RETI: Coscarella, Pellino, Palmieri
AUDACE ISOLA D'ELBA: Ceban, Gorgoglione, Dibiasio, Brandini, Auditore, Soldatini, Dallndysha, Pellino, Coscarella, Ibba, Casti. A disp.: Diversi, Mibelli, Paoli, Barsacchi, Cancro, Balestrini, Romano, Pulvirenti, Corsetti. All.: Davide Sarandria.
VENTURINA: Pallini, Pontilunghi, Bartolini, Acquafresca, Sovran, Lolini, Neri, Romagnoli, Palmisano, Di Dato, Palmieri. A disp.: Mancini, Tassi, Canessa, Martorella, Guazzelli, Makarov, Calò, Larini, Breglia. All.: Dario Giacomini.
ARBITRO: Rossetti di Piombino.
RETI: Pellino, Palmieri, rig. Coscarella.
NOTE: espulsi Brandini, Pontilunghi.



All'ultimo respiro e dagli undici metri arriva una vittoria che è ossigeno puro e vale tantissimo: l'Audace Isola d'Elba piega il Venturina all'ultimo minuto e con un rigore molto contestato dagli ospiti e compie un'impresa che gli consente di accompagnare il movimento delle squadre impegnate nella lotta per non retrocedere in quest'ultimo turno, mantenendosi al limite della zona infernale. I ragazzi di Sarandria danno continuità al loro periodo di forma mettendo in difficoltà, nei primi 45', la forte formazione ospite, non a suo agio sul campo isolano e dinanzi all'aggressività dei padroni di casa. Pellino in due occasioni e Coscarella piazzano i presupposti per il vantaggio, che arriva al 25' quando proprio Pellino cogli d'infilata la difesa avversaria, non perfetta in questa occasione. La ripresa però è tutta un'altra gara, perché il Venturina si sistema meglio, adotta le giuste contromisure e ingaggia un duello alla pari con i rivali. La gara sale d'intensità e si registrano azioni su ambedue i fronti di gioco. Il Venturina si sbilancia in avanti a caccia del pari e si affida alle grandi parate del giovane Pallini per mantenersi in corsa, decisivo il portiere ospite su Balestrini, sul tiro-cross di Coscarella e infine su Di Biasio (quest'ultima sul parziale già di parità). La rete del pari, infatti, nel frattempo è nell'aria così come quella del possibile 2-0, e l'uno a uno lo realizza Palmieri, che riceve palla sugli sviluppi di un corner e poi supera Ceban, autore in precedenza a sua volta di un paio di ottimi interventi. Di nuovo affiancate nel punteggio, le due squadre si sfidano per la vittoria e il Venturina trae slancio dall'espulsione di Brandini, ma l'Audace serra i ranghi e stringe i denti. Arrivati al novantesimo l'arbitro concede 3' di recupero, che si dilatano dopo un corner appannaggio degli ospiti, che - senza esito - innesca la ripartenza dei locali. Pulvirenti affonda sulla destra e si defila, contrastato da Pontilunghi al limite del rettangolo dei sedici metri. Il calciatore locale va giù a contatto con l'avversario, il difensore ospite rimedia il secondo giallo e viene espulso ma, soprattutto, l'arbitro indica il dischetto fra le vibranti proteste dei biancocelesti che sostengono come l'irregolarità sia avvenuta fuori area. Dopo alcuni minuti si è pronti a battere il penalty, e sul dischetto - in un silenzio surreale - va Coscarella. La conclusione del giocatore elbano è vincente, e libera l'urlo di gioia dei ragazzi di Sarandria. Finale e uscita dal campo tesi, ma la situazione torna alla normalità: l'Audace fa festa, il Venturina mastica amarissimo.
Calciatoripiù: Coscarella, Pellino (Audace Isola d'Elba); Pallini (Venturina).

RETI: Lippi, Andolfi
FORCOLI VALDERA: Romano, Bertini, Cantini, Bellone, Barsotti, Posarelli, Ferretti, Biondi, Ciummei, Fiaschi, Volpi. A disp.: Arcenni, Giusti, Izzo, Lippi, Sbrana, Pucci, Quarratesi. All.: Alessandro Bacci.
ATLETICO ETRURIA: Bernardeschi, Manetti, Ferrari, Baronti, Sant, De Marzo, Giusti, Ponzolini, Onida, Andolfi. A disp.: Chiaverini, Cosci, Mauro, Formica, Marconi, Tognotti, Magnelli. All.: Vincenzo Rainone.
ARBITRO: Bertilone di Pontedera.
RETI: Andolfi, Lippi.



