Cuoiopelli-Armando Picchi 2-2
RETI: Accordino, Accordino, Loizzo, Loizzo
CUOIOPELLI: Brogi, Bencini, Perfetti, Sylla Serigne, Ammannati, Faye Serigne, Bertuccelli, Mustone, Accordino, Pasquini, Cecconi. A disp.: Boulaares, Damiano, Mecca, Lelli, Fall Papa, Armadori. All.: Paolo Batistoni.
ARMANDO PICCHI: Graziosi, Gargini, Gattai, Luschi, Carnieri, Tocchini, Flagiello, Figaro, Loizzo, Bellerini, D'Apice. A disp.: Meta, Fiumiceli, Accurso, Marchini, Fiordi, Vestri. All.: Matteo Brisciani.
ARBITRO: Mohamed di Empoli.
RETI: Accordino 2, Loizzo 2 rig.
In rimonta l'Armando Picchi strappa un pareggio alla Cuoiopelli, mantenendosi in zona Coppa Toscana alla vigilia di un'ultima giornata che sarà decisiva per la qualificazione. Un punto d'oro per la squadra di Brisciani, considerando come si erano messe le cose nella prima parte di gara. E' vero che dopo dieci minuti D'Apice si divora un gol clamoroso davanti al portiere, ma poi i padroni di casa escono fuori e passano in vantaggio per mano di Accordino, che infila la difesa avversaria e batte Graziosi. L'Armando Picchi accusa il colpo e la Cuoiopelli ne approfitta per continuare a fare la partita, fino al gol del raddoppio che arriva poco più tardi: azione sulla sinistra, conclusione respinta dal portiere e tap in facile facile di Accordino che fa doppietta e 2-0. Nella ripresa la squadra di Batistoni parte forte con l'intenzione di chiudere i giochi, e in effetti ci va vicina prima con Cecconi su assist di Bertuccelli e poi con Accordino. Scampato il pericolo, l'Armando Picchi torna ad attaccare e alla mezz'ora dimezza lo svantaggio con un rigore procurato e trasformato da Loizzo tra le proteste dei locali. Le speranze della squadra di Brisciani sembrano svanire quando, poco dopo, Accurso protesta veemente dopo un fallo non concessogli e l'arbitro gli mostra il cartellino rosso. Con l'uomo in più la Cuoiopelli può approfittare di alcuni spazi in contropiede, che però non sfrutta a dovere. Ecco allora che l'Armando Picchi resta in partita e, al quinto minuto di recupero, conquista un altro penalty sempre con Loizzo, che poi lo realizza addirittura facendo il cucchiaio. Non appena il pallone gonfia la rete l'arbitro fischia tre volte, mandando le squadre negli spogliatoi con un punto a testa: la Cuoiopelli, pur recriminando per la rimonta subita, può ritenersi soddisfatta della propria prestazione mentre il Picchi, visto il pareggio acciuffato in extremis, si tiene stretto un risultato che a posteriori potrebbe rivelarsi decisivo.
Calciatoripiù :
Accordino e
Bertuccelli (Cuoiopelli).
Loizzo e
Figaro (Armando Picchi).
Ponsacco-Audace Isola Elba 0-1
RETI: Auditore
PONSACCO: Accumulo, Hysa, Figoli, Corucci, Tolomei, Lenzi, Yahiaoui, Ercoli, De Feo, Fantozzi, Lotti. A disp.: Esposito, Mancini, Sartini, Scotti, Baroni, Uruci.
AUDACE ISOLA D'ELBA: Ceban, Paoli, Di Biasio, Auditore, Soldatini, De Cicco, Gorgoglione, Pulvirenti, Coscarella, Ibba, Casti. A disp.: Lista, Barsacchi, Cancro, Diversi, Balestrini, Barbato. All.: Davide Sarandria.
ARBITRO: Veglio di Lucca.
RETI: Auditore.
