RETI: Mora, Mora

RETI: Di Clemente, Di Clemente, De Marino

RETI: Mingarini, Cangini
FORLI': De Gori, Signore, Monteleone, Garavelli, Marangoni, nannetti, Cangini G., Cangini A., Mingarini, Ensini, Bertini. A disp.: Samori, Bazzocchi, Biondini, Mambelli, Giacalone, Gjonaj, Buscherini, Maiolani. All.: Gianni Belli.
REAL FORTE QUERCETA: Baldini, Rossi, Papa, Bianchi, Bacci, Verona, Toma, Babbini, Bianchi, Mauriello, Colombo. A disp.: Ricci, Galli, Benassi, Folcarelli, Pezzini, Cerri, Mogavero. All.: Leonardo Volpi.
ARBITRO: Tassi di Forlì, coad. da Piraccini e Felicioni.
RETI: Mingarini, Cangini G.



Colpo in chiave play-off di capitale importanza per il Forlì, che rilancia prepotentemente le proprie ambizioni cogliendo la nona vittoria stagionale. Con questi tre punti i ragazzi di Belli si mantengono a ridosso delle prime cinque posizioni, confermando il trend positivo dell'ultimo periodo. Contro un Real Forte Querceta ben disposto in campo, mai domo e con tanta voglia di gettare costantemente il cuore oltre l'ostacolo, superando le difficoltà, i romagnoli devono però impegnarsi a fondo. Al termine di una gara in cui anche gli ospiti si giocano le loro carte e si combatte su ogni pallone, sono le reti di Mingarini e Cangini G. a consentire ai padroni di casa di aggiudicarsi l'intera posta.

RETI: Guidi, Del Vivo, Del Vivo
GHIVIBORGO: Velani, Romani, Pasquini, Pucci (46' Manfredini), Andreozzi, Giannotti, Rodrigues, Tessieri, Bertellotti, Guidi (46' Piegaia), Gaspari (55' Turri). A disp.: Simonini, Torcigliani, Manfredini, Nannipieri, Bacci, Bertuccelli, Puccetti. All.: Massimo Barsotti.
RICCIONE: Gianfanti, Colombari, Ripa (67' Conti T.), Conti G., Raimondi, Cuomo, Morelli, Tamagnini, Riccardo (86' Notaro), Risconi, Del Vivo (55' Serafini). A disp.: Solida, Zeka, Gorini, Cerfeda, Perrina, Ferrara. All.: Mirco Papini.
ARBITRO: Gallà di Pistoia, coad. da Ferretti e Arcioni.
RETI: 8', 28' Del Vivo, 24' Guidi.



La doppietta del talento Del Vivo regala una vittoria soffertissima al Riccione. Al 4' subito Ghiviborgo pericoloso, Guidi recupera palla sulla trequarti e serve Bertellotti che a tu per tu con il portiere viene fermato dal direttore di gara per un dubbio fuorigioco. Il risultato si sblocca all'8': un lancio dalla difesa locale premia lo scatto di Del Vivo, che brucia tutti in velocità e davanti a Velani insacca con un tiro basso all'angolino. La replica del Ghiviborgo arriva dopo 10': grande azione tutta in verticale, Guidi serve Pasquini che difende palla con caparbietà e serve Gaspari, il cui cross nel cuore dell'area ospite è per Bertellotti che devia a lato di pochissimo. Al 21' romagnoli vicino al raddoppio da calcio d angolo, il tocco in mischia di Riccardo è bloccato a terra dal tempestivo intervento di Velani. Al 24' ecco il pareggio del Ghiviborgo: Gaspari viene atterrato al vertice alto dell'area, Guidi calcia la successiva punizione piazzando la palla sul primo palo dove Gianfanti interviene con sufficienza, la palla termina in rete. Dura però poco il risultato di parità, perché dopo 4' Ripa si invola sulla sinistra, entra in area e viene atterrato, è calcio di rigore che Del Vivo trasforma, 1-2. Il Riccione insiste e dopo aver colpito un palo al 33' con Riccardo, chiude in controllo un primo tempo che termina con gli ospiti meritatamente in vantaggio, bravi a sfruttare le occasioni create e un po' più brillanti degli aquilotti padroni di casa. Nella ripresa il Ghiviborgo cambia pelle e si riversa in avanti, provandoci subito con Guidi, che dopo aver dialogato con pasquini e Bertellotti si vede parare il tiro da Gianfanti. Archiviata una punizione dello stesso Bertellotti, alto di poco, al 60' spazio per una clamorosa occasione per locali: Nannipieri serve Bertellotti dentro l'area, si libera con una finta e calcia a botta sicura sul secondo palo, ma la palla sfila a lato di un niente. I ragazzi di Barsotti attaccano a testa bassa: al 63' Turri calcia alto, al 70' Manfredini conclude debolmente da buona posizione, al 75' invece si segnala una bella azione manovrata dei lucchesi. Giannotti serve sulla fascia Nannipieri che crossa lungo sul secondo palo dove Guidi serve un assists su un piatto d'argento a Bertellotti che spara addosso a Gianfanti. A 6' dalla fine il Riccione si rivede in contropiede, Serafini serve Morelli che entra in area ma il suo tiro è sventato dalla coraggiosa uscita di Velani. Al 96' la gara si conclude con la vittoria degli ospiti, abili nel resistere al forcing offensivo del Ghiviborgo che nel secondo tempo è stato tanto generoso quanto impreciso sottoporta.
Calciatoripiù : per il Riccione, Del vivo, Ripa e Riccardo ; per il Ghiviborgo, Rodrigues, Guidi autore del momentaneo pareggio e Romani per un secondo tempo da uomo ovunque.

