RETI: Lamberti, De Marino, Artioli, Boadi
PONTEDERA: Tonelli, Ansah, Lamberti, Leka, Pietrosanti, Pezzuto, Vaccaro, Raineri, Radere, Ciccone, Della Vecchia. A disp.: Autiero, Scungio, Nardin, Demo, Tomaino, Riso, Bargiacchi, Sgarra, Pangrazzi. All.: Matteo Del Vita.
CARPI: Nannetti, Flisi, Hasaramaj, Vatra, Zannoni, De Marino, Boadi, Artioli, Elatachi, Di Clemente. A disp.: Paltrinieri, Rollari, Toccaceli, Cirradi, Pacilio, Amadori, Riso, Chida, Brugnano. All.: Nicolò Gilioli.
ARBITRO: Fatticcioni di Carrara, coad. da Particelli e Scotto.
RETI: Boadi, Artioli, rig. De Marino, Lamberti.



Si interrompe fra le mura amiche la lunghissima striscia di risultati utili consecutivi del Pontedera: il Carpi parte a razzo, e costruisce nei primi 20' la sua vittoria. Dopo appena 2' dal fischio iniziale una disattenzione dei granata spiana la strada a Di Clemente, che serve ad Artioli l'assist vincente per il vantaggio, che si raddoppia al 7' quando Boadi raccoglie una corta respinta di Tonelli sul calcio piazzato di Zannoni. Al 23' Riso, con astuzia, conquista un penalty contestato dai locali, e trasformato da De Marino per lo 0-3. Chiamata a reagire, il Pontedera si scuote e inizia a produrre gioco, rendendosi pericoloso con un calcio piazzato di Vaccaro e una fuga di Lamberti sulla destra che si perde per pochissimo in un nulla di fatto. Nella ripresa i ragazzi di Del Vita continuano a proiettarsi in avanti a caccia del gol che riapra i giochi, ma la chance migliore, al 70', capitata sui piedi di Ciccone, è neutralizzata in bello stile da Nannetti. La meritata rete dei padroni di casa arriva all'83', quindi troppo tardi, quando uno splendido assist filtrante di Bargiacchi premia il movimento di Lamberti. Gli ultimi minuti sono vissuti all'assalto dai locali, ma la rimonta non riesce.
Calciatoripiù: Bargiacchi, Pietrosanti (Pontedera).

RETI: Pocaterra, Pavani

RETI: Riccardo, Bonetti, D Isanti, D Isanti, Salonia

RETI: Mingarini

RETI: Benassi, Bertellotti, Gaspari
GHIVIBORGO: Velani, Romani, Pasquini, Valdrighi, Giannotti, Andreozzi (68' Bertuccelli), Nannipieri (85' Puccetti), Tessieri, Bertellotti, Guidi (90' Piegaia), Turri (77' Gaspari). A disp.: Sartini, Bertuccelli, Gaspari, Puccetti, Pucci, Piegaia, Morotti, Torcigliani. All.: Massimo Barsotti.
LENTIGIONE: Fantuzzi, Manara, Marcheselli, Pera, Carra, Guarneri, Vetro, Granata, Ricciardi, Degli Antoni, Benassi. A disp.: Vassallo, Agostinelli, Cavazza, Ndiaye, Lecce. All.: Roberto Voltolini.
RETI: 9' Nannipieri, 30' Benassi, 40' Bertellotti.



