Arezzo-U.s. Livorno 1-1
AREZZO: Trombini, Pericolini, Polvani, Lazzarini, Zona, Settembrini, Castiglia, Damiani, Pattarello, Diallo, Convitto. A disp.: Viti, Bianchi, Boubacar, Gaddini, Bruni, Forte, Poggesi, Bramante, Dema. All.: Indiani Paolo
U.S. LIVORNO: Fogli, Fancelli, Russo, Karkalis, Zanolla (38' Bruno), Neri G., Luci (54' Bruzzo), Cretella, Lucarelli M. (60' Giampa), Frati (88' Torromino), Lo Faso (75' Neri F.). A disp.: Bettarini, Bontempi, Vantaggiato, Belli. All.: Collacchioni Lorenzo
ARBITRO: Filippo Colaninno di Nola
RETI: 28' rig. Frati, 71' Settembrini
NOTE: Espulso Trombini. Ammoniti Settembrini, Damiani, Fogli, Zanolla, Neri G., Cretella, Frati.AREZZO: Trombini, Pericolini (46' Poggesi), Polvani, Lazzarini, Zona, Damiani, Castiglia (64' Bramante), Settembrini (85' Forte), Pattarello (69' Boubacar), Diallo, Convitto (26' Viti). A disp.: Bruni, Dema, Bianchi, Gaddini. All.: Paolo Indiani
LIVORNO: Fogli, Fancelli, Russo, Karkalis, Zanolla (39' Bruno), Cretella, G. Neri, Luci (56' Bruzzo), Lucarelli (60' Giampà), Frati (88' Torromino), Lo Faso (75' F. Neri). A disp.: Bettarini, Bontempi, Vantaggiato, Belli. All.: Lorenzo Collacchioni.
ARBITRO: Colaninno di Nola, coad. da Gennuso di Caltanissetta e Russo di Nichelino.
RETI: 27' rig. Frati, 67' Settembrini.
NOTE: ammoniti: Zanolla, Fogli, Cretella, G. Neri, Zona, Damiani. Espulso: Al 25' Trombini. Rec.: 3'+5'.
Big match della decima giornata di Serie D che riaccende i dolci ricordi di un passato sportivo ben più elevato tra Arezzo e Livorno. L'Arezzo capolista di Mister Indiani viene da una settimana senza particolari sussulti, con la rosa quasi al completo, ad eccezione del difensore-goleador Risaliti. Sono già quattro le reti segnate per lui (due doppiette divise tra la prima di campionato contro l'Orvietana e quella in Coppa Italia proprio contro il Livorno) ma il problema accusato al ginocchio dal centrale toglie la disponibilità ad una pedina fondamentale dello scacchiere aretino. Il Livorno, dalla parte opposta, arriva invece da una settimana piuttosto turbolenta: l'esonero di Collacchioni è durato non più di 24 ore, su esplicita richiesta dell'intero gruppo amaranto che ha convinto il Presidente Toccafondi a tornare sui suoi passi, richiamando in panchina lo stesso allenatore amaranto. Una bella assunzione di responsabilità dei giocatori livornesi che adesso devono dimostrare la medesima risposta sul terreno di gioco. Nell'Arezzo agirà Polvani al posto di Risaliti con il giovane 2004 Pericolini a destra e Zona a sinistra. Dalla parte opposta il Livorno deve fare a meno di Rodriguez e sceglie il 3-5-2 con il rientro tra i titolari di Lucarelli sulla corsia sinistra e Zanolla a destra. Davanti l'inedita coppia Frati-Lo Faso. Parte in quarta l'Arezzo che già al 2' si rende pericoloso in zona d'attacco con Diallo, le finte su Karkalis liberano lo spazio al suo destro strozzato che termina a lato. È un primo lampo di luce che ben presto si affievolisce ed oscura le giocate fino alla prima metà di gara. La supremazia territoriale della formazione capolista è evidente, con il Livorno costretto a giocare con grande attenzione sulle fasce laterali e di rimessa in fase di proposizione. L'Arezzo invece, nonostante l'ottimo possesso palla, fatica a scegliere le soluzioni migliori negli ultimi venti metri adagiandosi sulle buone, ma inefficienti, trame di gioco. Serve un episodio a sbloccare il match, un guizzo che puntualmente si presenta a favore degli ospiti al 25': il retropassaggio di Pericolini chiama in causa Trombini, ma l'estremo difensore aretino si incarta sul rinvio e la pressione di