L'Atletico Etruria approfitta parzialmente del turno di riposo della Pro Livorno Sorgenti, guadagnando nei suoi confronti e quindi sul quint'ultimo posto soltanto un punto. Lo stesso che si porta a casa il Forcoli Valdera, insieme alla consapevolezza che sarebbe invece servita una vittoria per provare a riaccendere una corsa salvezza che adesso si fa complicata. Passando alla cronaca, la partita si mette subito in salita per gli ospiti che dopo venti minuti rimangono in dieci per l'espulsione di Ponzolini. Con l'uomo in più la squadra di Bacci prende coraggio e si fa vedere dalle parti di Bernardeschi, che però è molto bravo a rispondere sempre presente. Nella ripresa, nonostante l'inferiorità numerica, l'Atletico Etruria non rinuncia ad attaccare quando se ne presenta l'occasione: così, sugli sviluppi di un contropiede, Andolfi mantiene la giusta freddezza per battere Romano e portare in vantaggio i suoi. Il Forcoli Valdera reagisce immediatamente e colpisce una traversa con Sbrana, ma si tratta del preludio al pareggio che perviene poco dopo: Lippi è bravo a inserirsi all'interno dell'area, avventandosi su un pallone crossato dalla destra e indirizzandolo di testa nell'angolo lontano. Nell'occasione si sollevano le proteste dei giocatori ospiti, secondo i quali la sfera aveva superato la linea di fondo al momento del traversone. La gara ad ogni modo torna in equilibrio e l'Atletico Etruria costruisce alcune interessanti palle gol, tra cui una clamorosa traversa colpita da Cosci a porta quasi vuota. Di contro i padroni di casa tentano il tutto per tutto alla ricerca del gol vittoria, consapevoli che un pareggio servirebbe a poco, ma proprio nel momento di massima pressione Lippi si fa espellere per un intervento duro ai danni di un avversario. L'episodio pone di fatto fine alla partita, e così le due squadre vanno negli spogliatoi con un punto a testa dal peso molto diverso.
Calciatoripiù : Fiaschi (Forcoli Valdera). Andolfi (Atletico Etruria).

RETI: Fiordi, Flagiello, Loizzo, Fiordi
ARMANDO PICCHI: Graziosi, Gargini, Accurso, Luschi, Carlini, Vestri, Flagiello, D'Apice, Loizzo, Bellerini, Fiordi. A disp.: Raugi, Meta, Fiumiceli, Marchini, Carnieri. All.: Matteo Brisciani.
ATLETICO MAREMMA: Uccelletti, Ercoli, Ferrante, Caminati, Barbini, Lunghi, Sartori, Sabatini, Bertocchi, Vettori, Sarzilla. A disp.: Iacoboaea, Tirchi, Bonucci, Angeli, Stagnaro. All.: Vincenzo Legler.
ARBITRO: Palma di Carrara.
RETI: Fiordi 2, Loizzo rig., Flagiello.



Terza vittoria nelle ultime quattro gare per l'Armando Picchi, che batte nettamente l'Atletico Maremma e resta aggrappato all'affollatissima corsa per la zona Coppa Toscana. La partita si mette subito bene per la squadra di Brisciani, che passa in vantaggio dopo pochi minuti: Loizzo sulla linea di fondo tiene in gioco la palla e la mette in mezzo, dove arriva Fiordi che sotto misura non può sbagliare. La dinamica scatena le proteste degli ospiti, secondo cui la sfera era uscita, ma l'arbitro non torna indietro sulla sua decisione. L'inerzia del match è comunque tutta dalla parte dei padroni di casa che ben presto raddoppiano ancora con Fiordi, abile ad avventarsi su un pallone spizzato da Bellerini e battere Uccelletti in uno contro uno: 2-0. Nel primo tempo l'Armando Picchi costruisce interessanti trame offensive e va più volte vicino al terzo gol, tuttavia Loizzo e D'Apice non riescono a finalizzare. Dall'altra parte, proprio allo scadere, l'Atletico Maremma ha una colossale chance per dimezzare lo svantaggio ma Flagiello salva tutto intercettando un tiro sulla linea. Nella ripresa gli animi si accendono, l'arbitro prende alcune decisioni che trovano in disaccordo i giocatori ospiti e fanno saltare loro i nervi. Nella confusione viene espulso il capitano Barbini, e successivamente la stessa sorte toccherà a Bertocchi. In superiorità numerica l'Armando Picchi ha ovviamente la possibilità di tenere sotto controllo la situazione, prima gestendo il punteggio e poi ampliandolo grazie a un rigore procurato e trasformato da Loizzo. Poco dopo c'è gloria anche per Flagiello, che sugli sviluppi di un traversone si fa trovare pronto sul secondo palo e insacca. Sul 4-0 la partita è di fatto chiusa, nel finale i padroni di casa potrebbero segnare ancora ma, quando l'imprecisione quando le parate di Uccelletti, il risultato non cambia più fino al triplice fischio del direttore di gara.
Calciatoripiù : D'Apice e Fiordi (Armando Picchi).

