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Eccellenza GIR.B - Giornata n. 4

Baldaccio Bruni-Firenze Ovest 1-1

BALDACCIO BRUNI: Vassallo B., Piccinelli, Giorni, Magi, Adreani, D Aprile, Giovagnini (53' Sbardella), Torzoni, Autorita, Terzi (68' Battistini), Mercuri (75' Lomarini). A disp.: Conti, Perfetti, Vassallo A., Patriarchi, Hajri, Gigli . All.: Borgo Renato
FIRENZE OVEST: Daddi, Rossi L., Marseglia (46' Ussia), Zefi, Tartaglione (86' Amerighi), Ciofi, Tassi (89' Pecchioli M.), Bartolozzi, Torrente (61' Pecchioli T.), Lakti (81' Verdi Sa.), Berti. A disp.: De Carlo, Arrighi, Lazzeri, Piazza. All.: Angiolini Matteo
ARBITRO: Nicola Mascelloni di Grosseto
RETI: 39' Zefi, 84' Magi
NOTE: Ammoniti Piccinelli, D Aprile, Giovagnini, Torzoni, Lomarini, Bartolozzi, Ussia.
Colligiana-Castiglionese A.s.d. 1-1

COLLIGIANA: Chiarugi, Finetti, Mariani, Pierucci, De Vitis, Manganelli (14' Noferi), Baccani (80' Munno), Bouhamed, Milanesi (59' Imbrenda), Calamassi, Cianciolo M. (85' Bartalini). A disp.: Bacciottini, Sardelli, Corbinelli, Mateev . All.: Chini Giacomo
CASTIGLIONESE A.S.D.: Ermini, Zucchini, Giorgi, Tacchini, Menchetti, Menci R., Redi, Sekseni, Falomi (65' Berneschi), Borghesi (83' Pincini), Capogna (52' Steccato). A disp.: Tegli, Bassini, Sorrentino, Lombardi, Viciani, Nero. All.: Fani Roberto
ARBITRO: Mansour Faye di Brescia
RETI: 30' Calamassi, 60' rig. Falomi
NOTE: Ammoniti Finetti, De Vitis, Cianciolo M., Noferi, Zucchini, Menchetti, Redi, Sekseni.COLLIGIANA: Chiarugi, Finetti, Mariani, Pierucci, De Vitis, Manganelli (14' Noferi), Baccani (80' Munno), Bouhamed, Milanesi (59' Imbrenda), Calamassi, Cianciolo (85' Bartalini); a disp.ne: Bacciottini, Sardelli, Corbinelli, Mateev; all. Giacomo Chini.
CASTIGLIONESE: Ermini, Zucchini, Giorgi, Tacchini, Menchetti, Menci R., Redi, Sekseni, Falomi (65' Berneschi), Borghesi (82' Pincini), Capogna (52' Lombardi); a disp.ne: Tegli, Bassini, Sorrentino, Viciani, Steccato, Nero; all. Roberto Fani.
ARBITRO: Mansour Faye di Brescia; ass.ti: Andrea Ballotti di Pistoia e Martina Corsini di Livorno
RETI: 30' Calamassi, 61' rig. Falomi.
AMMONITI: Cianciolo, Noferi, Redi, Menchetti, Sekseni, Finetti, Zucchini, De Vitis



Bisognava capire chi potesse diventare l'anti-Figline: forse non lo è diventato nessuno. Colligiana e Castiglionese si fermano a vicenda: l'1-1 del Manni significa che entrambe le compagini sprofondano a -9 dal primo posto dai gialloblù, ma conferma anche che le due creature di Chini e Fani hanno solidissima credibilità, ottime chances di terminare in zona playoff e giocarsi le proprie carte per la D in post-season. I biancorossi di casa partono incerottati per le numerose defezioni e la gara peggiora ulteriormente la loro situazione di infermeria: ko il capitano Manganelli, costretto ad alzare bandiera bianca al 10', sostituito da Noferi. Al 19' Cianciolo confeziona la prima mezza occasione proponendo un gran cross che attraversa tutta l'area piccola senza però incontrare una deviazione amica: imprecazioni in tribuna. Alla mezzora la Colligiana riesce comunque a passare in vantaggio: merito del solito Calamassi, punto di riferimento dei biancorossi, che con un gran tiro da fuori non lascia scampo ad Ermini e infila il pallone all'angolino. I padroni di casa approfittano di una Castiglionese fin troppo rinunciataria e avrebbero anche l'occasione del raddoppio poco dopo: Cianciolo può calciare verso la porta del numero uno gialloviola, ma il suo tentativo esce di poco a lato. L'uno a zero dei senesi all'intervallo rispecchia fedelmente l'andamento dei 45 minuti. Ma nella ripresa la musica cambia grazie ad un episodio: al 60' il direttore di gara ravvisa un fallo di Finetti in area locale su un attaccante aretino. Rigore per gli ospiti: dal dischetto bomber Falomi non ha problemi a spiazzare Chiarugi: pari. La Colligiana, nervosa per il rigore assai contestato (da giocatori, panchina e tribuna) prova a riversarsi in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio e al 64' protesta per un calcio di rigore non concesso dopo un presunto fallo di mano di un difensore ospite in area: azione confusa, difficile giudicare. Si prosegue. Nel finale ancora i biancorossi provano a dare qualcosa in più per una vittoria che li lancerebbe definitivamente come anti-Figline, ma il tentativo di Munno in pieno recupero finisce a lato. Nulla di eccezionale nemmeno nel colpo di testa di De Vitis al 94', ultima azione della gara, che non stuzzica troppo la reattività di Ermini, abile a bloccare. Uno a uno, non esulta nessuno.
Zenith Prato-Fortis Juventus 3-0

