RETI: Boufandar, Biliboc, Biliboc, Biliboc, Scienza, Balzano, Biggi

RETI: Pinzolo, Pinzolo, Parisi, De Crescenzo, Malaj

RETI: Barozzini, Dimitri, Odello

RETI: Raychev, Ferrari
SASSUOLO: Jashari, Benvenuti G. (71' Crosariol), Benvenuti T, Pumo (71' Marazzita), Mazzoni, Piccolo, Frangella (80' Stefanini), Seminari (54' Lattanzi), Petito, Anastasini, Cardascio (80' Fontanini). A disp.: Viganò, Iodice, Taparelli, Ferrari. All.: Simone Pavan.
PISA: Olivieri, Bendoni, Rossi, Baldacci, Cannarsa (78' Frosali), Signorini, Vallini (61' Marcovina), Doveri, Ferrari (73' Castelletti), Lovo (78' Capone), Raychev. A disp.: Rosini, Sapola, Pitton, Niccolai. All.: Alessandro Piscina.
ARBITRO: Benevelli di Modena, coad. da Caminati e Toschi.
RETI: 47' Raychev, 49' Ferrari.



Il Pisa non si ferma più e torna in campo carichissimo dopo la sosta: con una prova sontuosa, limitando al minimo gli errori, i nerazzurri espugnano il campo del Sassuolo e proseguono nella loro risalita in classifica. Ospiti subito in partita e trascinati da Raychev che in avvio mette in difficoltà più volte gli emiliani. Il primo spunto degno di nota attorno 25', quando la rete di Fragnella non viene giustamente convalidata dall'arbitro per un fallo commesso in attacco. I locali ci riprovano pericolosamente al 31' con Anastasini, che spedisce di poco sul fondo, poi spazio per un finale di tempo favorevole ai toscani, che però non trovano spazi per finalizzare. La ripresa invece inizia con il botto e si apre dopo neanche 2' con la rete del vantaggio del Pisa: la realizza Raychev, il più lesto di tutti nel raccogliere un cross di Ferrari dalla parte opposta del campo e superare Jashari. Si riprende a giocare, il Sassuolo accusa il colpo, il Pisa acquista fiducia e piazza un micidiale uno-due al 49', con la boordata dalla media distanza di Ferrari che supera ancora il portiere di casa. Il Sassuolo reagisce solytanto al 60', sfiorando il gol con la traversa colpita da Petito con un colpo di testa sottomisura, poi attacca con continuità per una decina di minuti, ma gli ospiti difendono compatti. Passata la sfuriata avversaria, il Pisa ritrova compattezza e chiude senza imprevisti una gara ben disputata sotto ogni profilo, che porta tre punti in trasferta che impennano il morale della truppa di mister Piscina.

RETI: Sartori, Puzzoli, Caprini
PARMA: Testoni, Nwajei, Andreotti, D'Intino, Nicolosi, Cozzolino, Cardinali, Petrolini, Sartori, Marchesini, Gemello. A disp.: Moretta, Lombardo, Fatu, Cabassa, Mena, Legati, Luppi, Erasmus, Elia. All.: Bernardi.
FIORENTINA: Leonardelli, Trapani, Giusti, Vascotto, Cuomo, Kouvadio, Fortini, Deli, Caprini, Puzzoli, Rubino. A disp.: Neri, Ciraudo, D'Amato, Evangelista, Maiorana, Martini, Pellicano, Bertolini. All.: Galloppa.
ARBITRO: Drigo di Portogruaro, coad. da Mino e Dimaggio di La Spezia.
RETI: 15' Sartori, 35' Puzzoli, 61' Rubino rig.
NOTE: espulso Innocenti.



L'impresa è servita. Stavolta sono i viola a salire in cattedra e a prendersi la vittoria in trasferta sul campo del Parma capolista. Rispetto all'andata, quando i ducali espugnarono Firenze per 3-1, è tutta un'altra musica. E la suonano a meraviglia i ragazzi di Galloppa, bravi nel non mortificarsi nè demoralizzarsi dopo la rete di Sartori al primo vero affondo dei locali. Con pazienza, fiducia nei propri mezzi, cuore e testa i viola rimettono tutto in pari al 35', poi nella ripresa danno vita a un confronto aperto e tiratissimo con i ragazzi di Benardi. Ci sta tutto il rigore che al 61' Rubino trasforma per il raddoppio gigliato, poi spazio a un finale di grande pathos, in cui gli ospiti serrano i ranghi, difendendo il preziosissimo margine di vantaggio fino alla fine.

RETI: Corengia, Barbini, Lettieri
GENOA: Consiglio, Deseri, Camilletti, Barbini, Fazio, Kyllonen, Carbone (70' Grossi), Dodde (80' Colzi, 92' Salvador), Ekhator (92' Ghinassi), Corengia (70' Lattari), Venturino. A disp.: Frasca, Sancinito, Stivala, Grossi, Gucik. All.: Luca Chiappino.
EMPOLI: Vertua, Falcusan, Barsotti, Capacci, Tosto, Martinelli (83' Tatti), Massarelli, Forciniti, Mboumbou, Bacciardi, Lettieri (73' Coppola). A disp.: Vadjunec, Parente, Marinai, Tempre, Pignataro, Fiorini. All.: Andrea Lisuzzo.
ARBITRO: Laganaro di Genova, coad. da Savasta e Maggiocco.
RETI: 16' Corengia, 33' Lettieri, 66' Barbini.



La rete di capitan Barbini piega un ottimo Empoli, che contro il lanciatissimo Genoa sfodera una prestazione decisamente all'altezza della situazione, meritando anche il pari. Una gara piacevolissima quella cui danno vita le due squadre, che si apre al 10' con un tiro di Fazio che non centra la porta; ben più nitida la chance per gli azzurri poco dopo, al 12', ma Mboumbou dopo aver saltato anche Consiglio non trova il gol. Il Genoa invece non perdona al 16', minuto in cui Corengia devia in rete sottomisura un cross dal fondo di Deseri. L'Empoli non ci sta e perviene al meritato pari al 33', con Lettieri, che riceve palla da Falcusan sugli sviluppi di un calcio piazzato e firma l'uno a uno con cui si va al riposo. Nella ripresa subito lavoro per Consiglio, che disinnesca un altro pericoloso tentativo di Lettieri, cui risponde sul fronte opposto Corengia trovando però pronto e reattivo Vertua. Dopo 1' però quest'ultimo niente può quando Barbini riporta avanti i suoi deviando in rete un cross proveniente da corner. Nel finale occasioni su entrambi i fronti, ma il risultato non cambia più e premia, con qualche brivido, la corazzata ligure.