Pistoiese-Piacenza 1-2
RETI: Cellai, Compaore, Boffini
Partita intensa, ben giocata da entrambe le parti, vinta dalla squadra più determinata in campo nell'intero arco dei 90', nei quali i padroni di casa giocano gli ultimi minuti in inferiorità numerica per l'infortunio, con i cambi esauriti, di capitan Natali; inferiorità che si manifesta quando la Pistoiese accelera per il forcing finale alla ricerca del pareggio che sarebbe stato il risultato più giusto. Parte bene la Pistoiese che al 4' con Ferraro di testa in tuffo trova l'opposizione di Borsatti bravo ad intervenire sulla traiettoria. Il Piacenza è squadra compatta e trova subito geometrie di gioco che mettono in difficoltà gli arancioni specialmente sulle fasce dove Russo affonda ogni volta che gli arriva il pallone. Al 10' un fallo proprio sull'esterno propizia una punizione che Boffini spedisce nello specchio della porta con un tiro a girare, Pinochi attento non si fa sorprendere. Al 13' il Piacenza passa: schema d'angolo, il primo tiro di Boffini, appostato a cent'area, viene ribattuto non il secondo che si insacca tra un nugolo di gambe. Piacenza in vantaggio e in controllo della partita. Tre minuti dopo Pinochi si deve superare per sventare, alzando sopra la traversa, il tiro in corsa di Cloralio. La Pistoiese si rivede attorno al 30' quando Marino calcio a lato su verticalizzazione di Piazza, ma è un fuoco di paglia perché gli ospiti nei minuti finali della prima frazione si fanno minacciosi al 40' con Russo che da buona posizione calcia malamente a lato e al 43' con Boffini che non inquadra la porta dai venti metri. Primo tempo di marca piacentina nonostante il buon avvio dei padroni di casa che dopo i primi dieci minuti si rintanano nella propria metà campo lasciando il pallino del gioco ai biancorossi. Secondo tempo di segno opposto con gli orange subito alla ricerca del pareggio, Seghi al 48' da pochi passi di testa indirizza in porta: con Galletti battuto ci pensa Ibhadon a salvare sulla linea il pareggio arancione. Al 51' è Cellai ad impegnare l'estremo difensore piacentino che d'istinto si salva sul tiro ravvicinato. Ma la Pistoiese proiettata all'attacco inevitabilmente lascia scoperta la linea di difesa che al 53' viene infilata in contropiede dal nuovo entrato Compaore che arrivato sulla linea dell'area di rigore scocca il tiro sul quale è molto reattivo Pinochi che devia il pallone in angolo. Al 58' su l'ennesimo contropiede il Piacenza raddoppia: Ruiz scappa sulla fascia di sinistra e dal fondo mette in area la palla con un traversone radente sul quale Campaore non ha nessuna difficoltà a mettere in rete. La Pistoiese reagisce immediatamente e al 60' dimezza lo svantaggio con Cellai che si procura una punizione al limite dell'area e che trasforma con un perfetto tiro a girare sul primo palo. In pratica si riparte come era finito il primo tempo ma con la Pistoiese sempre più determinata a pareggiare. Tuttavia l'occasione per segnare capita sui piedi di Clorario che, approfittando di un errato disimpegno pistoiese, si fa murare da Pinochi in uscita. Ora la Pistoiese avanza a ondate; minuto 76' Tarantino calcia un diagonale sul quale Galletti si deve stendere il più possibile per mandare il pallone in angolo con la carambola del palo. Al 78' è Cellai a sfiorare il palo di testa sul traversone dalla bandierina battuto da Marino. E mentre il forcing sta diventando pressante ecco l'infortunio di Natali che affievolisce la spinta arancione sulla fascia. All'89' Ferraro ha il pallone del possibile pareggio ma il tiro contrasto da Ruiz perde la sua potenza e il Piacenza si salva. Nei minuti di recupero Coppi atterra in area Ruiz salito in proiezione offensiva con inevitabile penalty che lo stesso Riuz si fa parare dall'ottimo Pinochi. Per la Pistoiese sarebbe stata una punizione troppo pesante visto il secondo tempo giocato a viso aperto contro la capolista che viaggia a punteggio pieno.
San Marino Academy-Carrarese 0-1
RETI: Tognocchi
Il sigillo di Tognocchi dagli undici metri regala un successo meritato alla Carrarese: alle pendici del monte Titano gli azzurri si impongono di misura ma con pieno merito per 0-1. Grande equilibrio in avvio, nei primi 25' di una gara intensa ma piuttosto bloccata. Cresce però all'interno di questo primo scorcio di gara molto combattuto la formazione apuana, che al 35' crea la prima occasione del match: 35' conclusione dalla distanza di Bertozzi, Amici si fa trovare pronto e sventa la minaccia. Passa appena un minuto e la Carrarese ci riprova con Tonelli che, pescato al limite dell'area da un bel lancio di Grasso, controlla e si prepara a battere a rete ma viene anticipato di un soffio da Dolcini. Al 41' la svolta del match: da un calcio di punizione per gli ospiti, battuto da Bertozzi, il portiere sammarinese respinge con i piedi. La palla resta viva in attacco, se ne impossessa ancora Bertozzi che viene steso all'interno dei sedici metri locali. L'arbitro indica il dischetto e dagli undici metri si presenta Tognocchi che, con una conclusione angolata e precisa, porta avanti i suoi. Nel secondo tempo, allo stadio Dogana di San Marino, va in scena un copione prevedibile, che vede i padroni di casa cercare la via del pari, ma sbattere sempre contro il muro difensivo degli apuani, sempre attenti in ogni frangente di gioco. La Carrarese non sta poi certo a guardare e, ogni volta che può, alleggerisce in avanti, anche pericolosamente. Si arriva al finale, quando all'87' gli ospiti sfiorano il colpaccio con un doppio tentativo di Bertozzi, vicinissimo al raddoppio. C'è da soffrire fino al termine del recupero, ma al triplice fischio la Carrarese si prende e porta a casa tre punti pesanti e pienamente legittimi.