ZENITH PRATO: Brunelli, Safina, Chiavacci (76' Maiolino), Parenti, Gonfiantini, Gori (69' Saccenti), Lunghi, Mari (59' Falteri), Braccesi (83' Mitcul), Rosi, Caggianese (72' Silva Reis). A disp.: Pellegrini, Casini, Diffini, Castiello . All.: Settesoldi Simone
FORTIS JUVENTUS: Pettinelli, Zoppi (46' Marucelli), Grazzini, Donatini (46' Giannelli L.), Pezzati, Gurioli, Torricelli (46' Campagna), Serotti, Guidotti (65' Nicolosi T.), Barbero, Bruni. A disp.: Allegranti, Calzolai, Paterno, Pagnotta, Costa. All.: Innocenti Matteo
ARBITRO: Lorenzo Biagi di Pisa
RETI: 36' Rosi, 59' Caggianese, 63' Falteri
NOTE: Espulsi Pezzati, Bruni. Ammoniti Pettinelli, Serotti, Guidotti, Campagna.ZENITH PRATO: Brunelli, Safina, Chiavacci (75' Maiolino), Parenti, Gonfiantini, Gori (67' Saccenti), Lunghi, Mari (60' Falteri), Braccesi (83' Mitcul), Rosi, Caggianese (70' Silva Reis). A disp.: Pellegrini, Casini, Diffini, Castiello. All.: Settesoldi.
FORTIS JUVENTUS: Pettinelli, Zoppi (46' Giannelli), Grazzini, Donatini (46' Marucelli), Pezzati, Gurioli, Torricelli (46' Campagna), Serotti, Guidotti (65' Nicolosi), Barbero, Bruni. A disp.: Allegranti, Calzolai, Paterno, Pagnotta, Costa. All.: Innocenti.
ARBITRO: Biagi di Pisa, coad. da Furlesi di Empoli e Lorenzo Santaera di Pisa.
RETI: 36' Rosi, 59' Caggianese, 63' Falteri
NOTE: Espulsi Pezzati, Bruni.



Che batosta, Fortis! Bisognava dare un segnale al campionato provando ad espugnare il Chiavacci , fortino della Zenith Prato, per proseguire la corsa dietro a un Figline fin qua perfetto. E invece la banda di Innocenti collassa al cospetto dei pratesi padroni di casa, prendendo tre gol e facendosi agganciare al secondo posto (a ben nove punti di distacco dal vertice) da Colligiana e Castiglionese. Gara che prende il via evidenziando subito il buon approccio della formazione locale: corner di Caggianese che pesca Safina all'altezza del dischetto, conclusione fuori di poco. Al 15' ancora Zenith: Mari raccoglie un rimpallo da fuori area e ci prova, senza inquadrare la porta. Poco dopo Safina imbecca Mari, tiro che impegna Pettinelli costretto a rifugiarsi in corner. Il monologo pratese trova finalmente sfogo al 36': segna Rosi, bravo a inserirsi dopo un bell'uno-due con Mari dal limite dell'area e a superare il numero uno biancoverde in uscita. Al rientro negli spogliatoi il signor Biagi di Pisa caccia dal campo Bruni, attaccante mugellano, reo forse di qualche parola di troppo nei suoi confronti. Una bella grana per Innocenti: sotto di un gol e di un uomo all'intervallo, il tecnico prova a rivoluzionare i suoi. Dentro Giannelli, Campagna e Marucelli per Zoppi, Donatini e Torricelli. Ma la reazione non si vede, anzi, solo nervi: al 50' Mari va giù in area ospite, il signor Biagi lascia proseguire, la Fortis recupera il pallone ma, nonostante il giocatore rimasto dolorante a terra, non mette fuori il pallone. Dopo l'intervento dell'arbitro, Pezzati gli rivolge qualche parola non particolarmente edificante: Fortis in nove all'alba del secondo tempo, la gara di fatto finisce qua. Tutto comodo per la Zenith che può dilagare in contropiede a chiudere la contesa ampliando il punteggio: al 59' Caggianese fa 2-0 col solito sinistro telecomandato all'incrocio dei pali da fuori area. Quattro minuti dopo c'è gloria anche per Falteri: il giocatore locale si guadagna una punizione dal limite dell'area e si incarica di una battuta perfetta, pallone che va a morire sotto l'incrocio lasciando di stucco Pettinelli. Tre a zero, sipario sull'amarissimo weekend della Fortis Juventus.
Rondinella Marzocco-Lastrigiana 1-2

RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Mazzolli, Bora Narcis (56' Petri), Pisapia, Marini, Bagnai (76' Cragno), Fantechi (86' Maresca), Antongiovanni, Vigano, Rosi, Amoddio (59' Renna). A disp.: Bertini, Marchi, Giorgelli, Cerza, Gjini. All.: Francini Alessandro
LASTRIGIANA: Fedele, Barzini, Corradi, Fioravanti (83' Lenzini), Calonaci, Biondi, Ciotola, Ammannati, Bianchi (81' Terzani), Bourezza (88' Manganiello), Corsi. A disp.: Giannini, Borgioli, Crini, Marchetti, Pierattini, Valori. All.: Bartalucci Rossano
ARBITRO: Andrea D Orta di Pisa
RETI: 37' Corsi, 69' rig. Bourezza, 79' Antongiovanni
NOTE: Espulsi Mazzolli, Ammannati. Ammoniti Mazzolli, Pisapia, Bagnai, Fantechi, Ammannati.RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Mazzolli, Bora (55' Petri), Pisapia, Marini, Bagnai (75' Cragno), Fantechi (84' Maresca), Antongiovanni, Vigano, Rosi, Amoddio (58' Renna). A disp.: Bertini, Marchi, Giorgelli, Cerza, Gjini. All.: Francini.
LASTRIGIANA: Fedele, Barzini, Corradi, Fioravanti (82' Lenzini), Calonaci, Biondi, Ciotola, Ammannati, Bianchi (79' Terzani), Bourezza (87' Manganiello), Corsi. A disp.: Giannini, Borgioli, Crini, Marchetti, Pierattini, Valori. All.: Bartalucci.
ARBITRO: D'Orta di Pisa, coad. da Chernenkova di Piombino e Pacini di Empoli.
RETI: 36' Corsi, 69' rig. Bourezza, 79' Antongiovanni.



Insomma, non proprio il modo migliore per iniziare la settimana di preparazione al delicato derby contro il Porta Romana di settimana prossima. La Rondinella non esce dal disgraziato tunnel di sconfitte imbeccato ormai dalla fine del 2022 e cede la posta piena pure alla Lastrigiana di Bartalucci che ringrazia volentieri e riscatta ampiamente le ultime amarezze di una stagione che non l'ha mai vista protagonista. I fiorentini allenati da Francini invece sprofondano all'ottavo posto e non hanno forse ancora deciso fino in fondo cosa vogliono far da grandi: fra ottobre e novembre assaltavano da vicinissimo il primo posto del Figline, ora devono star attenti a non farsi risucchiare dalla zona caldissima. La gara conosce un primo episodio chiave già al 6', quando un fallo di mano di Marini in area locale determina un rigore per la banda di Bartalucci: dal dischetto però Bianchi si fa clamorosamente ipnotizzare da Pecorai che si tuffa sulla propria destra e respinge. La gara decolla quindi su ritmi subito accettabili, ma non si vedono opportunità nitide da rete. Almeno fino al 36', quando gli ospiti la sbloccano con Corsi: il giocatore biancorosso è abilissimo a smarcarsi in area per insaccare un preciso cross da destra senza lasciare scampo a Pecorai in uscita. I padroni di casa provano subito a reagire, ma i tentativi dalla distanza di Rosi e Antongiovanni non trovano fortuna. Nella ripresa Francini prova a rivitalizzare i suoi con gli ingressi di Petri e Renna a dare fosforo alla manovra, ma gli effetti non si vedono. Anzi: la Lastrigiana controlla con attenzione e riparte in modo letale, come al 69', quando un contatto in area di rigore convince il signor D'Orta di Pisa ad assegnare il secondo penalty di giornata alla Lastrigiana, stavolta decisamente contestato rispetto all'episodio della prima frazione. Le proteste portano a due espulsioni: Mazzolli ed Ammannati flirtano un po' troppo rispetto a quanto normalmente consentito dal regolamento e finiscono sotto la doccia anzitempo. Intanto si batte il rigore: Bourezza non ripete l'errore di superficialità di Bianchi e trasforma con freddezza. Due a zero. Gara che sembra in ghiaccio, e invece la Rondinella la riapre dopo nemmeno dieci minuti: merito di Antongiovanni che al 79' trova il nono gol stagionale facendosi trovare pronto di prima intenzione a ribadire in rete un cross da sinistra, 1-2. Inizia così il tentato assedio della Rondinella che in realtà, senza saperlo, ha già concluso la gara: niente più acuti, la difesa della Lastrigiana è strenua anche perché i tre punti servono come il pane. E il colpo biancorosso in casa di un'altra biancorossa è certificato dal triplice fischio.
Figline 1965-Foiano 1-0

