RETI: Casti, Meta, Loizzo, Loizzo, Ballerini
AUDACE ISOLA D'ELBA: Ceban, Dallndysha, Dibiasio, Barsacchi, Gorgoglione, De Cicco, Romano, Ibba, Casti, Balestrini, Cancro. A disp.: Noto, Hassan, Barbato ,Giacomelli, Diversi, Lista. All.: Davide Sarandria.
ARMANDO PICCHI: Raugi, Gargini, Marchini, Luschi, Carnieri, Flagiello, Dapice, Loizzo, Bellerini, Tocchini. A disp.: Meta, Fiordi, Fiumiceli, Vestri. All.: Matteo Brisciani.
ARBITRO: Persiani di Piombino.
RETI: Loizzo 2, Bellerini, Meta, Casti.



Sul campo di un'Audace Isola d'Elba ancora fortemente condizionato dalle assenze, l'Armando Picchi fa la voce grossa e si impone con un risultato rotondo che gli permette di accorciare sulla zona Coppa Toscana. Pronti via e Dapice riceve palla dentro l'area, salta l'uomo e calcia sul fondo di pochissimo, ma è il preludio del vantaggio che arriva poco dopo: sugli sviluppi di un corner, Loizzo si muove con i tempi giusti sul primo palo e di tacco segna un gol bellissimo. Lo stesso Loizzo potrebbe raddoppiare quando si smarca a tu per tu col portiere, ma la sua conclusione non è precisa. Lo è invece quella di Bellerini, che intorno al 10' fa fuori un avversario al limite dell'area e calcia in porta beffando Ceban, complice anche una leggera deviazione: 0-2. L'inerzia del match è tutta dalla parte dell'Armando Picchi, l'Isola d'Elba prova a reagire ma non va oltre una conclusione dalla distanza che non crea problemi a Raugi. Nella ripresa la squadra di Sarandria vorrebbe provare a rimettersi in carreggiata, ma dopo appena un giro d'orologio incassa il terzo gol che di fatto chiude i giochi. Loizzo e Bellerini si involano verso la porta, il primo finta di servire il compagno per poi sterzare e ritagliarsi lo spazio per la conclusione vincente che vale la doppietta personale. Da qui in poi i ragazzi di Brisciani controllano senza affanni l'ampio vantaggio, trovando anche il modo di incrementarlo ulteriormente quando Meta finalizza una pregevole azione corale. Nel finale il gol della bandiera di Casti fissa il punteggio sull'1-4 ma non cambia la sostanza: l'Armando Picchi conquista i tre punti e infila la seconda vittoria consecutiva, l'Isola d'Elba invece cade ancora in attesa di recuperare tutti i suoi effettivi.
Calciatoripiù : Loizzo e Luschi (Armando Picchi).

RETI: Romagnoli, Neri, Lami, Bardi
VENTURINA: Donati, Poli, Bartolini, Pontilunghi, Acquafresca, Lolini, Neri, Romagnoli, Taddei, Bertini, Palmisano. A disp.: Pallini, Canessa, Calo, Sovran, Miele, Makarov, Micheli. All.: Dario Giacomini.
CASTIGLIONCELLO: Baldini, Citi, Bacciu, Lami, Cerbai, Giorgetti, Trambusti, Dervishi, Bardi, Cortesi, Leoncini. A disp.: Pezzatini, Dell'Agnello, Formisano, La Rosa, Niccolini, Lepri, Simoncini, Stacchini. All.: Daniele Lastri.
ARBITRO: Temperini di Grosseto.
RETI: Romagnoli, Lami, Bardi, Neri.



