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Primavera 1 GIR. - Giornata n. 11

Sampdoria-Bologna 2-3

RETI: Leonardi, Chilafi, Raimondo, Raimondo, Urbanski
Lecce-Torino 2-3

RETI: Dorgu, Berisha, Gineitis, Gineitis, Jurgens
Sassuolo-Empoli 2-1

RETI: Bruno, Russo, Ignacchiti
SASSUOLO: Theiner, Mandrelli (69' Cinquegrano), Pieragnolo, Casolari, Cannavaro (69' Loeffen), Miranda, Kumi (46' Foresta), Abubakar (80' Sasanelli), Baldari (62' Mata), Bruno, Russo. A disp.: Zouaghi, Scacchetti, Lombardo, Lolli, Toure, Ryan, Henriksen. All.: Emiliano Bigica.
EMPOLI: Fantoni, Marianucci, Fini (80' Ekong), Seck (62' Barsi), Boli, Ignacchiti, Renzi, Angori, Rosa (23' Filippis), Bucancil, Dragoner. A disp.: Seghetti, Barsi, Vallarelli, Sodero, Crasta, Botrini, Kaczmarski, Casadei, Bonassi, Tropea. All.: Antonino Buscé.
ARBITRO: Diop di Treviglio coad. da Asciamprener Rainieri e Cassano
RETI: 24' Bruno, 51' Ignacchiti, 86' Russo.
NOTE: espulso Fantoni (21').



L'auspicio è che gli eventuali debiti con la sorte siano stati saldati tutti in una volta; sarebbe un problema se così non fosse dopo un palo, una traversa, l'espulsione del portiere e la rete decisiva a 4' dalla fine. La sconfitta per 2-1 sul campo del Sassuolo non è dunque tutta colpa dell'Empoli che in inferiorità numerica era riuscito a pareggiare il vantaggio di Bruno; ma alla lunga l'uomo in più s'è sentito. L'avvio però non regala spoiler: in poco più di un quarto d'ora l'Empoli coglie due legni con due colpi di testa di Bucancil (palo sul traversone di Renzi al 2', traversa in mischia al 17') inframezzati dal tiro velenoso di Renzi di poco alto (8'). Poi al 21' l'episodio chiave: Fantoni sbaglia il tempo dell'uscita fuori area su Russo e lascia i suoi in inferiorità numerica per un dogso evidente; Buscé toglie Rosa per inserire il dodicesimo Filippis bucato alla prima occasione successiva: da sinistra Pieragnolo centra per Bruno il cui morbido mancino di prima s'insacca sul secondo palo. A ridosso della mezz'ora manca un soffio all'imbarcata: decisivo Filippis in uscita su Pieragnolo lanciato a rete. Poi l'Empoli ritrova le giuste distanze, guada l'intervallo asciutto e impatta in avvio di ripresa: pescato alle spalle di Russo dalla punizione di Angori che dalla trequarti cerca il secondo palo, di testa Ignacchiti batte Theiner e fa 1-1. Ma il Sassuolo torna subito ad attaccare: la girata aerea di Baldari sfiora il palo (57'), colpito in pieno da Bruno che sul traversone di Mandrelli sporcato dalla difesa non riesce a centrare la porta vuota (60'). L'Empoli è in affanno, al 65' Russo anticipa Marianucci sull'ennesimo traversone da sinistra e di testa non trova lo specchio per una spanna; l'impeto del Sassuolo sembra poi attenuarsi per una ventina di minuti salvo rifiorire nel finale: la difesa è fermissima sul traversone di Mata che da destra spedisce il pallone sulla testa di Russo autore dello stacco da tre punti. E la serie positiva dell'Empoli torna a interrompersi.
Frosinone-Roma 1-3

RETI: Maestrelli, Faticanti, Pisilli, Pagano
Fiorentina-Cesena 3-1

RETI: Nardi, Kayode, Toci, Gessaroli
FIORENTINA: Tognetti, Lucchesi, Amatucci, Berti, Falconi, Favasuli, Krastev, Vigiani, Nardi, Toci, Kayode. A disp.: Leonardelli, Elia, Biagetti, Capasso, Vitolo, Denes, Presta, Ievoli, Atzeni, Comuzzo, Ofoma. All. Alberto Aquilani.
CESENA: Galassi, David, Elefante, Ferretti, Barducci, Bernardi, Suliani, Carlini, Pieraccini, Gessaroli, Liburdi. A disp.: Veliaj, Rossi, Ghinelli, Guidi, Spatari, Sette, Valentini, Sartini, Ferrara, Lo Giudice. All. Giovanni Ceccarelli.
ARBITRO: Petrella di Viterbo, coad. da Sicurello e Piatti.
RETI: 19' Kayode, 44' Nardi, 58' Toci, 63' Gessaroli.



