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Allievi Regionali GIR.B - Giornata n. 14

Follonica Gavorrano-Calci 3-2

RETI: Braile, Giannoni, Mancinelli, Cei, Carbone
FOLLONICA GAVORRANO: Musetti, Grassini, Stefanini, Miccoli, Sorvillo, Gambineri, Coman, Palandri, Giannoni, D'Onofrio, Braile. A disp.: Masi, Mancinelli, Marcatili. All.: Salvestroni.
CALCI: Travani, Carbone, Gatti, Perfetti, Mazzi, Baccetti, Landi, Riccarducci, Panettella, Cei, Sciarrone. A disp.: Posterli, Paoletti, Macchia, El Fakir. All.: Marianini.
ARBITRO: Persiani di Piombino.
RETI: Braile, Giannoni, Mancinelli, Cei, Carbone.



Colpo interno del Follonica che supera il Calci e ritorna al successo dopo quattro partite. Per i padroni di casa si tratta della nona vittoria stagionale per tre punti che mancavano dalla sfida sul campo dell'Academy Livorno. Per il Calci invece si interrompe una striscia incredibile di risultati visto che veniva da otto successi nelle ultime nove partite e una classifica che lo vede proiettato verso un piazzamento per la coppa anche se nell'ultima partita riceverà un Grosseto a caccia di punti per il titolo. La partita è molto equilibrata, passano avanti gli ospiti con un gran tiro da fuori da parte di Cei che sorprende il portiere e vale l'1-0. Il Follonica però risponde immediatamente con un calcio di punizione dai venticinque metri di Braile che supera Travani e si insacca per l'1-1. Regna l'equilibrio, entrambe le squadre sono pericolose ma senza trovare la zampata vincente fino a poco prima dell'intervallo, quando Carbone fa partire una traiettoria incredibile per il gol olimpico direttamente dalla bandierina su cui comunque Musetti non è irreprensibile. Nella ripresa il Calci cala di ritmo e d'intensità, il Follonica allora alza il baricentro e si prende campo col passare dei minuti. Arriva la parità con Giannoni che sfrutta una gran giocata sulla fascia di Braile e insacca il 2-2. Ancora parità con entrambe le squadre pericolose e vogliose dei tre punti ma poi all'ultimo secondo questa volta sono i padroni di casa ad avere la meglio: Mancinelli viene servito a tu per tu col portiere e lo scavalca con un pallonetto preciso all'angolino che vale il 3-2 finale.
Armando Picchi-Fornacette Casarosa 3-2

RETI: Di Quirico, Agasi, Volpi, Pratico, Shllaku
ARMANDO PICCHI: Raugi, Lonzi, Vanni, Cicero, Giuntini, Carbonell, Dezi, Agasi, Volpi, Di Quirico, Marianelli. A disp.: Pagni, Fecchi, Filippi, Palma, Lotti, Andreini, Morisi, Biondi, Londi. All.: Giuliani.
FORNACETTE:Balluchi, Riccio, Watterson, Vivolo, Meola, Salvadori, Erba, Shllaku, Aiello, Zaffora, Praticò. A disp.: Pistacchi, Dovico, Hoti, Agostini, Panicucci, Messana, Lombardi, Cela, La Rocca. All.: Balluchi.
ARBITRO: Castorina di Lucca.
RETI: Agasi, Volpi, Di Quirico, Praticò, Shllaku.



Doveva vincere per tenere vive le speranze, e l'Armando Picchi ha centrato l'obiettivo, superando per 3-2 il Fornacette al termine di una sfida complicata e ben giocata da entrambe le squadre. Per i padroni di casa, complice il pareggio del Grosseto, si tratta di un successo che vale il secondo posto alla pari dei maremmani ma con un punto di distanza dall'Oltrera che dunque avrà il destino nelle proprie mani nell'ultima giornata di campionato, in programma tra due settimane. Per il Fornacette invece arriva l'ottava sconfitta in stagione che comunque non complica la classifica con il quarto posto ben saldo e un'ultima giornata che vedrà la squadra di Balluchi di fronte proprio all'Invictasauro, un classico scontro diretto per la quarta posizione. La partita è molto divertente come detto, gli ospiti pressano e impostano il proprio gioco nei primi venticinque minuti anche se poi sono i locali a sbloccare la sfida. Azione corale sulla destra, Carbonell controlla al limite dell'area e apre per Vanni che arriva al cross; il pallone è perfetto per Agasi che si inserisce a centro area e di prima intenzione trova il tiro vincente di interno piede, 1-0. Dopo altri dieci minuti arriva il raddoppio livornese: azione personale di uno scatenato Volpi che semina il panico nelle maglie difensive avversarie, entra in area di rigore e piazza la sfera all'angolino, 2-0. Il Fornacette allora prova a scuotersi e riesce a reagire realizzando il 2-1 e sfruttando anche un'incomprensione tra difensore centrale e portiere, si inserisce Praticò che recupera e insacca. Da quel momento il Picchi cala di intensità e di concentrazione, rischia di vanificare il doppio vantaggio ma viene graziato in occasione di un cross laterale su cui nessuno degli avanti ospiti riesce ad intervenire per tempo. Nella ripresa però il Picchi rimette subito le cose in chiaro: cross di Dezi dalla destra, palla a rimorchio per Di Quirico che di prima intenzione non sbaglia e sigla il 3-1. La squadra locale va allora in controllo ma poi, su una palla morbida a centro area, si fa trovare disattenta; Shllaku si inserisce e segna il 3-2 che riapre la partita. Nei minuti finali il Fornacette attacca per agguantare il pareggio con l'occasione per Hoti ma è attento Raugi a respingere, il Picchi si salva, spreca anche due contropiedi con Palma e Carbonell e al fischio finale festeggia tre punti che mantengono ancora vivo l'obiettivo del titolo.
Calciatoripiù: Cicero, Agasi
(Armando Picchi); Aiello, Shllaku (Fornacette).
Grosseto-Nuova Grosseto Barbanella 0-0

