Empoli-Napoli 3-1
RETI: Vallarelli, Ignacchiti, Magazzu, Lorusso
EMPOLI: Fantoni, Angori, Tropea, Dragoner (34' Boli), Indragoli, Bonassi (56' Kaczmarski), Stassin (56' Mannelli), Ignacchiti, Zenelaj, Magazzù (46' Ekong), Nabian (70' Vallarelli). A disp.: Tampucci, Seghetti, De Ferdinando, Alessio, Seck, Renzi, Tosto. All.: Antonio Buscé.
NAPOLI: Boffelli, Barba (68' Russo), Obaretin, Gioielli (59' Alastuey), Acampa (79' Giannini), Iaccarino, Spavone, Hysaj, Rossi, Koffi (68' Marranzino), Gningue (79' Lorusso). A disp.: Turi, D'Avino, Russo, Nosegbe. All.: Nicolò Frustalupi.
ARBITRO: Gemelli di Messina, coad. da Fratello e Giudice.
RETI: 3' Magazzù, 75' Ignacchiti, 92' Lorusso, 94' Vallarelli.
Dimenticare la gara di Cesena, finita agli onori della cronaca in diverse colonne di destra dei giornali on-line per quel video virale che ha visto Stubljar concedere un rigore in quel modo incomprensibile, regalando l'insperato pari in extremis ai romagnoli, e chiudere con una vittoria davanti al pubblico di Petroio. Missione compiuta per l'Empoli, che vince 3-1 senza sudare più di tanto contro un Napoli combattivo ma già proiettato ai play-out, passaggio stretto da cui i partenopei sono chiamati a sgusciare per restare in un campionato Primavera 1 conquistato appena un anno fa, e che rischia già di andare perso. Un lampo di Magazzù in avvio, il raddoppio di Ignacchiti a un quarto d'ora dalla fine, il botta e risposta fra Lorusso e Vallarelli (entrambi al primo gol stagionale) in pieno recupero sono le note che vivacizzano una gara dai ritmi non certo esaltanti, vinta dagli azzurri con merito, anche se gli avversari hanno tenuto sempre in bilico il punteggio. Dura appena tre minuti il risultato di parità iniziale cambia già: Magazzù approfitta della concessione di libertà offertagli dalla difesa campana e fulmina Boffelli con un diagonale potente e preciso. Da qui in poi, dopo aver proposto un affondo risultato subito vincente, l'Empoli amministra e non forza il ritmo; il Napoli entra pian piano in partita e alla mezz'ora impegna Fantoni con un gran tiro di Spavone e, soprattutto, sfiora il pari quasi all'intervallo con Gioielli, che arriva in area locale in proiezione offensiva ma spara alto da ottima posizione. Nella ripresa la gara si movimenta un po' e alle iniziative di Ekong rispondono ancora i partenopei con Gioielli e Koffi, ma Fantoni è sempre attento. Archiviato anche un gran tiro che si perde di poco lontano dai pali della porta di casa da parte di Iaccarino, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, poco dopo l'ora di gioco, al 67' ancora ospiti vicini alla rete con Hysaj, la cui conclusione a botta sicura dopo un errore in fase di impostazione degli azzurri impatta in pieno il montante destro della porta di Fantoni. I ragazzi di Buscé a questo punto si scuotono e, dopo un paio di ripartenze non concretizzate, affidate ad Ekong, trovano il raddoppio al 75', sempre in contropiede ma con Ignacchiti a finalizzare. Nel finale il Napoli ha il merito di non mollare la presa e, dopo aver conquistato un paio di corner in rapida successione, trova la rete che dimezza lo svantaggio proprio sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina: a segno Lorusso, sottomisura, su cross di Hysaj dalla parte opposta del campo. Gli ospiti a questo punto si sbilanciano in avanti a caccia del pari ma dopo centoventi secondi Vallarelli, con un'ottima conclusione al termine di un'azione di rimessa, fissa il risultato sul tre a uno. L'Empoli torna così a vincere, blindando il suo posizionamento lontano dalla zona calda e anche quella temperata della classifica. L'ultima di campionato, contro il Torino, manderà in archivio una stagione di assestamento ma comunque foriera di spunti interessanti.