SAMMAURESE: Casanova, Kurti, Ventrucci, Tafa, Scagnelli, Morosi, Zavalloni, Giannini, Sacchini, Fusco, Coppetta. A disp.: Rashkov, Groppi, Valdinoci, Foiera. All.: Giuseppe Lorenzo.
TAU: Di Cicco, Fasciana, Caturegli Niccolò, Belluomini, Franceschi, Perillo, Dal Porto, Susini, Becucci, Caturegli Cristian, Maurelli. A disp.: Meini, Manetti, Moutawakkil, Vellutini, Zani. All.: Francesco D'Addario.
ARBITRO: Giorgini di Cesena, coad. da Proetto e Giliberti.



Classica gara di fine stagione, ma fino a un certo punto, perché l'infinita pazienza che occorrerà al Tau per attendere il momento del ritorno in campo per le fasi finali (oltre un mese) deve essere coltivata, e il tempo appunto ingannato, cercando di tenere alti stimoli, motivazioni, forma atletica, meccanismi di gioco. Nell'ultima di campionato D'Addario dà spazio a chi ha trovato meno spazio ed evita i tranelli di diffide ed acciacchi vari, mandando comunque in campo una squadra come sempre competitiva e affamata di vittorie, che gioca a viso aperto contro una tonica Sammaurese. Alla fine il match si conclude con il risultato di partenza, ma tutte le occasioni migliori sono state dei toscani, vicinissimi a più riprese a realizzare il gol-vittoria. È soprattutto Cristian Caturegli il più pericoloso dei suoi, arrivando a un passo dalla rete in due occasioni: prima è la traversa a negargli la gioia del gol, poi una grande parata dell'estremo difensore locale impedisce al giocatore lucchese di andare a segno, in entrambi i casi con due colpi di testa sugli sviluppi di altrettante palle inattive. L'occasione più nitida per espugnare San Mauro Pascoli capita però sui piedi di Becucci, che dagli undici metri colpisce in pieno il palo, sprecando la chance del rigore nella ripresa.
Francesco D'Addario commenta così il periodo che attende i suoi ragazzi: siamo molto tranquilli e sereni, andremo ad affrontare le fasi nazionali con tanta voglia di far bene, di provarci, consapevoli che saranno tutte gare toste. Cercheremo di giocarcela fino in fondo e prenderemo con il sorriso ciò che viene; sarà un'occasione per fare esperienza. Nelle prossime settimane aumenteremo un po' l'intensità degli allenamenti, per farci trovare pronti il più possibile quando scenderemo in campo. Organizzeremo test-match importanti per dare continuità a quanto stiamo facendo, non sarà facile mantenere alta la concentrazione ma è il nostro principale obiettivo, dovremo riuscirci e farci trovare pronti fisicamente e mentalmente quando sarà il momento .

RETI: Ghiretti, Autorete

RETI: Buscherini, Denti

RETI: Casadidio
CORREGGESE: Vioni, Turci, Mazzi, Gimmati, Soncini, Davoli, Truzzi, Montanari, Carretti, Boccaletti, Valenti. A disp.: Mantovan, Ferretti, Marzi, Pucci, Venturini. All.: Flavio Ferretti.
PONTEDERA: Marruncheddu, Rosa, Demo, Leka, Passa, Tahiri, Di Capua, Ciccone, Radere, Casadidio, Cesarano. A disp.: Rogai, Cosentini, Pietrosanti, Riso, Vaccaro, Ermini, De Giorgi. All.: Matteo Del Vita.
ARBITRO: Stano di Modena, coad. da Colangelo e Bozza.
RETE: 50' Casadidio.



