RETI: De Pascale, Tocchi, Giulianini, Curti, Milo
NUOVA GROSSETO BABRBANELLA: Ennached, Minelli (69' Dani), Caporali (69' Venturelli), Bindi (73' Nasini), Manganelli, Sabatini (30' Culicchi), Rossi (51' Tocchi), Coppolecchia, Graffieti (85' De Pascale), Giulianini, Curti (69' Montemaggiore). A disp.: Conti, Severini. All.: Alessandro Cipriani.
FOLLONICA GAVORRANO: Musetti, Grassini, Stefanini, Miccoli, Haxhini, Gamberini, Milo, Sorvillo, Braile, Mancinelli, Coman. Entrati: Masi, Chinellato, Palandri, D'Onofrio, Marcatili. All.: Tommaso Salvestroni.
ARBITRO: Marras di Grosseto.
RETI: 18' Curti, 38' Milo, 52' Giulianini, 82' Tocchi, 95' De Pascale.
NOTE: 75' espulso Milo.



Inutile ma estremamente simbolica: la Nuova Grosseto Barbanella saluta dopo tanti anni di militanza la categoria regionale ma lo fa lottando e vincendo una gara sentita come quella contro il Follonica Gavorrano. Una vittoria però risultata appunto vana perché la contestuale affermazione dell'Audace Isola d'Elba a Venturina salva gli isolani e mette a distanza non raggiungibile i ragazzi di Cipriani. A lungo combattuto e piacevole la gara contro il Follonica di questi ultimi, che dopo il vantaggio di Curti al 18' si vedono raggiungere da Milo, per l'uno a uno che manda in archivio i primi 45' di gioco. Nel secondo tempo la Nuova Grosseto rientra in campo con grandi motivazioni e, dopo il nuovo vantaggio siglato da capitan Giulianini al 52', trae ulteriore fiducia dalla superiorità numerica derivante dal rosso diretto rimediato a metà ripresa dall'autore del gol per gli ospiti. Nel finale sono allora due subentrati a far dilagare i padroni di casa, Tocchi all'82' cala il tris, poi in pieno recupero De Pascale dimostra di saper sfruttare i pochissimi minuti a disposizione per render ancor più netto il successo dei suoi.

RETI: Mantovani, Guerriero
COLLINE PISANE: Avarino, Bellini, Carmassi, Tinucci, Simoncini, Andreini, Doria, Agnorelli, Manetti, Ugolini, Pelletti. A disp.: Varotto, Tampucci, Vicini, Prota, Fattori, Cresci, Tonarelli. All.: Daniele Mori.
ATLETICO PIOMBINO: Tondellini, Campani, Sandri, Gianetti, Baragatti, Patara, Chtimi, Petrocchi, Guerriero, Lavagnini, Maranca. A disp.: Diouf, Braccini, Ottanelli, Tono, Cortesi. All.: Andrea Lenzi.
ARBITRO: Lila di Lucca.
RETI: 26' Maranca, 74' Tonarelli.



Non serve né alle Colline Pisane né all'Atletico Piombino il pareggio con cui si conclude questa gara: assieme alla Nuova Grosseto Barbanella, retrocedono nei provinciali. La gara prende il via con il primo spunto al 7', Maranca finalizza un veloce contropiede ma Avarino si disimpegna bene a terra in due tempi. All'11' Manetti si libera bene in area ma calcia troppo centrale e il portiere respinge con i piedi. Al 23' si segnala un'azione personale di Bellini che si accentrata e lascia partire un gran sinistro che colpisce in pieno il palo. Al 26' arriva il vantaggio della formazione nerazzurra, il numero 11 Maranca raccoglie una respinta successiva a un tiro da fuori di Avarino e insacca. Nella ripresa i locali proiettano in avanti il loro baricentro nel tentativo di raggiungere il pareggio e sperare anche nel sorpasso. Al 50' si segnala una doppia occasione per le Colline: prima Prota calcia da buona posizione addosso al portiere avversario, sulla ribattuta Pelletti ha l'occasione buona ma in precario equilibrio anche lui conclude sul portiere che era a terra. Al 65' bravo ancora il portiere ospite a dire di no ad un colpo di testa da pochi passi di Simoncini, mentre 5' più tardi in contropiede Maranca sfiora il palo con un diagonale. Al 74' ecco il pareggio locale: è Tonarelli con un gran sinistro da fuori a infilare la porta. Le Colline ci credono ma le conclusioni degli avanti locali terminano fuori o sono facile preda del portiere ospite. All'85' ancora Tonarelli conclude dai 25 metri ma il suo tiro scheggia la traversa. L'ultimo sussulto lo propone al 3' di recupero Doria, che sugli sviluppi di un angolo si trova libero sul secondo palo ma di testa non inquadra lo specchio.
Calciatoripiù : per l'Atletico Piombino in evidenza Chtimi e Maranca ; per i locali Simoncini e Tonarelli che dopo il suo ingresso prova a scuotere la squadra.

