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Juniores Regionali GIR.B - Giornata n. 11

Atletico Etruria-Fornacette Casarosa 1-0

RETI: Onida
ATLETICO ETRURIA: Bernardeschi, Ferrari, Tognotti, Turini, Biagetti, Del Sorbo, Onida, Giusti, Andolfi, Mauro, Cosci. A disp.: Chiaverini, Nannipieri, Murati, Manetti, Travali, Marconi, Mocerino, Ponzolini, De Marzo. All.: Vincenzo Rainone (squalificato, in panchina Claudio Campetti).
FORNACETTE C.: Abouteai, Barsotti, Casale, Baldacci, Cappelli, Terraschi, Orlandini, Giannoni, Mangani, Zucchelli, Cerrai. A disp.: Giacomelli, Angiolini, Bulku, Ciardelli, Raffa, Turco, Ghimenti, Mariani, Ceccarelli. All.: Enrico Pertici.
ARBITRO: De Fazio di Pisa
RETE: 15' Onida rig.



Picchi e Piombino giocavano contro, avrebbe potuto approfittare dello scontro diretto che compatta la classifica; e invece il Fornacette scivola sul campo dell'Atletico Etruria e perde l'occasione d'infilarsi in scia a chi sta facendo l'andatura. Decide il rigore di Onida al quarto d'ora: forse dentro l'area, forse fuori, sta di fatto che il fallo di Baldacci sullo stesso Onida è tanto ingenuo quanto evidente; nulla può Abouteai sul tentativo di trasformazione, il Fornacette si ritrova in svantaggio a coronamento di un avvio orribile. Per tutta la metà del primo tempo il pressing alto dell'Etruria infatti lo mette in difficoltà: il tiro di Mauro da fuori avrebbe potuto portare al doppio vantaggio locale. Poi intorno al 25' il Fornacette s'accende e di qui alla pausa costruisce due palle-gol evidenti: non le sfruttano né Orlandini, che calcia alto sull'imbucata di Barsotti ma avrebbe potuto servire uno qualsiasi dei compagni soli al centro, né Cerrai che non approfitta dello scivolone di un difensore sugli sviluppi di una rimessa laterale e da dieci metri calcia a lato. Il canovaccio non cambia neppure nella ripresa: l'Atletico Etruria si difende ora con ordine ora con più affanno, il Fornacette attacca ma non segna; Bernardeschi è decisivo sia sul tiro (centrale) di Bulku sulla spizzata di Raffa sia soprattutto sull'inzuccata di Casale pizzicata sulla traversa con la mano di richiamo. Il Fornacette esce dunque sconfitto per la seconda volta in stagione: l'Etruria vince, sorpassa Atletico Maremma e Forcoli e si tira via dalla zona retrocessione.
Atletico Maremma-Pisa Ovest 1-2

RETI: Sartori, Becattini, Lo Guzzo
ATLETICO MAREMMA: Villani, Tirchi, Sarzilla, Capitani, Barbini, Tarquini, Sartori, Rossi, Gabrielli, Vettori, Bertocchi. A disp.: Galezzi, Iervolino, Tinti, Vaselli, Morini, Stagnaro. All.: Vincenzo Legler.
PISA OVEST: Bosco, Ioan, Mendolia, Becattini, Bozzi, Pepi, Tavani, Scalsini, Ventavoli, Lotti, Bensi. A disp.: Farnesi, Davini, Pavolettoni, Vincenti, Sciotti, Scuglia, Messina, Lo Guzzo, Dipasquale. All.: Claudio Leoni.
ARBITRO: Giovani di Grosseto.
RETI: Sartori, Becattini, Lo Guzzo.