GROSSETO: Nesti, Fommei, Baldanzi, Repola, Giraudo, Daveri, Mori, Nardi, Ibraimi, Fregoli, Tarlev. A disp.: Cipriani, Canu, Cipollaro, Emini, Simi, Molinu, Borro, Gargani. All.: Angeli.
NUOVA GROSSETO BARBANELLA: Conti, Minelli, Caporali, De Pascale, Culicchi, Sabatini, Tocchi, Nasini, Graffieti, Giulianini, Curti. A disp.: Recupero, Dani, Manganelli, Venturelli G., Venturelli D., Coppolecchia, Bindi, Montemaggiore, Attilio. All.: Cipriani.
ARBITRO: Bo di Livorno.



Lo stop che fa più clamore arriva dal derby di Grosseto in cui la capolista perde punti pesanti e, a un solo giro dal termine, perde la vetta e adesso dovrà vincere in quel di Calci e sperare in risultati favorevoli provenienti dai campi in cui saranno impegnate Oltrera e Portuale. Il terzo pareggio per i ragazzi di mister Angeli è forse il più pesante della stagione e così, dopo le due vittorie con Invictasauro e Follonica, sgretola il vantaggio sulle inseguitrici e mette di nuovo in bilico il titolo. Per la Nuova Grosseto invece arriva un punto pesante, ottenuto quando ormai i giochi sono fatti ma segno tangibile dell'impegno profuso tutto l'anno. La partita è caratterizzata dal forte vento che soffia su Grosseto e accompagna l'intera contesa. I padroni di casa fanno sin da subito la partita ma dimostrano poco cinismo nei metri finali, quelli decisivi per stappare la partita. La Nuova Grosseto imposta una gara difensiva come da copione prevedibile e la prima frazione si chiude infatti sulla parità, con un Conti in grande stato di forma, abile a sventare un paio di situazioni pericolose degli avversari. Il Grosseto appare col passare dei minuti sempre più nervoso e poco lucido nelle scelte. Nella ripresa il canovaccio rimane lo stesso, il Grosseto in controllo e totalmente nella metà campo avversaria e Nuova Grosseto a difesa della propria porta. Nella seconda frazione poi gli spazi si aprono e gli ospiti vanno anche vicini al colpaccio colpendo una traversa nei minuti finali con Graffieti che fa venire i brividi alla squadra locale in almeno due circostanze. Il Grosseto attacca, continua a sprecare e alla fine al triplice fischio coltiva i propri rammarichi con la sensazione di aver gettato via un'intera stagione complice il sorpasso in vetta dell'Oltrera ad una sola giornata dal termine. Calciatorepiù: Conti (Nuova Grosseto).
Invicta Sauro-Oltrera 0-1

RETI: Mariani T.
INVICTASAURO: Borghetti, Murineddu, Cioni, Falciani, Bruni, Foderi, Rosadoni, Steri, Violante, Belletti, Pieri. A disp.: Mantellassi, Papini, Colella, Muscari, Stefanini, Cinelli, Guidi, Tiberi, Francavilla. All.: Francesco Lupo.
OLTRERA: Rossini, Grieco, Haka, Messerini, Carraro, Chisalita, Mariani, Venturin, Russo, Fallacara, Bigongiali. A disp.: Turini, Valente, Pantani, Spanu, Pistolesi, Latini, Beconcini, Giorgi. All.: Stefano Pagliai.
ARBITRO: Cravini di Livorno.
RETI: 54' Mariani.