FIGLINE 1965: Conti, Arnetoli, Banchelli, Degl Innocenti, Sabatini, Orpelli, Zellini (84' Serrotti), Sesti (53' Mannella), Vangi (76' Mazzei), Marini, Ferretti (53' Lebrun). A disp.: Simoni, Gabbrielli, Canali, Conteduca, Hibraj. All.: Tronconi Stefano
FOIANO: Goretti, Alabastri, Tenti (62' Pareggi), Costantini (54' Rossi), Boninsegni, Bennati (82' Nocentini), Cacioppini, Verdelli, Rufini, Minocci, De Sanctis (72' Acatullo). A disp.: Bonanni, Pagliaro, Angioli, Bruschi M., Mele. All.: Zacchei Filippo
ARBITRO: Marco Aurisano di Campobasso
RETI: 35' rig. Vangi
NOTE: Espulso Rufini. Ammoniti Sesti, Tenti, Cacioppini.FIGLINE (4-2-3-1): Conti, Arnetoli, Sabatini, Orpelli, Banchelli, Degl'Innocenti, Sesti (52' Mannella), Ferretti (52' Lebrun) Marini, Zellini (84' Serrotti), Vangi(75' Mazzei). A disp.: Simoni, Gabbrielli, Canali, Conteduca, Hibraj. All.: Stefano Tronconi.
FOIANO (4-3-2-1): Goretti, Bennati (81' Nocentini), Boninsegni, Alabastri, Tenti (62' Pareggi), De Sanctis (71' Acatullo), Costantini (54' Rossi), Cacioppini, Verdelli, Minocci, Rufini. A disp.: Bonanni, Pagliaro, Angioli, Bruschi, Mele. All.: Filippo Zacchei.
ARBITRO: Aurisano di Campobasso, coad. da Gallà di Pistoia e Cerino di Lucca.
RETE: 36' rig. Vangi.
NOTE: espulso al 93' Rufini per fallo di reazione. Recupero: 1'+4'. Angoli: 10-1 per il Figline. Ammoniti: 17' Sesti, 27' Tenti, 74' Cacioppini.