Bel colpo del Pisa Ovest che conquista in rimonta i tre punti sul campo dell'Atletico Maremma. Impresa non semplice dato che i padroni di casa, reduci da una pesante sconfitta e da un cambio di allenatore, giungono all'appuntamento motivati e con tanta voglia di fare bene. Lo si vede dall'atteggiamento grintoso e combattivo, e soprattutto dal gol di vantaggio che arriva dopo una serie di occasioni fallite: discesa sulla sinistra di Vettori che, dopo aver vinto due contrasti, entra in area e crossa in mezzo per Sartori il quale sotto porta insacca l'1-0. Il gol segnato conferisce fiducia all'Atletico Maremma, che però viene colpito proprio nel suo momento migliore. Nel finale di primo tempo, infatti, il Pisa Ovest pareggia per mezzo di un tiro dalla distanza di Becattini che Villani vede all'ultimo, non riuscendo a trattenerlo e permettendo quindi al pallone di rotolare oltre la linea: 1-1. Nella ripresa la partita riparte sui binari dell'equilibrio, con azioni pericolose da parte di entrambe le squadre. Gli ospiti sfiorano il sorpasso con una conclusione di Ventavoli che scheggia l'incrocio, poi lo trovano grazie a Lo Guzzo che finalizza una ripartenza presentandosi davanti al portiere e superandolo con un delizioso scavetto: 1-2. A questo punto l'Atletico Maremma deve tentare il tutto per tutto, ma le cose si mettono male quando Bertocci viene espulso. Con l'uomo in meno diventa difficile per la squadra di Legler recuperare, e così il Pisa Ovest ne approfitta per difendere il prezioso vantaggio e mantenerlo fino alla fine. Onore ai padroni di casa per la prestazione offerta, segnale che l'atteggiamento è quello giusto per uscire dalle difficoltà, mentre gli ospiti festeggiano una vittoria che permette loro di agganciare il Fornacette Casarosa al quarto posto in classifica.
Calciatoripiù
: Lo Guzzo e Becattini (Pisa Ovest).
Atletico Piombino-Armando Picchi 3-1

RETI: Insolia, Napoleoni, Barchi, D Apice
ATLETICO PIOMBINO: Neri, Geri, Villani, Barchi, Battaglini L., Brizi, Topi, Insolia, Gentili, Napoleoni, Cavaglioni. A disp.: Tondellini, Baldassarri, Ciurli, Dell'Agnello, Cecchetti, Matteis, Battaglini T., Giorgerini. All.: Mirko Serena.
ARMANDO PICCHI: Raugi, Marchini, Cafshi, Luschi, Carnieri, Carlini, Flagiello, Tocchini, Fiordi, Bellerini, Loizzo. A disp.: Graziosi, Meta, Cerri, Maietta, Accurso, Dapice, Profumo, Vestri. All.: Federico Frediani.
ARBITRO: Boye di Piombino.
RETI: Insolia, Napoleoni, Barchi, Dapice.



Non poteva esserci riscatto migliore per l'Atletico Piombino, che fa dimenticare la fragorosa caduta del turno precedente aggiudicandosi lo scontro al vertice contro l'Armando Picchi. Su un campo un po' rallentato, i padroni di casa si fanno preferire nel corso di una prima frazione in cui invece gli ospiti appaiono bel lontani dai loro standard. Nonostante questo, il punteggio fatica a sbloccarsi e alla mezz'ora le uniche azioni pericolose che si registrano sono una traversa dell'Atletico Piombino e una conclusione dell'Armando Picchi ben parata da Neri. Tutto cambia però nel finale di primo tempo, quando nel giro di pochi minuti la squadra di Serena stravolge il match: prima Insolia segna il gol del vantaggio con un tiro da fuori area, poi Napoleoni raddoppia per mezzo di una conclusione al volo che manda le squadre a riposo sul 2-0. Nella ripresa quello che torna in campo è un altro Armando Picchi, più aggressivo e deciso a sfruttare il vento a favore per creare apprensione alla retroguardia avversaria. Intento che per certi versi va a buon fine, tuttavia gli ospiti sono costretti a concedere qualcosa in contropiede e i locali ci vanno a nozze. Dopo una chance fallita da Battaglini, Cavaglioni entra in area e viene steso da Carnieri inducendo l'arbitro a indicare il dischetto ed estrarre al contempo il secondo giallo nei confronti del difensore; il calcio di rigore viene trasformato da Barchi, per un 3-0 in superiorità numerica che sa di sentenza. L'Armando Picchi tuttavia non vuole mollare e presto realizza il gol del 3-1 con un bel colpo di testa di Dapice sugli sviluppi di una punizione dalla fascia. La squadra di Frediani ci crede e per poco non riapre definitivamente il match, quando Loizzo si ritrova davanti alla porta ma fallisce clamorosamente. Di fatto si spengono qui le speranze degli ospiti, e così si arriva al triplice fischio che ufficializza la vittoria dell'Atletico Piombino: tre punti al sapore di riscatto, che valgono l'aggancio proprio all'Armando Picchi in testa alla classifica.
Audace Isola Elba-Forcoli Valdera 4-0

