RETI: Buzukja, Imperatrice
ATLETICA CASTELLO: Fantini, Innocenti, Dani, Lo Conte, Fedeli, Panerai, Cellai, Strano, Bresciani, Parlanti, Anichini. A disp.: Matera, Parrini, Pecchioli, Larosa, Essaouri, Conti, Zanchini. All.: Marco Bolognesi.
FIRENZE OVEST: Nocentini, Corda, Vannini, Cardinali, Tysak, Buzukja, Riguccini, Cocchi, Romiti, Gianassi, Imperatrice. A disp.: Tognarelli, Dobre, Trimbitas, Avino. All.: Fabio Coppetti.
ARBITRO: Castaldi di Firenze.
RETI: Buzukja, Imperatrice.



Si chiude con una vittoria la prima parte di stagione del Firenze Ovest che passa per 2-0 in casa di un Castello dai due volti. Dopo un buon primo tempo nonostante il doppio svantaggio, i biancoverdi non ripartono bene in avvio di ripresa, non riuscendo così a trovare quella reazione che sarebbe servita per provare a riacciuffare o quantomeno a riaprire la partita. I rossoblù di mister Coppetti, seppur costretti a far fronte a diverse assenze e con tre 2008 tra i convocati, giocano una buona partita. L'avvio di gara racconta di un buon Castello: i biancoverdi partono bene e costruiscono subito due-tre buone occasioni nei primi minuti. Strano tenta la conclusione dalla distanza, poi Cellai mira la porta trovando la pronta opposizione di Nocentini. La risposta ospite arriva poco dopo quando, sugli sviluppi di un contropiede, i rossoblù conquistano un calcio di rigore. Dal dischetto Gianassi viene fermato dalla traversa. Poco male comunque per il Firenze Ovest che riesce comunque a trovare la via del gol: lo 0-1 si concretizza sugli sviluppi di un calcio d'angolo con il colpo di testa vincente di Buzukja. Il Castello prova a scuotersi e sfiora il pari poco dopo ancora con Cellai: il suo tiro viene parato dal portiere. Nel finale di primo tempo il Firenze Ovest colpisce ancora: sugli sviluppi di una ripartenza, ben servito in profondità, Imperatrice non sbaglia a tu per tu col portiere. È lo 0-2. Il Castello fatica a reagire allo svantaggio e non riparte bene nella ripresa: i biancoverdi provano a creare un paio di buone occasioni in area rossoblù, ma senza riuscire a incidere. Dall'altra parte il Firenze Ovest controlla bene il vantaggio, rendendosi ancora pericoloso in area avversaria in un paio di occasioni. Ma di gol non ne arrivano più, finisce 0-2: il Castello chiude la prima parte di stagione al penultimo posto a quota 8, il Firenze Ovest sale invece a 13 al sesto posto al pari del Lanciotto.

RETI: Cappello, Zampardi
GIOV. FUCECCHIO: Calugi, Noka, Cansani, Sabato, Campigli, Crasta, Panicucci, Salani, Macelloni, Paolisso, Santini. A disp.: Isolani, Vorfi, Remorini, Cappello, Zampardi, Sannino. All.: Luigi Di Mauro.
MONTELUPO: Ciucchi, Paoli, Pasqualetti, Mannucci, Rosta, Forciniti, Esposito, Imperatrice, Gori, Castagnetta, Costoli. A disp.: Blini, Cantini, Rigatti, Scarselli, Sommi. All.: Tommaso Sabatini.
ARBITRO: Arvia di Pontedera.
RETI: Cappello, Zampardi.