La Fiorentina batte perentoriamente il Cesena al Torrini di Sesto Fiorentino, al termine di una gara gestita e portata in fondo con grande autorità. Sotto un sole splendente torna a splendere anche il bel gioco viola per buoni 75' salvo poi calare un po' nel finale ma col risultato già in cassaforte per l'undici gigliato. Ottimo il primo tempo, condotto con grande temperamento e possesso palla contro di un Cesena al quale va il merito di non essersi mai arreso nonostante il palese divario tra le due formazioni. La Fiorentina parte di gran carriera facendo suo da subito il campo e al 19' dopo alcuni tentativi passa in vantaggio sugli sviluppi di un corner, la palla spiove in mezzo all'area bianconera e arriva dalle parti di Kayode che, ben appostato, effettua una rovesciata realizzando un gol di pregevole fattura. Il Cesena si difende e prova a ripartire appena possibile ma il muro viola argina bene le iniziative romagnole. La Fiorentina, forte del vantaggio, crede nelle proprie capacità e cerca di chiudere la gara già nel primo tempo. In avanti la formazione gigliata appare molto attiva e i pericoli avvengono spesso dalle fasce dove Favasuli e Kayode portano attacchi spesso pericolosi supportati dal buon lavoro di Nardi e Vigiani. Al 44' la Fiorentina raddoppia con un altro gol di rara bellezza. Nardi dalla tre quarti spostato a sinistra scaglia un tiro di destro poderoso che s'impenna e scavalca l'incolpevole Galassi, la palla s'insacca al sette dove qualche storica ragnatela vede la fine della sua esistenza. Applausi e gioia che accompagnano i ragazzi di mister Aquilani al riposo. Nella ripresa si riparte con lo stesso copione e al 58' la Fiorentina chiude la gara con Toci che torna al gol dopo un po' di digiuno. Dalla tre quarti sulla sinistra Berti - grande ex di turno - batte una punizione scodellando un assist perfetto che mette Toci a tu per tu con Galassi, l'attaccante viola è bravo e lesto a girare a rete e prendere il tempo al portiere. La gara sembra chiusa ma ecco che col passare dei minuti la Fiorentina cala un po' ed esce fuori il Cesena che non t'aspetti e che forse non merita del tutto la posizione di fanalino di coda della classifica. I ragazzi di mister Ceccarelli, pur coi loro limiti, appaiono mai domi e cercano sempre di esprimere gioco pur anche esseno sotto di tre lunghezze. Al 63' Gessaroli sigla il gol della bandiera per i romagnoli spedendo la palla in rete dagli sviluppi di un corner. L'attaccante cesenate è bravo a saltare in area con un terzo tempo perfetto e battere l'incolpevole Tognetti. Il Cesena riprende coraggio e fiducia nei propri mezzi tentando fino alla fine di trovare il gol necessario per riaprire l'incontro. Toci e compagni però non si fanno sorprendere e anche se propongono meno in fase offensiva sanno difendersi bene e gestire il vantaggio fino alla fine senza andare troppo in affanno. Una buonissima gestione della gara nel complesso, un ottimo possesso palla e il giusto cinismo sotto porta sono i fattori che caratterizzano la meritata vittoria viola ai danni del Cesena in vista della prossima difficile trasferta a Torino contro il Toro per poi pensare a come riprendere dopo la lunga sosta dei mondiali in Qatar.
Calciatoripiù: Berti
(Fiorentina): per lui, ex di turno, si tratta di una sfida a cuore aperto che però non condiziona il ragazzo autore di una prova seria e determinata. Favasuli (Fiorentina): ottima la sua gara, propositivo. Vigiani (Fiorentina): qualità e caratteristiche importanti in mezzo al campo. Nardi (Fiorentina): realizza un gol bellissimo e offre una prestazione ottima. Toci (Fiorentina): al servizio della squadra come sempre, autore di un gol cercato e voluto. Kayode (Fiorentina): il migliore in campo, segna un gran gol in acrobazia che apre le marcature e disputa una gara autoritaria, bravo anche nei recuperi difensivi. Gessaroli (Cesena): sigla il gol che ridà vita al Cesena. Galassi (Cesena): nonostante i gol subiti salva spesso il risultato con buoni interventi.
Milan-Atalanta 4-0

RETI: Alesi, Lazetic, Lazetic, Lazetic
Verona-Napoli 1-0

RETI: Caia
Udinese-Cagliari 1-2

RETI: Pafundi, Carboni, Cavuoti
Juventus-Inter 1-1

RETI: Hasa, Iliev