Arezzo-Tau Calcio 1-2
AREZZO: Trombini, Bianchi (66' Bramante), Polvani, Convitto (66' Diallo), Settembrini (75' Poggesi), Pattarello (66' Dema), Lazzarini, Zona (84' Zhupa), Castiglia, Pericolini, Gucci. A disp.: Viti, Bruni, Foglia, Stopponi. All.: Indiani Paolo
TAU CALCIO: Di Biagio, Quilici, Antoni, Pratesi (78' Carcani T.), Giustarini, Vannucci, Meucci, Masini (65' Anzilotti), Pietrelli, Diop, Gurini. A disp.: Carcani N., Borgia, Bargellini, Innocenti, Granito, Vellutini, Fasciana. All.: Favarin Giancarlo
ARBITRO: Francesco Zago di Conegliano
RETI: 4' Castiglia, 59' Diop, 85' Diop
NOTE: Ammoniti Settembrini, Pratesi.AREZZO: Trombini, Pericolini, Lazzarini, Polvani, Zona (83' Zhupa), Settembrini (75' Poggesi), Bianchi (65' Dema), Castiglia, Pattarello (65' Bramante), Gucci, Convitto (65' Diallo). A disp.: Viti, Bruni, Foglia, Stoppioni. All.: Paolo Indiani.
TAU C.: Di Biagio, Meucci, Vannucci, Quilici, Gurini, Pratesi (77' Carcani T.), Masini (65' Anzillotti), Pietrelli R., Antoni, Diop, Giustarini (77' Borgia). A disp.: Carcani N., Bargellini, Innocenti, Granito, Vellutini, Fasciana. All.: Piero Cristiani.
ARBITRO: Zago di Conegliano, coad. da Storgato di Castelfranco Veneto e Roncari di Vicenza.
RETI: 4' Castiglia, 59' Diop, 84' autorete Polvani.
Una bene ed una male, si può sintetizzare così il passo dell'Arezzo. Dopo l'impresa sul campo della Pianese infatti, la formazione di mister Indiani cade clamorosamente tra le mura amiche con il Tau. Gli amaranto giocano un ottimo primo tempo, dominano, ma mancano il colpo del ko e sembra che giochino come il gatto con il topo. Poi nella ripresa, invece, subito il pareggio, spariscono e per il Tau è festa grande. La squadra di casa parte fortissimo e al 1' è subito pericolosa con Convitto il cui destro finisce però fuori. Dopo una protesta per un contatto sospetto, l'Arezzo al 4' si porta in vantaggio: Settembrini passa a destra e pennella un cross perfetto per l'inserimento di Castiglia la cui frustata di testa non dà scampo al portiere ospite. Il primo segnale di reazione dei lucchesi al 7' con un colpo di testa in tuffo di Giustarini fuori dallo specchio. L'Arezzo insiste e potrebbe raddoppiare al 18' quando Pattarello ruba palla a Pratesi e si presenta davanti a Di Biagio che chiude in angolo il tocco a botta sicura. L'Arezzo troverebbe anche il gol del raddoppio con Lazzarini ma la bandierina dell'assistente è ben evidente a segnalare la posizione di fuorigioco. Al 39' altra ghiotta opportunità per i locali con Bianchi che chiama al miracolo Di Biagio. Altra incredibile palla gol per l'Arezzo al 44' quando Convitto trova Pattarello solo in area, controllo perfetto ma tocco debolissimo a due passi dal portiere. La formazione di mister Indiani entra con lo stesso piglio anche nella ripresa e sfiora subito il 2-0 con una punizione di Settembrini che finisce a lato di un niente. Poi, a sorpresa, al 14' arriva il pareggio del Tau. Giustarini si libera bene a destra e centra per Diop che, tutto solo, può appoggiare in rete di testa. L'Arezzo è sotto shock e non riesce più ad esprimersi con fluidità. Solo al 35' si registra una nuova conclusione degli amaranto, ma il tiro di Zona è debole e facile preda di Di Biagio. Al 39' l'episodio che decide il match. Cross di Antoni, Polvani anticipa Diop ma sul rimpallo devia alle spalle di Trombini per l'1-2. Gli amaranto cercano di reagire, ma lo fanno più con l'istinto che con la testa e non arrivano grandi emozioni. Eccezione fanno gli ultimi assalti firmati da Bramante, il cui diagonale, deviato da un avversario, lambisce il palo. Dopo sei di recupero arriva il triplice fischio di chiusura.
