RETI: Bandoni, Proto, Proto, Tortora, Luchini, Pelucchini, Bertozzi
ACADEMY PORCARI: Tedeschi, Capecchi, Congi, Deja, Bandoni, Bussagli, Scollo Abeti, Menichetti, Mencarini, Proto, Meccariello. A disp.: Gramajo, Baldecchi, Campione, De Marino, Falconi, Giacomelli, Guastapaglia, Pellegrini, Tortora. All.: Leonardo Natali.
LIDO DI CAMAIORE: Garbocci, Lemmetti, Puccinelli, Palombo, Andreazzoli, Luchini, Casarosa, Quagliozzi, Pelucchini, Gentile, Bertozzi. A disp.: Farnesi, El Ouarasi, M. Benedetti, R. Benedetti, Rosellini, Sapienza, Pucci, Benassi. All.: Daniele Del Chiaro.
ARBITRO: Palumbo di Lucca
RETI: Bertozzi, Palombo, Pelucchini, Tortora, Bandoni, Proto 2.
NOTE: espulso Andreazzoli.



Prima regola dei campionati regionali (no, non che non si parla dei campionati regionali: saremmo finiti): mai considerare il risultato archiviato. Seconda regola dei campionati regionali: mai considerare gli avversari inferiori. Terza regola dei campionati regionali: nessuno s'arrende finché il combattimento non finisce. Il Lido di Camaiore ha trovato il modo peggiore per mandarle a memoria: avanti 0-3 alla mezz'ora e senza troppo sudare, in poco più di un tempo si vede avvicinare, rimontare e poi sconfiggere dall'Academy Porcari che a qualche istante dalla pausa sembrava ormai battuto. Per capire che cosa sia successo è utile ripartire dall'inizio, segnato dall'immediato vantaggio ospite: in ripartenza Pelucchi spacca la difesa avversaria e calcia dal fondo, Tedeschi s'oppone ma deve inchinarsi a Bertozzi che scaraventa il pallone in porta. Il Porcari sembra evanescente, su un angolo di Casarosa il Lido di Camaiore raddoppia: è di Palombo il tocco decisivo, in anticipo su Luchini pronto a battere a rete. Luchini si prende comunque la scena una manciata di minuti più tardi quando dalla trequarti apre un varco verso la porta con un filtrante acutissimo: ne approfitta Pelucchini che taglia alle spalle della difesa e supera Tedeschi, uscito in ritardo, incrociando il destro sul secondo palo. La gara sembra ormai finita, ma un oscuro presagio dovrebbe allarmare i calciatori ospiti: sembra solo statistica e invece la deviazione aerea con cui Tortora, pescato al centro dal primo corner locale, segna l'1-3 è l'avvio della rimonta. Natali ci crede, nell'intervallo rimescola la formazione aumentandone il potenziale offensivo e al 55' vede la gara riaprirsi: su corner il Lido di Camaiore difende di nuovo male, Bandoni arriva per primo sul pallone e trova il 2-3. Ormai la nuova inerzia è chiara, la sfrutta Proto che prima spedisce sotto la traversa una punizione dal limite (tiro potente ma centrale, rivedibile Garbocci) e poi approfitta di un'errata lettura della difesa per inserirsi tra centrale e portiere e scavalcarli per il 4-3. Nel finale anche se in dieci (espulso Andreazzoli) il Lido di Camaiore costruisce l'occasione per il pari, ma solo davanti al portiere Quagliozzi calcia col corpo all'indietro e spedisce il pallone in curva. È solo la prima giornata dei campionati regionali: il Lido di Camaiore ha tempo per impararne le regole, anche se con tre punti in cassa l'avrebbe fatto con meno malumore. Calciatorepiù: Proto (Academy Porcari).

