RETI: Mollicone, Trombini, Trombini

RETI: Mercadante, Mercadante

RETI: Dattaro, Calciu, Calciu, Sakymah, Renzi, Nabil
GHIVIBORGO: Serra, Buchignani, Pasquini (60' Puccetti), Valdrighi (71' Romani), Giannotti, Andreozzi, Manfredini (46' Gaspari), Tessieri (46' Piegaia), Bertellotti, Cristofani, Rodrigues (46' Toricigliani). A disp.: Simonini, Martini, Guidi, Pucci. All.: Barsotti.
SALSOMAGGIORE: Anceschi, Censi, Dall'Olio (65' Barani), Bottarelli, Preda (62' Delucchi), Dattaro, Sakymah (71' Cosenza), Kamisi (60' Squeri), Calciu, Catelli, Selloum (46' Renzi). A disp.: Tognasso, Savastano, De Nigris, Sospiri. All.: Corradi.
ARBITRO: Lorenzi di Pistoia, coad. da Lipardi di Pistoia e Loum di Carrara.
RETI: 6' Dattaro, 11' Sakymah, 34' Selloum, 37' e 60' Calciu, 62' Renzi.



Dieci gol in due gare, due avversari - entrambi toscani - al tappeto: il Salsomaggiore presenta un biglietto da visita di tutto rispetto in questo avvio di campionato, e fornisce un'autentica prova di forza contro il Ghiviborgo. Al 6' arriva già la prima rete degli ospiti, con un colpo di testa di Dattaro su cross da punizione dalla fascia destra. Al 12' il raddoppio si materializza con un tiro in diagonale da dentro l'area di Onasis Sakymah, dopo un pressing offensivo dei compagni di attacco, bravi a recuperare un pallone sulla trequarti. Al 15' spazio per il primo pericolo per la difesa ospite: da calcio d'angolo, il colpo di testa di Giannotti è ben neutralizzato dal portiere. Il Ghiviborgo prova a reagire e al 20' tenta ancora di far male, cross dentro l'area di Rodrigues e dopo la ribattuto della difesa arriva il tiro debole di Mafredini, bloccato da Anceschi. Giunti al 26', i padroni di casa provano ad attaccare ma gli ospiti sono pronti a ripartire in contropiede, uno dei quali viene fermato in dubbio fuorigioco dal guardalinee. Al 35', dopo uno sterile ma generoso forcing offensivo del Ghiviborgo, gli ospiti segnano ancora in contropiede: lancio di Sakymah per lo scattante Selloum che arriva a tu per tu col portiere Serra, bravo a respingere la prima conclusione dell'attaccante, che però sulla respinta è più scaltro ed insacca. Al 37' si segnala la quarta rete degli ospiti con un colpo di testa di Kamisi che insacca dopo la traversa colpita dal compagno Dall'Olio con un gran tiro dalla distanza. Il primo tempo si conclude con gli ospiti meritatamente in vantaggio, anche se le quattro reti di scarto paiono eccessive. Nella ripresa subito al 47' il Salsomaggiore si fa pericoloso con un tiro da fuori di Kamisi, respinto con i piedi da Serra. Risponde immediatamente il Ghiviborgo: su cross da calcio angolo Bertellotti mette a terra e tira forte, respinge bene Anceschi. Al 69' un tiro timido di Valdrighi viene ben controllato dal portiere emiliano. Al 60' gli ospiti segnano ancora: triangolazione al limite dell'area tra Sakymah e Calciu con tiro vincente di quest'ultimo. Al 602 ecco anche la sesta rete del Salsomaggiore il nuovo entrato Renzi; segue poi la girandola di sostituzioni tra gli ospiti. Al 72' da evidenziare un sussulto dei padroni di casa con un tiro da posizione defilata del generoso Bertellotti respinto ancora da Anceschi. Al 90' l'ultimo tentativo del Ghiviborgo di realizzare la rete della bandiera: sugli sviluppi di un corner Bertellotti tenta di sorprendere Anceschi con un rasoterra da fuori area, senza esito. Finisce con la meritata vittoria degli ospiti, grande dispiacere e amarezza in casa Ghiviborgo; dopo la bella prestazione in trasferta della settimana precedente, ci si aspettava qualcosa in più.