RETI: Auditore, Auditore, Gorgoglione, Gorgoglione
AUDACE ISOLA D'ELBA: Ceban, Paoli, Romano, Brandini, Auditore, Soldatini, Gorgoglione, Cappiello, De Cicco, Coscarella, Ibba. A disp.: Pulvirenti, Hassan, Barsacchi, Dibiasio, Casti, Balestrini, Meo. All.: Davide Sarandria.
FORCOLI VALDERA: Arcenni, Cantini, Bertini, Fiaschi, Barsotti, Posarelli, Ciummei, Bellone, Sbrana, Marinari, Battaglia. A disp.: Romano, Izzo, Pucci, Sardi, Quarratesi, Lippi, Volpi, Ferretti, Pinori. All.: Jonathan Ceccanti.
ARBITRO: Marconi di Piombino.
RETI: Auditore 2, Gorgoglione 2.



L'Audace Isola d'Elba vince e convince nella sfida casalinga contro il Forcoli Valdera, imponendosi con un netto 4-0 che le permette di mantenere un discreto vantaggio sulle zone pericolose della classifica. Dopo due minuti sono in realtà gli ospiti ad avere una ghiotta occasione per segnare, ma Ceban si supera e salva il risultato. Scampato il pericolo i padroni di casa si riversano in avanti e presto sbloccano la situazione, con una deviazione vincente di Auditore sugli sviluppi di un calcio d'angolo. E' proprio Auditore il protagonista indiscusso del primo tempo, dato che poco dopo realizza la doppietta personale e il 2-0 con un gran tiro dal lato esterno dell'area che si insacca sul secondo palo. Si va dunque a riposo con l'Audace Isola d'Elba avanti di due reti, parziale che costringe il Forcoli Valdera a rischiare qualcosa in più nella ripresa. I ragazzi di Ceccanti tornano in campo con l'atteggiamento giusto, tuttavia finiscono per scoprirsi eccessivamente lasciando spazio ai contropiedi avversari. Proprio in questo modo la squadra di Sarandria chiude la partita, facendosi aiutare da uno straripante Gorgoglione che sale in cattedra e si prende la scena con una doppietta. Al triplice fischio dell'arbitro il tabellino recita dunque 4-0 per l'Audace Isola d'Elba, che festeggia una vittoria tutto sommato meritata e fondamentale in chiave classifica.
Calciatoripiù
: Auditore e Brandini (Audace Isola d'Elba).
Bellaria Cappuccini-San Miniato Basso 1-2

