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Juniores Regionali GIR.B - Giornata n. 10

Armando Picchi-Atletico Etruria 2-0

RETI: Fiordi, Loizzo
ARMANDO PICCHI: Raugi, Marchini, Cafshi, Luschi, Carnieri, Carlini, Flagiello, Tocchini, Fiordi, Dapice, Loizzo. A disp.: Graziosi, Meta, Vestri, Cerri, Cirinei, D'Amico, Di Quirico, Abassid. All.: Federico Frediani.
ATLETICO ETRURIA: Bernardeschi, Formica, Tognotti, Ferrari, Biagetti, Nannipieri, Onida, Turini, Ponzolini, Giusti, Cosci. A disp.: Chiaverini, Corsini, Mocerino, Del Sorbo, Miniati, Marconi, Gallinari, Andolfi, De Marzo. All.: Vincenzo Rainone.
ARBITRO: Sbranti di Lucca.
RETI: Loizzo, Fiordi.



Continua la corsa ai vertici della classifica dell'Armando Picchi, che tra le mura amiche ottiene un'altra vittoria imponendosi sull'Atletico Etruria. Una sfida molto sentita considerando i tanti ragazzi di Livorno che militano nelle file degli ospiti, un motivo in più per la squadra di Frediani per partire forte. Dopo un clamoroso gol fallito da Loizzo davanti alla porta, lo stesso numero 11 di casa sblocca la partita ricevendo un calcio d'angolo battuto da Dapice e ribadendo il pallone in rete: 1-0. La partita è molto combattuta, entrambe le squadre giocano con carattere su un terreno bagnato e quindi non semplice da gestire. L'Armando Picchi ha però un piglio in più e non a caso prima dell'intervallo spreca diverse occasioni per il raddoppio, di cui una addirittura a porta semivuota. Il 2-0 dei padroni di casa arriva comunque nel secondo tempo per mano di Fiordi, benché viziato da una posizione di fuorigioco di quest'ultimo al momento del lancio di Tocchini. Il secondo gol taglia definitivamente le gambe all'Atletico Etruria, che non riesce a rimettersi in carreggiata e anzi scopre il fianco a nuove iniziative degli avversari. Tuttavia prima Loizzo e poi Carlini vengono fermati da un ottimo Bernardeschi, che compie due grandi parate evitando un passivo maggiore. Al triplice fischio comunque l'Armando Picchi può festeggiare una vittoria che gli permette di rimanere nei primissimi posti, confermandosi tra le candidate alla vittoria di questo girone anche per via di una difesa solidissima che in nove gare ha subito appena quattro gol. Da elogiare comunque l'impegno dell'Atletico Etruria, il cui destino passerà probabilmente da altri tipi di partite. Calciatorepiù : Carnieri (Armando Picchi).
Fornacette Casarosa-Venturina 0-0

VENTURINA: Donati, Guazzelli, BARTOLINI, Pontilunghi, Tassi, Lolini, Neri, Palmisano, Taddei, Di Dato, Sili. A disp.: Caggiari, Romagnoli, Sbaglia, Calo, . All.: Pertici Enrico
FORNACETTE C.: Abouteai, Barsotti, Casale, Ciardelli, Cappelli, Terraschi, Ceccarelli, Raffa, Bulku, Cerrai, Mariani. A disp.: Giacomelli, Fagioli, Ghimenti, Baldacci, Giannoni, Turco, Mangani, Orlandini, Zucchelli. All.: Enrico Pertici.
VENTURINA: Donati, Guazzelli, Bartolini, Pontilunghi, Tassi, Lolini, Neri, Palmisano, Taddei, Di Dato, Sili. A disp.: Pallini, Sbaglia, Calo, Romagnoli. All.: Dario Giacomini.
ARBITRO: Arena di Empoli.