RETI: Balde, Balde

RETI: Casadei, Vinci

RETI: Berti, Zani, Maurelli
REAL FORTE QUERCETA: Ricci, Berti, Papa, Verona, Cosentino, Bianchi, Toma, Dal Pino, Saranfi, Tiberti, Rossi. A disp.: Diviccaro, Negri, Colombo, Cerri, Babbini, Bianchi, Benassi, Bacci. All.: Leonardo Volpi.
TAU: Di Cicco, Fasciana, Nunziati, Vellutini, Kapidani, Perillo, Manetti (Franceschi), Susini, Zani, Piccini, Maurelli (Dal Porto). A disp.: Strambi, Caturegli N., Caturegli C., Bresciani. All.: Francesco D'Addario.
ARBITRO: D'Orsi di Pisa, coad. da Bertolucci e Moriconi di Lucca.
RETI: 43' Maurelli, 50' Zani, 55' rig. Berti.
NOTE: espulsi 65' Piccini e 85' Cosentino.



Una prima storica vittoria per i ragazzi di Francesco D'Addario, che centrano il loro primo acuto stagionale dopo il pari all'esordio regalando al contempo la prima affermazione in assoluto del Tau Calcio nella categoria Juniores Nazionali. Gli amaranto vincono sul difficile campo del Real Forte Querceta, venendo a capo di un'autentica battaglia sportiva, che lascia le due squadre in dieci al triplice fischio di chiusura; è stata una partita combattuta su ogni pallone, a tratti veramente valida dal punto di vista agonistico, un'esperienza sicuramente formativa per i tanti giovani classe 2005 in organico alla formazione ospite. Per quel che riguarda alcuni brevi cenni di cronaca, i primi 45' si concludono sul parziale di 0-1 e si gioca su un campo pesante ma comunque dal fondo più che apprezzabile. A decidere è un gol in chiusura di frazione, quello di Maurelli al 43' che conclude con il mancino all'altezza del primo palo, dopo un perfetto inserimento in area locale per ricevere una pregevole spizzata di Zani. Nella ripresa il Tau non si accontenta ed è abile nel trovare subito al 50' il gol del raddoppio, proprio con Zani che devia in rete con una bella elevazione aerea un traversone proveniente dal corner. La gara però non è affatto chiusa, perché tutto torna in discussione poco dopo: 55', il Real attacca e sugli sviluppi di un tiro il difensore ospite Fasciana intercetta il pallone con il braccio. È calcio di rigore, che Berti trasforma dimezzando lo svantaggio. Sembra piovere sul bagnato in casa Tau quando gli amaranto restano in dieci (65') per l'espulsione di Piccini. Nel tempo che resta prevedibile facilmente il copione del match, che vede i padroni di casa spingersi a pieno organico in avanti per cercare il pari. Il Tau si esalta nel respingere gli assalti, colpo su colpo, proposti dai versiliesi, che chiudono in attacco ma senza incidere come voluto, anche a causa della seconda espulsione di giornata,stavolta nelle loro file (rosso per Cosentino), che frena un po' il loro slancio nel finale. Si lotta fino al termine, ma l'uno a due resiste intatto al triplice fischio.
Calciatoripiù: Susini, Perillo, Vellutini, Kapidani (Tau).

RETI: Sforzi, Zeka, Nannetti
SERAVEZZA: Casto, Panconi, Luporini, Gabbadoni, Arrigucci, Birindelli, Michelucci, Zeka, Conti, Gabrielli, Belluomini. Entrati: Remedi, Sancredi, Sforzi, Vignali, Cherubini. A disp.: Mirtay, Frediani, Favret, Lorieri. All.: Davide Del Nero.
FORLI': Zamagni, Cangini A., Mambelli, Conficoni, Marangoni, Nannetti, Ensini, Buscherini, Mingarini, Gjonaj, Bertini. A disp.: Samori, Giacalone, Biondini A., Biondini M., Garavelli, Signore, Camanzi, Cangini G., Pergolini. All.: Gianni Belli.
ARBITRO: Foresi di Livorno, coad. da Bellè e De Vanni di Livorno.
RETI: Zeka, Sforzi, Nannetti.



