Litorale Pisano-Atletico Piombino 1-2
RETI: Amedei, Insolia, Brizi
LITORALE PISANO: Galloppo, Amedei, Perondi, Biondi, Mara Noberini, Profeti, Sow Papa, Trombacco, Santi, Lamacchia, Biancone. A disp.: Dushku, Fabris, Cappelli, Giambastiani, Carlotti. All.: Valerio Alicante.
ATLETICO PIOMBINO: Neri, Geri, Giorgerini, Patara, Talocchini, Brizi, Cavaglioni, Insolia, Topi, Diagne Serigne, Gentili. A disp.: Gasperini, Battaglini, Znaidi, El Bouhlali, Villani, Dell'Agnello, Battaglini, Ricci. All.: Mirko Serena.
ARBITRO: Bianchini di Viareggio.
RETI: Brizi, Insolia, Amedei.
Sul campo del Litorale Pisano l'Atletico Piombino vince e conferma il vantaggio di sei punti in testa alla classifica, ma deve faticare contro una formazione locale intraprendente e autrice forse della sua prestazione migliore finora. Nel primo tempo gli ospiti costruiscono più volte i presupposti per il vantaggio, ma prima Gentili spara alto sotto porta su cross di Topi e poi Serigne Diagne manca di poco lo specchio con un paio di tiri dalla distanza. Il gol, comunque, alla fine arriva sugli sviluppi di una punizione recapitata in mezzo da Patara, Brizi sbuca e di testa in tuffo mette dentro: 0-1. Passano pochi minuti e l'Atletico Piombino raddoppia ancora per mezzo di un calcio piazzato, che stavolta Insolia batte direttamente in porta sorprendendo il portiere con una traiettoria potente. Si passa alla ripresa con la squadra di Serena in controllo e capace di creare subito svariate opportunità per chiudere la partita, con alcuni traversoni che attraversano tutta l'area senza che nessuno riesca a ribadirli in rete. Inoltre viene annullato un gol per fuorigioco a Gentili, e così il Litorale Pisano ne approfitta per restare in corsa e prova ad alzare il baricentro. Fino a quando, a cinque minuti dalla fine, sugli sviluppi di un corner il pallone viene messo fuori sui piedi di Amedei, che con un gran tiro lo spedisce nell'angolino e accorcia le distanze. Nel tempo rimanente i padroni di casa provano a pareggiare creando un po' di confusione dentro l'area, ma gli ospiti si difendono con ordine e riescono a portare a casa la vittoria. Quel che conta sono i tre punti per l'Atletico Piombino, che da grande squadra qual è non ha perdonato il minimo errore degli avversari. Dall'altra parte mister Alicante si dice comunque soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi e spera che possa essere di buon auspicio per le prossime partite, decisive per la corsa salvezza.
Cuoiopelli-Atletico Etruria 1-1
RETI: Baroncini, Travali
CUOIOPELLI: Brogi, Bencini, Boulaares, Sylla Serigne, Ammannati, Saccuti, Bertuccelli, Boncan, Baroncini, Accordino, Cecconi. A disp.: Barbieri, Damiano, Fall Papa, Mustone, Armadori ,Canu. All.: Paolo Batistoni.
ATLETICO ETRURIA: Bernardeschi, Ferrrari, Sant, Ronda, Manetti, Masini, Travali, Onida, Ponzolini, Mauro, Pistolesi. A disp.: Chiaverini, Formica, Nannipieri, Giusti, Murati, Trentini, Biagetti, Andolfi, Magnelli. All.: Vincenzo Rainone.
ARBITRO: Sgaramella di Pistoia.
RETI: Travali, Baroncini.