Sono mancati solo i gol nella sfida tra Fornacette Casarosa e Venturina, squadre che scendono in campo con tutte le intenzioni di portare a casa il risultato facendo divertire il pubblico presente. Dopo una fase iniziale di studio il primo squillo è degli ospiti, che sfiorano il vantaggio quando Sili pennella un cross dalla sinistra e Taddei tutto solo spara alto dall'altezza del dischetto. Ad eccezione di questo episodio, il Fornacette non rischia più di tanto in fase difensiva e anzi prende in mano le redini del gioco andando più volte vicino al gol. Cerrai calcia mancando di poco lo specchio, ma è soprattutto attraverso i calci d'angolo che i ragazzi di Pertici si rendono pericolosi: in ben due occasioni, infatti, Ciardelli pesca dalla bandierina Raffa che mette sul fondo da buona posizione. Nella ripresa il copione della partita rimane più o meno lo stesso e il Fornacette costruisce subito due ghiotte chance con Bulku, che prima calcia a lato con un tiro in diagonale e poi impegna severamente Donati. Il Venturina dal canto suo si difende molto bene e non disdegna alcune sortite offensive, lasciando la partita sempre in equilibrio. Ai punti si fanno sicuramente preferire i padroni di casa, che però non riescono a trovare il gol; l'ultima chance, nel finale, capita a Barsotti che si invola in campo aperto ma viene fermato con un fallo proprio quando stava per entrare in area di rigore. Senza ulteriori emozioni, dunque, termina 0-0 una partita che - mancanza di gol a parte - si è rivelata senz'altro gradevole e avvincente.
Calciatoripiù
: Ceccarelli e Ciardelli (Fornacette Casarosa). Neri (Venturina).
Invicta Sauro-Audace Isola Elba 0-0

INVICTASAURO: Leandri, Bigliazzi, Sonnini, Falconi, Dovidio, Bernardini, Temperani, Salazar, Berti, Galli, Conti. A disp.: Bianchi, Tavarnesi, Piraino, Russo, Troiano, Papini, Scartabelli, Vecchioni, Maruccia. All.: Federico Angelini.
AUDACE ISOLA D'ELBA: Ceban, Medici, Romano, Brandini, Auditore, Soldatini, Gorgoglione, Cappiello, Corsetti, De Cicco, Coscarella. A disp.: Paoli, Barsacchi, Ibba, Tagliaferro, Casti, Balestrini, Barbato, Dibiasio, Pellino. All.: Davide Sarandria.
ARBITRO: Terramoccia di Grosseto.



Poche emozioni tra Invictasauro e Audace Isola D'Elba, che si annullano a vicenda finendo per produrre uno 0-0 che ben rispecchia quanto avvenuto in campo. La voglia delle due squadre di staccarsi l'un l'altra facendo un salto in avanti in classifica si scontra con un terreno di gioco reso quasi impraticabile dalla pioggia, che aumenta progressivamente d'intensità rendendo alla lunga praticamente impossibile il gioco. Le due formazioni mettono in campo tanta grinta, che però non basta per trovare il guizzo vincente. Non esageriamo nel dire che al termine della partita si contano forse due tiri in porta a testa, che comunque non hanno impensierito i due portieri rimasti di fatto inoperosi. Il risultato è dunque un pareggio a reti bianche, facilmente pronosticabile fin dal fischio d'inizio di una gara che forse si sarebbe potuta rimandare a data da destinarsi.
Calciatoripiù
: Bigliazzi (Invictasauro). Brandini (Audace Isola d'Elba).
Pisa Ovest-Ponsacco 3-1

RETI: Di Pasquale, Ventavoli, Ventavoli, De Feo
PISA OVEST: Bosco, Pavolettoni, Mendolia, Becattini, Bozzi, Pepi, Scalsini, Messina, Lo Guzzo, Dipasquale, Ventavoli, Farnesi. A disp.: Davini, Ioan, Lotti, Tavani, Vincenti, Sciotti, Scuglia, Bensi. All.: Claudio Leoni.
PONSACCO: Accumulo, Lamnaouar, T. Ercoli, Corucci, L. Ercoli, Lenzi, Yahiaoui, Scotti, De Feo, Aquilino, Uruci. A disp.: Esposito, Fantozzi, Bytyqi, Sartini. All.: Antonio Morfeo.
ARBITRO: Cioce di Pisa
RETI: 30', 48' Ventavoli, 71' De Feo, 75' Dipasquale.



