RETI: Harmha, Tinarelli, Mora, Pacilio

RETI: Ciccone, Caputo, Cipollone
PONTEDERA: Cagnina, Demo, Caputo, Di Capua, Cipollone, Pezzuto, Ermini, Vaccaro, Cesarano, Ciccone, Luciani. A disp.: Rogai, Boakye, Bargiacchi, Riso, Pacifici, Simone, Pompilio. All.: Matteo Del Vita.
SALSOMAGGIORE: Tognasso, Censi, De Nigris, Sospiri, Delucchi, Dattaro, Cosenza, Squeri, Cevolo, Renzi, Fassau. A disp.: Anceschi, Dall'Olio, Bottarelli, Preda, Catelli, Kamisi, Calciu, Sakyimah, Selloum. All.: Alberto Maffini.
ARBITRO: Buchignani di Livorno, coad. da Mazzoni e Pacini.
RETI: 20' Cipollone, 28' Caputo, 83' Ciccone.



Brilla il granata dei ragazzi di Matteo Del Vita: un Pontedera in cvostante crescita ridefinisce ancora i propri presunti limiti e si prende una vittoria netta contro la corazzata Salsomaggiore. È particolarmente evidente il dominio del campo dei locali nel corso dei primi 45', durante i quali gli ospiti non si rendono mai pericolosi. Il risultato si sblocca al 20' quando, sugli sviluppi di un calcio piazzato, Vaccaro pennella un perfetto cross dalla destra che premia l'inserimento di Cipollone, il cui colpo di testa non lascia scampo a Tognasso. Si riprende a giocare e dopo pochi minuti (28') spazio anche per il secondo gol: dopo un corner il pallone, allontanato al limite dell'area, arriva nella zona d'influenza di Caputo che, con una conclusione potente e precisa, insacca all'incrocio dei pali. Dopo aver sfiorato anche il tris il Pontedera nella ripresa concede qualcosa al ritorno degli emiliani, pericolosi soprattutto con Renzi man on in grado di riaprire i giochi. E così dopo il 70' i padroni di casa tornano ad affacciarsi in avanti conpericolosità man mano crescente, finchè all'83' Simone dialoga bene con Bargiacchi, il tramite finale della manovra è Ciccone che, con una rasoiata angolatissimi dalla media distanza, fa calare il sipario sulla gara decretando un'altra vittoria del sorprendente Pontedera sempre più nel segno e plasmato dal proprio tecnico Matteo Del Vita.
Calciatoripiù: Caputo, Cipollone (Pontedera).

RETI: Benassi, Lecce, Salonia, Domenichini

RETI: Vignudelli, Bertellotti, Gaspari, Torcigliani
MEZZOLARA: Tosti, Baidon (55' Paci), Nappi, Chiarini (75' Gamberini), Vignudelli, Berselli (46' El Hirch), Frihdi, Govoni (80' Valentino), Pavani A. (55' Parella), Tufa, Nappi. A disp.: Pavani C., Righetti, Chiriac, Vanini. All.: Giorgio Biosa.
GHIVIBORGO: Velani, Romani (89' Guidi), Pasquini, Valdrighi, Giannotti, Andreozzi, Torcigliani, Tessieri (82' Piegaia), Bertellotti (91' Puccetti), Cristofani, Gaspari (80' Serra). A disp.: Bacci, Gonnella, Bertuccelli, Guidi, Pucci. All.: Massimo Barsotti.
ARBITRO: Cappennani di Bologna, coad. da Palma e Spada.
RETI: 45' Torcigliani, 47' Gaspari, 85' Vignudelli, 92' Bertellotti.
NOTE: 80' espulso Velani.



Il sorriso ritrovato. È quello del Ghiviborgo, che sfodera una prova all'altezza del proprio potenziale ed espugna con pieno merito Budrio, tana del Mezzolara. Parte forte la squadra ospite che già al secondo minuto su calcio d'angolo battuto da Cristofani mette in condizione Bertellotti di tirare in porta, di poco fuori. Al 14' il Ghiviborgo è sempre in pressione e con un bel tiro dal limite dell'area di Gaspari impegna il portiere locale che respinge; sulla ripartenza un contropiede viene interrotto al limite da un buon intervento difensivo di Giannotti in fallo laterale.Al 30' un ottimo assist di Cristofani libera al tiro Gaspari, ribattuto; cinque minuti dopo Cristofani rinnova l'intesa con Gaspari che a portiere battuto tira fuori, a fil di palo.Al 45', sempre su angolo di Cristofani, il Ghiviborgo trova il meritato vantaggio: spettacolare il tacco di Torcigliani sul primo palo, 0-1 e squadre al riposo. La ripresa si apre dopo 2' con il raddoppio: Gaspari intercetta il retropassaggio del difensore centrale Vignudelli e sorprende il portiere di casa segnando a porta vuota. I locali provano a reagire con un tiro di Fridhi ben parato da Belani, mentre poco dopo un cross dalla sinistra sorvola Velani, Pasquini salva tutto con un grande intervento difensivo. All'80' un contropiede del Ghiviborgo viene sventato dal portiere Tasti che neutralizza la conclusione a botta sicura di Bertellotti. All'ottantacinquesimo per un fallo di reazione viene espulso il portiere del Ghiviborgo Velani e conseguentemente viene concesso un rigore al Mezzolara che Parella sbaglia calciando sopra la traversa. La rete del Mezzolara è rimandata al 90' e arriva sugli sviluppi di un calcio d'angolo: Vignudelli insacca di testa. Nei minuti di recupero infine si segnala un calcio di rigore per gli ospiti Ghiviborgo che Bertellotti trasforma chiudendo così la partita. Meritata prima vittoria del Ghiviborgo che aggancia così in classifica proprio il Mezzolara.
Calciatoripiù: Cristofani, Pasquini (Ghiviborgo).