Già sicuro della top 5 dalla scorsa giornata, il Fucecchio si concede la ciliegina sulla torta chiudendo la prima fase di campionato con una vittoria tra le mura amiche. Lo fa ai danni del Montelupo, che comunque nel primo tempo non demerita e costruisce almeno un paio di ghiotte palle-gol colpendo una traversa e fallendo un clamoroso tap in sotto porta. I padroni di casa rispondono rendendosi a loro volta pericolosi, sebbene la partita risulti in generale più che altro combattuta a centrocampo. La situazione rimane inalterata nel secondo tempo, tanto che per assistere al primo colpo di scena bisogna attendere il finale di gara. Mancano dieci minuti alla fine, infatti, quando Paolisso fa la sponda per Cappello il quale disegna uno spiovente che passa sopra la testa del portiere e vale l'1-0 del Fucecchio. A tempo scaduto, poi, la squadra di Di Mauro raddoppia per mezzo di una bella azione in verticale: Panicucci serve in profondità Paolisso, questi arriva davanti a Ciucchi e tocca per Zampardi che deve solo appoggiare il pallone nella porta vuota. Nel recupero Cansani e Remorini vanno al tiro uno dopo l'altro, ma Ciucchi è bravo a disimpegnarsi evitando un passivo maggiore. Finisce comunque 2-0 per il Fucecchio, che chiude dunque al quinto posto qualificandosi per la seconda fase di merito del campionato Allievi B di Firenze. Nona piazza invece per il Montelupo, che al netto di questa sconfitta nell'ultimo periodo ha mostrato dei miglioramenti che potrà senz'altro coltivare da gennaio in poi.
Calciatoripiù : Paolisso e Campigli (Giov. Fucecchio). Imperatrice (Montelupo).

RETI: Millo, Martini
RINASCITA DOCCIA: Natali, Castagnetta A., Nardini, Margheri, Banchelli, Clementi, Millo, Di Napoli, La Marca, Lucchesi, Mannini. A disp.: Pozzi, Sarri, Orlandi, Bongini, Castagnetta F., Perrone. All.: Salvatore Miranda.
LASTRIGIANA: Hancu, Masi, Mancini, Mancioppi, Paolucci, Piantini, Cipriani, Massaro, Grottelli, Martini, Spinelli. A disp.: Chergui, Finelli, Falorsi, Tartaglia, Apetroaii, Recordi. All.: Leonardo Pettinari.
ARBITRO: Bisceglia di Firenze.
RETI: Clementi, Martini rig.



Finisce 1-1 una partita equilibratissima tra Rinascita Doccia e Lastrigiana, nonostante la partenza shock degli ospiti che dopo appena quattro minuti rimangono in dieci a causa dell'espulsione del portiere Hancu. Pur con l'uomo in meno, la squadra di Pettinari ha un predominio territoriale che la porta a calciare più volte verso la porta: prima ci prova Cipriani, di poco fuori, poi al 18' è il turno di Martini che impegna Natali. Al 21' primo squillo del Doccia, subito vincente: Clementi recupera palla dentro l'area e con un diagonale chirurgico insacca l'1-0. La risposta degli ospiti arriva al 32' con una conclusione di Grottelli che sfiora il palo, e così si va a riposo. Nella ripresa le occasioni scarseggiano, a causa di una partita che diventa fallosa e continuamente interrotta dai fischi dell'arbitro. Tra il 52' e il 55' Martini e Clementi sono protagonisti di un botta e risposta a distanza, il primo con un tiro ben parato da Natali e il secondo con una conclusione che sorvola la traversa. Da qui non succede più nulla fino al 72', quando la Lastrigiana pareggia per mezzo di un rigore generosamente concesso dal direttore di gara per atterramento in area di Martini; dal dischetto lo stesso numero 10 ospite realizza, e nel tentativo di prendere il pallone per riportarlo velocemente a centrocampo viene a contatto con il portiere Natali che si becca il cartellino rosso. Ristabilita la parità numerica e senza i due estremi difensori titolari in campo, nel finale le due squadre ci provano solamente dalla distanza ma senza precisione. Finisce così 1-1, risultato giusto tra due buone squadre che però stavolta non hanno certamente offerto uno spettacolo indimenticabile. Entrambe, comunque, avranno modo di mettersi in mostra nel girone di merito nella seconda parte di stagione.
Calciatoripiù : Clementi e Martini .