L'Atletico Etruria conquista un punto importante sul campo della Cuoiopelli, giocando un'ottima partita e dimostrando di avere il giusto atteggiamento fin dall'inizio. Dopo svariate occasioni per segnare già nei primi minuti, la squadra di Rainone passa meritatamente in vantaggio per mano di Travali. Seguono altre chance per raddoppiare, che tuttavia vengono sprecate lasciando così il match in equilibrio. Il copione non cambia nella ripresa, che vede un Atletico Etruria deciso a chiudere il discorso fin dalle prime battute. Tuttavia gli ospiti commettono l'ingenuità di scoprirsi e così, a una quarto d'ora dalla fine, incassano il pareggio della Cuoiopelli: l'azione è molto bella con Mustone che riceve un cambio di gioco e serve Bertuccelli, il quale recapita a Baroncini un pallone solo da spingere dentro. Il gol subito spiazza la squadra di Rainone, che tuttavia non si scompone e ricomincia ad attaccare nel tentativo di tornare in vantaggio; la fortuna però non è dalla sua parte, come dimostrano il palo e la traversa colpiti nel finale. Al triplice fischio l'Atletico Etruria porta dunque a casa un punto che in chiave classifica è senz'altro importante, ma che nasconde un briciolo di amarezza per le numerose occasioni fallite. Mister Rainone si dice comunque soddisfatto della condizione dei suoi ragazzi che finalmente sembrano essersi ritrovati, mentre dall'altra parte Batistoni ha già la testa al prossimo impegno nella speranza che possa tornare la miglior Cuoiopelli.
Calciatoripiù :
Travali e
Onida (Atletico Etruria).
San Miniato Basso-Audace Isola Elba 3-2
RETI: Leone, Leone, Autorete, Balestrini, Meo
SAN MINIATO BASSO: Neri, Menichetti, Re, Vannini, Borgioli, Spagli, Kengni, Musciotto, Rricku, Leone, Gaye. A disp.: Fiornovelli, Testi, Bianchi, Bortolotti, Fossetti, Falco, Bucalossi, Crecchi, Nalli. All.: Piero Mario Costa.
AUDACE ISOLA D'ELBA: Ceban, De Cicco, Gorgoglione, Auditore, Soldatini, Cenciarelli, Coscarella, Ibba, Casti, Balestrini. A disp.: Dallndysha, Barbato, Pellino, Hassan, Barsacchi, Meo. All.: Davide Sarandria.
ARBITRO: Lotti di Empoli.
RETI: Gorgoglione aut., Leone 2, Balestrini, Meo.
Il San Miniato si impone su un ostico Isola D'Elba e rimane al terzo posto in classifica a due punti dal Fornacette e a otto dalla capolista Atletico Piombino, mantenendo accesa una pur flebile fiammella di speranza per la corsa al primo posto. I padroni di casa fanno la partita e al 23' passano in vantaggio per mezzo di una autorete di Gorgoglione, che devia il tiro di Rricku e inganna il proprio portiere: 1-0. Dopo appena sette minuti arriva il raddoppio: Re calcia una punizione sulla barriera, Leone si riappropria del pallone e lo spedisce in fondo al sacco. Il primo tempo si chiude con il San Miniato in totale controllo, ma nella ripresa l'Isola d'Elba parte forte e accorcia subito le distanze con Balestrini. Tuttavia, al 54', la squadra di Costa ristabilisce il doppio vantaggio per mano di Leone, che realizza la doppietta personale e il 3-1 complessivo. A questo punto sembra fatta per i padroni di casa, e invece bastano pochi minuti affinché il copione si ripeta e gli ospiti vadano in gol approfittando con Meo di una disattenzione difensiva degli avversari. La partita resta dunque aperta e progressivamente diventa anche un po' nervosa, la squadra di Sarandria attacca alla ricerca del pareggio ma quella di Costa si difende con ordine respingendo le minacce. Il cronometro scorre inesorabile e il punteggio non cambia più, così che al triplice fischio è il San Miniato a festeggiare una vittoria come detto molto importante in chiave classifica.
Calciatoripiù :
Leone e
Spagli (San Miniato Basso).
Pisa Ovest-Forcoli Valdera 3-1
RETI: Ventavoli, Ventavoli, Di Pasquale, Autorete
PISA OVEST: Farnesi, Pavolettoni, Mendolia, Lotti, Bozzi, Pepi, Scalsini, Tavani, Lo Guzzo, Di Pasquale, Ventavoli. A disp.: Sposato, Bellani, Ioan, Vincenti, Becattini, Sciotti, Scuglia, Santucci. All.: Claudio Leoni.
FORCOLI VALDERA: Romano, Fiaschi, Cantini, Bellone, Bonicoli, Posarelli, Ferretti, De Simone, Sbrana, Pinori, Battaglia. A disp.: Arcenni, Volpi, Lippi, Quarratesi, Izzo, Barsotti, Maccianti. All.: Alessandro Bacci.