Vincere convincendo: il Ghiviborgo piega di misura il Lentigione per 2-1 in trasferta con i gol di Benassi e Bertellotti. Ospiti subito avanti, al 2' Guidi lancia Bertellotti che serve Turri che calcia di prima intenzione, fuori di poco. Dopo 5' Bertellotti crossa per Guidi che di testa prolunga per Nannipieri il cui tiro è respinto dal difensore. Al 9' gli ospiti passano in vantaggio, il pressing offensivo dei ragazzi di Barsotti dà i suoi frutti: Bertellotti recupera palla e si invola defilato sulla sinistra, crossa poi sul secondo palo dove arriva indisturbato Nannipieri che insacca a porta sguarnita. I lucchesi insistono con un uno-due sull'asse Turri - Guidi, con tiro di quest'ultimo ribattuto dal centrale Carra. L'assedio del Ghivi prosegue: al 13' Nannipieri fa filtrare dalla destra per Bertellotti che di prima intenzione serve Turri il quale, appostato sul palo opposto, non riesce a deviare in rete per l'efficace disturbo di Guarneri. Archiviata una punizione dei locali di Antoni parata in due tempi da Velani, un tiro di Guidi dal limite, e un paio di ottime parate di Velani, al 30' ecco il pareggio del Lentigione. Da una rimessa laterale, Benassi riceve, si libera in area e la piazza all'angolino basso dove Velani niente può arrivare. La reazione del Ghiviborgo c'è e al 40' porta al raddoppio: Pasquini anticipa secco Vetro, serve Guidi che lancia sulla sinistra Turri che filtra per Bertellotti, questi si libera e dal vertice dell'area di rigore calcia forte e preciso sotto la traversa per il nuovo vantaggio biancorosso. Il secondo tempo propone una lunga fase di gioco frenetica e confusa da parte di entrambe le squadre, poi al 66' i locali tornano a farsi pericolosi ocn una punizione dalla distanza, Guarneri calcia forte e preciso ma Velani sventa in due tempi. Al 72' risponde il Ghiviborgo, la punizione dal limite di Guidi esce di poco a lato con Fantuzzi immobile. Al 75' ancora Ghiviborgo pericoloso: Guidi recupera e serve Turri che va sul fondo e la mette dietro per Nannipieri che, a porta sguarnita, mette fuori. Seguono poi tante azioni di un incontenibile Ghiviborgo. Al Nannipieri calcia alto dopo un ottimo scambio fra Guidi e Romani, dopo 1' Bertellotti spedisce sul fondo dal limite, all'87' ecco un altro tiro di Guidi dalla distanza, fuori di niente. All'88' spazio per un'azione individuale di Bertellotti con tiro deviato dall'ottimo Guarneri. L'ultimo spunto quasi al novantesimo: con i locali sbilanciati in attacco, Gaspari recupera sulla trequarti e serve Guidi al limite dell'area, che calcia al volo forte e preciso ma Fantuzzi para. Dopo 4' di recupero finisce l'incontro con il Ghiviborgo meritatamente vincente.
Calciatoripiù: Valdrighi, Bertellotti, Turri, Guidi (Ghiviborgo).

RETI: Faccani
REAL FORTE QUERCETA: Ricci, Bacci, Papa, Cosentino, Mogavero, Galli, Dal Pino, Babbini, Toma, Bianchi, Mauriello. A disp.: Baldini, Cerri, Colombo, Pezzini, Benassi, Folcarelli. All.: Leonardo Volpi.
RAVENNA: Cicognani, Casadei, Fomete, Padoan, Bastari, Rambelli, Correnti, Leone, Sesto, Venturelli, Faccani. A disp.: Borrillo, Mazzotti, Ottaviani, Fiori, Baldrati, Luzi. All.: Andrea Camanzi.
ARBITRO: Di Galante di Pontedera, coad. da De Vanni e Testi.
RETE: 82' Sesto.