SPORTING ARNO: Carrai, Moccia, Del Gaudio, Bettarini, Raugei, Krasniqi, Meucci, D Orazi, Ciapetti, Rexhaj, Piccirilli. A disp.: Misso, Villegas Aleandro 2007, , . All.: Naldi Filippo
SANTA MARIA: , Compagnucci, Baldi, Mazzanti, Berhoxha, Maccarone, Cipollini, Cioni, Gjoni, Salvadori, Guarino. A disp.: Marianelli, Nuti, Bucalossi, Selmi, Macchi, Donzelli, . All.: Roncucci Federico
RETI: Gjoni, Cioni, Cioni, Bucalossi, Nuti
SPORTING ARNO: Carrai, Del Gaudio, Krasniqi, Bettarini, Raugei, Moccia, Meucci, D'Orazi, Piccirilli, Rexhaj, Ciapetti. A disp.: Villegas Warthon, Misso. All.: Simone Caparrini.
SANTA MARIA: Cini, Compagnucci, Baldi, Mazzoni, Berhoxha, Cipollini, Maccarone, Cioni, Gjoni, Salvadori, Guarino. A disp.: Marianelli, Nuti, Bucalossi, Selmi, Macchi, Donzelli. All.: Federico Roncucci.
ARBITRO: Vignaroli di Firenze.
RETI: Gjoni, Cioni 2, Bucalossi, Nuti.



Ultima partita di campionato della prima fase dei provinciali di merito di Firenze. A Badia a Settimo lo Sporting Arno ospita il Santa Maria di Empoli. Pronti via e gli ospiti passano in vantaggio con un tiro non irresistibile da fuori area da parte di Gjoni, che sorprende il portiere e vale lo 0-1. La partita è bella e giocata a viso aperto da entrambe le squadre, che tuttavia non creano grossi pericoli ai rispettivi portieri. Si chiude 0-1 il primo tempo. Nella ripresa il Santa Maria torna in campo con grande determinazione e infatti dopo appena sei minuti raddoppia: calcio di punizione sulla sinistra, palla a Cioni che viene lasciato libero di calciare in fondo al sacco: 0-2. Gol fotocopia, ma su azione, otto minuti dopo: Cioni riceve nella stessa posizione e gonfia di nuovo la rete calando il tris. La quarta rete arriva al 24' con Bucalossi che risolve una mischia in area, mentre al 32' Nuti fa partire un tiro dalla trequarti che il portiere non trattiene e scivola in porta. Finisce dunque con la vittoria netta da parte del Santa Maria che chiude al meglio l'anno, mentre è stato un 2022 da dimenticare per lo Sporting Arno che conta di rifarsi da gennaio in poi.
Calciatoripiù : Moccia , Meucci e Del Gaudio (Sporting Arno). Gjoni , Cioni , Bucalossi e Nuti (Santa Maria).

RETI: Falaschi, Masini G., Masini G., Del Duca, Masini G., Baronti, Sarr, Sarr
LIMITE E CAPRAIA: D'Antonio, Tamburrino, Pulidori, Baronti, Spini, Papanikolaou, Del Duca, Scardigli, Masini, Alderighi, Falaschi. A disp.: Chiarugi, Borgioli, Soriano, Mancini, Lapi, Coppolaro, Calvi. All.: Paolo Spagli.
MONTAIONE GAMBASSI: Barnini, Fedeli, Vaccaro, Ferri, Alfei, Osmani, Rondinone, Sarr, D'Angelo, Tani, Priamo. A disp.: Borgiotti, Simoncini, Imbembo, Mezzetti, Stacchini, Cipollini, Bacci. All.: Roberto Simoncini.
ARBITRO: Vezzani di Empoli.
RETI: Falaschi, Sarr 2 rig., Masini 3, Del Duca, Baronti.



Il Limite e Capraia non sbaglia e grazie a una netta vittoria contro la Virtus Montaione Gambassi si toglie la soddisfazione di vincere il proprio girone in questa prima fase di campionato. La squadra di Spagli parte fortissimo e dopo pochi minuti è già in vantaggio grazie a Falaschi, il quale riceve un pallone filtrante e una volta arrivato davanti al portiere lo batte con freddezza. Immediata la risposta degli ospiti che pareggiano per mezzo di un calcio di rigore procurato da Ferri e realizzato da Sarr, ma è solo un'illusione. Da qui al 18', infatti, i padroni di casa segnano altri tre gol e indirizzano fortemente la partita dalla loro parte. Il grande protagonista è Martini, che comincia lo show personale incaricandosi di una punizione a due in area e trovando lo spiraglio giusto per far passare il pallone attraverso la foltissima barriera. Poco dopo invece Martini riceve un cross di Falaschi e in corsa devia in rete, prima di segnare ancora realizzando così la tripletta personale e il 4-1. Prima dell'intervallo c'è tempo anche per il quinto gol: Falaschi crossa al centro, Baronti non ci arriva e così il pallone giunge sui piedi di Del Duca, che sbuca sul secondo palo e batte Barnini. La ripresa si apre con la rete della Virtus Montaione Gambassi, un altro rigore conquistato da Ferri e trasformato dallo specialista Sarr. Il Limite e Capraia tuttavia non si lascia intimidire e riprende le proprie manovre offensive, trovando nel finale il definitivo 6-2; a realizzarlo è Baronti che, dopo tante chance sprecate, finalmente riesce a segnare vincendo un rimpallo al limite dell'area e infilando il portiere da distanza ravvicinata. Finisce dunque in goleada per il Limite e Capraia, che supera all'ultima curva il Rinascita Doccia e conquista il primato definitivo nel girone.
Calciatoripiù : Falaschi , Del Duca e Masini (Limite e Capraia). Sarr e Ferri (Virtus Montaione Gambassi).

