RETI: Corrieri, Agnello, Sensi, Paolantonio, Calussi, Pukri, Paolantonio, Luongo, Paolantonio
Roboante vittoria del Montale a domicilio ai danni di un rimaneggiato Borgo a Buggiano. Troppi gli otto goal subiti dai padroni di casa, soprattutto se si pensa che fino a venti minuti dal termine il risultato era ancora in bilico sul punteggio di 1-2. Le assenze e una rosa corta hanno influito e non poco sull'esito finale della contesa. Passando alla cronaca, il primo tempo risulta essere in linea di massima molto equilibrato, illuminato nelle sue fasi di stallo solo dalla tecnica e dalla scaltrezza di Paolantonio. Il giovane trequartista, vero e autentico mattatore dell'incontro, è bravo ad approfittare di una goffa uscita del portiere di casa e a realizzare il vantaggio per i suoi mandando di fatto in archivio il primo parziale sul punteggio di 0-1. Al rientro in campo dagli spogliatoi, la compagine borghigiana parte con la quinta innestata ma finisce per subire il raddoppio su azione di contropiede: un Paolantonio in versione assistman serve alla perfezione Pukri, bravo a sua volta a trafiggere un incolpevole Maffei. Nonostante la batosta, i padroni di casa reagiscono con veemenza colpendo prima una traversa con Bruni su punizione, e poi accorciando le distanze con Corrieri, lesto ad approfittare di un errore di Iannotta e a depositare la sfera in fondo al sacco. I ragazzi di mister Vettori non subiscono il contraccolpo psicologico, e anzi prendono in mano le redini della contesa mettendo in mostra la grande condizione atletica e mentale di Paolantonio, autore di una doppietta nel giro di pochi minuti che spegne qualsivoglia speranza di rimonta avversaria. La panchina profonda del Montale Pol.90 Antares consente un ricambio di energie immediato e adatto alla situazione, mentre il Borgo a Buggiano può fare ben poco per cambiare l'inerzia della sfida. E così, con altri quattro goal messi a referto, la partita va in archivio sul pesante risultato di 1-8. Alla luce di ciò, ci sarà molto da lavorare per mister Gagliardi, il quale dovrà tirare su di morale i suoi giocatori e sperare nel rientro di alcuni elementi importanti. Molto bene invece gli ospiti, apparsi in grande spolvero e molto pericolosi in zona offensiva.

Calciatoripiù: Aterini e Conti F. (Borgo a Buggiano); Paolantonio e Pukri (Montale Pol.90 Antares).

RETI: Petocchi
Basta una rete di Petocchi per regalare allo Sporting Casini i tre punti nella difficile partita casalinga contro i Giovani Rossoneri. Squadra ostica, quella di mister Fabio Generali. In effetti, il pareggio sarebbe stato probabilmente il risultato più giusto. Le due squadre si sono equivalse sul piano del gioco, e anche a livello di occasioni non c'è stata grande differenza. Il primo tempo, chiuso sullo 0-0, ha visto i padroni di casa spingere di più. Lo Sporting Casini ha avuto occasioni con Arcuri (parata) e con Gori (cross di Berlincioni in sovrapposizione, colpo di testa finito fuori). Pericolosi anche Prendi, su calcio di punizione, e Petocchi: quest'ultimo, davanti al portiere calcia fuori. Per gli ospiti, molto frizzante Massaini, che in particolare si è fatto vedere nel primo tempo con un paio di tiri finiti a lato. Nella ripresa la partita segue lo stesso canovaccio del primo tempo. Dopo dieci minuti, scalda i motori lo Sporting Casini, con un gran tiro su punizione di Prendi, ben parato dal portiere ospite. La partita sembra destinata a chiudersi in parità, ma come spesso succede in questi casi arriva un vantaggio inaspettato ed estemporaneo. Azione insistita da parte dei padroni di casa con Arcuri, che dopo una triangolazione con Orlandi scarica in porta: il portiere ci arriva ma non trattiene, la palla finisce sul palo e per Petocchi è un gioco da ragazzi inserirsi e ribadire in rete. Lo stesso Petocchi nel finale si rende pericoloso in un paio di occasioni. I Giovani Rossoneri si danno da fare per provare a riaprire la partita, ma lo Sporting Casini chiude a chiave la porta e al triplice fischio può festeggiare per questa seconda vittoria in campionato. Tre punti che sono oro colato, dopo la sonora sconfitta della scorsa settimana patita in casa contro il Capostrada Belvedere.