Il Castiglioncello si conferma mina vagante e una delle squadre-rivelazione del torneo e strappa un ottimo pari sul difficilissimo campo del Venturina; i locali non brillano come in altre occasioni, mancando soprattutto delle necessarie determinazione e concentrazione, ma riescono comunque a rimettere in piedi una gara complicata. Sono però proprio i padroni di casa a passare per primi in vantaggio, grazie al tiro al volo di mancino di Romagnoli che devia in rete un cross di Neri; il Castiglioncello però riequilibra in fretta la situazione grazie a Lami, con gli ospiti abili ad approfittare di un errore in disimpegno dei locali. Si conclude 1-1 un primo tempo in cui il Venturina prova a fare la gara, il Castiglioncello però ribatte colpo su colpo e quando può dimostra di poter far male, come in occasione del gol e del palo colpito da Cerbai in mischia. Nella ripresa il Castiglioncello rientra in campo più determinato e propositivo, atteggiamento che dà in fretta i suoi frutti con il gol dell'uno a due: Lami recupera un pallone importante e premia il movimento di Bardi che non sbaglia. Gli ospiti prendono fiducia e sfiorano il terzo gol con il secondo legno di giornata colpito da Dell'Agnello, prima di dover serrare i ranghi in un finale di match in cui il Venturina tenta oil tutto per tutto, gettando nella mischia diversi classe 2006 che danno la scossa sperata. È all'85' che la gara vive il suo ultimo punto di svolta, Bertini conquista un prezioso penalty (fallo commesso da Bacciu) che Neri, con grande freddezza, trasforma. Sul due a due la gara si avvia a conclusione senza altri colpi di scena, certificando il valore di due belle squadre, collaudate e ben dirette dai rispettivi allenatori.
Calciatoripiù: Neri (Venturina); Simoncini, Cerbai (Castiglioncello).

RETI: Sarzilla, Mecca
ATLETICO MAREMMA: Villani, Filiè, Solimeno, Caminati, Barbini, Tarquini, Bertocchi, Sabatini, Fusini, Vettori, Sarzilla. A disp.: Uccelletti, Stagnaro, Lunghi, Tinti, Bonucci, Pennacchi, Tirchi, Rispoli. All.: Vincenzo Legler.
CUOIOPELLI: Brogi, Bencini, Perfetti, Sylla Serigne, Ammannati, Friuli, Mecca, Cecconi, Baroncini, Mustone, Accordino. A disp.: Lelli, Saccuti, Fall Papa, Ocharan Carrillo, Boulaares. All.: Paolo Batistoni.
ARBITRO: Zucchelli di Piombino.
RETI: Sarzilla, Mecca.



Potremmo senz'altro definirlo un punto guadagnato quello conquistato dalla Cuoiopelli sul campo dell'Atletico Maremma, un pareggio acciuffato allo scadere di una partita che ha visto i padroni di casa farsi preferire per quasi tutti i novanta minuti. Fin dalle prime battute la squadra di Legler tiene in mano il pallino del gioco costruendo delle ottime trame, come quella che la porta a segnare il gol del vantaggio: dalla sinistra Fusini innesca Sarzilla, il quale controlla il pallone e lo deposita con freddezza alle spalle del portiere. Sulle ali dell'entusiasmo l'Atletico Maremma continua ad attaccare e sfiora il raddoppio prima con il tiro di Bertocchi e poi con il colpo di testa di Barbini, ma in entrambi i casi è bravissimo Brogi a salvare. Nel secondo tempo il copione resta tutto sommato lo stesso, benché la Cuoiopelli provi a fare qualcosa in più. Le occasioni non fioccano, i padroni di casa creano i presupposti per raddoppiare ma non riescono mai a concretizzare. La squadra di Batistoni ne approfitta allora per rimanere in partita e proprio nel finale, come detto, riesce a pareggiare. L'azione è rocambolesca: il portiere Uccelletti (classe 2006 subentrato all'infortunato Villani) respinge per ben due volte il pallone, ma deve capitolare sul terzo tentativo di Mecca che dal lato sinistro dell'area riesce a gonfiare la rete. E' di fatto l'ultima azione prima del triplice fischio, che decreta ufficialmente il risultato di parità. Un buon punto per la Cuoiopelli visto come si erano messe le cose, mentre l'Atletico Maremma torna a casa con il rammarico di non aver vinto una partita giocata benissimo dall'inizio alla fine.