Frati, pronto a colpire verso la porta, costringe il portiere all'intervento scomposto. Inevitabile il seguente fischio del direttore di gara che decreta il calcio di rigore per il Livorno con tanto di rosso diretto per Trombini. In un attimo cambia tutto. Dal dischetto si presenta lo stesso Frati che, freddo e glaciale, scuote la rete alle spalle di Viti, entrato al posto di Convitto. Il vantaggio volge il vento a favore del Livorno, bravo e cinico ad azzannare sull'incertezza di Trombini per portarsi in avanti col punteggio. La reazione aretina si conta solo sui piedi di Diallo, una vera spina nel fianco dei labronici, ma l'attaccante liberiano non si intende con Pattarello in un paio di occasioni, dove è bravo anche Russo a togliere il tempo per la conclusione agli unici due attaccanti aretini superstiti. La banda di Collacchioni adesso ha il tempo per respirare e ripartire, e tira fuori la testa dal guscio con un tiro velleitario di Lo Faso controllato a vista da Viti. È uno slancio che da speranza, ma la scarsa incisività degli amaranto livornesi continua a mostrarsi greve e latente. Perfino la superiorità numerica in campo sembra non dare vantaggio alle iniziative ospiti, che finiscono per togliere Zanolla al 39', visibilmente nervoso e già ammonito, in favore di Bruno. Nell'intervallo Mister Indiani striglia i suoi, perché al rientro in campo l'Arezzo attacca come una sorta di belva ferita. Diallo si carica sulle spalle le responsabilità della formazione capolista, con strappi ed aperture intelligenti che costringe il Livorno a chiudersi a riccio. Gli uomini di Collacchioni ci provano sempre e solo di ripartenza, e per poco non trovano il raddoppio al 63' con una splendida incursione di Frati, ritmata da un bel gioco di gambe e dal destro incrociato sul quale Viti si distende nell'angolino. Un brivido che chiama l'Arezzo alla reazione, quando di nuovo l'incontenibile Diallo, al 66', accende i motori e si lascia alle spalle i due centrali livornesi, presentandosi a tu per tu con Fogli. Il numero uno ospite ritarda l'uscita e atterra la punta africana con un intervento scomposto sui piedi. Un fallo che gli vale solo l'ammonizione ma regala alla formazione capolista l'opportunità più ghiotta: il calcio di rigore. Il sinistro dagli undici metri di Settembrini viene parato da Fogli, ma il capitano locale è il più lesto di tutti a ribattere in rete il pallone. Uno a uno, e tutto da rifare per il Livorno. La stanchezza comincia a farsi sentire ed entrambe le panchine pescano tra le riserve per ridare fiato allo sprint finale. Da un lato entrano Bramante, Forte e Boubacar, mentre dall'altro è la volta di Giampà, F. Neri e Torromino. Ma le emozioni tardano ad arrivare, al netto di un tentativo telefonato livornese parato a terra da Viti, e dell'ennesima sgambata di Diallo che aggira di netto Fancelli mettendo al centro un pallone delizioso senza trovare nessuno dei compagni in area di rigore. Infine, sul tiro dalla trequarti di Polvani che finisce alle stelle, cala il sipario sul big match tra Arezzo e Livorno. Un pareggio per 1-1 che consente ai padroni di casa di mantenere le sei lunghezze di distanza dai labronici, anche se raggiunti in testa alla classifica dalla Pianese vittoriosa sul Mobilieri Ponsacco. Resta inchiodato al terzo posto il Livorno, in coabitazione con Flaminia e Poggibonsi, che esce dallo Stadio Città di Arezzo consapevole di aver gettato al vento una famelica occasione per raschiare punti importanti alla prima forza del torneo. Proprio in virtù di una superiorità numerica a proprio favore per ben 65 minuti e mai sfruttata a dovere.
