Bologna-Fiorentina 0-3
RETI: Lucchesi, Di Stefano, Di Stefano
BOLOGNA: Bagnolini, Mercier, Corazza, Bynoe (46' Karlsson), Amey, Motolese (63' Diop), Pyyhtia (63'Anatriello), Rosetti (83' Maltoni), Raimondi (71' Ebone), Urbanski, Mazia. A disp.: Raffaelli, Gasperini, Wallius, Stivanello, Paanane, Schiavoni. All.: Luca Vigiani.
FIORENTINA: Martinelli, Kayode, Favasuli (86' Bigozzi), Amatucci, Lucchesi, Krastev, Lorenzo Vigiani (71' Comuzzo), Berti (86' Gori), Toci (86' Capasso), Falconi (63' Vitolo), Distefano. A disp.: Tognetti, Leonardelli, Elia, Messini, Denes, Nardi Ievoli, Atzeni. All.: Alberto Aquilani.
ARBITRO: De Angeli di Milano coad. da Lipari e Bernasso
RETI: 32' Lucchesi, 62', 67' Distefano.
NOTE: espulso Ebone (94'). Ammoniti Bynoe, Kayode, Toci, Rosetti e Capasso.
Che sia caso, causa o volontà di Dio, non appena la Fiorentina abbandona la difesa a tre interrompe la serie di sconfitte (tre per l'appunto) che s'era aperta a Frosinone ed era proseguita a Bergamo e con l'Inter: Aquilani torna al 4-3-3 e il Bologna di Luca Vigiani (partita dalle mille suggestioni per lui: sfida il figlio Lorenzo e la squadra in cui ha militato da ragazzo e che ha battuto nell'unica panchina in Serie A, l'interregno tra Mihajlovic e Thiago Motta) cade 0-3. Nel primo quarto d'ora la Fiorentina costruisce due occasioni (Toci si vede murare da Motolese il tiro a porta vuota dopo il dribbling su Bagnolini che 10' dopo s'oppone a Berti bloccato poi da Amey sulla linea), cui il Bologna replica grazie a una sciagura difensiva: Martinelli deve ringraziare Krastev se il tiro di Raimondi che gli aveva sottratto il pallone dopo un dribbling avventato non finisce tra i pali. Poi alla mezz'ora la Fiorentina passa: la testa di Lucchesi sbuca sul secondo palo e devia in rete l'angolo di Distefano. Subito dopo la pausa Berti si ferma a una spanna dal raddoppio (traversa in pallonetto dopo il rimpallo sulla discesa di Favasuli), poi a metà ripresa la Fiorentina raddoppia: il traversone di Vigiani da destra innesca il destro a giro di Distefano che pesca l'incrocio più lontano. La gara si chiude 5' più tardi con la doppietta dello stesso Distefano che spinge in porta un angolo prolungato di testa da Krastev. Finalmente la Fiorentina funziona, ora c'è da (ri)trovare continuità prima della lunga sosta.
Cesena-Juventus 1-2
RETI: Suliani, Mancini, Mancini
Empoli-Sampdoria 0-0
EMPOLI: Fantoni, Boli, Angori, Kaczmarski (62' Vallarelli), Dragoner, Guarino (41' Marianucci), Seck, Ignacchiti, Herculano (78' Ekong), Renzi, Fini (62' Barsi). A disp.: Tampucci, Filippis, Sodero, Crasta, Botrini, Casadei, Tropea. All.: Antonino Buscè.
SAMPDORIA: Tantalocchi, Villa, Porcù, Paoletti, Migliardi, Peretti, Savio (67' Marocco), Conti (75' Pozzato), Ivanovic (67' Leonardi), Malagrida, Segovia (88' Chilafi). A disp.: Zorzi, Scardigno, Pellizzaro, Muartori, Miettinen, Nitanda, Caruana, Uberti. All.: Felice Tufano.
ARBITRO: Taricone di Perugia coad. da Cristian Robilotta e Russo
Deve accontentarsi di un pari, il terzo di fila; se lo fa andar bene per allungare la striscia di risultati utili e consolidare la posizione di metà classifica, comunque più vicina ai play-off che alle zone brutte. Ed è vero che sarebbe potuta andare meglio, questa Sampdoria non è granché; ma dopo un avvio di stagione così faticoso anche uno 0-0 interno può fare comodo. L'Empoli ha provato a vincere soprattutto dalla mezz'ora in poi, dopo che in avvio aveva rischiato la capitolazione su una leggerezza di Fantoni che aveva atteso che il pallone entrasse in area per raccoglierlo e s'era fatto anticipare dal tocco di punta di Malagrida, comunque contenuto; poi l'Empoli cresce perché cresce Seck che al 30' approfitta dell'indecisione di Porcù per calciare a rete (tiro a lato) e al 40' sfiora il vantaggio con un tiro-cross insidiosissimo per Tantalocchi. In avvio di ripresa però per non finire sotto l'Empoli ha bisogno che Fantoni riscatti l'errore del primo tempo: il duellante è sempre lo stesso, Malagrida che in scivolata devia verso la porta la girata di Conti sul cross di Savio; la risposta stavolta è notevole, parata d'istinto col corpo ed Empoli in vita. L'occasione per l'1-0 capita a metà ripresa sulla percussione centrale di Boli che dopo aver spaccato la terza linea avversaria va per la porta in diagonale: Tantalocchi è superato, Peretti no e salva. Di fatto è l'ultima vera occasione dell'incontro: l'Empoli chiude all'attacco senza costruire granché.
Inter-Frosinone 2-2
RETI: Iliev, Andersen, Selvini, Condello
Napoli-Udinese 1-0
RETI: Rossi
Torino-Milan 2-0
RETI: Dell Aquila, Weidmann
Cagliari-Sassuolo 4-2
RETI: Pulina, Griger, Griger, Konate, Russo, Bruno
Roma-Lecce 1-0
RETI: Cassano
Atalanta-Verona 1-2
RETI: Stabile, Cisse, Signorini