Carpi-Real Forte Querceta 2-2
RETI: Mollicone, Boadi, Toma, Salini C.
CARPI: Panza, Romani, Laamane, Vatra, Fiorini, Riso, Flisi, Boadi, Chhida, Mollicone, Pacilio. A disp.: Nannetti, Ditrani, Toccaceli, Guandalini, Zannoni, Amadori, Artioli, Brugnano, Haddaji. All.: Nicolò Gilioli.
REAL FORTE QUERCETA: Ricci, Rossi, Papa, Salini C., Bianchi, Negri, Dal Pino, Babbini, Cerri, Tiberti, Toma. A disp.: Diviccaro, Benassi, Galli, Colombo, Bacci, Bianchi. All.: Leonardo Volpi.
ARBITRO: Utili di Faenza, coad. da Orlando e Ferrari.
RETI: 15' Boadi, 38' Toma, 61' Mollicone, 93' rig. Salini.
Un Real Forte Querceta sprizzante salute e voglia di gettare il cuore oltre l'ostacolo delle difficoltà di questo inizio di stagione strappa un pari meritatissimo a Carpi: finisce 2-2 una gara caratterizzata dal doppio botta e risposta fra due squadre che, dopo aver provato a superarsi per tutti i 90', accolgono positivamente il punto conquistato, pur con qualche legittimo rimpianto. Sono i padroni di casa a muovere la prima mossa portandosi avanti allo scoccare del quarto d'ora di gioco con Boadi, ma poco prima dell'intervallo - al 38' - Toma rimette tutto in parità. Nel secondo tempo Carpi ancora avanti dopo un quarto d'ora di gioco con Mollicone, ma gli ospiti non ci stanno e cercano in ogni modo di pervenire al pari, pur rischiando di capitolare per la terza volta. Arriva meritato e come premio per lo sforzo profuso il punto del definitivo due a due in pieno recupero: al 93' l'arbitro concede un penalty ai versiliesi che Salini trasforma in gol.
Correggese-Sammaurese 3-1
RETI: Davoli, Davoli, Davoli, Tafa
Corticella-Tau Calcio 2-2
RETI: Bonetti, Domenichini, Manetti, Becucci
CORTICELLA: Bennassi, Alberti, Danieli, Barattini, Parentela, Kla, Salonia, Fantini, Domenichini, Venturoli, Trombini. A disp.: Albequerque, Bonetti, Sala, Cinalli, Bonfiglioli, Cinti, D'Isanti, Bini, Nacerdone. All.: Domenico Riccipetitoni.
TAU: Di Cicco, Bargellini, Nunziati, Vellutini, Kapidani, Perillo, Piccini, Susini, Becucci, Manetti, Maurelli. A disp.: Strambi, Belluomini, Bresciani, Caturegli N., Caturegli C., Dal Porto, Fasciana, Franceschi, Rocco. All.: D'Addario.
ARBITRO: Graziani di Bologna, coad. da Spada e Ben Marga.
RETI: 30' Manetti, 35' Domenichini, 55' Becucci, 75' Bonetti.
Missione compiuta. Impegnato nella tana di quel Corticella che lo scorso anno con i suoi 2004 ha sfiorato il tricolore Under 18, il Tau esce indenne e, dopo il successo sul Ghiviborgo nel turno infrasettimanale, allunga la sua serie positiva confermandosi una delle primissime forze del girone. Si allunga di contro anche la striscia di rimpianti degli emiliani, squadra di grande spessore che però fin qui ha collezionato almeno un pari e un ko che le vanno strettissimi. Il match scorre via attraverso 90' con poche pauise, ricchi di ottimi spunti tecnici; meglio il Corticella sul piano dell'espressione del gioco in questa occasione, il Tau non al meglio del proprio potenziale conferma comunque tutta la sua solidità e spirito d'identità di cui è dotato. E rientra alla base con qualche rimpianto, essendo stato acciuffato due volte dagli avversari una volta in vantaggio. A sbloccare il risultato sono proprio i ragazzi di D'Addario: al 30' un perfetto assist dalla sinistra da parte di Susini proietta Manetti in ottima posizione, tiro vincente e 0-1. Immediata ed efficacissima la reazione del Corticella, scocca il 35' e, sugli sviluppi di una rimessa laterale, i locali costruiscono un'azione dall'ottima cifra tecnica. Alberti e Trombini costruiscono da dietro, il tramite finale è domenichini che infila il pallone all'incrocio dei pali, 1-1. Il Corticella non si accontenta e al 42' serve una super-parata di Di cicco per evitare il raddoppio degli emiliani. Nella ripresa la gara prosegue a fasi alterne, con un sostanziale equilibrio, anche se come detto i locali giocano più il pallone, ma il Tau fa girare la testa con un calcio solido, essenziale, efficace. Al 55' Maurelli crossa al bacio per Becucci che al volo devia in rete di testa. Il Corticella non ci sta e perviene al pari al 75': un corner origina una mischia in area lucchese, Bonetti - in proiezione offensiva - ristabilisce la parità. Il 2-2 si mantiene intonso fino al triplice fischio.