RETI: Frihdi, Moretto, Moretto, Vaccaro, Boakye
MEZZOLARA:Pavani, Baldon, Parrella, Nappi D., Gamberini, Chiarini, Fridhi, Govoni, Pavani, Nappi C., Tufa. A disp.: Tosti, Righetti, Chiriac, Valentino, Vanini. All.: Roberto Govoni.
PONTEDERA: Marruncheddu, Ansah, Finocchiaro, Riso, Pietrosanti, Pezzuto, Della Vecchia, Tomaino, Sgarra, Ciccone, Moretto. A disp.: Autiero, Pompilio, Nardin, Raineri, Vaccaro, Cosentini, Bargiacchi. All.: Matteo Del Vita.
ARBITRO: Mantelli di Bologna, coad. da Maccaferri e Libonati.
RETI: Moretto 2, Vaccaro, Sgarra, rig. Fridhi.



Il Pontedera continua a volare. Ormai senza limiti la formazione di Del Vita, che sbanca con un bel poker il campo del Mezzolara. Il primo tempo è però abbastanza combattuto nei primi 25', poi l'equilibrio si spezza quando un rinvio dal fondo dei locali viene intercettato da Moretto, che dal limite spedisce all'incrocio dei pali. Pezzuto sfiora poi il raddoppio sugli sviluppi di un corner con un colpo di testa a colpo sicuro, ma si va al riposo sullo 0-1. In avvio di ripresa, subito al 47' però, il Mezzolara pareggia su calcio di rigore, concesso per un fallo di mano di Pietrosanti e quasi neutralizzato da Marruncheddu. Seguono una decina di minuti favorevoli ai locali, poi il Pontedera cambia qualcosa e, con l'ingresso in campo di Vaccaro, vola verso il successo. Al 68' proprio lui finalizza al meglio una splendida azione in velocità sull'asse Ciccone-Moretto-Della Vecchia, poi spazio per il terzo gol di Sgarra, che approfitta di un'uscita a vuoto del portiere di casa. Dopo aver sfiorato il poker con Raineri, servito da Ansah, i granata chiudono i conti in un finale in totale controllo con la quarta rete firmata da Moretto, che riceve palla da Bargiacchi, autore di un pregevolissimo spunto personale palla al piede, che vale anche la personale doppietta dal numero 11 ospite.
Calciatoripiù: Pietrrosanti, Moretto (Pontedera).

RETI: Perillo, Piccini, Manetti
RAVENNA: Billi, Siboni, Fomete, Padoan, Ravaglia, Rambelli, Casadei, Leone, Sesto, Venturelli, Correnti. A disp.: Cicognani, Luciani, Cortesi, Ferrini, Bastari, Baldrati, Brandolini, Castellacci. All.: Andrea Camanzi.
TAU: Di Cicco, Fasciana, Franceschi, Vellutini, Kapidani, Perillo, Piccini, Susini, Becucci, Manetti, Maurelli. A disp.: Taiti, Bellandi, Caturegli C., Caturegli N., Notarelli, Zani. All.: Francesco D'Addario.
ARBITRO: Biandronni di Forlì, coad. da Martini e Djomkam.
RETI: 8' Perillo, 67' Manetti, 77' Piccini.