E' il traghetto più bello del mondo quello su cui sale l'Audace Isola d'Elba per rientrare dalla trasferta sul campo del Ponsacco. La squadra di Sarandria vince 1-0, e poco importa se la partita in generale non è di quelle indimenticabili. Il gol di Auditore, uno splendido tiro da fuori area nel corso del primo tempo, basta e avanza per permettere alla formazione ospite di conquistare la salvezza e dare il via ai festeggiamenti. Il Ponsacco non fa abbastanza per pareggiare i conti, l'Isola d'Elba di contro non ha alcuna intenzione di rischiare e passa quindi la ripresa a gestire il preziosissimo vantaggio. Alla fine ci riesce senza apprensioni, conducendolo fino al triplice fischio dell'arbitro che decreta il verdetto: l'obiettivo è raggiunto e le paure scacciate via, l'Elba continuerà ad essere rappresentata anche il prossimo anno negli Juniores Regionali.
Calciatoripiù :
Auditore e
Soldatini (Audace Isola d'Elba).
Prolivorno Sorgenti-Castiglioncello 2-2
RETI: Sottile, Lucchesi, Lami, Cortesi
PRO LIVORNO SORG.: Marchetti, Galeone, Porcellini, Landi, Perrotta, Grandi, Sottile, Putrignano, Gianfranchi, Digosciu, Lucchesi. A disp.: Strambi, Di Tora, Lucarelli, Buonaccorsi, Lucarelli T., Zaganella, Lischi, Mazzantini. All.: Leandro Riccardi.
CASTIGLIONCELLO: Baldini, Bacciu, Ducci, Lami, Formisano, Giorgetti, Dervishi, Simoncini, Trambusti, Cortesi, Niccolini. A disp.: Pezzatini, Citi, La Rosa, Lepri. All.: Daniele Lastri.
ARBITRO: Cravini di Livorno.
RETI: Lucchesi, Lami, Cortesi rig., Sottile.
La Pro Livorno Sorgenti vuole la salvezza, il Castiglioncello la Coppa Toscana: obiettivi diversi ma ugualmente importanti, che danno vita a un match avvincente ed equilibrato in cui le due squadre si alternano nel controllo del gioco. La partenza è appannaggio degli ospiti, che si presentano davanti alla porta con Trambusti e Lami ma in entrambi i casi non concretizzano. Ne approfitta allora la squadra di Riccardi per passare in vantaggio al 23', quando Lucchesi infila la difesa e a tu per tu con Baldini non sbaglia. Immediata la risposta del Castiglioncello che però non è fortunato, visto che la traversa gli nega il pareggio prima dell'intervallo. 1-1 che comunque arriva nella ripresa, quando al termine di una bella manovra offensiva Lami scambia con Simoncini e dall'interno dell'area spedisce il pallone in rete. La partita prosegue sui binari dell'equilibrio, con fiammate reciproche e la costante impressione che entrambe le squadre possano segnare da un momento all'altro. A riuscirci a un quarto d'ora dalla fine sono gli ospiti, per mezzo di un calcio di rigore provocato da un mani in area e trasformato da Cortesi. A questo punto la Pro Livorno deve riversarsi in avanti, e poco dopo pareggia il conto dei legni centrando a sua volta la traversa. Di nuovo, tuttavia, la sfortuna viene presto vendicata perché in pieno recupero un cross dalla fascia vede Sottile sbucare alle spalle di un difensore e insaccare il 2-2. Termina dunque con un punto a testa e così tutto si deciderà nell'ultima giornata, quando il Castiglioncello proverà a ritagliarsi un posto nella top 5 e la Pro Livorno a battere la concorrenza di Atletico Etruria e Bellaria Cappuccini per mantenere la categoria.
Calciatoripiù :
Lucchesi (Pro Livorno Sorgenti).
Dervishi e
Lami (Castiglioncello).
Atletico Maremma-Forcoli Valdera 5-1
RETI: Bonucci, Pennacchi, Sabatini C., Pennacchi, Ercoli, Bellone
ATLETICO MAREMMA: Barbanera, Ercoli, Sarzilla, Begnardi, Solimeno, Tarquini, Vaselli, Sabatini, Fusini, Vettori, Bertocchi. A disp.: Galeazzi, Lunghi, Bonucci, Sartori, Pennacchi, Tinti, Filiè, Capitani, Caminati. All.: Vincenzo Legler.
FORCOLI VALDERA: Arcenni, Cantini, Izzo, Ferretti, Bellone, Posarelli, Volpi, De Simone, Sbrana, Marinari, Lippi. A disp.: Morelli, Battaglia.
ARBITRO: Monari di Piombino.
RETI: Pennacchi 2, Sabatini, Ercoli, Bertocchi, Bellone.