Che bel bolide Claudio Leoni ha tirato fuori dal garage: partito piano, il Pisa Ovest ha completato la revisione e ora scala posizioni su posizioni: dopo questa curva gli restano dietro sia Venturina sia Isola d'Elba. Continua invece il momento complicato del Ponsacco che finisce di nuovo fuori strada e guarda la classifica con preoccupazione crescente: sono appena cinque i punti totalizzati, quanti quelli che lo tengono lontano dalla salvezza. Non è del tutto negativa la sua partita contro un avversario tecnicamente più dotato, ma gli errori difensivi che lo contraddistinguono da anni continuano a condannarlo; ne è emblema tipico quanto accade in occasione del primo vantaggio locale, che Ventavoli segna facendo passare il pallone sotto le gambe di Accumulo, peraltro il migliore dei suoi, dopo una carambola tra due difensori. È l'episodio che decide il primo tempo; il raddoppio arriva all'alba della ripresa: lo segna di nuovo Ventavoli che, leggermente decentrato sulla destra, riceve il pallone al limite e col destro lo spedisce accanto al palo lungo. Sul doppio vantaggio il Pisa Ovest straborda: solo un Accumulo in formato extra nega a Ventavoli, Lotti e Lo Guzzo il tris, mancato anche da Dipasquale insolitamente impreciso sottoporta. Tenuto in vita dal proprio portiere, il Ponsacco colpisce una traversa sporca e intorno al 70' si riporta sotto: fa tutto De Feo che sfonda a destra e, trovata la linea bianca, s'accentra per calciare sul secondo palo da posizione quasi impossibile. Ma il 2-1 dura cinque minuti scarsi, perché sostituendo Ventavoli (dentro Bensi) Leoni alza centravanti Dipasquale che lo ripaga subito: mezzo collo destro su una verticalizzazione improvvisa e distanze ristabilite. E il Pisa Ovest si gode una posizione finalmente conforme alle proprie qualità e all'occhio al naso del proprio allenatore.
Calciatoripiù: doppietta per Ventavoli, raggiunta quota sette in classifica marcatori; per rompere la difesa avversaria lo facilitano gli inserimenti di Scalsini (Pisa Ovest), mezzala destra che s'allarga spesso al cross; anche se subisce tre reti, una delle quali beffarda, Accumulo è uno dei principali protagonisti positivi; lo affianca Uruci (Ponsacco), il più pericoloso dei suoi in fase offensiva.
Prolivorno Sorgenti-Bellaria Cappuccini 1-6

RETI: Maffei, Bacci, Bacci, Bacci, Barsotti, Barsotti, Matteoli
PRO LIVORNO SORG.: M. Marchetti, Martini, Di Tora, Lucarelli, Grandi, Lischi, Putrignano, Digosciu, Landi, Maffei, Sottile. A disp.: Calloni, Mazzantini, Tani, Perrotta, E. Marchetti, Ghezzani, Zaganella. All.: Cristiano Bucchioni.
BELLARIA CAPP.: Collavoli, Di Paola, Morelli, Meini, Usai, Di Guglielmo, Pompameo, Arcolini, Bacci, Matteoli, Barsotti. A disp.: Ferrara, Cerrai, Morganti, Falorni, Paolicchi, Benedetti, Seck, Furiassi, Bernardeschi. All.: Daniele Argenti.
ARBITRO: Palestini di Viareggio
RETI: 20', 52', 55' Bacci, 26' Maffei, 51', 57' Barsotti, 87' Matteoli.