FORCOLI VALDERA: Romano, Bertini, Cantini, Fiaschi, Bellone, Posarelli, Ferretti, De Simone, Sbrana, Biondi, Battaglia. A disp.: Arcenni, Barsotti, Izzo, Lippi, Volpi, Quarratesi, Pinori. All.: Alessandro Bacci.
FORNACETTE C.: Abouteai, Barsotti, Casale, Ciardelli, Cappelli, Terraschi, Mariani, Giannoni, Bulku, Zucchelli, Guerra. A disp.: Giacomelli, Cei, Fagioli, Meola, Cerrai, Kerciku. All.: Enrico Pertici.
ARBITRO: Iacopini di Firenze.



Nessun gol e un punto a testa per Forcoli Valdera e Fornacette Casarosa, al termine di una partita molto combattuta e abbastanza avara di emozioni. I padroni di casa, invischiati nella lotta per non retrocedere, adottano fin da subito un atteggiamento prudente con il chiaro obiettivo di provare a strappare almeno un pareggio. Diventa dunque difficile per gli ospiti trovare gli spazi per colpire, e quando ci riescono si imbattono sempre in un attento Romano. Il portiere locale è bravo prima a respingere la conclusione di Guerra su scarico di Bulku, poi a deviare in tuffo la punizione ben calciata da Ciardelli. Al netto di queste due occasioni il Fornacette domina sul piano del possesso palla, ma senza riuscire a impensierire altre volte l'estremo difensore avversario. Se nel primo tempo il Forcoli Valdera ha pensato prevalentemente a difendersi, nella ripresa entra in campo con maggiore spirito d'iniziativa e durante il primo quarto d'ora si stabilizza nella metà campo avversaria. Per la squadra di Bacci arrivano pian piano anche le prime conclusioni in porta, su tutte quella di De Simone che finisce sul fondo di pochissimo. La partita rischia tuttavia di cambiare alla mezz'ora: Lippi, dopo che l'arbitro non gli ha fischiato una punizione a favore, commette un fallo di reazione che gli costa il secondo giallo e quindi l'espulsione. In dieci il Forcoli Valdera deve per forza di cose asserragliarsi in difesa, respingendo come può le offensive del Fornacette che ovviamente adesso ci prova in tutti i modi. A pochi minuti dal termine un altro episodio chiave: Ciardelli crossa in mezzo, Terraschi spizza per Bulku che sotto porta insacca ma l'arbitro annulla per fuorigioco scatenando le proteste degli ospiti. Il sig. Iacopini chiaramente non torna sulla sua decisione e così il punteggio rimane inviariato fino al triplice fischio, consegnando a Forcoli Valdera e Fornacette Casarosa un punto che cambia veramente di poco le rispettive situazioni in classifica. Calciatorepiù : Bellone (Forcoli Valdera).

RETI: Bacci, Barsotti, Cappelli
BELLARIA CAPP.: Giubbolini, Falorni, Di Paola, Cerrai, Morganti, Pompameo, Barsotti, Meini, Bacci, Furiassi, Bernardeschi. A disp.: Di Guglielmo, Tempestini, Usai, Matteoli, Paolicchi, Taraj, Pagni, Benedetti. All.: Daniele Argenti.
LITORALE PISANO: Galloppo, Perondi, Mara Noberini, Biondi, Franco, Profeti, Amedei, Degli Innocenti, Santi, Lamacchia, Biancone. A disp.: Dushku, Giambastiani, Fabris, Zaccagna, Cappelli. All.: Valerio Alicante.
ARBITRO: Mammini di Pontedera.
RETI: Bacci, Barsotti, Cappelli.