Se pensate che questa gara non sia stata vera e combattuta vi sbagliate di grosso: Correggese e soprattutto Pontedera onorano al massimo i loro ultimi 90' del campionato, sfidandosi a viso aperto e fino alla fine in una gara tirata e combattuta. La formazione emiliana si rende protagonista di una buona partenza e nei primi 10' mette sulla difensiva i granata, rendendosi pericolosa però soltanto con due calci piazzati. Il Pontedera si compatta ed entra progressivamente in partita, i ritmi in campo sono alti e i granata salgono in cattedra, creando tre nitide chance per segnare con Cesarano e Casadidio, ma al riposo dopo i primi 45' si va sullo 0-0 iniziale. Pronti, via per la ripresa e i ragazzi diretti da Matteo Del Vita piazzano il colpo vincente: bellissima l'azione proposta dai granata sulla sinistra, Ciccone premia la sovrapposizione di Demo che crossa in area; dopo un paio di lisci, il pallone arriva a Di Capua che serve con un'ottima sponda Radere, il tramite finale dell'azione è Casadidio che da posizione favorevole gonfia la rete avversaria. La Correggese ovviamente non ci sta e prova a reagire, ma si espone alle ripartenze dei toscani che, specialmente dopo la superiorità numerica dovuta all'espulsione dell'estremo difensore locale, reo di intercettare il pallone con le mani fuori dalla sua area, sono sempre più pericolose. Cesarano sfiora ancora il gol, mentre negli ultimi 10' la Correggese si sbilancia completamente in avanti a caccia del pari. L'ultima chance della gara è però ancora per il Pontedera, con Della Vecchia, a tempo quasi scaduto. Il triplice fischio sancisce la fine di una stagione molto positiva per il Pontedera, chiusa in bellezza dopo mesi di lavoro e costante miglioramento.
Calciatoripiù: Casadidio, Leka (Pontedera).

RETI: Frihdi

RETI: Domenichini, Vinci

RETI: Manara, Toma, Toma, Pezzini, Dal Pino, Dal Pino, Ricci
LENTIGIONE: Sodano, Frattallone, Vassallo, Agostinelli, Pera, Marcheselli, Manara, Canrossi, Lecce, Degli Antoni, Ricciardi. A disp.: Fantuzzi, Ndiaye, Cavazza. All.: Roberto Voltolini.
REAL FORTE QUERCETA: Ceccarelli, Negri, Rossi, Babbini, Galli, Dal Pino, Mauriello, Toma, Pezzini, Colombo, Cerri. A disp.: Verona, Ricci.
ARBITRO: Di Lauro di Piacenza, coad. da Piro e Russo.
RETI: 27', 40' Dal Pino, 35' Manara, 69' Pezzini, 77', 90' Toma, 82' Ricci.



Sono contento che i miei ragazzi abbiano chiuso con questa brillante vittoria, emblema del loro impegno e della loro voglia di migliorarsi costantemente dimostrata durante tutta l'anno; è stata una stagione difficile ma di crescita, il gruppo non ha mai mollato e guardando indietro la strada percorsa e i miglioramenti sono notevoli . Le parole di Leonardo Volpi, tecnico del Real Forte Querceta, offrono la miglior lettura dell'ultima di campionato del Real Forte Querceta, che si prende un successo nettissimo e roboante in casa del Lentigione, frutto di una prestazione super che conferma il crescendo dei versiliesi in queste ultime settimane. La sonante vittoria degli ospiti si materializza soprattutto nella ripresa, dopo un primo tempo più combattuto, terminato sul parziale di 1-2, ma caratterizzato anche questo dalla superiorità del Real. È Dal Pino a trascinare i suoi nei primi 45', realizzando due gol, al 27' e al 40', con due iniziative molto belle di una lunga serie di attacchi in cui si dimostra costante spina nel fianco per la difesa emiliana. Nel secondo tempo, complice un calo dei locali, i versiliesi si prendono completamente la scena: funziona tutto bene nelle file ospiti, e allora arrivano il gol di Pezzini, la doppietta di Toma e la rete di Ricci, all'82': solitamente impiegato fra i pali, entra come giocatore di movimento e alla prima occasione corregge in rete di testa un calcio d'angolo. Festa Real Forte Querceta quindi, una vittoria emblematica che ripaga degli sforzi profusi durante l'anno.

RETI: Sforzi
GHIVIBORGO: Serra, Rodrigues, Pasquini, Torcigliani (75' Bertuccelli), Romani (82' Andreozzi), Giannotti, Turri (58' Pucci), Valdrighi, Bertellotti (62' Guidi), Cristofani, Gaspari (59' Piegaia). A disp.: Velani, Bertuccelli, Andreozzi, Nannipieri, Guidi, Pucci, Piegaia, Tessieri, Puccetti. All.: Massimo Barsotti.
SERAVEZZA: Myrtaj, Panconi, Lorieri, Benvenuti, Sancredi, Giunta, Arrigucci (46' Conti; 80' Gabadoni), Birindelli, Remedi, Cherubini (53' Belluomini), Corbani (46' Sforzi). A disp.: Casto, Bellè, Iaropoli, Michelucci, Rami. All.: Davide Del Nero.
ARBITRO: Del Seppia di Pisa, coad. da Axinte e Lapenna.
RETE: 63' Sforzi.