La buriana sembrava passata, e invece. Dopo un primo tempo positivo nel quale sarebbe potuto addirittura passare in vantaggio (Collavoli però s'esalta sul rigore di Putrignano) la Pro Livorno crolla e non riesce a contenere la Bellaria che dilaga fino all'1-6 finale. Ma se si dà un occhio alla prima metà della gara il passivo è difficilmente spiegabile. La Pro Livorno disputa infatti un primo tempo di livello, costruisce due occasioni clamorose con Landi solo davanti alla porta (ottimo Collavoli) e, dopo esser andato sotto sulla stoccata di Bacci che approfitta di una distrazione difensiva e raccolta la respinta del palo insacca in diagonale col mancino, pareggia con un'azione entusiasmante: Digosciu gioca profondo di prima per Maffei che salta Collavoli e fa 1-1. L'incontro rischia di svoltare allo scadere, quando Palestini nega un rigore a Matteoli e sulla ripartenza lo concede al Ponsacco per un fallo di Meini su Landi; Collavoli però si conferma portiere spaziale e devia a lato il tiro di Putrignano. E invece che al possibile vantaggio la Pro Livorno va incontro al crollo. Sono trascorsi cinque minuti dal riavvio quando la Bellaria intercetta un'azione offensiva degli avversari e costruisce una ripartenza letale: Matteoli affonda e verticalizza sull'esterno per Bacci che attira su di sé tre avversari e con un gioco di prestigio serve Barsotti micidiale nel battere a rete da centro area. Sulla ripresa del gioco la Pro Livorno concede alla Bellaria il pallone e l'1-3: Bacci vede Mattia Marchetti mal piazzato e lo condanna con un tiro beffardo. La Pro Livorno è sparita, sulla ripresa del gioco la Bellaria recupera il pallone e va di nuovo in rete: Bacci controlla il pallone a centro area e trova la tripletta con una girata rasoterra non troppo angolata ma potentissima. Cento secondi e il divario aumenta di nuovo: Barsotti rende ancora più complicato il pomeriggio della Pro Livorno segnando l'1-5 dalla distanza. Poi i ritmi calano, negli ultimi 20' la Bellaria resta in dieci (s'infortuna leggermente Cerrai, ma Argenti aveva ormai esaurito i cinque cambi) ma anche in inferiorità numerica riesce di nuovo a segnare: partito in posizione defilata, Matteoli vince il duello in velocità con il proprio marcatore e incrocia sul secondo palo il rasoterra dell'1-6. E per la Pro Livorno s'apre un'altra settimana complicatissima. Calciatorepiù : i legni sono la sua passione e anche stavolta ne scorteccia un paio, ma finalmente per Bacci (Bellaria) arriva la rete, e poi la rete, e poi un'altra rete.
San Miniato Basso-Atletico Maremma 8-0

RETI: Taddei, Lebbaraa, Lebbaraa, Gaye, Innocenti, Innocenti, Crecchi, Leone
SAN MINIATO BASSO: Neri, Bortolotti, Menichetti, Vannini, Borgioli, Innocenti, Taddei, Lebbaraa, Rricku, Leone, Bucalossi. A disp.: Fiornovelli, Testi, Fossetti, Dainelli, Crecchi, Gaye, Kengni, Nalli, Spagli. All.: Mario Piero Costa.
ATLETICO MAREMMA: Villani, Tirchi, Sarzilla, Capitani, Barbini, Tarquini, Sartori, Vaselli, Gabrielli, Vettori, Stagnaro. A disp.: Galezzi, Emidi, Morini, Tinti, Iervolino. All.: Vincenzo Legler.
ARBITRO: Cilia di Empoli.
RETI: 27' Taddei, 37', 40' Lebbarra, 47' Gaye, 57', 60' Innocenti, 73' Crecchi, 83' Leone.



Partita senza storia quella che vede il San Miniato Basso battere per otto reti a zero l'Atletico Maremma. Sotto una pioggia torrenziale, la gara si apre con un episodio da segnalare già dopo due minuti: Lebbaraa viene agganciato in area di rigore, dunque si presenta sul dischetto ma si fa ipnotizzare da Villani. Pronta arriva la risposta degli ospiti con Barbini, che di testa colpisce in pieno il palo, ma di fatto l'equilibrio finisce qui. Al 27', infatti, Bucalossi pennella al centro per Taddei che devia il pallone in rete portando in vantaggio la formazione locale. Passano dieci minuti e arriva anche il raddoppio firmato Lebbaraa, che riscatta il rigore sbagliato approfittando di uno svarione della difesa avversaria e insaccando sotto porta. Neanche tre minuti e lo stesso Lebbaraa, stavolta ricevendo l'ottimo assist di Rricku, appoggia in fondo al sacco da due passi realizzando la doppietta personale e il 3-0. Così si va a riposo, e nella ripresa il copione non cambia: dopo due minuti il neo entrato Gaye confeziona il poker con un colpo di testa, mentre al 57' e al 60' c'è gloria per Innocenti che firma una doppietta. Oramai non si aspetta altro che il fischio finale, ma prima il San Miniato Basso va in rete altre due volte con Crecchi e Leone, per il definitivo 8-0.
Calciatoripiù
: Innocenti e Taddei (San Miniato Basso).
Castiglioncello-Atletico Piombino 5-1