Citta Di Castello-Orvietana 0-0
CITTA DI CASTELLO: Nannelli, Mariucci, Paparusso, Grassi, Gorini Gia., Mosti (46' Tersini), Sylla, Massai, Doratiotto, Calderini, Mezzasoma (60' Pupo Posada). A disp.: Aluigi, Pazzaglia, Rossitto, Buono, Locchi, Scarpini, Mussi . All.: Alessandria Antonio
ORVIETANA: Marricchi, Frabotta, Papale, Borgo, Ricci, Bassini, Di Natale (65' Rosini), Proietti (92' Carletti), Tomassini, Rinaldi (74' Omohonria), Mignani (57' Biancalana). A disp.: Rossi, Traore, Di Loreto, Guazzaroni, Bracaletti. All.: Rizzolo Antonio
ARBITRO: Liberato Maione di Ercolano
NOTE: Espulso Bassini per doppia ammonizione. Ammoniti Grassi, Mosti, Frabotta, Tomassini.
Ghiviborgo-Flaminia 0-0
GHIVIBORGO: Antonini Manrrique, Bertellotti, Videtta, Mukaj, Signorelli, Bongiorni, Mata Gozalbez (26' Del Carlo), Bachini, Del Dotto, Sgherri (70' Nottoli), Zini. A disp.: Capponi, Seminara, Campani, Giannotti, Maggi, Cristofani . All.: Maccarone Massimo
FLAMINIA: Zappala, Mattia, Lo Curto (88' Rizzo), Fumanti, Garufi, Gasperini, Celentano (76' Barduani), Mandorlini, Cruz Da Silveira, Abreu Santos (84' Massaccesi), Padovano (88' Ilari). A disp.: Oliva, Bucca, Paun, Ancillai, Sciamanna. All.: Nofri Onofri Federico
ARBITRO: Mario Leone di Avezzano
NOTE: Ammoniti Videtta, Signorelli, Bachini, Del Dotto, Mandorlini.
Grosseto-Terranuova Traiana 1-0
GROSSETO: Plitko, Veronesi (61' Ciolli), Crivellaro, Martino, Bruno, Cipolletta, Battistoni, Carannante, Aleksic, Tripicchio, Scaffidi (61' Rotondo). A disp.: Gil De Oliveira, Fralassi, Arrigucci L., Cesaroni, Passalacqua, Padulano, Veglianti . All.: Cretaz Roberto
TERRANUOVA TRAIANA: Scarpelli, Farini, Maloku, Bega, Cioce (88' Castaldo), Artini, Petrioli (69' Gautieri), Massai, Meucci (62' Minocci), Benucci (69' Ceppodomo), Sacconi (77' Vezzi). A disp.: Antonielli, Neri, Kilani, Occhiolini. All.: Calori Simone
ARBITRO: Marco Di Loreto di Terni
RETI: 85' Cesaroni
NOTE: Ammoniti Veronesi, Cipolletta, Meucci.
U.s. Livorno-Poggibonsi 2-1
U.S. LIVORNO: Fogli, Fancelli, Giampa, Luci (84' Cretella), Frati (64' Lo Faso), Zanolla (52' Mazzucca), El Bakhtaoui, Belli, Russo, Bruzzo (49' Giuliani G.), Lucatti. A disp.: Bettarini, Ivani, Rossi G., Neri G., Bruno . All.: Collacchioni Lorenzo
POGGIBONSI: Pacini, Rocchetti, Tognetti, Mazzolli, Bonechi N., Borri (76' Bellini), Muscas, Camilli (58' Gistri P.), Barbera (64' Morosi), Regoli, Riccobono (22' De Santis). A disp.: Bruni, Di Paola, Guidarelli, Chiti, Polo. All.: Calderini Stefano
ARBITRO: Stefano Raineri di Como
RETI: 29' Lucatti, 69' Mazzolli, 93' Lo Faso
NOTE: Espulso Bonechi N. per doppia ammonizione. Ammoniti Fancelli, Luci, Zanolla, Bruzzo, Pacini, Tognetti, Morosi, Bellini.LIVORNO: Fogli, Fancelli, Russo, Giampà, Zanolla (52' Mazzucca, 80' G. Neri), Luci (83' Cretella), Bruzzo (50' Giuliani), Belli, Frati (64' Lo Faso), El Bakhtaoui, Lucatti. A disp.: Bettarini, Ivani, Rossi, Bruno.