FORNACETTE: Pistacchi, Riccio, Watterson, Vivolo, Meola, Salvadori, Panicucci, Shllaku, Aiello, Erba, Zaffora. A disp.: Balluchi, Dovico, Agostini, La Rocca, Cela, Hoti, Lombardi, Messana, Praticò. All.: Balluchi.
ACADEMY LIVORNO: Castaldi, Di Noto, Casella, Romano, Giudice, Bettarini, Vernaccini, Godoy, Ferrari, Ferretti, Viscoli. A disp.: Bernini, Antonini, Lippi, Furiani, Giani, Gentile. All.: D'Alessio.
ARBITRO: Cilia di Empoli.
RETI: Ferrari, Lippi.



Colpo esterno dell'Academy Livorno che sbanca il campo del Fornacette e mantiene saldo l'ottavo posto in classifica. Per i ragazzi di mister D'Alessio si tratta della decima vittoria stagionale, un'affermazione in trasferta che mancava da ben tre partite in cui erano arrivate le sconfitte con Invictasauro, Grosseto e Calci. Per il Fornacette invece si interrompe una striscia di quattro vittorie consecutive per una sconfitta interna che mancava dal match contro il Grosseto, datato 22 gennaio. La partita è molto avvincente, il Fornacette prova a premere fin dai primi minuti senza però riuscire a finalizzare a sufficienza le tante chance create soprattutto grazie alla spinta sulla sinistra di un ispirato Erba. Nella ripresa l'Academy trova coraggio grazie anche all'ingresso di Lippi che dà nuova linfa al centrocampo e approfitta di un Fornacette che abbassa i ritmi e anche il baricentro. La partita si sblocca al 25' con Ferrari che combina insieme a Ferretti, entra in area e sigla l'1-0. Dopo pochi minuti, ancora Ferretti protagonista, recupero palla sulla trequarti, s'invola verso l'area di rigore e prova a superare il portiere in pallonetto che però viene neutralizzato. L'errore però non costa caro, anzi. L'Academy continua a premere e nell'azione successiva arriva ancora in area di rigore, Ferretti controlla in area di rigore un assist preciso e stupendo da parte di Lippi e col destro batte il portiere per il 2-0. Il Fornacette allora si riversa in avanti per rimettere in piedi la partita concedendo molti spazi alle ripartenze ospiti che però non vengono sfruttate come nell'occasione per Antonini che servito in area sbaglia mettendo a lato da due passi. Allo scoccare dei minuti finali il Fornacette avrebbe la possibilità di rientrare in gara con un calcio di rigore dopo un fallo del portiere, dal dischetto si presenta Shllaku che però si fa ipnotizzare da Castaldi che così rimedia all'errore e tiene incollato il punteggio sullo 0-2.
Calciatoripiù: Erba (Fornacette); Ferrari, Di Noto e Lippi (Academy Livorno).

RETI: Carbone, Sciarrone, Panettella, Belletti, Violante
CALCI: Travani, Carbone, Gatti, Perfetti, Mazzi, Baccetti, Landi, Riccarducci, Panettella, Boraschi, Sciarrone. A disp.: Vuat, Paoletti, Salvatorini, Cei, El Fakir, Sanzo, Loni. All.: Marianini.
INVICTASAURO: Borghetti, Foderi, Cioni, Falciani, Bruni, Rosadoni, Colella, Steri, Violante, Belletti, Pieri. A disp.: Mantellassi, Papini, Perciavalle, Muscari, Stefanini, Cinelli, Guidi, Tiberi. All.: Lupo.
ARBITRO: Mori di Livorno.
RETI: Carbone, autorete pro Calci, Panettella, Belletti, Violante.