RETI: Alibeaj, Sordi, Sordi, Montali
PONTREMOLESE: Beghini, Viaggi, Giacoma Bottalat, Gargiulo, Domenichini, Pezzoni, Alibeaj, Santoni, Barbasini, Sordi, Shqypi. A disp.: Argilla, Riccardo, Ribolla, Vulcano, Coduri, Montali, Mastrini, Di Santo, Ghiselli. All.: Marco Borrotti.
SAN MARCO AVENZA: Ferri, Contese, Palma, Dell'Amico, E. Rovani, Vernazza, Narra, M. Rovani, Lagomarsini, Casani, Pitanti. A disp.: Scalisi, Bonfigli, Luciani, Martelli, Giuntoni, Baccicalupi, Viti, N. Dell'Amico, D. Dell'Amico. All.: Gianluca Grassi.
ARBITRO: Baranga di Carrara
RETI: Alibeaj, Sordi 2, Montali.



Lo scarto è forse eccessivo, il San Marco Avenza è una squadra interessante e molto tecnica che potrà conquistare scalpi pesanti, ma contro questa Pontremolese chiunque avrebbe faticato: condizione fisica e capacità di concretizzare sono già al massimo, il 4-0 che vien fuori dalla sfida della prima giornata è già un discreto segnale sulle ambizioni complessive. Per la prima rete stagionale la Pontremolese ha bisogno giusto di qualche minuto e della giocata di Alibeaj che dal limite scarica il destro verso la porta: la traversa gli dice male, il rimbalzo (e l'arbitro, anche se ben appostato; resta comunque il dubbio sul gol-non gol) bene e il San Marco Avenza si trova a rincorre. A un quarto di gara il risultato è già nel forziere: è merito di Sordi che in 10' scarsi segna una doppietta con due tiri potentissimi da dentro l'area, il primo in porta con l'aiuto del palo. Il San Marco Avenza reagisce con carattere e, pur senza costruire vere occasioni, da qui all'intervallo aumenta la pressione sulla Pontremolese. Ma l'incontro non si riapre; anzi, complici i cambi chiamati da Borrotti tra l'intervallo e l'inizio della ripresa, la Pontremolese torna a correre e segnare: il 4-0 nasce da una giocata di Alibeaj che consente a Montali di sfruttare un corridoio d'oro; resta ancora il tempo per i pali colpiti da Santoni e Ghiselli, ma un divario più ampio sarebbe stato decisamente troppo punitivo. Calciatorepiù: Pezzoni (Pontremolese).

RETI: Bastillo, Bettazzi L., Vannini
CAMAIORE: Roncoli, Lanzieri, Verona, Marcucci, Zara, Bertolucci, Vecoli, Lombardi, Oussama, N. Pardini, Casini. A disp.: Gerardi, Paolicchi, Ferrari, Ribecai, Rovini, Caterino, Loi, Marcialis. All.: Roberto Sanguinetti.
MARGINE COPERTA: Ruggiero, Gabrielli, Marino, Guidi, Nistri, Bertini, Vannini, Ghezzani, L. Bettazzi, Conforti, Vivarelli. A disp.: N. Bellandi, Innocenti, Pieretti, Stampini, Lenzi, Bastillo, Grazzini. All.: Marco Vendrame.
ARBITRO: Del Gaudio di Viareggio
RETI: Vannini, Bettazzi, Bastillo.



In estate il Camaiore ha cambiato molto: dover affrontare all'esordio il Margine che da anni punta a riprendersi l'élite era già alla vigilia un'impresa complicatissima; il finale è stato in linea con le attese, 0-3 e valori confermati. Il Margine parte forte e impiega poco per passare avanti: Vivarelli sfonda a destra e crossa al centro per Vannini che mal controllato dalla difesa batte Roncoli senza troppa ansia. Una volta trovato il vantaggio il Margine non abbassa il ritmo, anzi; gli va male però quando si tratta di concludere, merito di Roncoli che s'oppone efficacemente a Bettazzi, Vivarelli e Vannini. Per il raddoppio bisogna dunque attendere la ripresa e un nuovo sfondamento a destra: stavolta protagonista è Ghezzani che una volta raggiunto il fondo e attirata a sé la difesa favorisce a Bettazzi un pallone facile facile. Nonostante la buona prova di Oussama il Camaiore fatica a reagire, il Margine non rischia e allunga con l'azione personale di Bastillo che spacca centralmente la difesa avversaria e dopo un dribbling al limite segna lo 0-3 in diagonale. Da luglio si registrano molte aspettative sul Margine di Vendrame: l'avvio è stato decisamente in linea.