FIGLINE
CONTI: 6
Non deve compiere interventi di riguardo grazie alla buona sorte ed alla scarsa mira dei foianesi, ma nel complesso tiene compatto il reparto arretrato.
ARNETOLI: 5,5 Risulta l'anello debole della difesa e viene messo spesso in difficoltà dalle sgroppate di Minocci o di Verdelli.
SABATINI: 6,5 Con esperienza e carisma tiene bene a bada il bomber amaranto, sfruttando forse anche la sua giornata grigia e nel finale in maniera abbastanza furba porta all'espulsione del Mago amaranto.
ORPELLI: 6 Collabora in maniera efficace con il compagno di reparto, senza tralasciare nessun dettaglio utile nello svolgimento dei dettami tattici del proprio allenatore.
BANCHELLI: 7 Sfreccia in maniera continuativa sulla fascia mancina, dimostrandosi un valore aggiunto e portando numerosi pericoli dalle parti di Goretti.
DEGL'INNOCENTI: 6,5 E' il vero metronomo della macchina quasi perfetta messa in campo da mister Tronconi, accelera e rallenta il gioco sempre con i giusti tempi, facendo girare la propria compagine in maniera ottimale.
SESTI: 5,5 Forse influenzato dall'ammonizione rimediata in apertura di partita, gioca con il freno a mano tirato e non dà gli strappi a cui ha abituato tifosi e staff tecnico. 52' Mannella 6 Entra per sfruttare le proprie doti atletiche e la sua esperienza, mette sul prato verde tutto ciò che ha e dà un contributo fattivo alla causa gialloblù.
FERRETTI: 6,5 Gioca indistintamente a destra e sinistra, risultando un'arma tagliente a disposizione di mister Tronconi, andando alla conclusione in maniera insidiosa in un paio di circostanze. 52' Lebrun 6 Entra in maniera attenta e fa il suo compito con abnegazione, senza voler strafare e senza fronzoli.
MARINI 7 L'ex Scandicci si dimostra elemento in grado di spostare gli equilibri e con il suo talento cristallino riesce a creare numerose potenziali occasioni da gol per i propri compagni di squadra.
ZELLINI 7,5 Risulta senza ombra di dubbio il migliore in campo ed è una costante spina nel fianco della retroguardia ospite, sbucando in ogni zona di campo. 84' Serrotti sv
VANGI 6
Timbra su rigore per il suo nono centro in campionato, ma nel complesso non incide più di tanto, francobollato in maniera molto attenta da Alabastri e non avendo grandi possibilità di giocare la palla. 75' Mazzei sv
FOIANO
GORETTI 6
Spiderman si lascia sfuggire la palla innescando l'episodio del rigore decisivo, ma poi si riscatta con almeno tre interventi che tengono vivo fino alla fine il Foiano.
BENNATI 6 Il Colosso trotta sulla fascia, spesso da fluidificante e prova anche a dare collaborazione in fase offensiva, risultando utile appoggio per i compagni. 81' Nocentini sv
BONINSEGNI 6,5
Il Ministro della Difesa guida in maniera attenta e senza fronzoli la retroguardia di Zacchei, impedendo agli avversari di creare troppi patemi dalle parti del proprio portiere.
ALABASTRI 7 Il Gladiatore tiene fede al nomignolo, mettendo la museruola a Vangi e impedendogli se non su calcio di rigore di rendersi pericoloso dalle parti di Goretti.
TENTI 5,5 Il Folletto a volte gira a vuoto e forse inibito dall'ammonizione dopo 27', non ha il coraggio necessario e si fa saltare in maniera troppo semplice. 62' Pareggi 5 El Toro entra con un piglio troppo arrendevole, perdendo in modo banale alcuni palloni ed in una posizione spuria non incide.
DE SANCTIS 6,5 Il Pendolino corre tanto ed in maniera utile, non lasciando vita semplice agli avversari e risultando elemento valido sia in fase offensiva che nei ripiegamenti. 71' Acatullo sv
COSTANTINI 6
Er Pupo gestisce al meglio tutti i palloni che gli passano tra i piedi e non ha timori reverenziali nei confronti del più esperto Degl'Innocenti. 54' Rossi 5, 5 Il Soldatino non ha un buon impatto sulla gara e viene spesso messo in mezzo dagli avversari, senza riuscire a dare un contributo fattivo alla causa.
CACIOPPINI 6,5 Braveheart gioca a tutto campo, lottando su tutti i palloni ed in tutte le situazioni, senza paure o remore.
VERDELLI 6,5 Cavallo Pazzo si conferma in un buon periodo di forma e corre tanto, accendendo in maniera costante e continuativa la manovra offensiva degli amaranto di Zacchei.
MINOCCI 6,5 Harry Potter comincia ad inserirsi nelle trame foianesi, risultando sempre più parte integrante dello scacchiere amaranto ed in un ruolo più suo, disegnato ad hoc per lui dal proprio tecnico.
RUFINI 5 Il Mago disputa una gara al di sotto delle aspettative e come a volte gli capita quando non gira, si innervosisce e si fa espellere a gara finita, con l'unico risultato ottenuto di saltare quantomeno il prossimo turno contro il Prato 2000.
Un Figline molto provinciale batte 1-0 un coriaceo Foiano, al termine di un match molto più equilibrato del previsto e fa un passo forse decisivo verso la serie D, con la compagine gialloblù di Stefano Tronconi che adesso, visto il contemporaneo crollo per certi versi imprevisto della Fortis Juventus sul campo dello Zenith Prato, ha un vantaggio di nove lunghezze sul terzetto formato proprio dai biancoverdi borghigiani, dalla Colligiana e dalla Castiglionese, con i gialloviola comunque con una gara in meno; il Foiano dal canto suo ha lottato e si è dimostrato un osso duro, andando sotto sull'unica ingenuità difensiva nella prima frazione e capace comunque fino all'ultimo di tenere la gara aperta a qualsiasi risultato, riportando un ko che pesa meno, viste le contemporanee sconfitte di Prato 2000, Porta Romana e Sinalunghese, il turno di riposo della Chiantigiana ed il pareggio tra Baldaccio Bruni e Firenze Ovest, con la squadra amaranto che mantiene il sest'ultimo posto utile per la salvezza diretta, pur rimanendo ancora in bagarre. Passando alla cronaca, mister Tronconi schiera la capolista con un 4-2-3-1, con Conti tra i pali, Arnetoli, Sabatini, Orpelli e Banchelli a formare la linea di retroguardia da destra a sinistra, Degl'Innocenti e Sesti a formare la cerniera davanti alla difesa, con Ferretti, Marini e Zellini alle spalle dell'unico terminale offensivo e capitano Gabriele Vangi, mentre mister Filippo Zacchei, senza Mostacci, Manchia, Marcocci ed il lungodegente Bruschi, disegna sul terreno di gioco del Goffredo del Buffa il solito 4-3-3 travestito da 4-3-2-1, con in porta Goretti, la difesa formata da Bennati, Boninsegni, Alabastri e capitan Tenti, a centrocampo De Sanctis, Costantini e Cacioppini, con Verdelli e Minocci a supporto del bomber Rufini; partenza conivinta dei locali che si rendono subito pericolosi al 2', quando su azione insistita sulla sinistra di Banchelli, cross con colpo di testa di Vangi, alto sopra la traversa. Sull'altro fronte due minuti dopo, Rufini lavora un buon pallone ed appoggia per Costantini, il quale prova il destro che un po' svirgolato termina largo; al 10' punizione dalla destra per gli amaranto, batti e e ribatti in area figlinese, sul pallone si avventa Boninsegni, il quale colpisce il palo con un forte destro. Si arriva così al 28', quando su punizione dalla destra di Degl'Innocenti, Vangi allunga per Zellini, il quale da due passi manda alto sopra la traversa, con Goretti comunque parso sulla traiettoria; cinque minuti dopo sul fronte opposto, Verdelli recupera palla e serve Rufini, il quale si incunea in area e prova il destro, bloccato da Conti con sicurezza. Al 36' cross da destra di Zellini a campanile, Goretti si lascia scappare il pallone, sulla sfera si avventa Ferretti, il quale viene agganciato in area, con l'arbitro che assegna il rigore e con Vangi che trasforma con freddezza, spiazzando il portiere con un forte destro, realizzando il suo nono gol personale ed il vantaggio locale, con cui si chiude la prima frazione di gioco; la ripresa si apre con la capolista che vuole chiudere quanto prima la contesa ed al 53' il neoentrato Lebrun lancia Zellini, il quale prova il sinistro a girare che termina largo. Passano quattro minuti e su azione ancora del numero 7 gialloblù sulla sinistra, cross sul secondo palo dove è appostato Marini, sul cui tocco Goretti respinge di piede con bravura; al 64' Marini scappa a destra e crossa per Vangi, il quale usa Alabastri da perno e prova il destro in girata, grande parata di Goretti che riscatta completamente l'errore nell'azione che ha portato al rigore e mette in corner. Il Foiano non molla e va vicino al pareggio al 72', quando su azione di Pareggi sulla sinistra, cross respinto corto dalla retroguardia locale, arriva Cacioppini, destro che termina largo; a questo punto la compagine prima in classifica comincia a serrare le fila e giocare con il cronometro, con la squadra di Zacchei pur con tutta la potenza di fuoco offensiva in campo non riesce a trovare varchi utili per creare grattacapi dalle parti di Conti, con l'ultima nota di cronaca è l'espulsione di Rufini in pieno recupero per reazione su Sabatini. Finisce così con la vittoria sporca del team valdarnese, che ottiene un risultato di platino e con questi tre punti allunga forse definitivamente in vetta, mentre la formazione foianese ha dimostrato di rendere la vita difficile alla corazzata di Tronconi e tornando a casa con un mix di orgoglio per la prestazione, consapevolezza di poter lottare fino alla fine per la salvezza diretta e rammarico per non essere riusciti a portare via quantomeno un punto che sembrava alla portata dei tigrotti amaranto; i prossimi impegni vedranno la capolista impegnata sul campo di una Lastrigiana impegnata anch'essa ad evitare il coinvolgimento nella zona play-out, mentre il Foiano riceverà nel primo anticipo carnevalesco la visita del Prato 2000, cenerentola del girone e con un piede e mezzo in Promozione, vista la distanza di ben otto lunghezze dal penultimo posto, in un match da vincere obbligatoriamente per non disperdere il buon lavoro fatto.
Prato 2000-Pontassieve 0-2