RETI: Conti, Sonnini, Gentili, Ricci
INVICTASAURO: Dal Buono, Bigliazzi, Sonnini, Tavarnesi, Caoduro, Dovidio, Nelli, Cappelli, Galli, Scartabelli, Conti. A disp.: Generali, Steri, Piraino, Stauciuc, Falconi, Temperani, Salazar Padovani, Maruccia, Vecchioni. All.: Federico Angelini.
ATLETICO PIOMBINO: Neri, Geri, Rossi, Talocchini, Battaglini, Brizi, Topi, Patara, Cavaglioni, Diagne Serigne, Gentili. A disp.: Gasperini, El Bouhlali, Insolia, Ciurli, Spagnesi, Dell'Agnello, Napoleoni, Battaglini, Ricci. All.: Mirko Serena.
ARBITRO: Curcio di Siena.
RETI: Conti, Sonnini, Gentili, Ricci.



L'Atletico Piombino non riesce a cavalcare l'onda del big match vinto nel turno infrasettimanale contro il Fornacette, fermandosi al pareggio sul campo di un InvictaSauro che invece continua a correre per la Coppa Toscana. Nel primo tempo le squadre si studiano per lunghi tratti, finendo di fatto per annullarsi a vicenda. Ad eccezione di uno squillo locale, infatti, le occasioni da gol stentano ad arrivare e non a caso all'intervallo le due reti risultano ancora inviolate. Completamente diverso invece il copione della ripresa, con l'InvictaSauro che passa in vantaggio dopo appena dieci minuti: errore in uscita degli ospiti, l'esterno si infila tra le linee e serve Conti che trafigge il portiere da posizione favorevole. Non passa molto e arriva anche il raddoppio della squadra di Angelini, stavolta sugli sviluppi di una ripartenza conclusa da un tiro di Conti che viene deviato in maniera decisiva da Sonnini: 2-0. A questo punto l'Atletico Piombino deve tentare il tutto per tutto per provare a rimettersi in carreggiata, e in effetti la reazione arriva: su un cross dalla sinistra Gentili trova l'esterno della rete di testa, poco dopo invece Cavaglione andrebbe a segno approfittando di una corta respinta del portiere ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Alla fine comunque gli sforzi della squadra di Serena vengono premiati, nella maniera più beffarda possibile per i padroni di casa. Nel giro di tre minuti, infatti, prima Gentili incorna in fondo al sacco dimezzando lo svantaggio e poi Ricci risolve una mischia in area trovando la zampata vincente che vale il 2-2. Il tempo rimasto a disposizione è troppo poco per permettere altri colpi di scena, e così le squadre devono accontentarsi di un punto a testa. L'InvictaSauro si rammarica di aver visto sfumare in pochi istanti una vittoria che sarebbe stata utilissima in chiave quinto posto, l'Atletico Piombino invece può ritenersi soddisfatto visto come si erano messe le cose anche se il vantaggio nei confronti del Fornacette si riduce di nuovo a tre punti.

RETI: Cerbai, Giorgetti, Di Guglielmo
CASTIGLIONCELLO: Pezzanti, Lepri, Bacciu, Lami, Cerbai,Giorgetti, Leoncini, Simoncini (68' Trambusti), Fazio (55' Cortesi), Dell'Agnello (75' Niccolini), La Rosa. A disp.: Baldini,Citi, Dervishi, Ducci, Formisano. All. Daniele Lastri.
BELLARIA CAPPUCCINI: Giubbolini, Meini, Usai, Di Guglielmo, Di Paola, Falorni, Barsotti (62' Arcolini), Pompameo, Bacci, Pagni, Bernardeschi (81' Matteoli). A disp.:Collavoli, Cerrai, Morganti, Tempestini, Finelli, Passoni. All. Marco Malventi.
ARBITRO: Rocchiccioli di Piombino.
RETI: 42' Di Guglielmo, 52' Cerbai, 80' Giorgetti.



