Fiorentina-Inter 0-1
RETI: Iliev
FIORENTINA: Martinelli, Lucchesi, Biagetti, Sene, Distefano, Vitolo, Falconi, Favasuli, Krastev, Nardi, Kayode. A disp.: Tognetti, Vannucchi, Elia, Messini, Capasso, Berti, Baroncelli, Denes, Bigozzi, Gori, Vigiani, Toci, Ievoli, Atzeni, Comuzzo. All.: Alberto Aquilani.
INTER: Botis, Fontanarosa, Guercio, Martini, Grygar, Iliev, Bonavita, Curatolo, Biral, Perin, Di Pentima. A Disp: Basti, Delvecchio, Di Maggio, Esposito, Stante, Owusu, Pelamatti, Berenbruch, Zefi, Casani, Aidoo. All.: Cristian Chivu.
ARBITRO: D'Eusanio di Faenza.
RETE: 76' Iliev.
La Fiorentina perde immeritatamente contro l'Inter al Torrini di Sesto in una gara largamente dominata, ma condizionata dalla dura, durissima legge del gol. I ragazzi di mister Aquilani conducono la gara fin dalle prime battute, l'Inter limita i danni pensando a difendersi se pur facendolo con spavalderia e senza complessi di inferiorità. Il divario tra le due formazioni c'è tutto e si vede ma la compagine nerazzurra affamata di punti s'aggrappa a qualsiasi fattore dal quale possa trarre vantaggio e alla prima vera ed unica occasione piazza la zampata vincente. Un colpo che arriva al 76' con Iliev, bravo a scappare alla guardia dei centrali viola, un colpo che pesa come un macigno alla luce del poco tempo utile a recuperare contro una squadra contratta e chiusa capace di star dietro palla per 90 e passa minuti. La Fiorentina parte bene a testa bassa e nel primo tempo potrebbe già portarsi in vantaggio e chiudere la gara. Al 15' un bel cross dalla destra di Kayode mette Sene in condizioni di ribadire a rete di testa, ma l'attaccante gigliato, solo in area, schiaccia troppo il pallone che finisce di poco al lato. Favasuli e Distefano trovano poi lavoro per l'ottimo Botis che si supera in diverse occasioni, al 40' Sene s'infortuna ed è costretto a lasciare il terreno di gioco, si sospetta uno strappo o uno stiramento che ci auguriamo sia di lieve entità, augurando una pronta e celere guarigione al ragazzo. Al suo posto entra Toci col primo tempo che finisce a reti inviolate. Nella ripresa stesso copione, Fiorentina all'attacco e Inter sorniona, chiusa in difesa. La squadra di Chivu appare ben messa in campo con l'obiettivo di limitare i danni alla ricerca di punti preziosi per la classifica, l'Inter è pur sempre la squadra campione d'Italia in carica e anche se alla luce di un rendimento finora opaco resta pur sempre un avversario di degno rispetto. Toci dal canto suo dopo il suo ingresso in campo si mette al servizio di squadra e compagni generando lavoro per Botis con Favasuli e Distefano. La gara procede ed entrano forze fresche, poi forse nel momento migliore della Fiorentina accade quello che non ti aspetti. Da una rimessa in attacco i ragazzi di mister Chivu ne approfittano per sfruttare una veloce ripartenza sulla tre quarti gigliata, ne esce un passaggio filtrante per Iliev che veloce passa in mezzo ai centrali viola trovando la difesa gigliata sbilanciata e scoperta nel frangente. L'attaccante interista si trova a tu per tu con Martinelli, lo aggira e lo trafigge depositando in rete il pallone. È un gol pesante che consente all'Inter il più facile dei giochi, quello di difendersi ancor di più contro un avversario come la Fiorentina apparso pericoloso fin dalle prime battute. Il gol chiude di fatto la gara e lascia la Fiorentina sconfitta con tanto amaro in bocca, nel finale i ragazzi di mister Aquilani provano a trovare il pareggio ma la via del gol stavolta appare più stretta e dura da percorrere rispetto alla facilità ottenuta in altre gare. Resta il rammarico di un' altra sconfitta immeritata, la terza consecutiva e la seconda alla quale la Fiorentina rende conto alla dura legge del gol dopo la sconfitta subita a Bergamo nel finale. Una sconfitta di cui non fare drammi sicuramente senza guardare la classifica, anche perché la prestazione rimane ed è quello che conta nonostante che vincere dia morale e fiducia nei propri mezzi. Adesso però si tratta solo di riprendere il percorso iniziato con nuovo smalto restando consapevoli dei propri mezzi che in questo gruppo appaiono importanti e di rilievo.
Calciatoripiù :
Kayode : si fa vedere spesso in avanti e offre spunti offensivi interessanti.
Berti : entra nella ripresa e mette ordine e spunto a centrocampo.
Favasuli : con
Distefano impegna la retroguardia nerazzurra. Sene: sbaglia un gol facile facile, poi s'infortuna ma fino a quel momento rimane pericoloso.
Toci : le prova di tutte ma non trova alla fine il gol. Falconi: un'ottima gara ben condotta a centrocampo. Per l'Inter,
Botis : salva spesso il risultato offrendo una buona prestazione.
Iliev : sigla il gol vittoria bravo a sfuggire alla difesa viola.
Frosinone-Empoli 1-1
RETI: Condello, Seck
FROSINONE: Palmisani, Rosati, Bruno (76' Pera), Kamensek, Selvini, Milazzo, Cangianiello, Condello (70' Gozzo), Traore, Maura, Bracaglia. A disp.: Di Chiara, Stellato, Stefanelli, Zettera, Gomes, Crecco, Ferrieri, Benacquista, Mulattieri, Stazi, Voncina. All.: Giorgio Gorgone.
EMPOLI: Fantoni, Degli Innocenti, Fini, Seck (84' Vallarelli), Guarino, E. Ekong (79' Nabian), Ignacchitti, Renzi, Angori, Tropea (64' Barsi), Dragoner. A disp.: Tampucci, Filippis, Marianucci, Sodero, Crasta, Kaczmarski, Casadei, S. Ekong. All.: Antonio Buscè.
ARBITRO: Pascarella di Nocera Inferiore coad. da Rispoli e Spataro
RETI: 12' Seck, 20' Condello.
NOTE: ammoniti Guarino, Bruno, Condello e Cangianiello.
Per quanto insolita, alla vigilia era la capolista: ecco perché il pari strappato dall'Empoli, in vantaggio ma subito agguantato, in casa del Frosinone può valere quasi come mezza vittoria. L'incontro si sblocca alla prima vera occasione, il corner di Angori che in anticipo su compagni e avversari Seck devia in porta di testa (12'). Ma anche il Frosinone sfrutta un corner per andare a rete: lo schema funziona, Condello raccoglie al limite e insacca (20'). E 3' più tardi l'Empoli rischia di finire sotto: è decisiva la parata di Fantoni sul tocco di Selvini innescato da Cangianiello. Per registrare qualche emozione ulteriore bisogna attendere il finale, nel quale entrambe le squadre sfiorano il successo: sbucato davanti a Palmisani, Nabian ritarda il tiro e si fa murare ottenendo solo un angolo sugli sviluppi del quale Dragoner di testa devia a lato; dall'altra parte Fantoni rischia di cancellare la paratissima del primo tempo uscendo male su Selvini lanciato a rete, ma Barsi salva la porta dell'Empoli e il punto in trasferta.