PRATO 2000: Daddi, Natali, Querci, Gaggioli, Testa, Kowalski, Nencioni, Fall, Liberto, Tallarita, Fantini. A disp.: Tucci, Dahani, Frroku, Sacchi, Boni, . All.:
PONTASSIEVE: Morandi, Sitzia, Giannelli S. (91' Prunecchi), Muho, Fani, Marconi, Fioravanti (59' Fantechi), Di Leo (84' Busce), Adami, Taflaj, Salvadori. A disp.: Romano, Pacini Al., Cassai, Serrotti, Burberi, Minischetti. All.: Brachi Marco
ARBITRO: Simone Cremonini di Pisa
RETI: 56' Di Leo, 85' Taflaj
NOTE: Ammonito Fall.PRATO 2000: Daddi, Natali, Querci, Gaggioli, Kowalsky, Testa, Nencioni, Fall, Liberto, Talarita, Fantini. A disp.: Tucci, Dahani, Frroku, Sacchi, Boni. All.: Matteo Gassani.
PONTASSIEVE: Morandi, Sitzia, Giannelli, Mohu, Fani, Marconi, Fioravanti, Di Leo, Adami, Taflaj, Salvadori. A disp.: Romano, Pacini, Cassai, Prunecchi, Fantechi, Serrotti, Burberi, Minischetti, Buscè. All.: Marco Branchi.
ARBITRO: Cremonini di Pisa, coad. da Cuppone e Dore di Pisa.
RETI: 57' Di Leo, 88' Taflaj.



Orgoglio e senza alcun pregiudizio! Dopo le ultime prestazioni i padroni di casa si ritrovavano al bivio di gettare la spugna o di mostrare una reazione con coraggio e dignità. Ebbene il manipolo dei ragazzi di mister Gassani, decimati per problemi di alcuni titolari, ha risposto Presente affrontando a testa alta l'impegno che li vedeva di fronte ad una formazione avversaria organizzata e compatta, decisa a riprendersi i tre punti lasciati nel turno casalingo precedente, il Pontassieve. La prima parte di gara era caratterizzata dalla spregiudicatezza e freschezza dei locali che riuscivano anche a pressare gli avversari e quando necessario uscire in ripartenza, con le catene a destra di Gaggioli e Natali ed a sinistra di Querci e Testa, mentre a centrocampo Fall correva e lottava dando supporto a Nencioni e Talarita. In alcune occasioni i padroni di casa hanno pagato l'inesperienza dei giovani non riuscendo a trovare le giuste combinazioni per concludere a rete, ma vanno assolutamente assolti considerando che non avevano subito nulla o quasi a parte un'occasione di Adami neutralizzata da Daddi intorno alla mezz'ora. La ripresa ripartiva dall'equilibrio del primo tempo e solo uno strano rimpallo in piena area di rigore sugli sviluppi di un corner consentiva agli ospiti di trovare il vantaggio con Di Leo. I locali mantenevano la lucidità necessaria e reagivano costruendo un paio di occasioni prima con Fantini lanciato a rete che veniva anticipato in extremis dal portiere avversario e poi con Liberto che in una favorevole occasione due contro uno non riusciva a servire Fantini solo davanti al portiere attardandosi in un dribbling e facendosi rimontare dalla difesa ospite. Peccato che le forze cominciavano a scemare per i padroni di casa , mentre i ragazzi di mister Branchi salivano di tono ed entravano in controllo della gara con un discreto fraseggio e trovando in un paio di occasioni l'efficace opposizione di Daddi. Sul finire mister Gassani provava qualche piccola variazione tattica per tentare di riacciuffare il pari, ma una giocata di rilancio degli ospiti trovava un'imbucata due contro uno agevolata da un intervento difensivo sfortunato che permetteva a Taflaj di battere a rete da fuori area superando l'incolpevole Daddi e chiudendo di fatto l'incontro. Complimenti al Pontassieve che ha dato prova di maturità affrontando la gara nei diversi momenti con lucidità , aspettando il momento buono per colpire ed approfittando di qualche incertezza o errore degli avversari. Onore al Prato 2000 che in un momento delicato e difficile ha dimostrato di avere il carattere ed il giusto atteggiamento di chi crede fermamente nel lavoro e proverà a rendere cara la propria pelle fino in fondo.
Signa-Porta Romana 4-0