Follonica Gavorrano-Ghiviborgo 0-0
FOLLONICA GAVORRANO: Ombra, Fremura, Del Rosso (93' Dierna), Mugelli (46' Discepolo), Polo (88' Cerrato), Lorusso, Giunta (67' Menghi), Macchi, Barlettani (88' Lepri), Diana, Ampollini. A disp.: Blundo, Perillo, Battistelli, Olivato . All.: Bonura Marco
GHIVIBORGO: Antonini Manrrique, Videtta, Mukaj, Pera, Nottoli, Bongiorni (73' Del Carlo), Mata Gozalbez (54' Sgherri), Bachini (83' Campani), Rotunno (77' Bertonelli), Del Dotto, Zini. A disp.: Capponi, Mancini, Maggi, Buchignani, Giulianelli. All.: Maccarone Massimo
ARBITRO: Matteo Santinelli di Bergamo
NOTE: Ammoniti Lorusso, Macchi, Cerrato, Antonini Manrrique, Bongiorni, Bachini, Rotunno, Zini.
Orvietana-Terranuova Traiana 2-0
ORVIETANA: Rossi, Frabotta, Carletti, Borgo, Ricci, Bassini, Proietti (84' Guazzaroni), Onishchenko (64' Di Natale), Omohonria, Bracaletti (94' Albani), Nicodemo (76' Biancalana). A disp.: Bracaj, Lanzi, Caravaggi, Chiaverini, Bahrii . All.: Rizzolo Antonio
TERRANUOVA TRAIANA: Antonielli, Maloku (56' Castaldo), Artini (84' Petrioli), Bega, Cioce, Neri, Gautieri, Massai, Sestini (46' Mazzei), Benucci (69' De Cerchio), Sacconi (20' Ceppodomo). A disp.: Scarpelli, Farini, Manchia, Minocci. All.: Calori Simone
ARBITRO: Alice Gagliardi di San Benedetto del Tronto
RETI: 13' Omohonria, 54' Frabotta
NOTE: Ammoniti Rossi, Onishchenko, Artini, Mazzei.
Ostia Mare-Grosseto 1-0
OSTIA MARE: Borrelli, Succi, Talamonti, Milani (89' Potenziani), Gelonese, Roberti, De Cenco, De Crescenzo, Amendola, Mazzei, Santarpia. A disp.: Zizzania, Giusti, Patalano, Plini, Matteoli, Rongione, Frasca, Sardo. All.: Perrotti Fabrizio
GROSSETO: Gil De Oliveira, Crivellaro, Bruno (45' Luzzetti), Martino (58' Padulano), Ciolli, Cipolletta, Battistoni, Bramati, Scaffidi, Tripicchio, Rotondo (58' Aleksic). A disp.: Plitko, Veronesi, Scognamiglio, Cesaroni, Carannante, Tiberi. All.: Cretaz Roberto
ARBITRO: Alessandro Recchia di Brindisi
RETI: 28' Milani
NOTE: Ammoniti Milani, De Crescenzo, Santarpia, Martino, Ciolli, Cipolletta, Battistoni, Scaffidi.
Pianese-Mobilieri Ponsacco 3-0
PIANESE: Balli, Polidori, Kondaj, Simeoni, Lopez Petruzzi, Morelli, Lepri (60' Grifoni), Marino (80' Irace), Kouko (75' Modic), Rinaldini (80' Pecchia), Menga (69' Boncompagni). A disp.: Marricchi, Pinto, Pandimiglio, Guadalupo . All.: Bonuccelli Vitaliano
MOBILIERI PONSACCO: Pagnini, Zaccagnini (60' Bardini), Macchi, Fratini, Rossi, De Vito (72' Lici), Marcucci (72' Baggiani S.), Lunghi (60' Carli), Vanni, Bellucci (46' Nieri), Mencagli. A disp.: Sbrana, Patronelli, Franco, Bertolini. All.: Bozzi Francesco
ARBITRO: Giuseppe Sassano di Padova
RETI: 14' Kondaj, 57' Kouko, 78' rig. Rinaldini
NOTE: Ammoniti Polidori, Lopez Petruzzi, Marino, Zaccagnini, Mencagli.PIANESE: Balli, Polidori, Kondaj, Simeoni, Lopez Petruzzi, Morelli, Lepri (60' Grifoni), Marino (80' Pecchia), Kouko (75' Modic), Rinaldini (84' Irace), Menga (69' Boncompagni). A disp.: Marricchi, Pinto, Pandimiglio, Guadalupo. All.: Bonuccelli.