Vittoria interna del Calci che supera per 3-2 l'Invictasauro e si avvicina al quinto posto a due giornate dal termine della stagione. Per i padroni di casa si tratta della dodicesima vittoria stagionale che così riscatta la sconfitta contro l'Armando Picchi e si inserisce in un periodo di forma spettacolare visto che si tratta del sesto successo interno consecutivo. Per l'Invictasauro invece arriva l'ottava sconfitta, la terza consecutiva in trasferta. La partita è molto equilibrata fin dai primi minuti con gli ospiti che provano a prendere il pallino del gioco e al 4' si portano subito avanti. Ripartenza micidiale, palla in verticale per Belletti che così davanti al portiere non sbaglia e sigla lo 0-1. Al quarto d'ora prova a rispondere il Calci con una punizione di Panettella ma è la barriera a respingere la conclusione. Dopo lo squillo dei padroni di casa tornano a farsi vedere gli ospiti, palla in area per l'inserimento di Violante che di prima intenzione gira a rete ma trova la respinta del portiere. Al 27' però Violante è ancora protagonista e questa volta conclude in maniera perfetta il contropiede ben orchestrato e a tu per tu con Travani non sbaglia e sigla lo 0-2. Il Calci però riesce immediatamente a reagire e infatti al 33' arriva la rete di Carbone che prende la mira dai venticinque metri e sorprende Borghetti infilando l'1-2. Nel finale ancora Calci pericoloso con Panettella che ci prova direttamente su calcio di punizione ma è attento l'estremo difensore che para senza particolari problemi. Nella ripresa il Calci cambia volto e accelera fin dai primi minuti complice anche un baricentro decisamente più alto. Dopo dieci minuti, i locali ci provano in ripartenza ma è ancora bravo Borghetti a chiudere lo specchio. Al 12' gli ospiti si riaffacciano in avanti con una conclusione di Violante che però viene respinta in calcio d'angolo. Il Calci però aumenta la pressione, al 15' colpisce un palo in seguito ad una mischia in area di rigore ma poi è alla mezz'ora che colpisce per il pareggio. Gran bella azione con filtrante profondo da parte di Panettella, palla sul secondo palo per Sciarrone che poi viene anticipato da un difensore che batte però anche il proprio portiere per il 2-2. I minuti finali sono di fuoco con entrambe le squadre a caccia del gol vittoria, tanto che la sfida si decide soltanto nei minuti di recupero. L'Invicta recrimina per un calcio di rigore non fischiato, mentre poi sull'azione seguente è il Calci a usufruire di un tiro dal dischetto dopo l'atterramento di El Fakir. Dagli undici metri si presenta così Panettella che non sbaglia, batte Borghetti e sigla il 3-2 finale.
Calciatoripiù: Carbone, El Fakir (Calci).

RETI: Godano, Micheli, Lista, Diversi, Lista, Diversi
VENTURINA: Pallini, Martorella, Coppola, Rincon, Galvagno, Traversari, Bellini, Miele, Godano, Micheli, De Pinto. A disp.: Mancini, Manna, Breglia, Dedej, Toninelli, Larini. All.: Luongo.
AUDACE ISOLA D'ELBA: Canestrelli, Andriano, Pagnini, Baldetti, Mercantelli, Giacomelli, Berti, Diversi, Lista, Zallo, Provenzali. A disp.: Coli, Retico, Corsi, Depinto, Cervellino, Capuano, Gori. All.: Miliani.
ARBITRO: Ferrara di Piombino.
RETI: Micheli, Godano, Lista 2, Diversi 2.