SAN MINIATO BASSO: Neri, Bortolotti, Testi, Lebbaraa, Spagli, Vannini, Gaye, Leone, Rricku, Bucalossi, Fossetti. A disp.: , , . All.: Argenti Daniele
RETI: Usai, Lebbaraa, Falco
BELLARIA CAPP.: Collavoli, Di Paola, Cerrai, Usai, Benedetti, Di Guglielmo, Arcolini, Barsotti, Pompameo, Matteoli, Tempestini. A disp.: Falorni, Morelli, Meini, Furiassi, Paolicchi, Seck, Bacci, Bernardeschi. All.: Daniele Argenti.
SAN MINIATO BASSO: Neri, Bortolotti, Testi, Vannini, Lebbaraa, Spagli, Gaye, Fossetti, Rricku, Bucalossi, Leone. A disp.: Fiornovelli, Bianchi, Borgioli, Dainelli, Crecchi, Kengni, Musciotto, Nacci, Falco. All.: Piero Mario Costa.
ARBITRO: Bertolini di Livorno
RETI: 29' Usai, 38' Lebbaraa, 83' Falco.



Costa predica prudenza e pubblicamente continua a dire che l'obiettivo è arrivare prima possibile a quota 30, forse 31 («Per la salvezza dovrebbero bastare»); ma è un fatto che dopo la vittoria in rimonta sul campo della Bellaria il suo San Miniato Basso riduce ad appena quattro i punti di distanza dalla vetta. Ma l'incontro s'era messo male: il San Miniato Basso parte forte, nei primi 25' sfiora quattro volte la rete (ottimo due volte Collavoli su Gaye, murati in zona linea sia Leone sullo scarico di Rricku sia Bucalossi entrato in area in azione personale) e poi si ritrova improvvisamente in svantaggio sul lungo rinvio di Usai che Neri battezza male e dal quale si lascia scavalcare; e così un rilancio di sessanta metri si trasforma nella rete del vantaggio. Nonostante l'età media particolarmente bassa (tra gli undici titolari ci sono solo un 2003, Leone, e un 2004, per l'appunto il portiere Neri, poi nove 2005), il San Miniato Basso dimostra una mentalità invidiabile: condita da raddoppi costanti, la pressione a tutto campo costringe la Bellaria a retrocedere. Il pari è quasi scontato: lo segna Lebbaraa, nell'emergenza schierato difensore centrale ma che il piede del centrocampista di fino non l'ha lasciato a casa, letale nel convertire in rete una punizione al limite conquistata da Fossetti. Col pallone sopra la barriera e sotto l'incrocio si chiude il primo tempo, che lascia spazio a una ripresa sullo stesso stile: il San Miniato Basso sfrutta la superiorità numerica sulle fasce sia con Bucalossi e Gaye sia con Falco e Kengni chiamati a sostituirli intorno all'ora di gioco. Serve tutto il talento di Collavoli per negare la rete a Leone che cerca la porta dopo un doppio dribbling all'imbocco dell'area e a Bucalossi, pericolosissimo quando s'accentra dalla fascia di competenza; la Bellaria si salva anche sulla progressione simmetrica di Kengni contenuto in angolo all'ultimo. Costa capisce che è il momento di osare, passa alla difesa a tre alzando Lebbaraa a centrocampo e ne coglie subito i frutti: il San Miniato Basso batte rapidamente una rimessa laterale che la Bellaria reclamava, Lebbaraa salta in velocità due avversari e premia il taglio verticale di Kengni che strappa fino al fondo e crossa sul secondo palo; lì appostato c'è Falco che di testa trascina il San Miniato Basso sempre più su. Alla salvezza mancano dodici punti, forse tredici. Calciatorepiù : Costa deve rinunciare a Innocenti, Borgioli e Menichetti convocati in prima squadra: chiamato a reinventarsi difensore centrale, Lebbaraa sfodera una prestazione mostruosa condita da una magia su punizione.
Litorale Pisano-Prolivorno Sorgenti 1-6

RETI: Boulaares, Sottile, Sottile, Mazzantini, Digosciu, Martini, Autorete
LITORALE PISANO: Dushku, Cordova, Franco, Profeti, Boulaares A., Mara Noberini, Trombacco, Saibiri, Boulaares M., Amedei, Profeti, Degli Innocenti, Cappelli. All.: Tommaso Barzagli.
PRO LIVORNO SORGENTI: Calloni, Lucarelli, Ditora, Perrotta, Zaganelli, Lischi, Putignano, Sottile, Mazzantini, Digosciu. Martini. A disp.: Grandi, Ghezzani, Lucarelli. All.: Cristiano Bucchioni.
ARBITRO: Bianchini di Viareggio.
RETI: autorete pro Pro Livorno Sorgenti, Sottile 2, Martini, Boulaares M., Mazzantini, Digosciu.



