RETI: Mollicone, Mollicone

RETI: Barattini, Bonetti, Cinti, Bertellotti
CORTICELLA: Giallombardo, Kla, Danieli, Bonfiglioli, Mastellari, Bonetti, Bini, Anatriello, Di Vona, Barattini, Trombini. A disp.: Bennassi, Della Corte, Cinalli, Vecchietti, Parentela, Sala, Cinti, D'Isanti, Domenichini. All.: Michel Cavina.
GHIVIBORGO: Velani, Romani, Pasquini, Torcigliani, Giannotti, Andreozzi, Pucci, Valdrighi, Bertellotti, Cristofani, Turri. A disp.: Serra, Morotti, Tessieri, Puccetti, Gaspari, Guidi, Piegaia, Gonnella, Bertuccelli. All.: Massimo Barsotti.
ARBITRO: Leotta di Bologna, coad. da Cherrni e Sciotti di Bologna.
RETI: Barattini, Bertellotti, Cinti, Bonetti.



Al Biavati di via Shakespeare, l'amletico dilemma su essere o non essere viene risolto dal Corticella che, ben presente a sé stesso, supera per tre a uno un combattivo Ghiviborgo in una delle gare più incerte e vibranti dell'ultimo fine settimana. Gli emiliani confermano sia le loro qualità (lo scorso anno i 2004 emiliani hanno raggiunto le finali nazionali Under 18) e si candidano a recitare da protagonisti. La gara vede il primo tempo terminare sul parziale di 1-0, deciso dalla rete di Barattini che, presa palla sulla trequarti, supera Velani con un tiro precisissimo. Il Ghiviborgo non demorde, mette in campo tanta grinta e determinazione e, in avvio di ripresa, ottiene con pieno merito il pareggio, realizzato da Bertellotti, anche lui protagonista di una conclusione dalla distanza che inganna Giallombardo. Di nuovo affiancate, le due squadre cercano l'acuto vincente, da tre punti, e si sfidano a viso aperto. Il Corticella ne ha di più e trova il raddoppio con Cinti, che finalizza in rete sugli sviluppi di un cross dalla destra da parte di Trombini. Nel finale spazio anche per la terza e ultima rete di giornata dei locali, messa a segno da Bonetti che devia in rete sottomisura un traversone proveniente dalla bandierina del corner.

RETI: Maiolani, Nannetti, Cangini, Maiolani, Bertini, Kamisi

RETI: Benassi, Benassi, Vetro, Faccani, Vinci, Correnti, Autorete, Calandrini

RETI: Toma, Tiberti
REAL FORTE QUERCETA: Ricci, Rossi, Papa, Verona, Salini Christian, Bianchi, Negri, Dal Pino, Bianchi, Tiberti, Toma. A disp.: Diviccaro, Bacci, Cerri, Babbini, Benassi, Galli, Colombo. All.: Leonardo Volpi.
PONTEDERA: Rogai, Caputo, Ansah, Pezzuto, Cipollone, Ciccone, Moretto, Di Capua, De Giorgi, Vaccaro, Luciani. A disp.: Autiero, Pompilio, Demo, Tomaino, Ortolano, Simone, Riso. All.: Matteo Del Vita.
ARBITRO: Latini di Empoli, coad. da Di Spigno e Luti di Livorno.
RETI: 31' Toma, 93' Tiberti.



Quando la forma è anche sostanza: un Real Forte Querceta cinico e concreto, ritrova pragmatismo ed equilibri imponendosi per due a zero sul Pontedera. Gli ospiti, protagonisti di un buon avvio di campionato, tengono bene il campo dall'inizio alla fine ma faticano a creare dei seri pericoli alla porta difesa da Ricci, sempre ben protetto dai compagni. Le occasioni nel primo tempo di un Real che gioca bene sono il classico preludio alla rete del vantaggio: 31', arriva l'uno a zero di Toma, che infonde ulteriore sicurezza alla prestazione dei padroni di casa. Spenta la voglia di rivalsa dei granata, nella ripresa i versiliesi continuano a spingere ma trovano solo nel recupero il gol del raddoppio, firmato da Tiberti. Il tutto davanti agli occhi, come sempre attenti, del vicepresidente Alessandro Mussi, che a fine gara commenta: quest'anno la nostra squadra Juniores è nuova, ha dovuto fare i conti con il cambio di allenatore, avvenuto per problemi logistici, ma sta crescendo dopo le prime due gare, contro Salsomaggiore e Tau. Stiamo recuperando alcuni giocatori che erano fuori e l'obiettivo è quello di disputare un campionato tranquillo in cui far crescere i tanti giovani che abbiamo in organico .