Successo di vitale importanza per l'Audace Isola d'Elba, che espugna il campo del Venturina e si porta a quattro punti di vantaggio sulla Nuova Grosseto a due sole giornate dal termine della stagione: obiettivo raggiunto per i ragazzi di Miliani, che garantiscono la conservazione della categoria regionale alla loro società anche per la prossima stagione. Per gli isolani si tratta di un ritorno al successo dopo otto partite in cui avevano raccolto appena due punti, frutto dei pareggi con Colline Pisane e Follonica Gavorrano. Per il Venturina invece arriva la seconda sconfitta consecutiva dopo quella esterna sul campo delle Colline, la classifica e la stagione restano comunque serene visto l'ampio margine sulla quota salvezza. La partita è sin da subito molto divertente e l'Audace riesce immediatamente a sbloccare la sfida con Lista che, dopo cinque minuti, è lesto nel ribadire in rete un pallone vagante in area di rigore. Gli ospiti amministrano senza subire troppo contro un Venturina poco incisivo. Intorno alla mezz'ora arriva il raddoppio ospite: Diversi recupera un pallone a centrocampo, effettua una percussione centrale di oltre venti metri, entra in area e lascia partire un tiro preciso e chirurgico all'angolino alla destra del portiere che non può farci nulla per evitare il 2-0. È un'Audace in stato di grazia perché dopo due minuti arriva anche il tris di Diversi che, ancora una volta da fuori area, trova l'incrocio perfetto per il 3-0. Il primo tempo è un monologo ospite visto che c'è tempo anche per il poker firmato da Lista, che controlla un pallone, entra in area e in diagonale batte Pallini per il 4-0 con cui si chiude il primo tempo. Nella ripresa il Venturina prova allora a scuotersi e dopo due minuti accorcia le distanze con Micheli. Ma l'Audace controlla e amministra senza particolari problemi pur comunque subendo il 2-4 con Godano che da dentro l'area di rigore sigla la seconda rete per i padroni di casa. L'Elba comunque rimane padrona del campo e della partita chiudendo ogni spazio e stringendo i denti fino al triplice fischio. Tre punti pesantissimi, dunque, per gli ospiti, che centrano l'obiettivo della permanenza in categoria.
Calciatoripiù: Diversi, Baldetti, Lista (Audace Isola d'Elba).

RETI: Hoxha, Hoxha, Hoxha, Hoxha, Marrocco, Consani, Novelli
PORTUALE: Mannucci, Parenti, Leonardo, Biagini, Zhelegu, Sock, Faye, Pancaccini, Hoxha, Ciarcia, Galli. A disp.: Cinali, Brutto, Bicchierini, Casarosa, Bergamo, Gennari, Campochiari. All.: All.: Paci.
PISA OVEST: Sposato, Giorgi, Chiefa, Bragaru, Cellerini, Crispino, Dajkovic, Novelli, Sessa, Galletti, Marrocco. A disp.: Scarpellini, Cini, Consani, Pacini, Tomarchio, Perondi. All.: Benvenuti.
ARBITRO: Epis di Carrara.
RETI: Hoxha 4, Marrocco, Novelli, Consani.



Hoxha show e il Portuale conquista la terza vittoria consecutiva. I ragazzi di mister Paci vincono ancora dopo averlo fatto con Piombino e Audace Isola d'Elba, arrivano così punti che fanno risalire la classifica ad una squadra a soli quattro punti dal quinto posto. Per il Pisa Ovest invece continua il trend negativo, si tratta della quindicesima sconfitta stagionale, la decima consecutiva per un girone di ritorno con quattro punti in undici partite. La partita è molto divertente, il Portuale parte subito fortissimo tanto che dopo trenta secondi si trova già avanti con la rete di Hoxha, che approfitta di un errore del portiere e insacca l'1-0. Al quarto d'ora ecco un altro errore difensivo ospite, Hoxha ne approfitta, s'invola e segna il 2-0, salendo momentaneamente a quota 14 gol in stagione. A questo punto arriva la reazione degli ospiti che riescono ad accorciare prima con Marrocco sull'assist perfetto di Dajkovic e poi poco dopo arriva anche il 2-2 con una grandissima punizione da parte di Novelli che chiude anche il primo tempo. Nella ripresa il Pisa Ovest prova a prendere in mano la partita ma non riesce a finalizzare alcune situazioni favorevoli, ci prova con Chiefa ma trova una grande risposta di Mannucci che respinge e poi altri errori da sotto misura che impediscono alla squadra ospite di ribaltare la sfida. Il Portuale allora resta in partita e intorno all'ora di gioco si fa trovare pronto per tornare avanti. Due errori difensivi di disattenzione del Pisa che costano ancora caro con un rapace d'area come Hoxha che non ne sbaglia una e sigla il poker personale che lo fa salire a quota 16. Sul punteggio di 4-2 il Pisa ha nuovamente la forza di rientrare in partita, arriva il 4-3 con Consani di testa che così dona al match un finale vibrante. Nei minuti di recupero il Pisa ci prova con diverse occasioni ma Pacini, Bragaru ed infine ancora Consani sprecano le chance di rimettere in parità la sfida. Il Portuale riesce a resistere e al triplice fischio festeggia il raggiungimento di quota 40 punti in classifica. Calciatorepiù: Hoxha (Portuale Livorno).

