Pescia non riesce a stringere d'assedio i padroni di casa, si sa, nel calcio basta anche una palla sporca per rimettere tutto in discussione. Con il Pescia comprensibilmente sbilanciato in avanti al 90' Islami solo davanti a Fiaschi si divora il 3-1 calciando a lato quando ormai l'estremo difensore pesciatino sembrava irrimediabilmente battuto. In pieno recupero un brivido corre lungo la schiena dei sostenitori staffolesi, giacchè ancora D'Acunti, in mischia, mette dentro il gol del pari ma dalla tribuna è parsa fin da subito evidente la sua posizione irregolare che non è sfuggita all'attento direttore di gara. Ci sentiamo di condividere la decisione. Staffoli che ha mostrato sicuramente un maggior tasso tecnico ma che a volte tende un po' a guardarsi allo specchio con l'inevitabile rischio di vanificare una gara che ha condotto in lungo e in largo a proprio piacimento. Il Pescia sceso in campo col chiaro intento di non prenderle, una volta sotto ha evidenziato chiari limiti offensivi a conferma, se mai ce ne fosse bisogno, di una cronica difficoltà ad andare in rete.
Forcoli Valdera-Spedalino 2-0

RETI: Giorgi, Marchetti