Cesena-Fiorentina 0-1
RETI: Sene
CESENA: Galassi ,Manetti, Lepri, Ferretti, Rossi, Balde, Lilli (77' Campedelli), Suliani (60' Francesconi), Giovannini (77' Ghinelli), Gessaroli (46' Denes), Polli. A disp.: Veliaj, David, Elefante, Guidi, Coveri, Bifini, Valentini, Di Francesco, Trocchia, Milli. All.: Giovanni Ceccarelli.
FIORENTINA: Martinelli, Gentile, Comuzzo, Lucchesi, Vigiani (55' Distefano), Berti (69' Nardi), Amatucci, Vitolo (86' Harder), Favasuli, Presta (69' Biagetti), Sene (86' Toci). A disp.: Tognetti, Dolfi, Elia, Krastev, Ievoli, Spaggiari. All.: Alberto Aquilani.
ARBITRO: Ramondino di Palermo, coad. da Tempestilli e Zezza.
RETE: 61' Sene.
Nella classica gara in cui contava solo una cosa, centrare la conquista dei tre punti, la Fiorentina muove una singola mossa, dichiara scacco matto con l'inzuccata vincente di Sene e centra il suo obiettivo. Compressa in un periodo di fuoco per i ragazzi di Aquilani, impegnati sul doppio fronte campionato e coppa, la trasferta contro il Cesena era ampiamente abbordabile ma nascondeva qualche insidia, soprattutto sotto il profilo delle motivazioni e quindi quello mentale; i viola hanno dimostrato piena maturità, e pur non brillando - specialmente con alcuni dei loro uomini più rappresentativi - sono venuti a capo di una gara onorata al massimo dai romagnoli, reduci da due ko consecutivi ma dimostratisi capaci di qualche lampo isolato. Per la Fiorentina arriva invece la terza vittoria di fila, che cancella le due sconfitte rimediate in stretta sequenza a fine marzo e la proietta al secondo posto, confermandola al contempo una delle più accreditate inseguitrici della corazzata Lecce, protagonista fin qui quasi di un campionato a parte. Pochi gli spunti di cronaca nel contesto di una gara in cui il gioco si è sviluppato prevalentemente a metà campo e fra le due trequarti; nei primi 20' la Fiorentina prova sempre a prendere in mano le redini del gioco e propone una discreta superiorità territoriale, incidendo però poco se non in occasione di due calci piazzati di Amatucci, anche se è al 31' che il gol del vantaggio viola sembra più vicino: un cross insidioso in area bianconera è potenzialmente perfetto per Sene, anticipato da Lepri che sfiora un clamoroso autogol con Galassi immobile. Il Cesena sta tutto in un tiro di Polli poco dopo (35'), Martinelli è (come sempre) attento. La ripresa riparte con qualche variazione, specialmente nelle file dei padroni di casa, e al 61' ecco materializzarsi l'episodio decisivo. Distefano calcia in area romagnola un corner dalla destra, Sene svetta e ruba il tempo a tutti, deviando in rete alle spalle di Galassi il pallone dello 0-1. Da qui in poi, e fino al termine delle ostilità, non arrivano altri colpi di scena. Frammentato da tantissime sostituzioni, il match scorre via in completo controllo dei viola, che sterilizzano ogni velleitario tentativo di reazione dei locali, andando anche vicini al secondo gol con una rasoiata di Vitolo dalla media distanza a una ventina di minuti dal termine. Servivano solo i tre punti dicevamo all'inizio, e sono arrivati con maturità e poco sforzo.
Calciatoripiù: Favasuli, Sene (Fiorentina).