Allo stadio Ernesto Solvay di Rosignano va in scena un Castiglioncello-Bellaria in cui le due compagini hanno obiettivi diametralmente opposti: alla squadra di casa occorrono i tre punti per consolidarsi in zona Coppa Toscana, mentre i pontederesi hanno bisogno di smuovere la loro situazione per tirarsi fuori dalla pericolosa mischia della zona retrocessione. Quella che nasce è una partita dai due volti, con un primo tempo in cui i padroni di casa sono apparsi contratti e imprecisi e i ragazzi di Malventi hanno tenuto costantemente in mano il pallino del gioco, andando meritatamente in vantaggio. Nella ripresa, grazie anche ai cambi, si è visto il Castiglioncello a cui eravamo abituati prendere in mano le redini dell'incontro e fare sua la partita e tutto il bottino in palio. La cronaca vede la Bellaria partire forte, al 3' bella discesa di Bacci sulla fascia destra, arrivato su fondo mette un bel traversone nell'area piccola ma Bernardeschi arriva in ritardo all'appuntamento con la palla e l'azione sfuma. I biancocelesti faticano a rendersi pericolosi, così al 23' i ragazzi di Lastri ci provano con un calcio piazzato dai 25 metri, ma il destro di Lami è impreciso e il pallone esce alto sopra la traversa. Al 34' sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi con Barsotti che dalla lunga distanza ci prova col destro, il suo tiro-cross diventa un assist per la testa di Pagni che da ottima posizione la mette clamorosamente fuori, ma il gol è nell'aria ed arriva al 42', Di Guglielmo si incarica di battere una punizione sulla tre quarti offensiva, il suo destro complice il vento a favore assume una parabola che supera tutti e si insacca nell'angolo altoalla destra dell'estremo difensore del Castiglioncello per lo 0-1. Il primo tempo termina quindi con la Bellaria in vantaggio. La ripresa inizia con il Castiglioncello che sembra aver assorbito il colpo e si riversa in avanti alla ricerca del pari, al 51' Dell'Agnello batte una punizione da posizione centrale, ma Giubbolini è attento e devia sul fondo, sul calcio d'angolo che ne consegue è bravo Cerbai ad anticipare tutti di testa e spedire il pallone nel sacco per l'1-1. Al 56' è ancora Cerbai che va a colpire di testa su calcio d'angolo ma questa volta la mira è imprecisa e il pallone termina alto. Gli ospiti provano una timida reazione, ma raramente arrivano dalle parti di Pezzanti, cosi si affidano ai calci piazzati, come al 62' quando Pagni ci prova da posizione centrale ma il suo tiro risulta debole e centrale e l'estremo difensore biancoceleste blocca senza problemi. I cambi operati da Lastri mettono benzina nel motore del Castiglioncello che continua ad attaccare alla ricerca del vantaggio, ma la Bellaria si difende bene e raramente soffre, occorre un episodio per cambiare l'inerzia della partita, che arriva puntualmente all'80', calcio d'angolo per il Castiglioncello, il traversone è in piena area piccola, si accende una mischia che Giorgetti da sottomisura risolve con un piatto destro, 2-1. Gli ultimi minuti, compreso i cinque che il direttore di gara assegnerà di recupero non sono sufficienti alla Bellaria per raddrizzare l'incontro. Così il triplice fischio di Rocchiccioli decreta la fine delle ostilità e l'inizio dei festeggiamenti per il Castiglioncello. Buona la prestazione del signor Rocchiccioli della sezione di Piombino sempre vicino all'azione ed autoritario nelle decisioni.
Calciatoripiù : per i padroni di casa senza ombra di dubbio Giorgetti , il centrale biancoceleste risulta determinante sia in fase difensiva sia in quella offensiva; per la Bellaria Cappuccini si segnala la prova di Di Paola grinta da vendere e un carattere mai domo.

RETI: Lo Guzzo, Di Pasquale, Di Pasquale, Floris, Scalsini, Floris
PISA OVEST: Bosco, Vincenti, Mendolia, Becattini, Bozzi, Pepi, Scalsini, Lotti, Lo Guzzo, Di Pasquale, Santucci. A disp.: Mani, Davini, Ioan, Ruglioni, Pavolettoni, Bensi, Scuglia, Sciotti, Floris. All.: Claudio Leoni.
LITORALE PISANO: Galloppo, Giambastiani, Fabris, Biondi, Lonzi, Degli Innocenti, Cordova, Trombacco, Biancone, Lamacchia, Cappelli. A disp.: Dushku, Mara Noberini, Franco, Profeti, Amedei. All.: Valerio Alicante.
ARBITRO: Taverni di Pisa.
RETI: Di Pasquale 2, Scalsini, Lo Guzzo, Floris 2.