RETI: Faccani, Correnti, Vinci, Montuschi, Favret, Michelucci
RAVENNA: Billi, Siboni, Venturelli, Zannoni, Ravaglia, Rambelli, Casadei, Faccani, Vinci, Calandrini, Correnti. A disp.: Cicognani, Leone, Cortesi, Luciani, Sampaoli, Montuschi, Raffoni, Fiori, Passanisi. All.: Andrea Camanzi.
SERAVEZZA: Casto, Arrigucci, Favret, Panconi, Luporini, Cherubini, Gabadoni, Sforzi, Birindelli, Belluomini, Remedi. A disp.: Lorenzoni, Lorieri, Michelucci, Poleschi, Sancredi, Tisca, Zeka, Pucci. All.: Simone Del Nero.
ARBITRO: Utili di Faenza, coad. da Ravaioli e Samaritani.
RETI: Faccani, Favret, Michelucci, Correnti, Montuschi, Vinci.



E' sia un onere che un onore per il cronista in questi casi rendere merito e giustizia alla prova di una squadra, il Seravezza, che subisce un ko pesante nelle dimensioni apparente ma in realtà molto più largo di quanto meritato sul campo della corazzata Ravenna. Gli emiliani infatti solo nel finale, dall'85' in poi, riescono a rimettere in piedi una gara che gli apuani, autori di una delle migliori prove della loro stagione, stavano conducendo per 1-2. Dall'inizio alla fine quella di sabato scorso è stata una gara bellissima, degna della categoria, fra due squadre che, pur con caratteristiche e fisionomie d'identità diverse, hanno espresso valori simili. Tanta tecnica nella giovanissima formazione di casa, contrastata con ardore e organizzazione dagli ospiti, che partono forte e in avvio si presentano al tiro due volte con Belluomini che prima non chiude bene il destro, poi calcia non con la giusta efficacia in corsa. Il Ravenna alla prima occasione passa in vantaggio con Faccani, sugli sviluppi di un corner, ma i verdeblù apuani non demordono, respingono gli assalti avversari a caccia del pari, e poco prima del riposo trovano il pari. Un cross lungo sul secondo palo dalla destra premia il movimento di Favret, che sbuca dalla parte opposta e conclude di potenza in rete, 1-1. Nella ripresa il Ravenna alza tantissimo la propria frequenza di gioco e con un 4-3-3 molto dinamico mette in difficoltà un Seravezza che però non molla un centimetro; i toscani difendono benissimo e colpiscono al 75', quando Michelucci trasforma in oro una punizione dal limite concessa in occasione di una delle poche sbavature difensive degli emiliani. La reazione dei locali è veemente e si concretizza nel poco tempo che resta, tanto che all'85' Correnti firma il nuovo pari. Il finale è un crescendo micidiale del Ravenna che trova il terzo gol con Montuschi, autore di un bellissimo spunto personale sulla sinistra, per poi chiudere i conti in pieno recupero con Vinci, per il definitivo (e troppo punitivo nei confronti del Seravezza) quattro a due.

RETI: Bianchi, Tiberti, Ferrari
REAL FORTE QUERCETA: Ricci, Rossi, Papa, Salini, Bianchi A., Negri, Dal Pino, Verona, Bianchi, Toma, Tiberti. A disp.: Diviccaro, Bacci, Benassi, Galli, Babbini, Cerri. All.: Leonardo volpi.
CORREGGESE: Vioni, Turci, Santini, Marzi, Carretti, Ferrari, Gimmati, Marzi, Soncini, Pucci, Boccaletti. A disp.: Manotvani, Davoli, Truzzi, Venturini. All.: Flavio Ferretti.
ARBITRO: Scalisi di Carrara, coad. da Furiesi e Rui.
RETI: 28' Bianchi T., 55' Ferrari, 56' Tiberti.