E il pronto riscatto è servito. Un Seravezza praticamente perfetto, sotto il profilo tattico, atletico e delle motivazioni, archivia il ko della prima giornata prendendosi con cuore e testa una vittoria più netta di quanto dica il 2-1 finale contro il Forlì. La gara, giocata sul campo di Ricortola, offre i suoi spunti migliori nella ripresa, dopo l'esito a reti inviolate dei primi 45' di gioco, durante i quali gli ospiti si fanno - a tratti - leggermente preferire. L'ingresso in campo di Remedi cambia tutto, e non è un caso che arrivi il gol di Zeka, protagonista di un pregevole scavetto ai danni di Zamagni in uscita. Gli apuani dopo il gol del vantaggio non si accontentano e giocano sul velluto, arrivando al raddoppio in modo spettacolare: Remedi affonda palla al piede sulla corsia esterna di competenza, quella mancina, poi crossa al bacio rasoterra al centro dell'area forlivese dove Sforzi, subentrato in precedenza al posto di Michelucci, finalizza in fondo al sacco con un fantastico colpo di tacco. Nel finale, dopo una girandola di cambi, sussulto del Forlì, nel secondo dei 7' di recupero concessi dall'arbitro, Nannetti dimezza lo svantaggio ma è un gol utile soltanto per sventolare un po' la bandiera, i giochi ormai sono fatti. Abbondantemente. Vittoria densa di note positive per il Seravezza, che ritrova la sua forza e festeggia anche per il ritorno in campo, dopo nove mesi, di Cherubini.

RETI: De Giorgi, Benassi, Vassallo
PONTEDERA: Tonelli, Caputo, Pompilio, Pezzuto, Cipollone, Ciccone, Moretto, Cosentini, De Giorgi, Tamaino, Ermini. A disp.: Autiero, Medici, Pacifici, Vaccaro, Ortolano, Simone, Riso. All.: Matteo Del vita.
LENTIGIONE: Sodano, Frattallone, Marcheselli, Pera, Carra, Lanfranchi, Lecce, Granata, Libonati, Degli Antoni, Benassi. A disp.: Fantuzzi, Frati, Manara, Giovani, Vassallo, Dell'Aglio, Guarnieri, Ricciardi, Vetro. All.: Roberto Voltolini.
ARBITRO: Bo di Livorno, coad. da Giunta e Sordi di Firenze.
RETI: Benassi, rig. De Giorgi, Vassallo.



Piove a dirotto sul Marconcini, e la pioggia non porta bene al Pontedera: il Lentigione passa di misura per due a uno, trascinato al successo dall'eurogol di Vassallo che nel finale regala i tre punti agli emiliani. Le due squadre scendono in campo denotando subito una differenza anagrafica: giovanissimo il Pontedera di Matteo Del Vita, decisamente più esperti gli ospiti, pieni di 2004 e 2003 in organico. Ma i granata non si danno certo per vinti in partenza e anzi danno vita a un confronto sempre alla pari con gli ospiti, che hanno il merito di sbloccare il risultato con il tiro dalla distanza di Benassi che - leggermente deviato - sorprende un po' tutti, compreso l'estremo difensore locale. Il Pontedera prova a rientrare in partita prima del riposo e va vicinissimo alla rete dell'uno a uno con Moretto, che però non riesce a realizzare da buona posizione. La sosta a cavallo dei due tempi non spezza la continuità agonistica dei padroni di casa, che iniziano a spron battuto il secondo tempo fino a trovare il meritato gol del pari con De Giorgi, che trasforma senza esitazione alcuna un penalty concesso dal direttore di gara. Archiviate un paio di potenziali chance su ambedue i fronti, più nitide peraltro quelle dei locali, la gara si avvia a conclusione in parità ma all'80' ecco materializzarsi il colpo di scena. Un gesto tecnico pregevole in acrobazia da parte di Vassallo regala il sorpasso al Lentigione, che dopo aver acquisito il margine di vantaggio corre verso il traguardo mantenendolo. Da segnalare un'altra ghiottissima chance capitata a Moretto, anche questa senza l'esito sperato. Finisce così 1-2 una gara intensa e con poche pause, che lasica più di un tocco di amaro in bocca al Pontedera, parso comunque squadra solida e in crescita.
Calciatoripiù: De Giorgi, Ciccone (Pontedera).