SIGNA: Crisanto, Nencini S. (84' Di Biasi), Capochiani, Diegoli (86' Tempesti P.), Tempestini, Franzoni, Vitrani (80' Mosca), Dallai (62' Piampiani), Tempesti L., Coppola, Giuliani (73' Alesso). A disp.: Lo Vasco, Camerini, Paci, Cellai. All.: Scardigli Stefano
PORTA ROMANA: Lombardini, Vanni, Delvecchio, Castiglione (46' Lenti), Pinzauti, Manetti N. (65' Bux), Di Vito (62' Diabate), Corsi, Rachidi (70' Ongaro), Imparato, Saponetto (54' Bizzeti). A disp.: Cecconi E., Mencarelli, Sparaciari, Carfora. All.: Carobbi Stefano
ARBITRO: Alessio Artini di Firenze
RETI: 15' Franzoni, 30' Tempestini, 40' Tempesti L., 65' Vitrani
NOTE: Ammoniti Tempesti P., Manetti N..SIGNA: Crisanto, Nencini (79′ Di Biasi), Capochiani, Diegoli (85′ Pietro Tempesti), Tempestini, Franzoni, Vitrani (81′ Mosca), Dallai (61′ Piampiani), Tempesti Lorenzo, Coppola, Giuliani (75′ Alesso) A disp.: Lo Vasco, Camerini, Paci, Cellai. All.: Scardigli.
PORTA ROMANA: Lombardini, Vanni, Delvecchio, Castiglione (46′ Lenti), Pinzauti, Manetti (67′ Carfora), Di Vito (65′ Diabate), Corsi, Rachidi (69′ Mencarelli), Imparato, Saponetto (55′ Bizzeti). A disp.: Cecconi, Bizzeti, Mencarelli, Ongaro, Sparaciari, Carfora, Bux,. All.: Carobbi.
ARBITRO: Artini di Firenze, coad. da Scanu del Valdarno e Cipriani di Firenze.
RETI: 15′ Franzoni, 30′ Tempestini, 40′ Tempesti Lorenzo, 79′ Vitrani.



Dominio e riscatto dopo l'amarissima finale di Coppa Eccellenza, rassegnazione e tristezza per una classifica che ogni domenica si fa più inquietante. C'erano punti pesanti in palio al Bisenzio nello scontro fra Signa e Porta Romana: i gialloblù, dopo il ko in finale di Coppa contro il Certaldo, dovevano rilanciarsi verso i playoff, mentre gli arancioneri inseguivano il riscatto che poteva significare l'allontanamento dal penultimo posto in coppia con la Chiantigiana (che osservava il turno di riposo). E invece è finita 4-0, passivo pesantissimo per il Porta Romana che dimostra di dover ancora combinare parecchio se vuole provare a centrare la salvezza nella categoria regina. La differenza la fa l'atteggiamento: il Signa è famelico, a dir poco. I gialloblù sono canarini sono nel nome, perché sul campo entrano come tigri: al 15' Franzoni insacca con un bel colpo di testa da calcio d'angolo su cui la difesa ospite è decisamente disattenta. Il Porta Romana fatica anche a rimettere il pallone a centrocampo e subisce il raddoppio alla mezzora: stavolta a staccare di testa su palla inattiva è l'altro difensore centrale, l'ex Grassina Tempestini che non ha difficoltà a fulminare un altro ex Grassina, Lombardjjni, per il raddoppio. Il team di Carobbi si vede giusto con un tentativo di Rachidi non sfruttato, prima di incassare lo 0-3 a cinque minuti dal riposo: lancio in profondità per Lorenzo Tempesti che controlla, approfitta della discreta solitudine di cui gode all'interno delle maglie ospiti e dopo aver saltato il portiere in uscita deposita in rete. Nella ripresa Carobbi prova a raddrizzarla coi cambi, ma è già diventata l'Everest: negli arancioneri entrano Lenti e Bizzeti nei primi minuti, ma l'inerzia pare impossibile da ribaltare. Il Signa ora gigioneggia, alterna anche le proprie sostituzioni nella classica girandola della seconda parte di match e poi si regala il poker: la firma di Vitrani che insacca dopo un'altra bella azione corale. Nel Signa segnano un po' tutti, negli ospiti colpisce la fatica a costruire e soprattutto la difficoltà nel finalizzare. Quattro a zero, senza appello.
Mazzola Valdarbia-Sinalunghese 3-2