Forli-Citta Di Pontedera 1-2
RETI: Cangini, Cardellino, Cardellino
FORLI': Morgagni, Monteleone, Signore, Buscherini, Raimondi, Bazzocchi, Messeou, Biondini M., Cangini, Garavelli, Gjonaj. A disp.: Saamori, Marrangoni, Biondini A., Camanzi, Cangini, Mammelli, Giacalone, Bertini. All.: Belli.
PONTEDERA: Tonelli, Demo, Caputo, Tomaino, Cipollone, Pezzuto, Ermini, Conticelli, Cardellino, Ciccone, Finocchiaro. A disp.: Autiero, Luciani, Batereanu, Riso, Vaccaro, Simone, Pompilio. All.: Matteo Del Vita.
ARBITRO: Milandri di Cesena, coad. da Piraccini e Gagliardi.
RETI: 40', 70' Cardellino, 88' Cangini.
L'impresa che conferma tutte le ottime sensazioni delle scorse settimane: il Pontedera tocca un punto alto della propria crescita stagionale ed espugna con una prova che rasenta la perfezione il campo della corazzata Forlì. Perfetta la preparazione al match e l'approccio proposto dai ragazzi di Matteo Del Vita che, contrariamente al solito, aspettano gli avversari con un baricentro un po' più basso e ripartono a ogni occasione. La gara è così bella, aperta e tirata e nel primo tempo i locali tengono in mano il possesso palla, ma le chance migliori sono dei granata, vicini al gol con Finocchiaro in apertura e con Pezzuto, che in acrobazia per poco non punisce Morgagni, colpevole di aver compiuto un intervento non perfetto in occasione di una palla inattiva. Il primo tempo si conclude sul parziale di 0-1: bravissimo il Pontedera a colpire al momento giusto, con un'azione nata da un recupero palla a centrocampo di Ciccone che poi allarga il gioco in favore di Ermini; questi di prima intenzione crossa da sinistra per Cardellino che, in scivolata, supera il portiere locale. Nella ripresa i padroni di casa continuano a proporre una circolazione di palla fluida ma sterile, il Pontedera non concede mai il fianco ma costringe gli avversari ad agire sulle fasce, limitandone il potenziale. Ancora una volta poi i granata colpiscono al momento giusto, attorno al 70', sempre con Cardellino, abile stavolta nel deviare in rete un pregevole cross di Finocchiaro. Il Forlì non demorde e forza il ritmo nel finale, gettando tanti palloni in avanti e accorciando le distanze all'88', con il guizzo in mischia di Cangini. Gli ultimi minuti sono vissuti sul chi va là dagli ospiti, che però non abbassano più la tensione e al triplice fischio esultano per una vittoria che - dopo tanti pareggi sintomo comunque di un ottimo stato di salute - fa tanto, tanto bene al morale.
Calciatoripiù: Cardellino, Ermini (Pontedera).
Ghiviborgo-Ravenna 1-3
RETI: Bertellotti, Vinci, Vinci, Passanisi
GHIVIBORGO: Velani, Romani, Pasquini, Torcigliani, Giannotti, Valdrighi, Gaspari, Tessieri, Bertellotti, Manfredini, Piegaia. A disp.: Serra, Gonnella, Bertuccelli, Andreozzi, Pucci, Turri, Martini, Guidi, Cristofani. All.: Massimo Barsotti.
RAVENNA: Cicognani, Leone, Venturelli, Padoan, Ravaglia, Rambelli, Passanisi, Faccani, Vinci, Calandrini, Casadei. A disp.: Billi, Siboni, Zannoni, Ravaglia, Cortesi, Montuschi, Raffoni, Fiori, Sesto. All.: Andrea Camanzi.
ARBITRO: Iacopini di Firenze, coad. da Di Spigno e Pieve.
RETI: 3' rig. Bertellotti, 15' Passanisi, 18', 56' Vinci.