ARBITRO: Boccolini di Pisa.
RETI: Di Pasquale, Ventavoli 2, autorete pro Forcoli Valdera.
Nonostante una settimana travagliata per via dei numerosi indisponibili, il Pisa Ovest riesce a conquistare la vittoria contro un Forcoli Valdera ostico e bisognoso di punti salvezza. Nei primi venti minuti non a caso sono proprio gli ospiti a farsi preferire sul piano del gioco e dell'iniziativa, tuttavia i padroni di casa risultano estremamente cinici quando Di Pasquale si avventa su una corta respinta del portiere e deposita in rete il pallone dell'1-0. Il vantaggio rende i ragazzi di Leoni più intraprendenti, tanto che dopo appena cinque minuti arriva il raddoppio: Ventavoli riceve spalle alla porta, si gira e con una mezza rovesciata favolosa insacca sul palo più lontano. Il doppio svantaggio è forse una punizione troppo severa per il Forcoli, che però avrebbe la ghiottissima opportunità di rimettersi in carreggiata per mezzo di un calcio di rigore: dal dischetto, tuttavia, De Simone calcia sul fondo. Un errore che viene pagato subito a caro prezzo, dato che poco dopo il Pisa Ovest parte in contropiede sugli sviluppi di un corner mal gestito dagli avversari e cala il tris per mano di Ventavoli. La salita a questo punto si fa ripidissima per gli ospiti, che oltretutto prima dell'intervallo sprecano un'altra chance per accorciare le distanze: quando Posarelli va giù in area l'arbitro concede nuovamente il penalty, stavolta alla battuta si presenta Fiaschi ma Farnesi intuisce e neutralizza la conclusione, poi sulla ribattuta lo stesso Fiaschi spara alto. L'episodio permette alla squadra di Leoni di andare a riposo in vantaggio di tre gol, un margine abbastanza consistente da poter essere gestito senza apprensione nella ripresa. Il Forcoli Valdera, anche un po' abbattuto psicologicamente, solo alla mezz'ora riesce a trovare il gol per mezzo di una sfortunata deviazione di un difensore avversario che, nel tentativo di anticipare Sbrana, mette il pallone all'interno della propria porta. Troppo poco però per pensare di dare il via a una rimonta, e così la partita scivola fino al triplice fischio che consegna i tre punti al Pisa Ovest. Una vittoria di grande valore contro un ottimo Forcoli Valdera, che però ha sprecato fin troppe opportunità per poter pensare di uscire indenne dal campo.
Calciatoripiù :
Ventavoli e
Lotti (Pisa Ovest).
Armando Picchi-Fornacette Casarosa 0-1
RETI: Bulku
ARMANDO PICCHI: Raugi, Marchini, Gattai, Luschi, Carnieri, Carlini, Flagiello, Dapice, Loizzo, Bellerini, Meta. A disp.: Graziosi, Cerri, Fiordi, Abbassid, Fiumicelli, Vestri. All.: Federico Frediani.
FORNACETTE C.: Abouteai, Barsotti, Casale, Ciardelli, Mandarano, Terraschi, Mariani, Raffa, Bulku, Cerrai, Guerra. A disp.: Giacomelli, Kerciku, Fagioli, Cappelli, Giannoni, Ghimenti, Mangani, Zucchelli. All.: Enrico Pertici.
ARBITRO: Gonnella di Viareggio.
RETI: Bulku.