Il Seravezza chiude con una vittoria il suo strepitoso campionato e proietta tutte le proprie energie nei play-off, risultato di grande spessore che aggiunge lustro all'ottima annata della società apuana; finisce invece con un ko interno il campionato di crescita del Ghiviborgo. Sono proprio gli ospiti a partire forte dopo il calcio d'inizio,proponendo subito un'azione manovrata che si conclude con il tiro fuori di poco da parte di Cherubini. Il Ghiviborgo risponde poco dopo con un contropiede nato da un calcio angolo a sfavore ma Gaspari perde il tempo giusto e il tiro di Valdrighi è debole e ben bloccato da Myrtaj. Al 13' si fanno ancora pericolosi i locali: dopo un tiro debole dell'attaccante ospite Remedi, un passaggio filtrante di Cristofani premia il movimento di Turri che si smarca e presenta davanti al portiere ospite ma Panconi è fenomenale a intervenire e deviare in angolo. Al 24' si segnala un gol annullato al Seravezza per fuorigioco: Arrigucci ribatte in rete una respinta di Serra dopo un forte tiro di Cherubini, ma la sua posizione è irregolare. Sulla ripartenza dei locali, Giannotti lancia Bertellotti che - defilato sulla destra - lascia partire un tiro molto potente a mezza altezza che l'attento Myrtaj respinge in angolo. Al 34' spazio per una punizione dal limite calciata da Cherubini e deviata in angolo dalla barriera, sugli sviluppi del corner arriva la conclusione di Birindelli, ribattuta da Romani. Al 39' ecco invece una clamorosa occasione da gol per gli ospiti; sugli sviluppi di un calcio fermo, all'altezza del secondo palo della porta difesa da Serra Cherubini non trova la deviazione vincente e, pur indisturbato, sfiora soltanto il pallone. Al 43' da evidenziare una spettacolare azione degli ospiti, una serie di passaggi precisi sulla trequarti portano Arrigucci alla conclusione da posizione defilata ma il suo fendente indirizzato all'incrocio dei pali viene deviato in tuffo dall'attento Serra.
Finisce il primo tempo in parità, con gli ospiti in avanti, ancora pericolosi con un tiro da fuori di Arrigucci. Nella ripresa al 55', dopo alcuni minuti di stanca, è ancora il Seravezza a rendersi pericoloso, prima un rimpallo favorisce il neo-entrato Belluomini che all'altezza del dischetto calcia a colpo sicuro ma Serra si supera e respinge, poco dopo un colpo di testa di Benvenuti termina alto sulla traversa. Al 61' ancora ospiti pericolosi con un tiro di Belluomini deviato in angolo, sugli sviluppi del quale Remedi da due passi spara alto. Passa qualche minuto e al 62' il Seravezza passa meritatamente in vantaggio: dopo un lento giro palla sulla trequarti, Sforzi lascia partire un gran tiro dai 25 metri che si insacca imparabilmente sotto la traversa. Il Ghiviborgo prova a reagire, e prima una combinazione Guidi-Giannotti porta quest'ultimo al tiro, poi ancora Guidi - servito da Pucci - non riesce a trovare lo spunto vincente in area avversaria; segue un'incursione di Pucci fermato da Lorieri al momento di entrare in area. Continuano ad attaccare gli uomini di Barsotti, rendendosi pericolosi su entrambe le fasce ma senza arrivare al tiro, mentre gli ospiti rispondono in contropiede sfiorando il raddoppio prima con un tiro alto di Remedi poi con uno ravvicinato di Belluomini neutralizzato da Serra. Dopo 5' di recupero la partita termina con la meritata vittoria del Seravezza che, pur segnando una rete soltanto con un eurogol dalla distanza, ha sfiorato più volte il raddoppio; un filo di rammarico per i ragazzi di Barsotti che, pur dimostrando un'ottima crescita rispetto all'inizio della stagione, e pur giocando con impegno, determinazione e cuore, non sono riusciti a raggiungere il pari.
Calciatoripiù: Romani, Cristofani (Ghiviborgo); Benvenuti, Birindelli, Arrigucci (Seravezza).