Pochi, ma buoni. Anzi, poiché parliamo pur sempre del Tau, eccellenti. Nonostante una rosa ridotta a disposizione, mister D'Addario manda in campo un Tau che ormai veleggia sicuro verso un exploit difficilmente pronosticabile qualche mesi fa, e che mette subito da parte il mezzo passo falso del turno precedente. Nel big-match con il Ravenna, in casa della seconda forza del torneo, gli amaranto forse chiudono virtualmente e con largo anticipo il campionato balzando a +10 sui ragazzi di Camanzi, che riponevano molte attese in questa gara. E invece il confronto diretto fra prima e seconda della classe è un domino dei toscani, che sfoderano una prova eccellente con cui ribadiscono la loro forza tramite lo 0-3 finale. Il match si tinge subito di amaranto dopo 8' dal fischio iniziale, quando Perillo trasforma in rete un calcio piazzato. La reazione dei padroni di casa è ben contenuta dai padroni di casa, che nella ripresa blindano il loro successo con altre due segnature. Piccini devia in rete al volo in bello stile un cross dalla fascia, poi la splendida conclusione dal limite di Manetti spegne definitivamente le speranze degli emiliani. Calciatorepiù: Piccini (Tau).

RETI: Renzi, Catelli, Calciu, Autorete, Mastellari

RETI: Pucci, Birindelli, Valenti, Autorete
SERAVEZZA: Lorenzoni, Arrigucci, Lorieri, Briindelli, Benvenuti, Cherubini, Gabadoni, Remedi, Sforzi, Pucci, Michelucci. A disp.: Pucci, Sancredi, Arrigucci, Belluomini, Bellè, Corbani, Iaropoli, Luporini, Poleschi. All.: Davide Del Nero.
CORREGGESE: Vioni, Ferretti, Marzi, Gimmati, Turci, Falco, Truzzi, Montecchi, Valenti, Ferrari, Davoli. A disp.: Mantovan, Bartoli, Boccaletti, Carretti, Marzi, Montanari, Pucci, Santini, Venturini. All.: Flavio Ferretti.
ARBITRO: D'Orsi di Pisa, coad. da Santaera e Mililli.
RETI: autorete pro Correggese, Valenti, Pucci, Birindelli.



La Correggese veste i panni del Seravezza, scendendo in campo con grinta, pressing alto, spirito propositivo e tenta il blitz; gli apuani sbandano per un tempo, ma nel secondo offrono un'altra dimostrazione del loro carattere e della loro personalità ed evitano il ko. Pronti, via e la squadra di Ferretti attacca mettendo sulla difensiva i verdeblù, che capitolano a causa di una sfortunata autorete, Sforzi devia involontariamente in rete un calcio piazzato dalla trequarti. La Correggese viaggia sulle ali dell'entusiasmo, mette in campo forza fisica ma anche qualità e trova il raddoppio con uno schema da corner, battuto corto: la sponda di Davoli è perfetta per Valenti che trafigge l'incolpevole Lorenzoni. Chiamato a reagire, il Seravezza batte un colpo nel momento più strategico del match, a ridosso dell'intervallo, quando un tiro di Pucci, non irresistibile, viene intercettato con sufficienza da Vioni: la frittata è dietro l'angolo, e mentre il pallone rotola in rete la gara si riapre. Del Nero opera tre cambi nell'intervallo, inserendo Arrigucci, Sancredi e soprattutto Luporini, che prende per mano la squadra e la trascina al riscatto con carisma e la sua tipica verve. Subito al 48' ecco il pari: Birindelli irrompe a rimorchio su di un pallone vagante ai trenta metri e fulmina Vioni, 2-2. Da qui in poi la gara diventa bellissima, con ritmi alti e continui ribaltamenti di fronte. Gli ospiti chiamano a un grande intervento Lorenzoni, ma le chance migliori sono dei locali, vicinissimi al gol del tre a due con Iaropoli (fermato da un'ottima parata di Vioni) e Belluomini, che manca per poco il tap-in vincente su di un cross di Arrigucci. Gara aperta e risultato in bilico fino alla fine, il 2-2 finale premia però l'impegno profuso dalle due squadre.
Calciatoripiù: Luporini, Iaropoli (Seravezza).