Obiettivo raggiunto per l'Atletico Maremma, che tra le mura amiche si impone nettamente sul Forcoli Valdera e conquista la matematica salvezza. La prima parte di gara offre un immediato botta e risposta: vantaggio locale con Sabatini sugli sviluppi di un corner, pareggio ospite per mezzo di una punizione di Bellone che si insacca nell'angolino. Da qui in poi però la squadra di Legler prende in mano la situazione e crea a più riprese i presupposti per riportarsi avanti nel punteggio, tuttavia prima Fusini spreca una chance su rigore calciando altissimo e poi Bertocchi colpisce il palo esterno. L'Atletico Maremma non si lascia comunque scalfire dagli episodi e nella ripresa raccoglie i frutti di quanto prodotto, segnando due gol nel giro di pochi minuti: su un cross dalla sinistra Pennacchi attacca il primo palo e gira il pallone in rete, poi sempre lui si avventa su un lancio in profondità e dopo aver scartato il portiere insacca nella porta sguarnita. Le due reti subite in rapida serie abbattono il Forcoli Valdera e così i padroni di casa ne approfittano per chiudere i giochi. Prima Bertocchi imita Pennacchi saltando Arcenni e depositando la sfera in fondo al sacco, poi Ercoli svetta su corner e fissa il punteggio sul definitivo 5-1. Al triplice fischio l'Atletico Maremma può dunque festeggiare la permanenza nella categoria regionale, un traguardo importante e frutto del grande lavoro condotto da mister Legler con tutti i suoi ragazzi.
Litorale Pisano-Fornacette Casarosa 0-6
RETI: Zucchelli, Ceccarelli, Bulku, Bulku, Mariani, Raffa
LITORALE PISANO: Dushku, Giambastiani, Mara Noberini, Biondi, Degli Innocenti, Profeti, Cordova, Trombacco, Lonzi, Amedei, Fabris. A disp.: Zaccagna. All.: Valerio Alicante.
FORNACETTE C.: Abouteai, Barsotti, Mandarano, Ciardelli, Cappelli, Terraschi, Mariani, Raffa, Bulku, Cerrai, Guerra. A disp.: Giacomelli, Cei, Fagioli, Ghimenti, Giannoni, Ceccarelli, Studiati, Rossi, Zucchelli. All.: Pierpaolo Gozzoli.
ARBITRO: Guidotti di Pisa.
RETI: Mariani, Raffa, Bulku 2, Zucchelli, Ceccarelli.
Stavolta sì, il Fornacette approfitta del passo falso dell'Atletico Piombino e si porta a un solo punto di distanza, quanto basta per mettere pressione alla capolista e sperare in un clamoroso sorpasso all'ultima curva. Per la squadra di Pertici, squalificato e sostituito in panchina da Gozzoli, la missione si rivela agevole contro il Litorale Pisano, tanto che dopo pochi giri d'orologio Mariani è già in grado di sferrare la conclusione che vale l'1-0. Bellissima l'azione che qualche minuto più tardi produce il raddoppio: sulla catena di sinistra combinano Mariani, Mandarano e Raffa, con il terzo che praticamente entra in porta col pallone. Prima dell'intervallo si esalta poi Bulku che fa fuori due avversari e col sinistro, ovvero il suo piede debole, spedisce la sfera direttamente sotto l'incrocio. I tre gol del primo tempo vengono replicati dagli ospiti nella ripresa, con le firme nell'ordine di Bulku, Zucchelli e Ceccarelli. Solo sul 6-0 il Litorale Pisano riesce a mettere davvero la testa fuori, colpendo un palo con una grande girata al volo e poi chiamando Abouteai all'intervento decisivo sull'attaccante lanciato a rete. Il Fornacette mantiene così anche la porta inviolata, e si prende una vittoria che come detto lascia aperta la corsa al titolo fino all'ultima giornata. Tra due settimane scopriremo se la squadra di Pertici dovrà accontentarsi di averci provato, oppure se potrà festeggiare la più incredibile delle imprese.
Calciatoripiù :
Raffa e
Mariani (Fronacette C.)
Bellaria Cappuccini-Invicta Sauro 4-1
RETI: Bacci, Bacci, Bernardeschi, Autorete, Conti
BELLARIA CAPP.: Giubbolini, Ceccanti, Usai, Furiassi, Di Paola, Falorni, Meini, Neri, Bacci, Arcolini, Pagni. A disp.: Collavoli, Cerrai, Pugliesi, Di Guglielmo, Bernardeschi, Pompameo, Paolicchi, Passoni, Matteoli. All.: Marco Malventi.