Continua l'inseguimento del Fornacette Casarosa, che mantiene i sei punti di distanza dalla capolista Atletico Piombino imponendosi per 1-0 sul campo dell'Armando Picchi. La partita si apre con un episodio da moviola: dopo cinque minuti, su un lancio lungo, Abouteai esce in ritardo e un giocatore ospite calcia a botta sicura a porta vuota, ma un difensore salva sulla linea; i ragazzi di Frediani reclamano il tocco di mano che comporterebbe rigore ed espulsione, ma l'arbitro lascia giocare. Il match prosegue e al 15' il Fornacette si fa vedere in avanti: Bulku dialoga con Cerrai, poi anziché servire il meglio posizionato Mariani opta per un passaggio verso Guerra che però viene recuperato dal difensore. Alla mezz'ora si sblocca il risultato: Cerrai e Bulku fraseggiano di nuovo, il secondo si sposta la palla sul sinistro e con un bel tiro la spedisce in rete dopo un bacino al palo. L'Armano Picchi non ci sta e nella ripresa torna in campo determinato a pareggiare, pur consapevole che alzando il baricentro rischia di favorire le ripartenze degli avversari. In effetti la squadra di Pertici potrebbe colpire in campo aperto, come quando Cerrai viene innescato da Terraschi ma si fa fermare in uscita da Raugi. Dall'altra parte i padroni di casa mettono in difficoltà la retroguardia ospite con una continua ricerca della profondità, senza tuttavia riuscire a incidere. Il portiere Raugi è bravo a tenere in partita i suoi fino alla fine, compiendo un grande intervento sul tiro da dentro l'area piccola di Magnani, mentre poco dopo è un suo compagno a salvare nei pressi della linea il tap in ravvicinato di Giannoni. Nel finale anche Kerciku, lanciato in solitaria verso la porta, avrebbe l'occasione di chiudere i giochi ma da due metri calcia debolmente favorendo la risposta con i piedi del portiere. Ad ogni modo al triplice fischio è il Fornacette a festeggiare una vittoria fondamentale, a maggior ragione in vista del turno di riposo che dovrà scontare nel prossimo turno. Dall'altra parte l'Armando Picchi torna a casa recriminando quella situazione iniziale che avrebbe potuto cambiare la partita, ma anche consapevole di aver offerto un'ottima prestazione nonostante le difficoltà che sta incontrando a livello di organico.
Calciatorepiù :
Bulku (Fornacette Casarosa).
Castiglioncello-Invicta Sauro 0-0
CASTIGLIONCELLO: Baldini, Formisano, Bacciu, Lami, Cerbai, Giorgetti, Leoncini, Simoncini, La Rosa, Dervishi, Cortesi. A disp.: Marchiò, Citi, Dell'Agnello, Trambusti, Lepri, Andrisani, Fazio, Serrini, Stacchini. All.: Daniele Lastri.
INVICTASAURO: Dal Buono, Falconi, Sonnini, Tavarnesi, Bernardini, Berti, Scartabelli, Salazar Padovani, Galli, Cappelli, Conti. A disp.: Leandri, Berardini, Perciavalle, Foderi, Pieri, Nelli, Papini, Maruccia, Vecchioni. All.: Federico Angelini.
ARBITRO: Scardigli di Livorno.
Finisce a reti bianche, e forse è il risultato più giusto, la partita tra Castiglioncello e InvictaSauro. Due ottime squadre che fin dall'inizio danno vita a un incontro equilibrato, ben giocato ed estremamente tattico dove tuttavia non sono mancate le occasioni da gol. Nel primo tempo sono i padroni di casa a farsi preferire, apparendo più grintosi e determinati nel recuperare il pallone. Lami si rende pericoloso quando riceve il pallone da rimessa laterale, si gira in area e calcia sul primo palo costringendo Dal Buono alla grandissima parata. Il portiere ospite si ripete poco dopo rispondendo a La Rosa, mentre nel finale di primo tempo è Simoncini a mancare lo specchio da ottima posizione. Nella ripresa almeno inizialmente il copione si inverte, con l'InvictaSauro che per una buona mezz'ora tiene in mano il pallino del gioco. I ragazzi di Angelini non hanno paura di tentare la soluzione dalla distanza e proprio così si rendono più volte pericolosi, con conclusioni che però tra imprecisione e parate di Baldini non vanno mai a segno. Superato il momento di difficoltà nel finale il Castiglioncello rimette la testa fuori e per poco non fa il colpaccio, quando Stacchini riceve un lancio lungo e si ritrova solo davanti al portiere, ma mette male il piede e calcia in malo modo. E' di fatto l'ultima emozione di una partita che si chiude dunque sullo 0-0, tra un InvictaSauro ricco di ottime individualità e un Castiglioncello invece più devoto alla manovra corale. Nel complesso, il pareggio rappresenta un esito coerente con quanto visto sul terreno di gioco.