Dopo aver dato tantissimo filo da torcere al Tau, il Ghiviborgo replica una prova d'orgoglio con il Ravenna ma subisce un altro ko che impone ora un cambio di rotta, per far cambiare di segno una stagione fin qui avara di soddisfazioni. Il match si mette inizialmente benissimo per i lucchesi: al 3' l'arbitro punisce giustamente con il penalty un fallo di mano in area ospite, Bertellotti dal dischetto non sbaglia ed è 1-0. La gara si infiamma subito, il Ravenna attacca a testa bassa e al 15' perviene al pari grazie a Passanisi, che finalizza un'azione viziata molto probabilmente da un altro fallo di mano da parte di un giocatore ospite. Il Ghiviborgo accusa il colpo e dopo appena 3' capitola nuovamente: è Vinci a firmare il raddoppio, dando il la a una fase di gioco in cui gli ospiti, trascinati da Casadei e Vinci sugli esterni, mettono in difficoltà gli avversari. Serve poi un super-Velani per impedire il terzo gol degli emiliani: al 29' il portiere di casa compie una splendida parata su Ravaglia, al 37' invece è un autentico miracolo a negare la gioia della rete a Casadei. Il Ghiviborgo si vede al 42', quando la conclusione di Torcigliani sibila a fil di palo e finisce sul fondo di pochissimo, ma la voglia di rientrare in partita dei locali viene inibita dalla terza rete del Ravenna, messa a segno da Vinci al 56', con un tiro che viene deviato e spiazza Velani. Nonostante il doppio svantaggio il Ghiviborgo prova comunque a ridurre lo svantaggio e al 60' è invece Cicognani a superarsi sulla conclusione di Manfredini, ottimamente servito da Bertellotti; il portiere ospite si ripete al 73' sulla conclusione di Turri dal limite. Nel finale spazio per un palo colpito dal Ravenna all'80' mentre l'ultima occasione è per i locali: Valdrighi pareggia il conto dei legni, Turri raccoglie la ribattuta ma Rambelli, ben appostato sulla linea di porta, evita il secondo gol dei locali. La gara si conclude così sull'uno a tre.
Calciatoripiù: Velani, Bertellotti, Romani, Pasquini (Ghiviborgo);
Cicognani, Vinci, Calandrini, Ravaglia (Ravenna).
Salsomaggiore-Mezzolara 2-0
RETI: Kamisi, Kamisi
Seravezza-Bagnolese 1-2
RETI: Cherubini, Harmha, Tinarelli
SERAVEZZA: Casto, Luporini, Gabadoni, Panconi, Zeka, Kangaslhati, Sforzi, Tisca, Belluomini, Cherubini, Bellè. A disp.: Myrtaj, Arrigucci, Poleschi, Birindelli, Sancredi, Pucci, Michelucci, Lorieri, Favret. All.: Davide Del Nero.
BAGNOLESE: Roteglia, Denti, Pozzi, Curcio, Tinarelli, Mora, Sidibe, Lusha, Romanciuc, Saccani, Harmha. A disp.: Castagnoli, Ferrari, Fontana, Benassi, Borriello, Federzoni. All.: Matteo Mazzoli.
ARBITRO: Labate di Firenze, coad. da Loum e Chiarelli.
RETI: rig. Cherubini, Harmha, Tinarelli.
Impresa della Bagnolese, che passa in rimonta a Seravezza centrando la seconda vittoria stagionale. Formazione emiliana atipica quella di Mazzoli, a differenza delle corregionali infatti capace di sviluppare tanto agonismo e intensità, compatta in fase di non possesso e pungente nelle transizioni offensive. E' stata infatti una gara maschia e combattuta quella fra gli apuani e gli ospiti, in costante equilibrio; sono i padroni di casa a sbloccare il risultato grazie a Cherubini, che dapprima si procura e poi realizza dagli undici metri, in realtà sulla ribattuta di Roteglia che aveva neutralizzato il tiro dal dischetto. La Bagnolese reagisce subito e attacca in cerca del pari; i locali tengono benissimo in difesa e al 40' sfiorano il raddoppio con il colpo di testa di Luporini, sugli sviluppi di un corner, che esce di pochissimo sul fondo. Nella ripresa gli emiliani ripartono con ancor maggiore determinazione rispetto ai primi 45' e potrebbero pareggiare con la più ghiotta delle chance: Luporini strattona in area un avversario, l'arbitro indica il dischetto ancora una volta ma Harmha si vede ribattere il tiro da uno strepitoso Castro, ancora una volta confermatosi saracinesca in occasione dei tiri dagli undici metri degli avversari. Il pericolo per gli apuani sembra alle spalle ma, dopo pochissimo, il numero 11 ospite trova riscatto, approfittando proprio di un raro errore di Casto in uscita; Harmha ne approfitta per ristabilire la parità. Di nuovo affiancate, nella parte restante di gara le due squadre si sfidano per i tre punti e ad averne dio più è la Bagnolese, che piazza l'acuto vincente con Tinarelli. Negli ultimi minuti il Seravezza prova a rimettersi in pista ma la Bagnloese taglia il traguardo davanti agli apuani.
United Riccione-Lentigione 0-3
RETI: Benassi, Ricciardi, Degli Antoni