All.: Vincenzo Esposito
POGGIBONSI: Pacini, Rocchetti, Tognetti, Mazzolli, Bonechi, Borri (76' Bellini), Muscas, Camilli (58' Gistri), Barbera (64' Morosi), Regoli, Riccobono (22' De Santis). A disp.: Bruni, Di Paola, Guidarelli, Chiti, Polo. All.: Stefano Calderini
ARBITRO: Raineri di Como, coad. da Farina di Brescia e Nechita di Lecco
RETI: 29' Lucatti, 69' Mazzolli, 93' Lo Faso.
NOTE: ammoniti: Zanolla, Bruzzo, Luci, Fancelli, Bonechi, Pacini, Morosi, Regoli, Tognetti. Espulso al 18' Bonechi per doppia ammonizione. Recupero di 2' e 5'.
Giornata numero quindici di calendario, e per il Livorno arriva un altro banco di prova fondamentale per le sorti del campionato. I due punti raccolti nelle ultime tre uscite ha fatto perdere terreno alla squadra amaranto, che adesso ha bisogno come l'aria di riprendersi una vittoria che ormai manca - praticamente da un mese - dal 3-1 casalingo contro l'Ostia Mare. Davanti c'è l'ostacolo Poggibonsi, terzo in classifica, e distante quattro lunghezze dai labronici che hanno l'opportunità più ghiotta per vincere e accodarsi alle prime posizioni. Mentre un altro passo falso sfilaccerebbe ulteriormente la formazione amaranto dalla vetta, con la conseguente fuga dello stesso Poggibonsi. È l'ennesimo crocevia al quale il Livorno non può tirarsi indietro, pur con le cessioni di Vantaggiato e Torromino, le assenze di Lucarelli, Apolloni, Rodriguez, Francesco Neri e Pecchia, al quale si aggiunge la squalifica di Karkalis. Mister Esposito fa quindi affidamento su Frati e del neoacquisto El Bakhtaoui - arrivato in settimana dal Nuova Florida - alle spalle di Lucatti punta centrale. Rientra Giampà tra i titolari, mentre invece Lo Faso parte dalla panchina. Dalla parte opposta, Mister Calderini, si presenta al Picchi - spogliato del suo pubblico per il provvedimento disciplinare che ha previsto la gara a porte chiuse - senza Marafioti e Motta ma con il ritorno dalla squalifica di Rocchetti in difesa, e soprattutto con il peso specifico di Riccobono e Regoli in avanti, i due attuali goleador del campionato da sedici gol in due. Equamente suddivisi dalle otto reti a testa. Ad aprire le danze è il Livorno con un approccio arrembante nelle primissime battute, ma a registrare il primo squillo è invece la formazione giallorossa al 6'. Riccobono viene lasciato libero di accentrarsi sul mancino e, dalla distanza, calcia con forza un pallone che si stampa sul palo più lontano. La risposta amaranto si intravede a corrente alternata, al 12' Lucatti costringe Bonechi al fallo, e il giallo comminato al difensore ospite diventa decisivo, perché alla punta casalinga basta la successiva presa di posizione per ricevere il medesimo trattamento falloso da parte del numero cinque. Il doppio giallo si tramuta con l'espulsione di Bonechi e il Poggibonsi si ritrova al 18' con l'uomo in meno. Mister Calderini corre immediatamente ai ripari e sacrifica bomber Riccobono per coprire la falla con De Santis. Il cambio tattico porta gli ospiti a giocare di rimessa, cercando la sorpresa al 28' con il tiro di Muscas che, sciolto della marcatura, mira all'incrocio senza fortuna. Il Livorno però è chiamato ad azzannare la sfida, e forte della superiorità numerica passa in vantaggio un minuto più tardi. L'apertura di Luci