RETI: Gianferrari, Romanciuc

RETI: Zani, Perillo
TAU: Di Cicco, Fasciana, Nunziati, Vellutini, Bargellini (46' Caturegli N.), Perillo, Dal Porto, Manetti (86' Caturegli C.), Zani, Becucci (72' Franceschi), Maurelli (67' Bresciani). A disp.: Strambi, Bresciani, Susini, Belluomini. All.: Francesco D'Addario.
MEZZOLARA: Pavani C., Baldon, Molinaro, Nappi, Chiarini, Tufa, Valentino, Govoni, Pocaterra, El Hiech, Pavani A. A disp.: Tosti, fridhi, Paci, Chiriac, Gamberini, Vanni, Berselli, Moriani, Parella. All.: Giorgio Biosa.
ARBITRO: Giacomelli di Pisa, coad. da Mucci di Pistoia e Santaera di Pisa.
RETI: 14' Perillo, 55' Maurelli.



Con un gol per tempo e la limitazione praticamente a zero dei pericoli corsi, il Tau si prende una vittoria ben più netta di quanto dica il due a zero finale. I ragazzi di D'Addario confermano i loro progressi e le prospettiva di ulteriore crescita di cui dispongono dando vita a una prova decisamente all'altezza della situazione. È praticamente un monologo del Tau, specialmente nel primo tempo, quello cui si assiste dalla tribuna, fino al golo dopo un quarto d'ora di Perillo, che trasforma al meglio una punizione dal limite dell'area avversaria. Gli amaranto cercano poi il raddoppio a più riprese, ma senza trovarlo. Al rientro in campo il Mezzolara propone ben quattro sostituzioni ma l'inerzia e il copione del match non cambiano: sono sempre i padroni di casa a menare le danze. E così al 55' ecco arrivare in fretta il tanto cercato raddoppio, messo a segno da Maurelli con un guizzo sottomisura. Da qui in poi è un totale controllo della situazione da parte dei locali, che al triplice fischio passano all'incasso dei tre punti conquistati.

RETI: Zeka, Pucci, Remedi
UNITED RICCIONE: D'Abrosca, Colombari, Ripa, Morelli, Conti T., Pichierri, Neri, Tamagnini, Notaro, Scotti, Catania. A disp.: Petrucci, Ronci, Cavioli, Gorini, Ferrara, Ronci, Cerfeda, Sanchini, Bordoni. All.: Mirco Papini.
SERAVEZZA: Casto, Arrigucci, Zeka, Panconi, Luporini, Birindelli, Gabadoni, Sforzi, Sancredi, Pucci, Remedi. A disp.: Lorenzoni, Belluomini, Benvenuti, Cherubini, Gabrielli, Lorieri, Michelucci, Pamio, Vignali, Lorenzoni. All.: Davide Del Nero.
ARBITRO: Zampa di Cesena, coad. da Angelini e Corbelli di Rimini.
RETI: Zeka, Remedi, Pucci.



Dinsinvolta, autoritaria, tenace, resiliente, propositiva; ci fermiamo qui, ma la lista degli aggettivi, tutti di grado positivo, continuerebbe ancora. Sono tutti riferiti al Seravezza, che spiega le sue ali nella terza di campionato e decolla dalla riviera romagnola, rientrando verso le Apuane con in tasca tre punti e una bella prestazione da replicare più volte possibile. È soprattutto la cifra dell'intensità, del ritmo e della tenuta fisica a impressionare e annichilire il Riccione, che può poco contro una formazione verdeblù in stato di grazia, che vince convincendo. Solo un po' di sofferenza iniziale per i toscani, che devono guardarsi le spalle dall'avvio veemente dei romagnoli, che però non sfondano. La difesa apuana tiene alla grande, Panconi tira le fila di un collettivo compatto e, con il passare dei minuti, i ragazzi di Del Nero alzano il proprio baricentro. Naturale allora che al 25' arrivi il primo gol di giornata, firmato da Zeja. Ci si attende la reazione dei padroni di casa, e invece è ancora il Seravezza a menare le danze, raddoppiando gli uomini in ogni zona del campo e vincendo tutti i duelli chiave del confronto; Pucci e compagni sfiorano il secondo gol in un paio di occasioni, ma D'Abrosca è attento e ben posizionato fra i pali. I locali si riorganizzano durante l'intervallo e in avvio di ripresa provano ad agguantare il pari, ma un super-Casto tiene inviolata la porta dei toscani. Suona un piccolo campanello d'allarme nella squadra ospite, subito ascoltato, tanto che passano pochissimi minuti e Remedi firma la rete del raddoppio. Da qui in poi, nell'ultima mezz'ora di gara, continua il monologo degli ospiti che realizzano anche la terza rete, molto bella: Gabrielli e Pucci duettano palla al piede in velocità, mandando in tilt i meccanismi difensivi del Riccione. Lo 0-3 è il proverbiale punto esclamativo di una giornata di gloria verdeblù.
Calciatoripiù: Panconi, Birindelli, Pucci (Seravezza).