Tre punti pesanti per il Bellaria Cappuccini, che tra le mura amiche batte il Litorale Pisano e accorcia sulla zona salvezza. La squadra di Argenti approccia bene la partita e la sblocca dopo pochi minuti con Bacci, sugli sviluppi di un'azione partita da fallo laterale. Galvanizzati dall'immediato vantaggio i padroni di casa spingono il piede sull'acceleratore e sfiorano a più riprese il raddoppio con Barsotti: prima il suo tiro d'esterno viene salvato sulla linea, poi davanti alla porta spalancata manca clamorosamente lo specchio. In seguito è invece Morganti a sfiorare il palo con un bel diagonale, mentre sulle conclusioni di Bernardeschi e sulla punizione di Bacci deve metterci le mani Galloppo che salva il risultato con delle grandi parate. Dal canto suo il Litorale Pisano prova a colpire in ripartenza e avrebbe anche le occasioni per farlo, tuttavia finisce sempre per fallire l'ultimo passaggio. Quando poi Amedei riesce a farsi servire con i tempi giusti, un difensore locale spende saggiamente il fallo per fermarlo prima che entri in area di rigore. Ad ogni modo in avvio di ripresa il Bellaria raccoglie i frutti delle tante azioni da gol create, raddoppiando per mano di Barsotti che intercetta un pallone nei pressi dell'area avversaria e batte il portiere. Proprio quando la partita sembra ormai indirizzata arriva però la reazione del Litorale Pisano, che accorcia le distanze grazie alla conclusione vincente di Cappelli in seguito a una bella azione corale sviluppata da sinistra a destra. La squadra di Alicante tuttavia non è fortunata perché nel suo miglior momento perde per infortunio uno dei suoi uomini chiave, Zaccagna, costretto ad abbandonare il campo a causa di un nuovo infortunio. L'episodio abbatte gli ospiti e così ben presto torna in auge la squadra di Argenti, che flirta almeno quattro volte con il terzo gol senza però riuscire a trovarlo. Con il punteggio ancora in equilibrio il Litorale Pisano prova allora il forcing finale facendo spiovere una serie di palloni nell'area avversaria ma, pur con un po' di apprensione, la difesa locale si salva sempre. Al triplice fischio festeggia dunque il Bellaria Cappuccini, che si rilancia a tutti gli effetti nella corsa salvezza in vista dell'ultima fase di campionato.
Calciatoripiù : Bacci e Pagni , quest'ultimo classe 2006 all'esordio in categoria (Bellaria Cappuccini).

ATLETICO PIOMBINO: Neri, Geri, Rossi, Talocchini, Battaglini, Brizi, Topi, Diagne Serigne, Cavaglioni, Patara, Gentili. A disp.: Gasperini, Baldassarri, Insolia, Dell'Agnello, Ciurli, Cecchetti, Napoleoni, Znaidi, Battaglini. All.: Mirko Serena.
SAN MINIATO BASSO: Fiornovelli, Testi, Tigrano, Lebbaraa, Menichetti, Spagli, Musciotto, Vannini, Rricku, Fossetti, Gaye. A disp.: Neri, Bianchi, Bucalossi, Falco, Nacci, Crecchi, Kengni, Leone, Borgioli. All.: Piero Mario Costa.
ARBITRO: Bethencourt di Grosseto.



Continua la corsa alla Coppa Toscana del San Miniato Basso, che sul campo della capolista Atletico Piombino strappa un punto prestigioso e figlio di un'ottima prestazione. Quella impostata da mister Costa è una partita tattica, volta a limitare le fonti di gioco dei padroni di casa al fine di correre meno rischi possibili. Obiettivo centrato, perché nel primo tempo i ragazzi di Serena vanno al tiro soltanto in un paio di occasioni: Geri ci prova dal limite senza precisione, Cavaglioni invece si fa murare da Fiornovelli un tap in a botta sicura dopo che lo stesso portiere si era opposto a Gentili. Agendo di rimessa il San Miniato Basso sa rendersi anche più pericoloso, come quando Gaye va in porta direttamente dalla bandierina costringendo Neri a superarsi per smanacciare il pallone. Nella ripresa il copione della partita resta più o meno lo stesso, anche se mister Costa deve rinunciare a Tigrano ritrovandosi così costretto a ridisegnare la squadra con alcuni giocatori schierati in ruoli per loro inediti. L'Atletico Piombino prova ad approfittarne per alzare la pressione, arrivando alla conclusione con maggiore continuità rispetto al primo tempo. Non che le occasioni fiocchino, tuttavia è decisamente importante quella che capita a Cavaglioni il quale sfrutta l'uscita in ritardo del portiere per eseguire un pallonetto che però rimbalza sulla traversa. Poco dopo è invece il subentrato Insolia che prova a incidere, convergendo verso il centro e calciando sul primo palo con Fiornovelli che si distende e devia in angolo. Al netto di queste due azioni, il San Miniato non corre grossi rischi e nonostante una formazione rimaneggiata riesce a giocare in maniera ordinata e attenta. A cinque minuti dalla fine, poi, l'espulsione per proteste di Patara presenta alla formazione ospite la possibilità di tentare il colpaccio, che in effetti per poco non le riesce. In pieno recupero infatti, sugli sviluppi di un fallo laterale, una serie di rimpalli in area libera davanti al portiere Kengni che però calcia malamente sul fondo. Con quest'ultima emozione finisce dunque una partita in cui è mancato soltanto il gol: l'Atletico Piombino mantiene comunque un discreto vantaggio sulle inseguitrici, il San Miniato Basso raccoglie i frutti di una prova di grande maturità che alza di gran lunga il morale in vista della volata finale per la qualificazione in Coppa Toscana. Calciatorepiù : Testi , che finora aveva avuto poco spazio e ha offerto un'ottima prestazione (San Miniato Basso).