premia la sovrapposizione di Zanolla, la palla in profondità diventa un assist perfetto per il taglio sul primo palo di Lucatti che, in solitaria, ha il tempo di controllare e battere Pacini in uscita. Uno a zero, e primo gol in amaranto per Lucatti. Il vantaggio ad un quarto d'ora dal riposo fa alzare i giri del motore ai padroni di casa, protagonisti di una pressione tambureggiante che costringe la retroguardia giallorossa agli straordinari. Ci prova Frati al 32' incrociando il destro oltre il palo, poi al 37' tocca ad El Bakhtaoui impegnare Pacini con un tiro velenoso, ed infine è Belli al 40' a divorarsi l'occasione più netta per il raddoppio calciando addosso al portiere ospite. È perfetto l'inserimento del centrocampista che coglie d'infilata l'intera difesa avversaria, ma è altrettanto meno preciso il tentativo a botta sicura respinto con prontezza ad un passo dalla porta. E, come se non bastasse, ad un soffio dall'intervallo, arriva il colpo di testa di Frati che chiama in causa Pacini all'ennesimo colpo di reni salva-risultato. Tutta la carica agonistica della prima frazione, messa in pratica dal Livorno, si dissolve in un amen con la ripresa dei giochi. I secondi quarantacinque minuti scivolano senza emozioni fino al 69', quando il Poggibonsi capitalizza al massimo un contropiede improvviso per insaccare il gol dell'uno a uno. Dagli sviluppi di un corner mal giocato dal Livorno esce dai blocchi Regoli, vincendo un contrasto con Belli, ne viene fuori un tre contro uno che ingolfa la copertura di Luci a favore della corsa di Mazzolli, stop e appoggio in rete del numero quattro che riporta il punteggio in parità. Il gol rianima gli ospiti che adesso spingono sull'acceleratore davanti ad un Livorno palesemente sotto shock. E al Poggibonsi bastano tre minuti per confezionare una seconda opportunità. Il calcio di punizione di Regoli è un bolide che si stampa in pieno all'incrocio dei pali, con Fogli battuto, strozzando in gola l'urlo di una incredibile rimonta giallorossa. Il Livorno è in bambola e Mister Esposito, per riprendere in mano la partita, sceglie di regalare a Cretella - in partenza per Grosseto - l'ultima passerella in amaranto. L'approccio offensivo del centrocampista diventa fondamentale per aiutare il tridente d'attacco a giocare gli ultimi dieci minuti con maggior convinzione. E quando il pareggio sembrava ormai destinato ai titoli di coda, al 93' arriva il regalo di Morosi che spalanca al Livorno la strada per la vittoria. Il retropassaggio errato del giovane calciatore rossoblù è un assist per la fuga in area di rigore di Lo Faso, la finta dell'attaccante livornese manda fuori giri Tognetti e con il destro successivo insacca alle spalle di Pacini il gol del definitivo 2-1. Sono tre punti pesanti, quelli conquistati dal Livorno, che sale a quota 25, a ridosso del Poggibonsi. Staccato, adesso, soltanto di un punto. La vetta, per gli amaranto, è ancora distante ben dieci lunghezze ma per la società di Toccafondi era importante non perdere ulteriore contatto con le prime forze del campionato. Per il Poggibonsi è una sconfitta che brucia, maturata all'ultimo minuto per una disattenzione difensiva, ed è chiamato a rialzare subito la testa già dalla prossima sfida casalinga contro il Tau Altopascio.