Doppio sorpasso per la Pro Livorno Sorgenti, che si lascia dietro in un colpo solo Forcoli Valdera e Atletico Maremma grazie alla netta vittoria sul campo del Litorale Pisano. I ragazzi di Bucchioni, reduci da una settimana difficile, partono con l'atteggiamento giusto e dopo pochi minuti passano in vantaggio grazie a un autogol degli avversari. Presto arriva anche il raddoppio firmato Sottile, abile a finalizzare il lancio di Lischi battendo il portiere in uno contro uno. Lo 0-3 è invece opera di Martini, il quale riceve un cambio di campo e dopo aver saltato due uomini spedisce il pallone in fondo al sacco. Quello della Pro Livorno è di fatto un monologo, interrotto solo dal bel colpo di testa di Mohamed Boulaares sugli sviluppi di un calcio d'angolo che vale il momentaneo 1-3. Il gol segnato potrebbe dare nuova linfa al Litorale Pisano, tuttavia gli ospiti si riportano subito a più tre nel finale di primo tempo: calcio di punizione di Mazzantini, il portiere non trattiene e Sottile insacca sulla ribattuta per la doppietta personale. Nella ripresa il copione della partita non cambia e la Pro Livorno cala anche il pokerissimo, per mezzo di una bella azione personale di Mazzantini che entra in area dalla destra e conclude nell'angolino. Con il risultato ormai in ghiaccio, più tardi c'è gloria anche per Digosciu che si iscrive al tabellino dei marcatori fissando il punteggio sul definitivo 6-1 in favore della Pro Livorno Sorgenti.
Venturina-Invicta Sauro 3-1

VENTURINA: Donati, Poli M., BARTOLINI, Pontilunghi, Tassi, Lolini, Neri, Romagnoli, Palmisano, Di Dato, Sili. A disp.: Caggiari, Acquafresca, Guazzelli, Calo, Sbaglia, Taddei, . All.: Giacomini Dario
RETI: Di Dato, Romagnoli, Neri, Galli
VENTURINA: Donati, Poli, Bartolini, Pontilunghi, Tassi, Lolini, Neri, Romagnoli, Palmisano, Di Dato, Sili. A disp.: Pallini, Acquafresca, Sbaglia, Guazzelli, Calo, Taddei. All.: Dario Giacomini.
INVICTASAURO: Leandri, Bigliazzi, Sonnini, Tavarnesi, Bernardini, Berti, Temperani, Salazar, Scartabelli, Galli, Conti. A disp.: Bianchi, Falconi, Piraino, Russo, Troiano, Papini, Dovidio, Vecchioni, Maruccia. All.: Federico Angelini.
ARBITRO: Calise di Piombino.
RETI: Galli, Neri, Di Dato, Romagnoli.