ATLETICO ETRURIA: Bernardeschi, Nannipieri, Ferrari, Venturi, Manetti, Sant, De Marzo, Onida, Ponzolini, Turini, Magnelli. A disp.: Chiaverini, Biagetti, Cosci, Tognotti, Miniati, Marconi, Murati, Andolfi, Baronti. All.: Vincenzo Rainone.
PISA OVEST: Farnesi, Pavolettoni, Mendolia, Becattini, Bozzi, Pepi, Tavani, Messina, Lo Guzzo, Di Pasquale, Floris. A disp.: Mani, Davini, Ruglioni, Vincenti, Sciotti, Santucci. All.: Claudio Leoni.
ARBITRO: Di Pace di Pisa.



Al centro della classifica Atletico Etruria e Pisa Ovest si dividono la posta in palio, giocando una partita nel complesso equilibrata. Inizialmente sono i padroni di casa a farsi preferire, presenziando con maggiore continuità sul fronte offensivo e andando vicinissimi al gol del vantaggio. Pian piano poi escono fuori gli ospiti, che ci provano a più riprese: Tavani è il primo a chiamare Bernardeschi alla deviazione in tuffo sulla sua sinistra, in seguito invece Lo Guzzo si presenta due volte al tiro prima sfiorando l'incrocio dal limite dell'area e poi mancando clamorosamente il tap in sotto porta a portiere battuto. Il copione si ripete nella ripresa, dove se possibile però le emozioni risultano essere ancora meno. Nelle file del Pisa Ovest si segnala una conclusione di Floris che riceve un cross dalla sinistra, converge verso l'interno e poi calcia di poco sul fondo. L'Atletico Etruria dal canto suo esercita invece una presenza costante nella metà campo avversaria, senza tuttavia riuscire a creare occasioni nitide. In generale non si ha mai l'impressione che le due squadre possano davvero sbloccare l'incontro e in effetti ciò non accade, così che al triplice fischio il tabellino recita 0-0 tra Atletico Etruria e Pisa Ovest. La squadra di Rainone prosegue il periodo positivo infilando l'ottavo risultato utile consecutivo, quella di Leoni dimostra invece un miglioramento nella gestione dei momenti del match muovendo un passo avanti sul piano della maturità.
Calciatoripiù : Nannipieri (Atletico Etruria). Bozzi e Lo Guzzo (Pisa Ovest).

RETI: Yahiaoui, Sottile, Sottile, Maffei, Putrignano, Gianfranchi, Grandi, Arigoni
PONSACCO: Esposito, Lenzi, Fantozzi, Corucci, Tolomei, Scotti, Yahiaoui, De Feo, Hysa, Uruci, Ercoli. A disp.: Sartini, Vulcano. All.: Antonio Morfeo.
PRO LIVORNO SORG.: Molinari, Lucarelli, Di Tora, Buonaccorsi, Grandi, Landi, Sottile, Putrignano, Gianfranchi, Maffei, Digosciu. A disp.: Calloni, Ghezzani, Avola, Arigoni, Lucarelli, Zaganella. All.: Cristiano Bucchioni.
ARBITRO: Cinotti di Empoli.
RETI: Yahiaoui; Sottile 2, Maffei, Putrignano, Gianfranchi, Grandi, Arigoni.