MOBILIERI PONSACCO: Pagnini, Zaccagnini (60' Bardini), Macchi, Fratini, Rossi, De Vito (72' Lici), Marcucci (73' Baggiani), Lunghi (60' Carli), Vanni, Bellucci (46' Nieri), Mencagli. A disp.: Sbrana, Lici, Patronelli, Franco, Bertolini. All.: Bozzi.
ARBITRO: Sassano di Padova, coad. da Ndoja di Bassano del Grappa e Forzan di Castelfranco Veneto.
RETI: 14' Kondaj, 57' Kouko, 77' rig. Rinaldini.
NOTE: angoli: 8-2.
La Pianese mette in vetrina l'argenteria pregiata e batte per 3 a 0 il Ponsacco: agganciato l'Arezzo in vetta. Prima conclusione al 1' di Mencagli che dal limite dell'area tira di poco a lato. Atterramento in area all'8' su Rinaldini ma l'arbitro non concede il penalty fra le proteste dei tifosi bianconeri. Poco male, perché il vantaggio della Pianese è solo rimandato di cinque minuti: arriva al 14' con Kondaj che di testa sfrutta alla perfezione il calcio d'angolo battuto da Rinaldini con un avvitamento e la sfera si infila al sette nonostante il tentativo del difensore di deviarla. Al 23' tiro ad effetto di Menga che costringe Pagnini all'angolo. Bella triangolazione dei bianconeri al 25' ancora con Menga che appoggia su Rinaldini ma il tiro finisce fuori. La squadra di Bonucelli è un'orchestra di maestri al concerto di Capodanno che suona uno spartito ad occhi chiusi e senza leggio: in scioltezza, disinvolta, la banda bianconera costruisce azioni su azioni. Come quella al 29' che porta Simeoni al tiro ma Pagni blocca. Ancora meglio quella che matura al 36', quando Pagnini toglie la soddisfazione a Rinaldini di un eurogol che con una mezza rovesciata degna dell'album Panini strappa gli applausi di tutto lo stadio. Nella ripresa non cambia lo spartito: azione in contropiede della Pianese al 53' con Lepri che taglia la difesa ma il suo tiro viene respinto da Pagnini. Al 57' invece è l'ora di festeggiare il raddoppio con Rinaldini che si beve in slalom il diretto avversario e crossa per Kouko che si eleva e mette la palla all'angolo sinistro del portiere. Al 60' un tiro insidioso di Mencagli da dentro l'area trova Balli pronto alla deviazione. Al 76' Boncompagni (subentrato nei senesi) in slalom si libera di tre avversari entra in area, tira ma all'ultimo momento il difensore riesce a mandare in angolo; sul susseguente corner un buon cross trova la testa di Modic che però manda il pallone sulla traversa. Passano trenta secondi e Rinaldini viene atterrato: l'arbitro concede il rigore che batte lo stesso attaccante che si regala il cucchiaio e sigla la terza rete. All'88' ancora Mencagli entra in area ma Balli blocca. Occasione d'oro per il Ponsacco con Vanni che tira da dentro l'area ma Balli respinge. Si chiude così con l'ennesimo successo di Bonuccelli. I bianconeri volevano mettere pressione all'Arezzo, e forse hanno esagerato: ora è ex aequo in vetta.