LIVORNO
FOGLI 6: Dove non arriva con i guanti viene salvato dai legni. È incolpevole sul gol subito, mentre in presa alta è una sicurezza
FANCELLI 6,5: Galoppa sulla fascia che è un piacere per gli occhi, si conferma ancora uno degli elementi più affidabili della difesa
RUSSO 6: Non perde mai di vista la marcatura e riesce a respingere ogni incursione centrale dei due attaccanti ospiti
GIAMPÀ 6: È più sereno nella gestione della partita ed anche propositivo in zona d'attacco, facendo peso sulle sue lunghe leve
ZANOLLA 6,5: Ordinato nel difendere le diagonali e coraggioso in fase offensiva, è suo l'assist per il gol di Lucatti. Dal
52' Mazzucca 5,5: Debutto fantasma per il giovane arrivato dal Levico Terme, si nasconde tra le maglie ed esce poco dopo zoppicante. Dall'
80' G. Neri 5,5: Entra in campo scarico e fa appena in tempo a regalare una ripartenza al Poggibonsi che poteva costare cara
LUCI 6: Il capitano amaranto di lungo corso si riprende la cabina di regia, macinando chilometri su chilometri. Sostanza e fosforo. Dall'
83' Cretella 6,5 : Saluta il Picchi con dieci di intensità e sostanza. Mancherà, e non poco, al centrocampo livornese
BRUZZO 6: Lavora in sordina a sostegno di una linea mediana organizzata perfettamente da Luci, ma il suo apporto è prezioso. Dal
50' Giuliani 5,5: Fatica ad entrare nel ritmo-partita e si perde in un paio di occasioni la diretta marcatura
BELLI 5,5: Dopo il buon primo tempo, cala vistosamente nella ripresa, perdendo i contrasti e concedendo la ripartenza letale agli ospiti
FRATI 6: Svaria come una trottola su tutto il fronte offensivo e sfiora la rete con un colpo di testa alquanto velenoso. Dal
64' Lo Faso 6,5 : Esce dal cilindro quando meno te lo aspetti, con un gol che ribalta le sorti di un match destinato al pareggio
EL BAKHTAOUI 6,5 : Rapido, reattivo, fantasioso e sempre pericoloso in zona d'attacco. Un acquisto che tornerà utile alla causa labronica
LUCATTI 7: Si sbatte su tutti i palloni facendo a sportellate con mezza difesa ospite, per poi trovare il primo gol in maglia amaranto
All.: Esposito 6: Cambia vestito tattico a più riprese, e alla fine viene premiato con la prima vittoria della sua gestione
POGGIBONSI
PACINI 6: Si fa trovare attento e preparato in un paio di occasioni, ma non può far niente sui gol subiti che lo condannano alla sconfitta
ROCCHETTI 5,5: Il rientro dalla squalifica non è dei migliori e, soprattutto nel primo tempo, fatica ad arginare le avanzate locali
TOGNETTI 5,5: Rude ed arcigno quando serve, ma rimane spigoloso anche quando si sgancia, per i calci da fermo, nell'area avversaria
MAZZOLLI 6: Le manovre offensive ospiti passano tutte dai suoi piedi, ed è perfetto nel chiudere in rete il contropiede di Regoli
BONECHI 5: Non prende mai le misure su Lucatti, che prima lo fa ammonire e un attimo dopo gli costa il rosso in diciotto minuti.
BORRI 5,5: El Bakhtaoui è un cliente scomodo, ed anche per uno della su esperienza diventa complicato prevederne le giocate. Dal
76' Bellini 6: Entra per sostituire il compagno infortunato e si fa notare per un paio di discese interessanti
MUSCAS 6 : Insieme al reparto d'attacco è quello che cerca la porta con maggior insistenza, sfiorando il gol con un bel tiro finito alto
CAMILLI 6: Il capitano ospite non molla di un centimetro, e pur nella difficoltà, è quello che traghetta la squadra con personalità. Dal
58' Gistri 5,5 : Il suo ingresso porta una ventata di freschezza in mezzo al campo, ma l'apporto specifico si nota solo a fasi alterne
BARBERA 5,5: Perde il filo fra i due reparti e finisce per oscurarsi da solo. Si intravede in un paio di iniziative e niente di più. Dal
64' Morosi 5: Prima si prende un giallo tanto evidente quanto evitabile, poi regala clamorosamente a Lo Faso la palla del 2-1
REGOLI 6: Il suo peso specifico si fa sentire eccome nell'area avversaria, fino a colpire la traversa con un bolide su punizione
RICCOBONO 6: Il palo colpito fa tremare il Livorno, poi viene sacrificato per rimediare la difesa ed esce piuttosto adirato. Dal
22' De Santis 5,5 : Viene gettato nella mischia in fretta e furia per rinsaldare la difesa, ma traballa insieme al resto dei compagni
All.: Calderini 6 : Sceglie di privarsi di Riccobono, cercando di ridisegnare l'assetto tattico e, per poco, non compie l'impresa.