INVICTASAURO: Dal Buono, Tropi, Sonnini, Tavarnesi, Bernardini, Falconi, Nelli, Cappelli, Maruccia, Scalabrelli, Dovidio. A disp.: Leandri, Bigliazzi, Stauciuc, Piraino, Berti, Steri, Scartabelli, Conti, Vecchioni. All.: Federico Angelini.
ARBITRO: Roffo di Lucca.
RETI: Pagni, autorete pro Bellaria Capp., Bacci 2, Scalabrelli rig.
Con un risultato sorprendente, quantomeno nelle dimensioni, il Bellaria Cappuccini batte l'InvictaSauro rimanendo in corsa per la salvezza e arrestando invece la marcia degli avversari verso la Coppa Toscana. Pronti via e i padroni di casa sono subito pericolosi, con Pagni che viene innescato davanti al portiere da Bacci ma calcia sul fondo. Segue una fase in cui gli ospiti, pur senza creare occasioni nitide, prendono in mano la partita e impediscono agli avversari di uscire. La squadra di Angelini mette in mezzo alcuni palloni insidiosi, creando un po' di apprensione alla retroguardia locale. Alla fine però, quando mancano dieci minuti all'intervallo, la partita si sblocca in favore del Bellaria: Pagni intercetta un pallone sulla trequarti, si invola verso la porta e di sinistro conclude alle spalle di Dal Buono. L'InvictaSauro risponde con una grande giocata di Scalabrelli, il quale scodella al centro un pallone pericoloso che viene respinto dalla difesa. Proprio nel recupero del primo tempo, allora, i padroni di casa sferrano un colpo tremendo portandosi sul 2-0: Pagni crossa per Bacci, un difensore interviene nel tentativo di anticiparlo ma devia il pallone all'interno della propria porta. Trattasi di una vera sliding door della partita, perché in avvio di ripresa il Bellaria cavalca l'onda dell'entusiasmo e cala anche il tris per mano di Bacci, che riceve l'assist di Meini e dall'altezza del dischetto insacca di piatto. A questo punto mister Angelini non può fare altro che aumentare il peso offensivo della sua squadra, e in effetti le occasioni arrivano: Maruccia di testa impegna Giubbolini, poi ci prova anche Tropi sorvolando la traversa. Trattasi comunque del preludio al gol che arriva poco più tardi: dopo una clamorosa chance fallita da Bacci davanti al portiere, gli ospiti ripartono e Scalabrelli conquista un calcio di rigore che lui stesso trasforma per l'1-3. Le speranze dell'InvictaSauro durano tuttavia pochissimo, perché ben presto Pagni innesca di testa Bacci che, dopo un primo tentativo respinto, ribadisce in rete il pallone del definitivo 4-1. Nel finale una grande parata di Giubbolini su Maruccia sigilla la vittoria del Bellaria, che aggancia l'Atletico Eturia e si prepara a giocarsi la salvezza all'ultima giornata. Il turno finale sarà decisivo anche per l'InvictaSauro, attualmente sesto ma ancora in corsa per la Coppa Toscana considerando che ci sono ben cinque squadre raccolte in due punti in quella zona di classifica.
Calciatoripiù :
Pagni e
Bacci (Bellaria Capp.).
San Miniato Basso-Pisa Ovest 2-4
RETI: Capodici, Testi, Lo Guzzo, Lo Guzzo, Lo Guzzo, Lo Guzzo
SAN MINIATO: Neri, Testi, Tigrano, Vannini, Borgioli, Menichetti, Bucalossi, Capodici, Rricku, Musciotto, Vanni. A disp.: Fiornovelli, Bianchi, Bruno, Rizzo, Crecchi, Nacci, Falco, Bortolotti. All.: Piero Mario Costa.
PISA OVEST: Farnesi, Ruglioni, Mendolia, Becattini, Davini, Pepi, Bensi, Lotti, Lo Guzzo, Di Pasquale, Floris. A disp.: Mani, Bozzi, Idan, Santucci, Tavani, Pavolettoni, Scalsini. All.: Claudio Leoni.
ARBITRO: Frediani di Pisa.
