RETI: Mollicone, Mollicone

SALSOMAGGIORE: Campana, Censi, Dall'Olio, Brunani, Brunani, Kamisi, Fanzaghi, Sakymah, Renzi, Ghiretti, Catelli, Brasacchio. A disp.: Gallinelli, Sospiri, Calciu, Salsa, Colombo, Preda, Squeri, Selluom. All.: Francesco Corradi.
PONTEDERA: Marruncheddu, Pietrosanti, Caputo, Leka, Cipollone, Tahiri, Romei, Conticelli, Cardellino, Azzimati, Aloisio. A disp.: Autiero, Ansah, Pangrazzi, Sgarra, Romagnolo, Raineri, Luciani. All.: Matteo Del Vita.
ARBITRO: Astorri di Piacenza, coad. da Cabrini e Tamburello.



Non sfonda l'offensiva granata in quel di Salsomaggiore: finisce in parità, senza gol e con poche emozioni in termini di occasioni da rete, una gara in cui la cifra migliore è stata l'intensità profusa in campo dalle due squadre. Sul tema tattico dei rilanci in profondità e delle cosiddette seconde palle il Pontedera crea due buone, potenziali chance nel primo tempo, in entrambi i casi con Cardellino, tradito però da un rimbalzo prima e poco preciso poi con il suo colpo di testa sugli sviluppi di un corner. Nella ripresa i locali provano ad alzare il proprio baricentro ma è sempre il Pontedera a rendersi maggiormente pericoloso, specialmente dopo il 75' quando beneficia della superiorità numerica a causa dell'espulsione di un giocatore emiliano per fallo di reazione. I ragazzi di Del Vita chiudono così in attacco la loro gara, ma senza trovare l'acuto vincente che sposti l'equilibrio iniziale.

RETI: Domenichini, Trombini, D Isanti, Caronia

RETI: Rodrigues Pina
GHIVIBORGO: Becchi, Romani, Rodrigues, Schievenin (77' Torcigliani), Giannotti, Andreozzi, Turri (89' Bertoli), Tessieri (90' Catani), Piegaia (55' Pucci), Guidi, Gaspari (68' Pasquini). A disp.: Velani, Bertoli. All.: Massimo Barsotti.
MEZZOLARA: Pavani, Valentino, Righetti (49' Barnos), Gamberini, Nappi D. (67' Pavani), Tufa, Govoni, Fridhi (80' Vanini), Pocaterra, Nappi C. (75' Baldoni), El Hirch (80' Berselli). A disp.: Tosti, Chiarini, Baldon. All.: Giorgio Biosa.
ARBITRO: Alderighi di Empoli, coad. da Caponi e Assirelli.
RETE: 28' Rodrigues.



Rodrigues-gol e il Ghiviborgo torna a vincere:; piegato 1-0 il Mezzolara al termine di una gara ben interpretata dai ragazzi di Barsotti. Al 2' spazio subito per il primo spunto per i padroni di casa, Tessieri recupera palla e serve Guidi che lancia Gaspari, fermato sul più bello prima del tiro. Arcvhiviata una punizione alta di Guidi al 4' e un calcio piazzato di Righetti al 20' che chiama al primo intervento Becchi, al 28' ecco l'episodio decisivo del match. Pregevole la combinazione Rodrigues - Guidi sulla trequarti sinistra, il tiro-cross di Rodrigues scavalca l'estremo difensore ospite mal posizionato e termina in rete. Il Mezzolara nono cui sta e prova a reagire, propponendo un tiro dalla distanza di Tufa ben parato a terra da Becchi. Al 36' ospiti ancora in avanti con una triangolazione Pocaterra-Nappi termina con il tiro di quest'ultimo sul primo palo, ben parato ancora da Becchi. Al 44' si segnala una bella azione in verticale del Ghiviborgo, Giannotti serve Turri che prolunga per Piegaia che, in corsa, brucia il diretto avversario, entra in area ma il suo forte tiro in diagonale viene parato in due tempi da Pavani. Nella ripresa il Mezzolara sembra più brillante ed il gran tiro di El Hirch che si stampa sulla traversa a portiere battuto al 48' lo dimostra subito. Il Ghiviborgo replica al 55', guidi recupera palla, percorre una trentina di metri e serve in profondità Turri che appoggia all'accorrente Rodrigues, il cui tiro-cross sbatte sulla traversa con Pavani ancora sorpreso. Al 70' prova ad attaccare la squadra ospite ma è il Ghiviborgo a rendersi pericoloso e, sugli sviluppi di due calci d'angolo, prima Giannotti di testa sfiora il palo, poi Romani non riesce a trovare la deviazione vincente di un niente. Dopo pochi minuti si registra un'azione offensiva del Mezzolara, che generosamente cerca il pareggio, ma Becchi in uscita bassa sventa sui piedi di Vanini; all'84' rispondono i locali con una triangolazione Pasquini-Rodrigues-Guidi, il tiro rasoterra di quest'ultimo viene bloccato da Pavani. Nel finale si rivedendo in avanti gli ospiti, ancora pericolosi con Canini e Pavani Alessio, ma prima Giannotti libera, poi Becchi blocca a terra; i locali rispondono con un doppio tiro di Turri deviato in angolo da Pavani, poi,spazio per un tiro debole di Pucci e poco dopo di Guidi, entrambi controllati in sicurezza dal portiere. All'85' la partita si infiamma, le due squadre sono lunghe e le azioni si alternano da una parte all'altra, ma è il Ghiviborgo a sfiorare il raddoppio: Torcigliani serve Bertoli, che appoggia per Pucci, il cui toccodi prima è perfetto per l'inserimento di Guidi, che entra in area e con un pallonetto colpisce la traversa a portiere battuto. Dopo 7' di recupero e con qualche rischio di troppo per i biancorossi, termina una partita equilibrata decisa da un episodio nel primo tempo.