RETI: Bigongiali, Di Quirico
OLTRERA: Rossini, Grieco, Haka, Beconcini, Carraro, Polito, Russo, Venturin, Pistolesi, Messerini, Bigongiali. A disp.: Turini, Pantani, Latini, Fallacara, Spanu, Valente, Mariani, Giorgi. All.: Stefano Pagliai.
ARMANDO PICCHI: Pagni, Lonzi, Vanni, Simonini, Giuntini, Carbonell, Dezi, Agasi, Volpi, Palma, Marianelli. A disp.: Raugi, Fecchi, Filippi, Cicero, Cirinei, D'Amico, Morisi, Andreini, Di Quirico. All.: Simone Giuliani.
ARBITRO: Tesi di Pistoia.
RETI: 50' Bigongiali, 70' Di Quirico.



Stabilire chi è uscito con più rimpianti non è compito facile. Certo è che l'occasione era ghiotta per entrambe e, alla fin dei salmi, chi esulta effettivamente è chi non ha giocato - il Grosseto - che da spettatore interessatissimo avrà accolto con un discreto sorriso l'1-1 maturato tra Oltrera e Armando Picchi. Un pareggio che consente ai maremmani di mantenersi da soli in vetta alla classifica e, dall'altro lato, getta nello sconforto Oltrera e Picchi che sognavano rispettivamente il sorpasso o l'aggancio in vetta. La bagarre per la promozione dell'élite, però, è ancora viva e gli ultimi due turni saranno decisivi. Nella prima frazione parte forte l'Oltrera, che dopo 5' costruisce una bella azione sull'asse Pistolesi-Russo conclusa da quest'ultimo con un tiro che sfila di poco a lato. Al 25' arriva la riposta dell'Armando Picchi con un'azione individuale di Volpi che, superati un paio di avversari, sceglie la soluzione di potenza trovando i guantoni di Rossini a negargli la gioia del gol. Il primo tempo continua a scorrere sui binari dell'equilibrio, con azioni da una parte e dall'altra. L'ultimo squillo è di marca Oltrera con una staffilata di Bigongiali che spedisce di poco alto sopra la traversa prima che l'arbitro mandi le due squadre negli spogliatoi. Nel secondo tempo, però, i padroni di casa rientrano in campo con l'atteggiamento giusto e al 50' sbloccano la gara: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, si origina una mischia in area ospite sui cui sviluppi Bigongiali trova la deviazione vincente con un preciso colpo di testa su cui Pagni non può nulla. Sulle ali dell'entusiasmo, i ragazzi di Pagliai continuano ad attaccare e a dieci dalla fine hanno la chance per chiudere i conti con un colpo di testa di Polito che, da angolo, colpisce di testa trovando però la super risposta di Pagni. L'Armando Picchi resta in gioco e al 70', dopo aver rischiato di affondare, trova il clamoroso pareggio grazie ad una bella azione del neoentrato Di Quirico, che con una conclusione angolata pesca il jolly battendo un incolpevole Rossini per l'1-1. In pieno recupero, però, i livornesi rischiano tantissimo sulla combinazione Fallacara-Mariani-Messerini, che consente a quest'ultimo di concludere da ottima posizione centrando però una traversa che non fa altro che aumentare i rimpianti in casa rossoblù.