Grazie a un acuto di Mariani, l'Oltrera sbanca Grosseto sconfiggendo di misura l'InvictaSauro e mantenendo la vetta della classifica a 90' dal termine. Manca dunque l'ultimo sforzo alla formazione di mister Pagliai, che con una vittoria sul Follonica Gavorrano, avversario nell'ultimo turno, si assicurerà l'accesso nell'élite regionale. A Grosseto, però, i rossoblù hanno sofferto contro un avversario, l'InvictaSauro, che nonostante fosse ormai senza obiettivi si è dimostrato un ostacolo complicatissimo da superare. Che potesse non essere una partita agevole, Pagliai e i suoi lo capiscono già al 10' rischiando tantissimo sull'incursione di Belletti che tergiversa troppo prima di concludere davanti a Rossini. Al 14' altra sortita dei padroni di casa con un calcio di punizione di Cioni che costringe Rossini a rifugiarsi in corner. La risposta dell'Oltrera arriva al 24' con una ripartenza di Bigongiali che viene neutralizzata da un doppio grande intervento di Borghetti. L'Oltrera prova a prendere coraggio ma il finale di primo tempo è ancora di marca InvictaSauro con una buona occasione per Belletti, che davanti a Rossini scivola al momento di concludere in porta. Dopo un primo tempo sofferto, nella ripresa l'Oltrera prova a cambiare marcia, rendendosi pericoloso nei primissimi minuti con un tentativo di Fallacara. L'InvictaSauro però è vivo e risponde con una ripartenza non concretizzata da Violante. Sul ribaltamento di fronte, invece, l'Oltrera non perdona, capitalizzando un contropiede perfetto con Mariani che davanti a Borghetti non perdona siglando l'importantissimo 1-0 ospite. La partita però non è finita, anche perché l'InvictaSauro si riversa in avanti a caccia del pari. Al 70' Stefanini serve Belletti che batte Rossini, ma l'arbitro annulla per un presunto fallo di Guidi ai danni dell'estremo difensore pisano sugli sviluppi dell'azione. L'InvictaSauro però non demorde e prima Belletti su punizione e poi Stefanini (traversa su un tiro da fuori) mettono i brividi a Rossini. Nel finale il forcing dei grossetani produce altre due azioni di Stefanini e Violante, che sbattono su Rossini che mette il sigillo sulla vittoria di un Oltrera cinico e vicino al traguardo.
Academy Livorno-Portuale 2-1

RETI: Ferrari, Sannino, Hoxha
ACADEMY LIVORNO: Bernini, Gentile, Casella, Romano, Bettarini, Di Noto, Vernaccini, Lippi, Ferrari, Ferretti, Furiani. A disp.: Castaldi, Arrighi, Antonini, Viscoli, Sannino, Godoy, Giani, Ciaravolo, Salani. All.: Roberto D'Alessio.
PORTUALE: Cinali, Parenti, Leonardo, Pancaccini, Zhelegu, Potenza, Faye, Sock, Hoxha, Ciarcia, Galli. A disp.: Mannucci, Brutto, Bicchierini, Casarosa, Gennari, Campochiari, Mazzi, Biagini, Alessandrucci. All.: Livio Paci.
ARBITRO: La Rosa di Livorno.
RETI: Hoxha, Ferrari, Sannino rig.



Nell'ultimo impegno casalingo della stagione l'Academy Livorno vince il derby contro il Portuale, agganciandolo in classifica al termine di una partita dalle due facce molto combattuta. La gara inizia con la squadra ospite aggressiva e capace di creare alcune occasioni che però vengono ben schermate dalla difesa e dal portiere Bernini. Di contro anche i locali riescono a rendersi pericolosi, chiamando più volte all'intervento la retroguardia avversaria. L'equilibrio viene rotto solo a cinque minuti dall'intervallo, quando Hoxha si infila in mezzo a due avversari e davanti al portiere non sbaglia portando in vantaggio il Portuale. Nella ripresa si assiste però alla reazione della squadra di D'Alessio, che prende campo e dopo quattro minuti colpisce il palo con Ferretti. Il pareggio è nell'aria e si manifesta sugli sviluppi di un rilancio di Bernini, con Ferrari che approfitta di un'indecisione della difesa per sbucare alle sue spalle e trafiggere Cinali. Da qui in poi si assiste a un vero e proprio forcing dell'Academy Livorno, che costruisce diverse occasioni senza però riuscire a concretizzarle. Alla fine comunque la stoccata vincente arriva e porta la firma di Sannino, freddissimo nel trasformare un calcio di rigore provocato da un tocco di mano sul cross di Viscoli. A questo punto i padroni di casa amministrano il vantaggio, arrivando al triplice fischio senza correre particolari rischi e aggiudicandosi quindi l'intera posta in palio.
Calciatoripiù
: Bernini , Viscoli e Ferrari (Academy Livorno). Cinali e Hoxha (Portuale).
Pisa Ovest-Colline Pisane 0-1