C'è anche il Pisa Ovest nel gruppone di squadre in corsa per un piazzamento in Coppa Toscana. Contro l'ormai retrocesso Litorale Pisano la formazione di Leoni vince nettamente, sbloccando il risultato nel primo tempo e poi ampliandolo nella ripresa. Trovare gli spazi per infilare la ben posizionata difesa avversaria non è semplice per i padroni di casa, che però alla fine ci riescono per mezzo di un calcio di punizione eseguito perfettamente da Di Pasquale. Nel secondo tempo arriva subito il raddoppio del Pisa Ovest, con un tiro di Scalsini che viene deviato e spiazza l'incolpevole Galloppo. A questo punto la partita si fa in discesa per i locali, che ben presto calano il tris con un eurogol di Lo Guzzo: il numero 9 riceve palla sulla sinistra, salta un uomo convergendo sul destro e dal vertice dell'area scarica un missile che si infila dritto all'incrocio dei pali. Le lancette fanno giusto qualche giro e c'è gloria anche per Di Pasquale, che confeziona la doppietta personale e successivamente colpisce anche una traversa mancando per poco la possibilità di portarsi a casa il pallone. Poco male comunque per il Pisa Ovest che nel finale amplia ulteriormente il proprio attivo con un'altra doppietta, quella del subentrato Floris, che si regala un pomeriggio da ricordare e fissa il punteggio sul definitivo 6-0.
Calciatoripiù : Lo Guzzo e Di Pasquale (Pisa Ovest).

RETI: Bulku, Bulku, Bulku, Bulku, Bulku, Bulku, Bulku
FORNACETTE CASAROSA: Giacomelli, Barsotti, Casale, Ciardelli, Cappelli, Mandarano, Rossi, Giannoni, Bulku, Kerciku, Guerra. A disp.: Abutoaei, Cei, Fagioli, Terraschi, Mariani, Ghimenti, Studiati, Ceccarelli, Zucchelli. All.: Enrico Pertici.
PONSACCO: Accumulo, Baroni, Sartini, Ercoli, Lenzi, Tolomei, Yahiaoui, Corucci, Mancini, Fantozzi, Vulcano. A disp.: Scotti, Hysa, Esposito, Ercoli.
ARBITRO: Bianco di Pontedera.
RETI: Bulku 2 (1 rig.), autorete pro Ponsacco, Mariani, Barsotti.



Il Fornacette torna a fare quello che gli riesce meglio, ovvero vincere secondo il leit-motiv di questa sua strepitosa stagione, e lo fa archiviando il ko nel big-match contro la capolista, imponendo i favori del pronostico sul Ponsacco. I ragazzi di Pertici stazionano costantemente in avanti a caccia del gol, tenendo sulla corda un coriaceo e combattivo Ponsacco, che tiene in piedi la gara per i primi 45'. Un pizzico di imprecisione, specialmente durante la scelta dell'ultimo passaggio, impedisce al Fornacette di sfondare, mentre le occasioni da rete si accumulano; occorre attendere il 25' per assistere al primo gol che sblocca la gara, e l'uno a zero arriva su rigore, concesso per un fallo di mano in area ospite e trasformato da Bulku. Dopo l'uno a zero il Fornacette insiste e raddoppia i conti con il bel diagonale di Rossi. Al 45' però, dopo aver sfiorato il tris con una spettacolare acrobazia di Bulku, il Fornacette si fa sorprendere dal veloce contropiede di Yahiaoui, che conquista palla dopo un tiro rimpallato di Casale; il numero 7 ospite effettua un tiro-cross che Barsotti, con un'involontaria deviazione aerea, trasforma nel punto del 2-1 con cui si va al riposo, nonostante nel recupero i locali vadano ancora vicini alla terza rete. Nella ripresa la resistenza del Ponsacco resta stoica, ma il Fornacette evita ulteriori distrazioni e chiude i conti con personalità. È ancora Bulku ad andare a segno, poi spazio per la rete del definitivo 4-1 di Mariani che blinda il successo dei ragazzi di Pertici. Calciatorepiù: Kerciku (Fornacette Casarosa).

SAN MINIATO BASSO: Fiornovelli, Menichetti, Tigrano, Vannini, Bortolotti, Spagli, Falco, Fossetti, Vanni, Rricku, Bucalossi. A disp.: Gelli, Testi, Bianchi, Musciotto, Crecchi, Nacci. All.: Piero Mario Costa.
CUOIOPELLI: Brogi, Bencini, Faye Serigne, Sylla Serigne, Ammannati, Boulaares, Mecca, Armadori, Baroncini, Mustone, Accordino. A disp.: Barbieri, Canu, Cecconi, Fall Papa, Damiano, Lelli. All.: Paolo Batistoni.
ARBITRO: Andracchio di Livorno.
RETI: Vanni, Barbieri.