CORREGGESE: Vioni, Turci, Marzi T., Truzzi, Soncini, Marzi S., Falco, Montanari, Diaby, Davoli, Pucci. A disp.: Mantovan, Bartoli, Boccaletti, Carretti, Ferretti, Gimmati, Santini, Valenti, Venturini. All.: Flavio Ferretti.
REAL FORTE QUERCETA: Ricci, Bacci, Bianchi A., Negri, Cosentino, Galli; Dal Pino, Lazzoni, Cerri, Bianchi T., Colombo. A disp.: Benassi, Mogavero, Mauriello, Toma, Saranfi. All.: Leonardo Volpi.
ARBITRO: Sponza di Modena, coad. da Monticelli e Mosconi.



Un buon pari, su un campo difficile e contro un avversario meglio posizionato in classifica, quello centrato dal Real Forte Querceta che strappa uno 0-0 meritato anche se sofferto. I ragazzi di Volpi si fanno infatti preferire per tutto il primo tempo, mentre nella ripresa - a causa delle tante defezioni in organico e la presenza di diversi giocatori acciaccati nelle proprie file - il difficile è stato resistere alla voglia di rivalsa dei locali, che però non riescono a sfondare. Il Real, seguito in questa trasferta anche dal proprio presidente, approccia al meglio la gara e tiene benissimo il campo nei primi 45', andando vicino al gol in un paio di occasioni e soprattutto con il palo colpito da Tommaso Bianchi. Nella ripresa spazio come detto al ritorno di fiamma degli emiliani, che pareggiano il conto dei legni e premono fino alla fine a caccia del gol-vittoria. Il Real però, sorretto dalle prestazioni monumentali di Alberto Bianchi e Lazzoni, tiene botta fino alla fine, e ottiene un punto benaugurante in vista del derby di sabato prossimo contro il Seravezza.
Calciatoripiù: Alberto Bianchi, Lazzoni (Real Forte Querceta).

RETI: Del Vivo

RETI: Bertini, Piccini
FORLI: Samori, Mambelli, Monteleone, Conficoni, Biondini, Nannetti, Cangini, Mingarini, Ensini, Bertini. A disp.: De Gori, Giacalone, Signore, Gjonaj, Buscherini, Biondini, Garavelli, Maiolani, Messeou. All.: Gianni Belli.
TAU ALTOPASCIO: Di Cicco, Fasciana, Franceschi, Vellutini, Belluomini, Piccini, Becucci, Susini, Zani, Manetti, Bresciani. A disp.: Taiti, Bellandi, Capocchi, Caturegli C., Caturegli N., Kapidani, Maurelli, Moutawakkil, Dal Porto. All.: Francesco D'Addario.
ARBITRO: Sani di Faenza, coad. da Nuzzo e Foschi.
RETI: 35' Piccini, 70' Bertini.



Come all'andata, il Forlì si esalta incrociando i tacchetti con il Tau: finisce in parità uno a uno una gara bellissima, giocata con qualità e ritmo dalle due squadre. Gli amaranto mantengono la loro imbattibilità ma devono rimandare almeno di una settimana i festeggiamenti per la vittoria di un campionato che resta dominato da loro. I ragazzi di D'Addario scendono in campo con l'obiettivo di centrare i tre punti per chiudere il discorso relativo al primo posto finale, che dà accesso diretto agli ottavi di finale della post-season, e premono in avanti a caccia del vantaggio. Lo 0-1 arriva al 35', quando Piccini, presa palla sulla trequarti, si libera in bello stile di un avversario e poi lascia partire un tiro straordinario, che termina la sua corsa incastonandosi all'incrocio dei pali. Il Tau non si accontenta e dopo pochi minuti potrebbe raddoppiare i conti con Bresciani, fermato però dal palo che salva i romagnoli. Nella ripresa spazio per la reazione del Forlì, che alza il baricentro e preme in avanti, pareggiando il conto dei legni. Il Tau però nono sta certo a guardare e rischia di chiudere la gara con Zani, che sfrutta un ottimo assist filtrante di Manetti manon riesce a finalizzare adeguatamente. Al 70' ecco invece il pari del Forlì, meritato per certi punti di vista, realizzato da Bertini che gira in rete un cross dalla sinistra di Cangini. Ristabilita la parità, le due squadre nel finale provano a cercare lo spunto vincente ma l'uno a uno è un risultato giusto, due binari sui quali Forlì e Tau viaggiano fino alla fine senza scossoni imprevisti.

RETI: Remedi, Remedi, Remedi