SAN GIULIANO: Vannucci, Cecchini, Malloggi, Concordia, Beconcini, Cerri, Accorsini, Favara, Papini, Buzzanca, Volza. A disp.: Garibaldi, Bartalini, Braccini, Cresci, Schiavo Nardini, Ivaldi, . All.: Nicosia Diego
RETI: Bonuccelli, Riccomi
SAN GIULIANO: Vannucci, Ceccherini, Malloggi, Concordia, Beconcini, Cerri, Accorsini, Favara, Papini, Buzzanca, Volza. A disp.: Garibaldi, Orazzini, Pardini, Schiavo, Braccini, Bartalini, Cresci, Ivaldi. All.: Telluri.
SERAVEZZA: Pucci, Grassi, Del Tessa, Saviozzi, Malfanti, Bonuccelli, Nani, Darzeza, Guidi, Riccomi, Chelucci. A disp.: Lorenzoni, Bellè, Bertelloni, Bonfigli, Frappa, Landucci, Mazzi, Rossi, Tabarrani. All.: Magliulo.
ARBITRO: Catastini di Pisa.
RETI: Bonuccelli, Riccomi.
NOTE: espulso Malfanti (70').



Colpo esterno del Seravezza nell'esordio in campionato. La compagine guidata da mister Magliulo si impone per 2-0 sul campo del San Giuliano. Ottima la prestazione dei lucchesi, che già nelle prime battute di gioco prendono stabilmente possesso della metà campo sangiulianese. Dopo i primi sterili tentativi verso la porta di Vannucci, a metà primo tempo il Seravezza passa: sugli sviluppi di un corner, è Bonuccelli il più lesto di tutti ad insaccare il pallone in rete anticipando anche un non perfetto Vannucci. L'1-0 ospite risveglia il San Giuliano, che nel finale di primo tempo effettua qualche tentativo verso la porta di Pucci con Papini e Volza, ma la retroguardia ospite è attenta e mantiene il vantaggio fino all'intervallo. Nella ripresa la gara si incanala fin da subito sui binari dell'equilibrio. Complice lo 0-1 maturato nella prima frazione, il San Giuliano è costretto a sbilanciarsi in cerca della rete che gli permetterebbe di riequilibrare l'incontro. Il Seravezza regge l'urto degli assalti sangiulianesi, ma al 70' rimane in dieci uomini per l'espulsione di Malfanti, reo di un brutto fallo su Buzzanca lanciato a rete. Nonostante l'uomo in più, il San Giuliano non trova lo spunto giusto per il pari e nel finale, su un contropiede da manuale, Riccomi chiude i conti con la rete del definitivo 2-0.
Calciatoripiù : tra le fila del Seravezza da applausi Riccomi e Bonuccelli , autori delle due marcature che hanno deciso la partita.

RETI: Coletta, Paci, Tesi, Ceccherini, Capecchi
PISTOIESE: Spina, Moruzzi, Pinzani, Baragli, Bolognini, Innocenti, Pezzotta, Paci, Coletta, Lorenzi, Ceccherini. A disp.: Zucconi, Buica, Catocci, Dinelli, Del Bubba, Tesi. All.: Gabriele Parigi.
CAPOSTRADA BELV.: Nunziati, S. Frosini, Tobaldi, Diddi, A. Frosini, Di Carlantonio, Emanuele, Maestripieri, Capecchi, Gori, Romani. A disp.: Casipoli, Canigiani, Dhima, Ferrari, Gargini, Met-Hasani, Pini, Reina. All.: Lorenzo Monaldi.
ARBITRO: Marchetti di Pistoia
RETI: 24' Coletta, 58' Paci, 60' Ceccherini, 83' Tesi, 87' Capecchi.



