RETI: Rossi, Biliboc
PISA: Olivieri, Bendoni, Rossi, baldacci, Cannarsa, Signorini, Marcovina (68' Castelletti), Doveri, Bocs (80' Vallini), Lovo (46' Ferrari), Raychev (68' Frosali). A disp.: Rosini, Cerretini, Niccolai, Pitton, Bonfanti. All.: Alessandro Piscina.
JUVENTUS: Piras, Ventre, Giorgi (46' Pagnucco), Scarpetta, Crapisto, Bassino, Piccinin (56' Boufandar), Ngana (68' Pagnucco), Pugno, Scienza (56' Biggi), Biliboc. A disp.: Zelezny, Meringolo, Nisci, Balzano, Grosso. All.: Piero Panzarano.
ARBITRO: Ravara di valdarno, coad. da Mantella e Stella.
RETI: 41' Piccinin, 46' Rossi.



Dopo la splendida ma sfortunata prova offerta contro il Genoa, il Pisa si toglie una bella soddisfazione, quella di fermare e spaventare la Juventus, che strappa un punto che calza stretto ai locali vista la mole di gioco espressa e le occasioni create. Dopo un primo tempo piuttosto equilibrato, i bianconeri si ritorvano in vantaggio al 41, quando Piccinin approfitta di un malinteso in fase di alleggerimento arretrato da parte del Pisa e trafigge Olivieri, 0-1 e squadre dopo poco al riposo. Nella ripresa il Pisa rientra in campo e prende da subito in mano il gioco, rinvigorito dagli innesti di Ferrari prima, Frosali e Castelletti poi, a dimostrazione di una squadra che al completo viaggia a pieni giri. Il pari arriva subito al 1' del secondo tempo, quando proprio Ferrari invita a correre in proiezione offensiva Rossi, che conclude al meglio dal limite trovando l'uno a uno. La Juve inizia a mettere in campo agonismo e grinta, ma il Pisa si fa preferire sul piano tecnico e sfiora il raddoppio prima con un palo colpito da Doveri, poi con una conclusione leggermente imprecisa di Vallini, infine con un altro spunto dello scatenato Rossi, vicino alla doppietta personale. I locali chiudono in avanti la partita, ma senza trovare il raddoppio che sarebbe stato meritato. L'ottima prova però resta inscalfibile.
Calciatoripiù: Rossi, Cannarsa, Ferrari (Pisa).

RETI: Raggioli, Pinzolo, Borriello
EMPOLI: Vertua, Falcusan, Barsotti (82' Fiorini), Capacci (59' Tempre), Tosto L., Martinelli (82' Forciniti), Massarelli, Pignataro, Pallini (62' Coppola), Tatti (46' Mboumbou), Lettieri. A disp.: Vadjunec, Rolla, Marinai, Tosto S. All.: Andrea Lisuzzo.
NAPOLI: Petrone, Sequino (62' Cefariello), De Crescenzo (62' Gambardella), Borrelli, Esposito, Garofalo, Ballabile (86' Avvisati), D'Angelo, Pinzolo (77' Raggioli), Borriello (86' Valentino), Malasomma (77' Parisi). A disp.: Gisondi, Campanile. All.: Salvatore Galizia.
ARBITRO: Nannelli di Valdarno, coad. da Cardini e Rocchi.
RETI: 23' Borriello, 48' Pinzolo, 84' Raggioli.



Sotto un cielo plumbeo, fra i due azzurri quello che brilla è partenopeo: il Napoli passa a Monteboro per 3-0, al termine di una gara giocata con cinismo e le giuste motivazioni. L'Empoli si rammarica soprattutto per aver sprecato in avvio, al 9', una ghiotta chance con Lettieri che, davanti a Petrone, conclude addosso al portiere avversario. Il preludio del gol ospite arriva al 21', quando Vertua nega la gioia del gol a Borriello, capitolando però centoventi secondi più tardi quando lo stesso Borriello vede premiata la sua caparbietà in pressing, intercetta un disimpegno dal basso dei locali e realizza l'uno a zero. La gara prosegue poi combattuta fino all'avvio della ripresa, quando il Napoli raddoppia i conti approfittando di un'altra sbavatura dei locali: Garofalo ne approfitta, serve Pinzolo ed ecco lo 0-2. Dopo un gol annullato all'Empoli al 65' e una ghiotta chance per il Napoli al 75' per calare il tris, lo 0-3 diventa ufficiale all'84' quando Raggioli, subentrato a gara in corso, libera la sua corsa in contropiede e confeziona il definitivo 0-3.

RETI: Deli, Caprini
FIORENTINA: Leonardelli, Cuomo, Giusti (57' Rossi), Conti, Sadotti, Kouadio (73' Ciraudo), Fortini, Deli (84' Vascotto), Caprini, Puzzoli (84' Pellicanò), Rubino. A disp.: Neri, Lamola, Martini, Bertolini. All.: Galloppa.
BOLOGNA: Pessina, Barbaro, Nesi, Gian (58' Di Pasquazio), Gori (58' Mahrani), Soldà, Lai, Gattor (86' De Stefano), Ravaglioli, Tordiglione (70' Oliviero), Ferrari (70' Peric). A disp.: Barra, Mazzetti, D'Ascenzio, De Stefano. All.: Biavati.
ARBITRO: Falleni di Livorno, coad. da Pacifici e Seneviratna.
RETI: 31' Caprini, 74' Deli.



Soffre, stringe i denti, osa con coraggio e alla fine centra tre punti importantissimi: la Fiorentina piega il Bologna nel big-match di giornata e fa sua una vittoria che infonde soprattutto tanta fiducia in più ai ragazzi di Galloppa. I felsinei scendono in campo con lo stesso obiettivo dei locali e in avvio si rendono più volte pericolosi. Il più attivo è bomber Tordiglione, che minaccia da vicino la porta di Leonardelli, attento e sicuro in un paio di circostanze. Alla prima vera sortita offensiva però la formazione viola passa con il suo bomber, quel Caprini sempre più decisivo nelle gare dei suoi. Veemente la reazione degli ospiti, che chiudono in attacco i primi 45', anche se la Fiorentina inizia a carburare e sfiora a sua volta il secondo gol. Nel secondo tempo gli equilibri cambiano: la formazione di casa spinge tantissimo e dopo essere arrivata a un passo dal secondo gol con Fortini, chiude i conti con un gol bellissimo di Deli. Il finale è vissuto comunque all'attacco dal Bologna, che cerca di rientrare in partita e viene frenato anche da un pizzico di sfortuna, come accade in occasione del palo colpito da Ravaglioli. Vittoria come detto importante per le ambizioni della formazione di Galloppa, che piega con personalità un avversario confermatosi molto forte.

RETI: Monteverde, Ekhator, Ekhator

RETI: Murgia, D Amore

RETI: Cozzolino, Gemello