RETI: Capodici, Lo Guzzo 4, Testi rig.
Il Pisa Ovest fa il suo dovere vincendo lo scontro diretto contro il San Miniato, e ora può soltanto sperare. La squadra di Leoni si trova infatti al terzo posto, ma nell'ultimo turno riposerà e alle sue spalle ci sono diverse squadre pronte a superarla ed estrometterla dalla Coppa Toscana. Venendo alla partita, i padroni di casa si presentano all'appuntamento con diverse assenze tanto che, dopo un primo tempo equilibrato, nella ripresa si arrendono agli avversari. Il match si apre proprio con il vantaggio del San Miniato, un gran tiro di Capodici al 18', che però viene raggiunto appena dieci minuti più tardi dal tocco vincente di rapina di Lo Guzzo. Nel finale di primo tempo il copione si inverte: al 36' Pisa Ovest in vantaggio ancora per mano di Lo Guzzo, al 45' pareggiano i locali per mezzo di un rigore procurato da Vanni e trasformato da Testi. Nella ripresa però, come detto, la squadra di Leoni prende il sopravvento (complici anche due infortuni nelle file avversarie) e viene trascinata da uno straripante Lo Guzzo, che segna altri due gol tra il 60' e il 77' fissando il punteggio sul definitivo 4-2. Il Pisa Ovest mantiene dunque acceso un barlume di speranza, di contro il San Miniato merita comunque un elogio per l'ottimo campionato disputato con una rosa molto giovane e di prospettiva.
Atletico Piombino-Venturina 0-0
ATLETICO PIOMBINO: Gasperini, Geri, Barchi, Talocchini, Battaglini, Brizi, Cavaglioni, Patara, Paini, Napoleoni, Diagne Serigne. A disp.: Tondellini, Villani, Insolia, Ciurli, Spagnesi, Rossi, El Bouhlali, Gentili, Ricci. All.: Mirko Serena.
VENTURINA: Donati, Poli, Bartolini, Pontilunghi, Calo, Lolini, Neri, Romagnoli, Palmisano, Di Dato, Sili. A disp.: Pallini, Canessa, Tassi, Guazzelli, Sovran, Makarov, Miele, Micheli. All.: Antonio Luongo.
ARBITRO: Sorvillo di Piombino.
Dopo la vittoria nello scontro diretto col Fornacette la strada verso il titolo sembrava spianata per l'Atletico Piombino, che invece si è complicato la vita da solo e adesso si ritrova a dover vincere all'ultima giornata per non rischiare di sprecare tutto. L'ultima frenata arriva contro il Venturina, squadra di indiscusso valore che grazie a un'egregia prestazione difensiva costringe i ragazzi di Serena allo 0-0. I padroni di casa partono bene e si rendono pericolosi in alcune circostanze, come quando Cavaglioni arriva sul vertice dell'area piccola e anziché calciare cerca di servire Paini ma sbaglia la misura. Il Piombino prova a depositare in area palloni che possano creare apprensione alla difesa avversaria, ma nessuno riesce mai a effettuare il tap in vincente. Nel finale di primo tempo Battaglini impatta la sfera sugli sviluppi di un corner, ma la sua girata esce di poco sul secondo palo. Il copione del match si mantiene simile nella ripresa, con un Venturina sempre molto accorto e intento ad agire di rimessa. Per arrivare alla conclusione l'Atletico Piombino sfrutta allora gli inserimenti di Paini e Ricci dalle corsie esterne, ma quando l'imprecisione quando le parate del portiere il pallone non vuole saperne di entrare. Succede poi che, a forza di spingere per cercare il gol, la squadra di Serena si fa cogliere scoperta e il Venturina può approfittare di un succulento contropiede che però Romagnoli non gestisce bene. Poco dopo, invece, termina sul fondo la conclusione dalla distanza di Miele. I minuti che passano sottraggono lucidità ai padroni di casa, che nel finale provano a buttare dentro palloni in maniera anche abbastanza confusa ma non riescono a trovare il modo di segnare. Al triplice fischio è dunque 0-0, risultato che lascia alla capolista un solo punto di vantaggio nei confronti del Fornacette Casarosa; l'Atletico Piombino ha ancora in mano il proprio destino, ma dovrà battere l'Atletico Etruria all'ultima giornata per scacciare ogni paura.