Poggibonsi-Citta Di Castello 5-0
POGGIBONSI: Pacini, Rocchetti, Tognetti, Mazzolli (66' Gistri P.), Bonechi N., Borri (83' De Santis), Muscas (78' Chiti), Camilli, Barbera, Regoli (76' Bellini), Riccobono (73' Mignani). A disp.: Bruni, Morosi, Di Paola, Guidarelli . All.: Calderini Stefano
CITTA DI CASTELLO: Nannelli, Mosti, Grassi (62' Mezzasoma), Tersini, Gorini Gia., Sannia, Mussi (44' auselli), Buono (46' Massai), Menenes (72' Aluigi), Sylla, Doratiotto (49' Calderini). A disp.: Mariucci, Pazzaglia, Scarpini, Pupo Posada. All.: Alessandria Antonio
ARBITRO: Lorenzo Massari di Torino
RETI: 16' Regoli, 24' Regoli, 31' Riccobono, 73' Riccobono, 82' Chiti
NOTE: Espulso Nannelli. Ammoniti Borri, Grassi, Gorini Gia., Sylla, Calderini.
Sangiovannese-Flaminia 1-1
SANGIOVANNESE: Cipriani, Baldesi, Cesaretti (60' Migliorini), Nannini, Milani, Rosseti, Poli (86' Dodaro), Sacchini, Boix Garcia (71' Perri), Bellini, Caprio (8' ). A disp.: Palazzini, Manunta, Lorenzoni, Romanelli, Senesi. All.: Firicano Aldo
FLAMINIA: Della Pina, Pagliari, Simoncini, Fumanti, Mandorlini (60' Lo Curto), Gasperini, Celentano (60' Abreu Santos), Marchi, Sciamanna (79' Mattia), Garufi, Sirbu (75' Cruz Da Silveira). A disp.: Zappala, Rizzo, Padovano, Barduani, Ancillai. All.: Nofri Onofri Federico
ARBITRO: Pierfrancesco Saugo di Bassano del Grappa
RETI: 49' Bellini, 60' Marchi
NOTE: Ammoniti Nannini, Pagliari, Sciamanna, Sirbu, Cruz Da Silveira.
Sporting Club Trestina-Seravezza 2-3
SPORTING CLUB TRESTINA: Montanari P., Della Spoletina, Bologna, Grea (82' Brevi), Cenerini, Ceccuzzi (57' Barbarossa), Convito, Gramaccia, Di Cato, Belli, Bazzoffia (78' Brunetti). A disp.: Vaccarecci, Sensi, Magalotti, Sirci, Mariucci, Laurenzi. All.: Farsi Francesco
SERAVEZZA: Lagomarsini, Cavalli, Vignozzi (65' Scottu), Putzolu, Granaiola (90' Monacizzo), Benedetti, Camarlinghi (85' Belluomini), Vietina (85' Bedini), Maffei Em., Sorbo, Podesta (65' Bresciani). A disp.: Sacchelli, Simonelli, Maccabruni F., Gabrielli. All.: Amoroso Christian
ARBITRO: Stefano Calzolari di Albenga
RETI: 27' Podesta, 30' Podesta, 37' Bazzoffia, 86' Benedetti, 94' Gramaccia
NOTE: Espulso Belli. Ammoniti Montanari P., Della Spoletina, Bologna, Cenerini, Gramaccia, Lagomarsini, Vignozzi, Granaiola.
Tau Calcio-Montespaccato 1-0
TAU CALCIO: Di Biagio, Borgia, Quilici, Anzilotti (54' Antoni), Mancini, Giustarini (75' Cesaretti), Vannucci, Carcani T., Masini (81' Cartano), Pietrelli (51' Pratesi), Brega. A disp.: Carcani N., Cargiolli, Innocenti, Gurini, Aliboni. All.: Favarin Giancarlo
MONTESPACCATO: Tassi, Maugeri (66' Vitelli), Pollace, Giannetti, Cali, De Dominicis (71' Falasca), Tataranno (71' Attili), Barbarossa (54' Putti), Nanci, Mascella, Ergemlidze. A disp.: Di Maio, Pietrangeli, Laziz, Petricca, Anello. All.: Bussone Andrea
ARBITRO: Giacomo Rossini di Torino
RETI: 85' Brega
NOTE: Ammoniti Brega, Carcani N., Attili.