Cinque gare caratterizzate dal segno più: è un biglietto da visita invidiabile quello con il quale il Real Forte Querceta si presenta al derby con il Seravezza del prossimo turno. I ragazzi di Leonardo Volpi allungano la serie di risultati utili consecutivi piegando di misura una tenace Correggese, tre punti meritati alla luce soprattutto dell'ottimo primo tempo disputato dai versiliesi. I primi 45' infatti scorrono via a forti tinte locali, tanto che al 28' il gol del vantaggio arriva più che meritato: Bianchi Alberto pennella un assist al bacio per Bianchi Tommaso che con l'interno del piede firma la rete dell'uno a zero, vantaggio con il quale si va al riposo nonostante il Real abbia la possibilità di incrementarlo. Nella ripresa i padroni di casa abbassano leggermente il loro baricentro ma, nonostante questo, vanno ancora vicini al raddoppio; a segnare però al 55' sono gli ospiti, che sfruttano una ripartenza sugli sviluppi di un errore in impostazione degli avversari: Ferrari firma l'uno a uno. La reazione del Real non potrebbe però essere più veemente, incisiva e istantanea: i ragazzi di Volpi battono al centro e Tiberti firma l'immediato due a uno che rimette a posto la situazione. Nel tempo che resta il Real è poi bravo a tenere lontani gli ospiti dalla propria area, difendendosi con grande ordine e andando in un paio di occasioni vicini alla terza rete. Sul due a uno si conclude comunque una gara interpretata al meglio dai versiliesi, protagonisti di una prova corale di ottimo spessore.

RETI: Coppetta, Ferrara, Notaro

RETI: Maurelli
TAU: Di Cicco, Fasciana, Nunziati, Vellutini, Belluomini, Perillo, Piccini, Susini (88' Dal Porto), Rocco (67' Becucci), Manetti (73' Zani), Maurelli (60' Kapidani). A disp.: Strambi, Caturegli, Bargellini, Zani, Bresciani, Franceschi. All.: Francesco D'Addario.
FORLI': Samori, Mambelli (46' Monteleone), Giacalone, Conficoni, Bazzocchi, Nannetti, Signore, Cangini (56' Buscherini), Gjonaj (46' Cangini), Ensini, Bertini (46' Messzov). A disp.: Morgagni, Biondini, Raimondi, Mingarini. All.: Gianni Belli.
ARBITRO: Cremone di Pisa, coad. da Cinotti e Rama.
RETE: 24' Maurelli.



Magari nel mondo della D ancora non ha un nome come ce l'ha a livello di settore giovanile (fra i primissimi in tutta Italia), ma di sicuro sta facendo in fretta a farsi conoscere. Un Tau da stropicciarsi gli occhi, mandato in campo con concetti e idee chiarissime da Francesco D'Addario, si prende anche il big-match contro il Forlì e volta in alto in classifica, verso orizzonti che alla vigilia erano impensabili solo per chi non conosce di cosa è capace una squadra uscita dal cantiere di Altopascio. È un match di livello altissimo quello che oppone lucchesi e romagnoli in una gara tiratissima e incerta dall'inizio alla fine, al termine della quale gli amaranto strappano una vittoria meritata, alla luce del gioco espresso e per aver limitato quasi a zero gli errori commessi. Si evidenzia soprattutto nel corso del primo tempo la supremazia dei padroni di casa, che disputano 45' ad altissima frequenza coronati dalla rete del vantaggio. Al 24' Rocco, pienamente recuperato dall'infortunio e premiato con la maglia di titolare dal suo tecnico, serve un assist al bacio a Maurelli, il pallone filtra fra Bazzocchi e Nannetti e premia il movimento del numero 11 amaranto che non sbaglia e firma l'uno a zero. Nel prosieguo del match il tentativo di reazione forlivese è sempre ben contenuto dai padroni di casa, che cercano il raddoppio sfiorandolo soprattutto con Susini, il cui tiro a botta sicura coglie in pieno Samori in uscita. Negli ultimi 10' gli ospiti tentano il tutto per tutto e si schierano a trazione anteriore integrale; Di Cicco però - con alcune buone parate specialmente su palla inattiva (corner) - aiuta i suoi a portare a termine una gara interpretata al meglio, e giustamente vinta. A fine gara amister D'Addario chiediamo se adesso è lecito parlare di obiettivi di classifica per la sua squadra: l'obiettivo principale resta sempre quello di riuscire a mandare su in prima squadra il maggior numero possibile di ragazzi della Juniores. Questo sarà fino in fondo all'anno il nostro focus, poi personalmente come allenatore ma non solo sono molto contento per i miei ragazzi che, pur giocando un campionato sotto-leva, stanno andando in giro tenendo alto il nome della nostra società, giocando alla pari con tutti gli avversari. Non so come andrà a finire ma mi auguro che continuino a lavorare così con questa voglia, e le soddisfazioni arriveranno come naturale conseguenza .
Calciatoripiù: Piccini, Susini, Manetti, Di Cicco (Tau).