Se regionali devono essere, che lo siano con la Pistoiese protagonista: ci sta che in estate la dirigenza abbia pensato questo, emulare l'Arezzo 2021/2022 come obiettivo; l'esordio è stato in linea, 4-1 al Capostrada in un derby ritrovato e già le stigmate della predestinata. L'incontro potrebbe sbloccarsi già all'8', ma Nunziati rinvia lo svantaggio ospite sfoderando tutta la propria classe sul tiro di Coletta favorito da un rimpallo nell'area di porta. La scena si ripete simile al 17' quando Pezzotta viola l'area accentrandosi da destra e cerca il primo palo con un tiro secco: la risposta di Nunziati, stavolta di piede, è di nuovo efficace. Ma al terzo tentativo la Pistoiese passa: Lorenzi verticalizza centralmente per Coletta che ai sedici metri nasconde il pallone agli avversari portandoselo sul destro e poi trova l'incrocio più vicino (24'). È la prima rete della Pistoiese nei regionali; 9' dopo potrebbe veder nascere una sorella ma, sporcata dal rimbalzo sul lungo lancio verso l'area, la volée di Ceccherini esce alta sopra la traversa. Sul rinvio il Capostrada costruisce un'azione d'attacco che genera un angolo, fonte della miglior occasione per il pari: sul corner rasoterra in mezzo all'area Capecchi calcia infatti al volo scortecciando la traversa. È un momento positivo per il Capostrada che chiude il primo tempo all'attacco: la Pistoiese deve a Spina, doppia parata sul tiro dal limite di Emanuele (37') e sul colpo di testa di Gori (44'), il vantaggio all'intervallo. Avendo compreso che se non chiude la sfida rischia di cominciare la stagione già immersa nei rammarichi, in avvio di ripresa la Pistoiese accelera e raddoppia: partito dalla trequarti, Paci salta in progressione tre avversari e arrivato alla soglia dell'area incrocia sul secondo palo il mancino rasoterra. Il Capostrada cede e la Pistoiese allunga: è perfetto il movimento di Ceccherini che, servito al centro da un traversone laterale, anticipa la copertura della difesa con un tocco secco di destro. Solo nel finale, quando alla festa ha preso parte anche Tesi con la rete del provvisorio 4-0, il Capostrada riesce ad accorciare: l'errore di Zucconi, troppo leggero in fase d'impostazione, consegna il pallone a Capecchi che col mancino rende meno aspro il referto.

RETI: Ceccanti, Vaccaro G., Pagni, Capitoni
BELLARIA CAPP.: Dal Canto, Ceccanti, Sani, Finelli, Pugliesi, Taraj, Neri, D. Vaccaro, G. Vaccaro, Pagni, Basiladze. A disp.: Picchi, Bonini, Volpi, Di Pasquale, Bracaloni, Masoni, Lelli, Capitoni, Mandorlini. All.: Marco Malventi.
AQUILA SANT'ANNA: Regali, Lorenzoni, Mazzei, Marchetti, Giambastiani, Fenili, Pagliai, Morotti, Adami, Papi, Maiorano. A disp.: Pierallini, Morales, Micheletti, Bernardeschi, Salvetti, Vannucchi, Madonna, Romani, Tosoni. All.: Gabriele Bacci.
ARBITRO: Natale di Pontedera
RETI: Pagni, D. Vaccaro, Ceccanti, Capitoni.