RETI: Dell Agnello, Bardi, Orlandini, Balducci, Orlandini, Topi
Cuoiopelli-Litorale Pisano 0-3



GARE DEL 21/11/2022
DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO
GARA: U.C.D. CUOIOPELLI/F.C. LITORALE PISANO DEL 21 NOVEMBRE 2022 (sospesa al 26º del s.t. sul risultato di 0-0).
Sciogliendo la riserva contenuta nel Com. Uff. n. 37 del 24.11.2022; -il G.S.T. visto il referto arbitrale e acquisitone il supplemento;
preso atto che la gara in epigrafe è stata sospesa al 26' del 2º tempo per mancanza di visibilità; preso atto dei molteplici interventi e del tempo concesso dal D.G. per l'accensione dell'impianto di illuminazione dello stadio senza averne esito.
Tutto ciò premesso, ritiene il G.S.T. di dover impostare il proprio provvedimento sulle Carte Federali. Art. 15/1 N.O.I.F.: 'Per ottenere l'affiliazione alla F.I.G.C. le società debbono inoltrare al Presidente Federale apposita domanda, sottoscritta dal legale rappresentante
e corredata dai seguenti documenti in copia autentica: c) dichiarazione di disponibilità di un idoneo campo di giuoco.' Art. 10/1 C.G.S.. 'La società ritenuta responsabile di fatti o situazioni che abbiano influito sul regolare svolgimento di una gara oche ne abbiano impedito
la regolare effettuazione, è punita con la perdita della gara stessa con il punteggio di 0-3.' Corollario a questi principi è quello da sempre assunto dalla CAF per cui ogni società è responsabile della gestione e della praticabilità dell'impianto di gioco indipendentemente da titoli di proprietà eventualmente vantati da terzi ed in particolare è responsabile del regolare allestimento del proprio campo di giuoco, impianto d'illuminazione compreso (CAF 03.03.1994 C.U. nº19/C). Punto fermo della CAF è che sulla società ospitante ricade l'obbligo del perfetto allestimento del campo di giuoco e la costante efficienza di tutti i suoi accessori. Ed è notorio che alla CAF ancora oggi gli Organi di Giustizia Sportiva fanno pieno riferimento al fine della corretta interpretazione delle norme e dei principi che reggono la regolare attività federale (salvo che nel frattempo sia intervenuta una sostanziale modifica normativa o una diversa interpretazione della Corte di Giustizia Federale ovvero di un competente Organo di un competente Organo di Giustizia del CONI). La decisione del Direttore di Gara di interrompere l'incontro in considerazione del non funzionamento dell'impianto deriva direttamente dalla regola 5 del Giuoco del Calcio, che vede tra gli altri diritti e doveri dell'Arbitro quello di interrompere temporaneamente la gara, sospenderla o interromperla definitivamente a seguito di interferenze esterne, di qualunque genere tra le quali interferenze esterne le decisioni in calce alla medesima regola n. 5, prevedono espressamente che 'L'arbitro è autorizzato ad interrompere la gara se, a suo giudizio, l'illuminazione artificiale risulta inadeguata.' A questo punto solo la prova che nella causazione dell'inconveniente fosse intervenuta una 'forza maggiore' avrebbe eliso la responsabilità della squadra ospitante, e come ancora la CAF ci ricorda, 'La società che intende invocare la forza maggiore deve provare la riferibilità dell'evento allegando e provando una causa di giustificazione quale ad esempio la caduta dell'illuminazione elettrica in tutta la città.' La società Cuoiopelli rimane pertanto oggettivamente responsabile dell'interruzione definitiva dell'incontro, non avendo neppure allegato la sussistenza di una forza maggiore, e non avendo prodotto idonea documentazione comprovante la causa di giustificazione. P.Q.M.
il G.S.T. dispone a carico dell'U.C.D. Cuoiopelli di S.Croce sull'Arno(Pisa) la sanzione sportiva della perdita della gara con il punteggio
di 0-3 nonché l'ammenda di Euro 70,00 (Settanta/00) per l'avere la stessa presentato all'arbitro richiesta della forza pubblica priva del
necessario riscontro dell'avvenuto invio.

Commento di : ciro