Mobilieri Ponsacco-Follonica Gavorrano 1-2
MOBILIERI PONSACCO: Pagnini, Patronelli, Lici, Bardini, Rossi, De Vito, Zaccagnini (77' Calosi), Carli, Nieri, Regoli (72' Accorsini), Bellucci (72' Baggiani S.). A disp.: Orsini, Vannozzi, Del Percio Evans, Turini, Bertolini, Pellegrini. All.: Bozzi Francesco
FOLLONICA GAVORRANO: Ombra, Fremura, Dierna, Del Rosso, Khribech (71' Souare), Lorusso (76' Battistelli), Giunta, Macchi (76' Diana), Barlettani (70' Lepri), Ampollini, Marcheggiani. A disp.: Blundo, Cerrato, Discepolo, Poli, Giovannucci. All.: Bonura Marco
ARBITRO: Alessandro Gervasi di Cosenza
RETI: 3' rig. Marcheggiani, 59' Autorete, 70' Nieri
NOTE: Espulso Patronelli. Ammoniti Lici, Bardini, De Vito, Dierna, Macchi, Barlettani, Souare, Lepri.
Montespaccato-Sporting Club Trestina 2-0
MONTESPACCATO: Tassi, Maugeri, Pollace, Nanci, Lazazzera A. (64' Bianchi), Pesarin (46' Anello), Mascella, Laziz (57' Pietrangeli), Cerone (81' Attili), Cali (46' Maurizi), Bosi. A disp.: Di Maio, Tataranno, Vitelli, Corelli. All.: Bussone Andrea
SPORTING CLUB TRESTINA: Vaccarecci, Convito, Bologna (84' Mariucci), Sensi, Della Spoletina, Brevi, Belli (71' Brunetti), Barbarossa, Bazzoffia, Di Cato (80' Laurenzi), Lorenzini. A disp.: Montanari P., Lungu, Cenerini, Grea, Bucci, Ceccuzzi. All.: Farsi Francesco
ARBITRO: Umberto Spedale di Palermo
RETI: 55' Cerone, 64' Maurizi
NOTE: Ammoniti Sensi, Brunetti.
Ostia Mare-Pianese 0-1
OSTIA MARE: Borrelli, Pompei, Succi, Milani (73' De Cenco), Gelonese, Roberti, Giusti (57' Matteoli), Lazzeri (72' Potenziani), Sbardella, Amendola, Mazzei. A disp.: Zizzania, Pasqualoni, Talamonti, Santovito, Tirelli, Frasca. All.: Perrotti Fabrizio
PIANESE: Balli, Morelli, Kondaj, Simeoni, Lopez Petruzzi, Gagliardi, Grifoni (79' Modic), Marino, Kouko (64' Lepri), Rinaldini, Menga (84' Guadalupo). A disp.: Ricco, Pinto, Irace, Pandimiglio, . All.: Bonuccelli Vitaliano
ARBITRO: Andrea Recupero di Lecce
RETI: 57' Kouko
NOTE: Ammoniti Gelonese, Sbardella, Mazzei, Kondaj, Lopez Petruzzi, Marino.OSTIAMARE: Borrelli, Pompei, Succi, Milani (71' De Cenco), Gelonese, Roberti, Giusti (57' Matteoli), Lazzeri (72' Potenziani), Sbardella, Amendola, Mazzei. A disp.: Zizzania, Pasqualoni, Talamonti, Santovito, Tirelli, Frasca. All.: Galluzzo.
PIANESE: Balli, Morelli, Kondaj, Simeoni, Lopez Petruzzi, Gagliardi, Grifoni (79' Modic), Marino, Kouko (64' Lepri), Rinaldini, Menga (84' Guadalupo) A disp.: Ricco, Pinto, Irace, Pandimigli. All.: Bonuccelli.
ARBITRO: Recupero di Lecce, coad. da Di Dio di Caltanissetta e Mambelli di Cesena
RETE: 55' Kouko
NOTE: ammoniti Mazzei, Sbardella, Gelonese, Lopez Petruzzi, Marino, Kondaj Angoli 2-5 Recuperi 2+4.