MAZZOLA VALDARBIA: Florindi, Simi (86' De Luca), Gianneschi, Bianchi, Fabbrini, Cruciani, Cavallini (70' Pierangioli), Silvestri, Bartolini, Baroni (66' Tozzi Fer.), Mearini (78' Tozzato). A disp.: Cefariello, Landozzi, Torricelli, Malavita, Orlando. All.: Argilli Stefano
SINALUNGHESE: Marini, Meoni, Papa, Papini, Trombesi, Ibojo, Bencini (86' Corsetti), Biagi, Alessi, Bucaletti (86' Pasquinuzzi), Corsi (82' Doka Bj.). A disp.: Petrucci, Ajdini, Doka Br., Piccardi, Della Lena, Canapini. All.: Iacobelli Agostino
ARBITRO: Matteo Bruni di Siena
RETI: 41' Baroni, 52' Bucaletti, 56' Cavallini, 63' Biagi, 92' Cruciani
NOTE: Ammoniti Bartolini, Bucaletti.MAZZOLA-VALDARBIA: Florindi, Simi, Gianneschi, Bianchi, Fabbrini, Cruciani, Cavallini (67' Pierangioli), Silvestri, Bartolini, Baroni (65' Tozzi), Mearini (75' Tozzato). A disp.: Cefariello, Landozzi, Torricelli, De Luca, Tozzi, Tozzato, Pierangioli, Malavita, Orlando. All.: Argilli.
SINALUNGHESE: Marini, Meoni, Papa, Papini, Trombesi, Ibojo, Bencini, Biagi, Alessi, Bucaletti, Corsi. A disp.: Petrucci, Corsetti, Pasquinuzzi, Ajdini, Boka Bj., Boka Br., Piccardi, Della Lena, Canapini. All.: Iacobelli.
ARBITRO: Bruni di Siena coad. da Ginanneschi di Grosseto e Laganà di Siena.
RETI: 41' Baroni, 52' Bucaletti, 55' Cavallini, 63' Biagi, 92' Cruciani.
NOTE: ammoniti: Bucaletti e Bartolini.



Il Mazzola-Valdarbia non si ferma più. Dopo le tre vittorie consecutive ai danni di Foiano, Lastrigiana e Porta Romana arriva la quarta affermazione nell'infuocato derby contro la Sinalunghese. Partita tosta, ben giocata da entrambe le formazioni ma con i biancocelesti più cinici a cercare la vittoria fino al fischio finale. La prima frazione di gioco vede i ragazzi di Argilli, partiti più contratti, soffrire le incursioni di Bencini e Bucaletti, gli uomini più pericolosi dei rossoblu. La conclusione più pericolosa è proprio del numero 10 che, al limite dell'area, spara alto di poco. Il Mazzola-Valdarbia prova a farsi vedere con le discese di Gianneschi e Simi ma la scarsa precisione impedisce di trovare la via della rete. Al minuto 41 la partita si sblocca: grande confusione in area di rigore, Baroni al limite calcia trovando la risposta di Marini. La sfera arriva a Mearini che ripropone al centro per Bartolini il cui tiro, a botta sicura, viene respinto da Ibojo sulla linea di porta. Non è finita qui perchè il primo ad arrivare sul pallone vagante è Baroni che si libera di Biagi e batte Marini sul palo lontano. Prima dell'intervallo c'è anche tempo per il brutto gesto di Bucaletti, manata rifilata a Cavallini, graziato dall'arbitro che lo ammonisce. Nella ripresa, dopo 8 minuti di studio, la Sinalunghese pareggia: azione simile al vantaggio biancoceleste, la difesa del Mazzola-Valdarbia non riesce ad allontare favorendo la conclusione a botta sicura di Bucaletti che infila Florindi per il gol dell'1 a 1. Appena due giri di lancette e il Mazzola-Valdarbia rimette la testa avanti con il più classico gol degli ex: Cavallini viene lanciato in profondità da Cruciani e, nonostante la palla gli arrivi sul piede debole, incrocia benissimo sul palo lontano per il nuovo vantaggio biancoceleste. La Sinalunghese, messa molto bene in campo da mister Iacobelli, non si perde d'animo cercando l'immediata via del gol. Al 63' altra incomprensione della retroguarda biancoceleste, Bencini spara dal limite dell'area pescando la deviazione fortuita di Fabbini, sfera sui piedi di Biagi che batte ancora l'incolpevole Florindi. Da questo momento la gara perde di brio, le squadre puntano più a controllare e a difendere piuttosto che riversarsi in avanti. Al secondo minuto di recupero del secondo tempo la svolta: bella uscita di Gianneschi palla al piede, lancio per Pierangioli che allarga per Silvestri, il centrocampista appoggia per Cruciani che guarda la porta e realizza un gol da antologia per il delirio dei tifosi di casa. E' il quarto gol dell'ex centrocampista dello Scandicci da quanto veste la maglia del Mazzola-Valdarbia, un ruolino di tutto rispetto che ha portato ben 12 punti alla causa biancoceleste. Il Mazzola-Valdarbia sale a quota 27 punti in classifica prendendo un buon margine dalla zona calda.