Fatte le dovute e consuete premesse (il contesto di una stagione difficile ma vissuta a testa altissima, le tante assenze ormai croniche e via dicendo) il Real sfiora l'impresa e strappa gli applausi, mettendo in seria difficoltà il quotato Ravenna, che passa in Versilia ma solo di misura e con un gol nel finale, al termine di una gara apertissima. È il Real di mister Volpi a farsi preferire per lunghi tratti del match, pur scendendo in campo con una formazione inedita che però risponde bene, crea ma non punge nonostante le chance capitate a Bianchi e Ferri. A una decina di minuti dal termine i locali osano, giustamente, e vengono puniti dal Ravenna: un rilancio in profondità di Padoan proietta Sesto davanti a Ricci, l'attaccante ospite anticipa l'uscita del portiere rivale e lo beffa, 0-1. Vani gli assalti finali dei padroni di casa, che però lasciano il campo come detto a testa alta, consapevoli di aver dato il massimo e messo in difficoltà una delle squadre più forti del girone.
Calciatoripiù: Cosentino, Dal Pino, Mogavero, Bacci (Real Forte Querceta).

RETI: Zani, Autorete, Zani, Becucci, Susini
TAU: Di Cicco, Fasciana, Bargellini, Vellutini, Kapidani, Perillo, Piccini, Susini N., Susini L., Zani, Manetti, Becucci. A disp.: Meini, Caturegli C., Caturegli N., Dal Porto, Franceschi, Belluomini. All.: D'Addario.
SERAVEZZA: Myrtaj, Giunta, Favret, Panconi, Luporini, Sforzi, Sancredi, Belluomini, Iaropoli, Gabadoni, Birindelli. A disp.: Lorenzoni, Benvenuti, Michelucci, Corbani, Remedi, Pucci, Belle, Lorieri, Poleschi. All.: Del Nero.
ARBITRO: Ghilardi di Lucca, coad. da Petri e Picchi.
RETI: Zani 2, Becucci, Susini, Piccini.



Fra tutte le prove di forza esibite fin qui, questa è probabilmente quella più vigorosa, che lancia il più chiaro dei segnali possibili: il Tau vola più in alto di tutti, dando la sensazione di essere irraggiungibile, e lo conferma mostrando tutti i muscoli di cui dispone nel derby - nonché big-match - contro il Seravezza. Gli ospiti arrivano a questa gara in salute e con legittime ambizioni, ma vengono battuti da una gara perfetta messa in pratica dai ragazzi di Francesco D'Addario, cui ormai tutte le altre squadre guardano come l'unico riferimento su cui fare la corsa e contro cui testare il proprio valore. Se all'andata finì 0-0 e fu un pari stretto per gli amaranto, che sbagliarono pure un penalty, stavolta il Tau non lascia che le briciole dietro di sé, partendo fortissimo dal via: dopo appena 2' Susini arriva al tiro dopo un'azione travolgente ma colpisce in pieno un compagno che era a terra, quasi un segnale della furia agonistica dei padroni di casa. Passano pochi minuti e il gol del vantaggio diventa realtà grazie al colpo di testa vincente di Zani, su assist di Piccini, poi il bomber locale bissa la segnatura, ricevendo un bel filtrante di Manetti e fulminando il portiere rivale in girata sottomisura. Un primo tempo perfetto da parte del Tau si completa con la terza rete di Becucci che, ricevuto un traversone di Bargellini, conclude colpendo il palo ma facendosi trovare poi lesto e reattivo nel ribadire il pallone in fondo al sacco. Nella ripresa si vede anche il Seravezza, che prova a riaprire i giochi ma in un paio di occasioni Remedi si vede sbarrare la strada dagli strepitosi interventi di De Cicco. Gli amaranto intuiscono il campanello d'allarme e chiudono i conti con la quarta rete, quella di Susini che, servito da Zani, calcia in acrobazia al volo sorprendendo il portiere apuano. A chiudere i conti è Piccini, che riceve palla da Manetti, si muove fra le linee avversarie e poi conclude di potenza alle spalle del portiere ospite. Al triplice fischio il Tau si gode il suo percorso di grande crescita, la cui misura è data dai 6 punti ottenuti contro Ravenna e Seravezza, rispetto all'unico punto conquistato contro questi due avversari nel girone di andata.
Calciatoripiù: Zani, Susini, Di Cicco (Tau).

RETI: Coppetta, Autorete, Selloum