Quanto fine sia il calibro con cui s'è misurata si scoprirà solo tra un po', ma è indubbio che già all'esordio la Bellaria s'è confermata come una delle realtà più interessanti del 2022/2023: nello scrigno suonano già tre punti, premio per il tondo 4-0 rifilato all'Aquila Sant'Anna. Dopo un paio d'occasioni non finalizzate da G. Vaccaro e Pagni (attento Regali), al terzo tentativo la sfida si sblocca: costantemente inarrestabile, Ceccanti affonda a destra e crossa per Pagni che dal secondo palo non ha difficoltà a deviare il pallone in porta. In svantaggio dopo appena una decina di minuti, l'Aquila Sant'Anna fatica a costruire autentiche occasioni offensive: non ancora brillante, la manovra consente solo qualche alleggerimento mai pericoloso per gli avversari. Il raddoppio è sostanzialmente scritto: Pagni è di nuovo protagonista, stavolta come esecutore dell'angolo che di testa D. Vaccaro devia in porta. E su un altro angolo, quello che chiude il primo tempo, la Bellaria si porta addirittura sul 3-0: stavolta è D. Vaccaro a trasformarsi da bomber in uomo-assist, al suo posto a centro area c'è Ceccanti decisivo in elevazione. Nella ripresa la Bellaria non si limita a gestire: per contenere il divario c'è bisogno di un tris di parate di Regali chiamato all'opera dalla girata di G. Vaccaro e poi da Neri e da Masoni. Il 4-0 è posticipato al finale: G. Vaccaro ruba palla a centrocampo e serve profondo Capitoni che vinto un rimpallo trova la porta con un tiro angolato. La Bellaria c'è, domenica a Margine si respirerà già aria di big match. Calciatorepiù: Finelli (Bellaria Capp.).

RETI: Mauriello, Tozzi, Doda
VIA NOVA: Luzzi, Gjini, Giuliani, Ostli, Conti, Tesi, L. Merku, Colucci, Rugiati, Musumeci, Ceraolo. A disp.: Carfagna, G. Merku, Pacini, Baldecchi, Mauriello, Quattrocchi, Ibrahimi, Mazzei, Puccinelli. All.: Marco Bartolozzi.
SANTA MARIA: Cenci, Catarzi, Fontanelli, Mirashi, Marrucci, Bocini, Cai, Ginori, Doda, Tozzi, Aliu. A disp.: Moneti, Summa, Pengo, Famiglietti, Viti, Agostini. All.: Claudio Rossi.
ARBITRO: Chianelli di Pistoia
RETI: 7' Catarzi, 38' Doda, 72' Mauriello.



L'anno scorso salvò in carrozza una squadra che prima del cambio in panchina sembrava spacciata: legittimo che per il suo Santa Maria ora Claudio Rossi coltivi ambizioni più rotonde; l'esordio sembra dargli ragione, 1-2 sul campo del Via Nova parso ancora molto fragile. Al Santa Maria sono sufficienti 7' per passare avanti: Luzzi legge male la punizione di Catarzi la cui traiettoria porta impresse le indicazioni per la prima rete stagionale. Ma il Via Nova potrebbe pareggiare quasi subito: Cenci esce alla disperata su Rugiati e lo tocca quel tanto che basta a Chianelli per fischiargli il rigore contro; ma sull'esecuzione il portiere si riscatta subito, tuffo deciso sul tiro di Ceraolo per la verità non tanto angolato e vantaggio salvo. Il Santa Maria capisce che i rischi sono molti se si limita a difendere e torna all'attacco: la traversa s'oppone a Doda che però qualche minuto più tardi si vendica accompagnando in rete il tiro-cross di Fontanelli (cavalcata sublime) deviato da Luzzi. È lo 0-2 su cui s'interrompe la gara, che dopo la pausa riprende sulla stessa traiettoria: il Santa Maria attacca da subito, Luzzi stavolta riesce a opporsi sul tiro di Doda che aveva ben lavorato il pallone in area. Il portiere è di nuovo al centro della scena intorno all'ora di gioco, quando in uscita tocca Aliu nel bis di quanto accaduto nella stessa area un'ora prima: stavolta però Chianelli sorvola e il Santa Maria borbotta. E i borbottii aumentano di lì a poco, perché d'un tratto il Via Nova dimezza lo svantaggio: mentre il Santa Maria è temporaneamente in dieci per far soccorrere uno dei suoi difensori colpiti al volto, Mauriello sbroglia una mischia nata da un angolo ribattuto; ma anche se nel finale Ceraolo avrebbe il pallone per il possibile 2-2 il Santa Maria rischia il giusto, e per il Via Nova la sconfitta è una sanzione equa per essersi destato troppo tardi.
Calciatoripiù: Cenci, Catarzi (Santa Maria).