RETI: Pomponio, Pomponio
CALENZANO: Calamai, Hoxha, Casini, Ibrahim, Corsini, Santi, De Luca, Hylli, Landi, Sarti, Gestri. A disp.: Giorgi, Gasparrini, Ielpi, Martinozzi, Ghetti, Forte, Pianigiani, Pomponio, Brogi. All.: Mocali.
LANCIOTTO: Spina, Arca, Bonechi, Catanzaro, Cricelli, De Simone, Fakkas, Giacomelli, Mammana, Panerai, Paolieri. A disp: Cetica, Cufi, Magurno, Mititelu, Pagana, Poggi, Vasa. All.: Miedico.
ARBITRO: Ponzalli di Prato.
RETI: Pomponio 2.



Ultimo atto del gironcino Allievi B di merito. Si affrontano il Calenzano, alla ricerca di punti per potersi piazzare nella fascia centrale del campionato, e il Lanciotto, già sicuro di finire a metà classifica. Con qualche minuto di ritardo il giovane e valido fischietto di Prato, il Sig. Ponzalli, dà via al match. Il Lanciotto di Miedico parte spesso, se non quasi sempre, ricostruendo dal basso con il mediano che viene a cercare palla dentro l'area, il Calenzano invece verticalizza più frequentemente con palle alte. Nella prima frazione di gioco sono però i padroni di casa a imporsi a livello tattico, contenendo bene i campigiani e cercando imbucate verso Hylli. Interessanti le discese di Casini, il cross di De Luca verso il 20' e i tre corner battuti sempre da De Luca, che però non vengono concretizzati per merito dell'attento portiere Spina. Il Lanciotto, a tratti, spinge passando da Mammana ma tutte le azioni son fermate da Corsini e Santi e dalle giuste letture del portiere Calamai, che viene impaurito solo da una traversa colpita dagli ospiti dalla lunga distanza. Nel secondo tempo si raggiunge uno strano equilibrio: il Calenzano cala un po' il ritmo, sale dunque il Lanciotto che crea subito due veloci azioni in contropiede, ma Panerai fallisce l'appuntamento con il gol. Ecco allora che sale in cattedra Mattia Pomponio: il classe 2008, entrato in campo da neanche un minuto, si lancia su un pallone lungo e anticipa il difensore ospite, presentandosi davanti a Spina e insaccando l'1-0. Dopo meno di dieci minuti corner per i padroni di casa: palla alta che cala tra il dischetto del rigore e il limite dell'area, Pomponio legge anche questa traiettoria e colpisce di testa gonfiando la rete per la seconda volta: 2-0. Il Calenzano dunque riprende fiducia, Hylli scende e aiuta Gestri e Ibrahim a centrocampo, Landi spinge sulla destra ma è al contempo ben presente in fase difensiva. Mister Mieidico inserisce nuove energie in campo, ma la formazione locale gestisce bene gli ultimi venti minuti di partita e rischia veramente poco. Il triplice fischio di Ponzalli ufficializza i tre punti per i padroni di casa, bravi nell'esser stati sempre in partita e nello sfruttare un Pomponio in formissima. Un po' di amaro in bocca invece per gli ospiti che non son stati lucidi a concretizzare le buone occasioni create, per poi farsi trovare impreparati nelle retrovie nei momenti più critici.
Calciatoripiù : Pomponio , Landi (Calenzano). Panerai (Lanciotto).