Calciatoripiù :
La Rosa e
Bacciu (Castiglioncello).
Prolivorno Sorgenti-Venturina 1-1
RETI: Digosciu, Neri
PRO LIVORNO SORG.: Marchetti, Perrotta, Di Tora, Landi, Grandi, Buonaccorsi, Maffei, Sottile, Digosciu, Gianfranchi, Lucarelli. A disp.: Strambi, Arigoni, Ghezzani, Mazzantini, Putrignano, Spalti, Zaganella, Borgogni. All.: Cristiano Bucchioni.
VENTURINA: Donati, Poli, Bartolini, Pontilunghi, Calo, Lolini, Neri, Romagnoli, Taddei, Makarov, Sili. A disp.: Pallini, Acquafresca, Tassi, Palmisano. All.: Dario Giacomini.
ARBITRO: Carotti di Livorno.
RETI: Digosciu, Neri rig.
La Pro Livorno Sorgenti può continuare a credere nella salvezza, a maggior ragione dopo una grande prestazione come quella che gli permette di strappare un punto contro il Venturina. Nonostante qualche assenza di lusso, la squadra di Bucchioni parte forte e flirta subito con il vantaggio per mezzo del tiro di poco a lato di Sottile. Immediata la risposta degli ospiti, con Taddei che può andare alla conclusione da breve distanza ma svirgola malamente. Al quarto d'ora si sblocca la partita: Digosciu riceve palla sull'esterno, converge verso il centro entrando in area e deposita il pallone alla destra di Donati per l'1-0 della Pro Livorno. Un po' l'effetto appagamento, un po' la reazione degli avversari, dopo il gol i padroni di casa si abbassano leggermente e così nel finale di primo tempo il Venturina sfiora il pareggio con Sili che a porta quasi vuota calcia clamorosamente sul fondo. Nella ripresa Bucchioni ridisegna la squadra impostando un 4-3-3 con il vertice alto, una sorta di trequartista che agendo dietro il tridente offensivo mette in apprensione la difesa ospite. Quando poi Di Tora si fa male al suo posto entra Mazzantini, che incide subito prima colpendo una traversa con quello che probabilmente voleva essere un cross e poi mettendo un paio di palloni pericolosi in area che però nessuno trasforma in gol. Dal canto suo il Venturina non sta certo a guardare e crea più volte i presupposti per il pareggio: Makarov davanti a Marchetti non trova la porta, Poli invece recapita uno splendido traversone che però né Palmisano né Taddei riescono a depositare in porta. A cinque minuti dalla fine, comunque, l'1-1 arriva: bello spunto sulla sinistra di Lolini che entra in area e viene steso nettamente, inducendo l'arbitro a concedere il calcio di rigore; sul dischetto si presenta Neri, che con grande freddezza realizza e pareggia i conti. E' di fatto l'ultima emozione di una partita molto avvincente, recuperata nel finale da un meritevole Venturina; dall'altra parte la Pro Livorno Sorgenti, benché alla vigilia avrebbe forse firmato per questo risultato, dopo il triplice fischio torna a casa sicuramente soddisfatta ma al contempo con un po' di amaro in bocca per l'ingenuità commessa in occasione dell'episodio del rigore.
Calciatoripiù : nella splendida prestazione generale, per la Pro Livorno si sono distinti
Grandi e
Landi . Per il Venturina
Lolini , partito come difensore e poi bravo anche a centrocampo con tanto di rigore decisivo procurato.
Bellaria Cappuccini-Ponsacco 0-0
BELLARIA CAPPUCCINI: Collavoli, Falorni, Meini, Usai, Ceccanti, Furiassi, Barsotti, Arcolini, Bacci, Matteoli, Pompameo. A disp.: Giubbolini, Cerrai, Benedetti, Pugliesi, Vaccaro, Paolicchi, Bernardeschi, Di Guglielmo, Passoni. All.: Sergio Castiglioni.
PONSACCO: Esposito, Hysa, Lenzi, Ercoli L., Corucci, Ercoli N., Yahiaoui, Fantozzi, Boulaares, Vulcano, Baroni. A disp.: Aquilino, Scotti, Accumulo. All.: Antonio Morfeo.
ARBITRO: Mata Garcia di Pontedera.