Vittoria in rimonta per il Venturina, che batte tra le mura amiche l'Invictasauro ritrovando tre punti che mancavano da due giornate. Il primo tempo è tutto appannaggio degli ospiti, che fanno la voce grossa nei confronti di una formazione locale che sbaglia tutto quello che potrebbe sbagliare. Non è un caso che la squadra di Angelini passi in vantaggio per mano di Galli, creando poi altre importanti azioni da gol. Se all'intervallo il punteggio è solo di 0-1, il Venturina lo deve al suo portiere Donati che in almeno due occasioni risulta strepitoso nel salvare la propria porta. Nella ripresa il copione del match cambia radicalmente, merito di un Venturina che torna in campo con maggiore convinzione e con la voglia di rimettersi subito in carreggiata. Missione compiuta, visto che dopo pochi minuti Neri riceve un pallone messo fuori dalla difesa e calcia in porta, trovando l'angolino complice anche una piccola deviazione: 1-1. Sulle ali dell'entusiasmo i padroni di casa continuano ad attaccare ed effettuano anche il sorpasso, per mezzo di una punizione dai venticinque metri di Di Dato che beffa Leandri sul proprio palo. Le cose si mettono male per l'Invictasauro, ancora di più quando rimane in nove a causa di due ingenue espulsioni. Con due uomini in più, per il Venturina diventa facile difendere il vantaggio e addirittura ampliarlo nel finale: azione sulla destra di Di Dato e cross in mezzo, Taddei non riesce nel tap in ma il pallone rimane a disposizione di Romagnoli che lo ribadisce in rete per il definitivo 3-1. Con questa vittoria il Venturina ritrova fiducia e alimenta le proprie ambizioni, convincendosi che se manterrà la giusta concentrazione potrà senz'altro ambire a un campionato di alta classifica. Calciatorepiù : Donati (Venturina).
Ponsacco-Castiglioncello 0-2

RETI: Niccolini, Dell Agnello
PONSACCO: Accumulo, Ercoli T., Hysa, Lenzi, Lamnaouar, Ercoli L., Yahiaoui, Corucci, Scotti, Vulcano, Aquilino. A disp.: Esposito, Sartini, Fantozzi, Bytyqi. All.: Antonio Morfeo.
CASTIGLIONCELLO: Baldini, Formisano, Citi, Lami, Cerbai, Giorgetti, Dervishi, Simoncini, Bardi, Cortesi, Orlandini. A disp.: Pezzatini, Bacciu, Dell'Agnello, Ducci, La Rosa, Niccolini, Stacchini, Tani, Trambusti. All.: Daniele Lastri.
ARBITRO: Assirelli di Empoli.
RETI: Dell'Agnello, Niccolini.



Terza vittoria consecutiva per il Castiglioncello, che dopo il clamoroso 5-1 inflitto all'Atletico Piombino si impone anche sul campo del Ponsacco. Una squadra, quella guidata dal nuovo mister Antonio Morfeo, che si fa apprezzare per corsa e grinta e che nel primo tempo non demerita di certo. Anzi, a dirla tutta, è forse sua l'occasione più importante con il bel tiro di Scotti che chiama Baldini al super intervento. Per il resto i primi quarantacinque minuti risultano avari di emozioni, tanto che bisogna aspettare la ripresa affinché la partita si sblocchi. Complici anche alcune sostituzioni, le due squadre si allungano e cominciano finalmente a provarci con maggiore convinzione. Stavolta un piglio in più ce l'ha il Castiglioncello, che non a caso passa in vantaggio: Dell'Agnello riceve palla a sinistra e punta l'uomo, dunque rientra sul destro e con una splendida conclusione infila Accumulo sul primo palo. Il Ponsacco risponde subito con Yahiaoui, il cui tentativo è ben indirizzato ma trova ancora una grande risposta di Baldini che toglie il pallone da sotto la traversa. La gara prosegue sui binari dell'equilibrio, ma i locali non riescono a perforare la difesa ospite e quindi a trovare il pareggio. Anzi, a cinque minuti dalla fine, la squadra di Lastri colpisce in contropiede mettendo in mezzo un traversone che Niccolini, tutto solo, trasforma nel gol dello 0-2. Al triplice fischio è dunque festa grande per il Castiglioncello che prosegue il suo momento positivo, grazie a una vittoria figlia di una prestazione diligente e accorta su tutti i fronti.
Calciatoripiù
: Yahiaoui e Luca Ercoli (Ponsacco). Dervishi e Niccolini (Castiglioncello).