A un certo punto del primo tempo la classifica di Serie D, Girone E, recitava: primo posto in condominio fra Arezzo e Pianese, 33 punti. Gli amaranto gongolavano per il successo interno contro il Tau che sembrava poter maturare facilmente, i bianconeri di Piancastagnaio in difficoltà sul campo complicatissimo di Ostia (che due settimane fa è andato di traverso proprio all'Arezzo di Indiani: netto 3-0 per i laziali). E invece, siccome il Dio del calcio gioca spesso alla roulette, un bel giro di ruota e via a ribaltare ogni pronostico: il Tau fa il colpo al Comunale, la Pianese sblocca la situazione a Ostia e si ritrova come per magia a +5. Mica male, la domenica di Bonuccelli. L'Ostiamare parte però meglio rispetto ai bianconeri senesi: all'8' un bel cross dalla sinistra vede l'inserimento del sempre temibile Roberti che non ci arriva di un soffio, ma alle sue spalle è bravo ad inserirsi Succi: una deviazione smorza la conclusione rendendo quindi più agevole il compito di parare per Balli. I biancoviola continuano a spingere senza alcun timore reverenziale e al 15′ vanno ancora al tiro: ci prova ora Amendola che però non centra il bersaglio. Il match si gioca su buoni ritmi: all'appello mancherebbe solo la Pianese, che arriva quasi subito, comunque. Il match dei bianconeri di fatto comincia al 18' con il primo squillo del solito, intramontabile Rinaldini; colpo di testa alto di poco sopra la traversa. Alla mezzora ci prova ancora lui, Borrelli risponde alla grande. Ancora una chance per parte nel finale di tempo: prima la staffilata di Morelli che termina a lato e poi l'incornata di Roberti che sorvola di poco la traversa. La Pianese da sorniona diventa leonessa. Basta poco ai ragazzi di Bonuccelli per scatenarsi: già solo la notizia del vantaggio dell'Arezzo aveva forse scosso gli animi dei bianconeri, che al 55' trovano l'episodio. Rinaldini sfonda centralmente e poi appoggia un cioccolatino per Kouko, abile a controllare e poi indovinare la conclusione all'angolino, soluzione imparabile per Borrelli. L'Ostiamare accusa il colpo e prova a farsi vedere in qualche modo al 66' ma dopo una bella ripartenza, non si chiude la triangolazione decisiva tra Milani e Roberti con Balli che esce in presa a terra anticipando d'un soffio il numero nove biancoviola. Più pericolosa la conclusione di Succi al 71', ma il portiere toscano, grazie al fondamentale intervento di un difensore in chiusura, non deve sporcarsi le mani. Finisce qua, fondamentalmente: vittoria dal peso specifico incomparabile per gli amiatini che confermano una volta in più come mai occupano con pieno merito ormai da diverse domeniche la vetta della classifica. Il modo migliore per anestetizzare il ko nello scontro diretto era questo; regalarsi una bella domenica di sole, mare e gabbiani a Ostia. E sorridere alla notizia della sconfitta dell'Arezzo, col Tau. Dalla provvisoria parità al ritrovato +5: appuntamento a domenica prossima.
Seravezza-Sangiovannese 1-0
SERAVEZZA: Lagomarsini, Cavalli, Vignozzi (78' Remedi), Benedetti, Camarlinghi (73' Maffei Em.), Maccabruni M., Bedini, Vietina, Monacizzo, Sorbo, Podesta (78' Bachini). A disp.: Casto, Granaiola, Belluomini, Scottu, Calio, Manfredi. All.: Amoroso Christian
SANGIOVANNESE: Cipriani, Cesaretti (62' Sacchini), Migliorini (75' Dodaro), Nannini (75' Poli), Milani, Rosseti, Baldesi, Miccoli (62' Zhar), Boix Garcia, Bellini, Caprio (82' Borgogni). A disp.: Barberini, Lorenzoni, Nannoni, Senesi. All.: Firicano Aldo
ARBITRO: Gianluca Li Vigni di Palermo
RETI: 19' Benedetti
NOTE: Ammoniti Camarlinghi, Bedini.