RETI: Fattori
PISA OVEST: Sposato, Chiefa, Novelli, Cini, Cellerini, Sessa, Perondi, Tomarchio, Marrocco, Dajkovic, Galletti. A disp.: Scarpellini, Consani, Crispino, Giorgi, Pacini, Pulami, Scuotto, Sivieri. All.: Luca Giannini.
COLLINE PISANE: Varotto, Bellini, Cresci, Carmassi, Cecere, Andreini, Doria, Fattori, Manetti, Tonarelli, Prota. A disp.: Avarino, Ugolini, Simoncini, Agnorelli. All.: Daniele Mori.
ARBITRO: Taverni di Pisa.
RETI: 25' Fattori.



Basta un gol di Fattori alle Colline Pisane per fare bottino pieno in casa del Pisa Ovest. In una partita sostanzialmente equilibrata e ben diretta dal direttore di gara, i ragazzi di Daniele Mori hanno avuto il merito di sfruttare una delle poche occasioni nitide venute fuori nei 90' del campo sportivo di Porta a Mare. Le due compagini si affrontano fin da subito a viso aperto, facendo però fatica a costruire azioni degne di nota dalle parti di Sposato e Varotto. Il guizzo vincente lo trovano però gli ospiti, che al 25' si portano in vantaggio grazie ad una bella azione costruita sull'asse di sinistra e finalizzata da Fattori con un sinistro in controbalzo per lo 0-1 su cui si chiude un'equilibratissima prima frazione. Nella ripresa il Pisa Ovest tenta di prendere subito possesso della metà campo avversaria, senza però riuscire a scardinare il muro difensivo delle Colline Pisane. Gli ospiti reggono senza concedere spazi al Pisa Ovest, che soltanto nei dieci minuti finali confeziona la chance per il pari con un clamoroso doppio palo colpito da Marrocco sugli sviluppi di un calcio d'angolo. La spinta del Pisa Ovest, rimasto in dieci per il rosso rimediato da Chiefa, non produce altre occasioni e al triplice fischio c'è spazio per la delusione per non aver chiuso definitivamente il discorso salvezza.
Calciatoripiù
: Fattori e Cecere per le Colline Pisane.
Atletico Piombino-Venturina 1-1

RETI: Regoli, Cozzolino
ATLETICO PIOMBINO: Tondellini, Gianetti, Sandri, Baragatti, Campani, Patara, Guerriero, Petrocchi, Regoli, Lavagnini, Maranca. A disp.: Diouf, Cortesi, Ottanelli, Braccini, Tono, Imperato, Esposito. All.: Lenzi.
VENTURINA:Pallini, Manna, Rincon, Politi, Canessa, Larini, Cozzolino, Miele, Godano, Micheli, Caciagli. A disp.: Mancini, Martorella, Bergamaschi, Traversari, Bellini, Lesaj, Breglia. All.: Luongo.
ARBITRO: Diop di Piombino.
RETI: Regoli, Cozzolino.



Termina in parità il derby tra Atletico Piombino e Venturina, gara senza troppi risvolti di classifica ma comunque sempre una partita molto sentita. Per i padroni di casa, nonostante una retrocessione già ufficiale, arriva il sesto pareggio stagionale, il secondo consecutivo dopo quello sul campo del Colline Pisane. Per il Venturina invece terza partita consecutiva senza successo dopo le due sconfitte con Colline e Audace Isola d'Elba e un finale di stagione tra alti e bassi. La partita è molto sentita ed equilibrata fin dai primi minuti. Il Venturina prova a dare una sterzata al match intorno al 10' con Cozzolino che trova la zampata vincente dopo i rimpalli in area di rigore, botta sotto la traversa e 1-0. Il Piombino però rimane in partita e si fa vedere con una punizione dai venti metri, la conclusione potente scavalca la barriera e si stampa sulla traversa. Tanto agonismo, tanti duelli e poche chance fino alla fine del primo tempo. Nella ripresa al quarto d'ora si fa vedere in avanti il Piombino e altra traversa con Regoli ancora da calcio di punizione. Il Venturina non riesce ad incrementare il punteggio pur comunque senza subire troppo fino però ai minuti finali quando viene fischiato un calcio di rigore a favore del Piombino, dal dischetto si presenta Regoli che questa volta trova lo specchio, batte il portiere e sigla l'1-1. Nell'occasione del calcio di rigore e del conseguente pareggio arriva anche l'espulsione per Pallini, che prima si fa ammonire prima del fallo da rigore e poi continua a protestare e si vede sventolare il cartellino rosso. È l'ultima chance che così accompagna le squadre negli spogliatoi per l'1-1 finale.