RETI: Canaj, Gori, Gori
Succede tutto nella seconda frazione di gioco fra Vernio e Ramini, con la compagine di mister Mascali che riesce a spuntarla con un netto 0-3 nonostante l'inferiorità numerica rimediata a causa dell'espulsione di Frosini al 70'. Il film della partita racconta di un primo tempo sostanzialmente equilibrato, con entrambi gli schieramenti ben posizionati in campo e concentrati nell'annullare le folate offensive avversarie. In una gara dalle poche emozioni ma dai ritmi alti soprattutto nella zona nevralgica del campo, l'unica occasione da registrare nei primi quarantacinque minuti di gioco porta la firma di Mazzola, il quale spizza bene la sfera di testa su cross di Melani spedendola però a lato di pochi centimetri dall'incrocio dei pali. Chiusa la prima frazione sul parziale di 0-0, al rientro in campo dagli spogliatoi il Ramini cresce di intensità nelle giocate fino a trovare il goal del vantaggio al 60' con Canaj D., il quale approfitta di un bel cross dalla sinistra per trafiggere l'estremo difensore locale da dentro l'area di rigore. Il Vernio subisce il contraccolpo psicologico della rete incassata disunendosi un po', e provando a riemergere più con le giocate dei singoli che con la forza del gruppo. Questa, alla lunga, si rivela essere la scelta sbagliata giacché, nonostante la superiorità numerica acquisita a venti minuti dal termine, Tesi non viene mai sollecitato in maniera pericolosa. Contrariamente agli avversari, il Ramini fa di necessità virtù compattandosi bene dietro e ripartendo in maniera letale, sfruttando al massimo gli ampi varchi concessi dalla compagine di mister Pellegrino per affondare un doppio colpo letale con Gori, prima di potenza al 72' e poi di precisione all'81', sancendo di fatto la fine della contesa. Al triplice fischio finale dell'arbitro, il risultato si attesta dunque su di uno 0-3 che testimonia la bella prova offerta dai ragazzi di mister Mascali, bravi e cinici a portare a casa i tre punti al termine di una gara che poteva complicarsi per via dell'espulsione. Ci sarà molto da lavorare, invece, per mister Pellegrino, chiamato a disciplinare i propri ragazzi sotto il profilo tattico e della gestione dei momenti durante l'arco dei novanta minuti.
Calciatoripiù: Canaj e Gori (Ramini).

RETI: Calabrese, Ceka, Bonassisa, Matteucci, Pantano, Lacj
Un punto cercato, un punto voluto e un punto alla fine conquistato quello che il Tavola riesce a strappare allo scadere pareggiando i conti contro una Paperino San Giorgio vivace e ben messa in campo. Dopo i primi venti minuti caratterizzati da un attento studio reciproco, ad affondare il primo colpo è la compagine di mister Santoro che si porta in vantaggio per 0-1 sugli sviluppi di un calcio di punizione non trattenuto da Loconte. La risposta dei padroni di casa è immediata e ci pensa Ceka a ristabilire l'equilibrio con un bel tiro che non lascia scampo a Pucci. Il botta e risposta è continuo e subitaneo, con la Paperino San Giorgio che si riporta avanti nel punteggio salvo poi essere riagguantata dopo una manciata di minuti da Calabrese, bravo a sfornare un magistrale tiro da fuori che si insacca all'angolino. Nella seconda frazione di gioco i ritmi sono più compassati ma la partita rimane comunque gradevole, con ripetute folate offensive sia da una parte che dall'altra. A mettere la testa avanti nel confronto per l'ennesima volta sono gli ospiti, bravi ad approfittare di un errore in fase di uscita di Ceka e a capitalizzare al meglio la palla goal nata di conseguenza. La voglia di conquistare il primo punto stagionale muove tuttavia con forza gli animi dei ragazzi del Tavola, i quali non si danno per vinti e agguantano il clamoroso pareggio proprio al termine del match. Da un lancio lungo da centrocampo, Bonassisa controlla bene la sfera e, fatto secco il diretto marcatore, scaglia a tu per tu con Pucci un siluro imparabile. Va dunque in archivio sul punteggio di 3-3 una partita bella e frizzante, con i padroni di casa che possono gioire per il pareggio ottenuto in extremis e gli ospiti che devono a loro malgrado accontentarsi di un punto colmo di rimpianti.
Calciatoripiù: Ceka, Bonassisa e Fondi (Tavola); Pantano (Paperino San Giorgio).

RETI: Formisano, Pemaj, Bisconti, Prenga, Del Fa, Bisconti, Del Fa, Del Fa
Roboante successo per il Capostrada Belvedere, che si impone sul campo del Mezzana per sette a uno. Primo tempo abbastanza equilibrato, poi col passare dei minuti si è vista la maggior cifra tecnica dei ragazzi di mister Ferro. Ad aprire le marcature ci ha pensato Prenga. Per gli ospiti raddoppia Bisconti. I padroni di casa accorciano le distanze con Formisano. Bisconti realizza la sua doppietta personale a pochi minuti dall'intervallo. Pemaj e la tripletta di Del Fa chiudono la gara a favore del Capostrada. La prima emozione della partita coincide col vantaggio degli ospiti: bella incursione dalla difesa di Prenga, che a tu per tu col portiere non sbaglia mettendo la palla all'angolino destro. Il Capostrada continua ad attaccare e trova la seconda rete al 10' grazie a una bella conclusione dalla distanza di Bisconti. Nonostante lo svantaggio, i ragazzi di mister Ingrassia dimostrano di poter creare occasioni pericolose dalle parti di Delpanta. Al 25' il Mezzana riapre il match: lancio lungo dalla trequarti sul quale Formisano approfitta di un'incertezza del Capostrada per battere il portiere in uscita bassa. La gara viene giocata a un ritmo molto elevato ed entrambe le compagini sono ben messe in campo. Al 35' Bisconti duetta con Patella, arriva al limite dell'area e con un perfetto tiro a giro segna il tre a uno. Doccia gelata per i padroni di casa, apparsi in ripresa dopo un inizio shock di partita. Al 40' il Capostrada va vicino al quarto gol: Scappucci si accentra dalla sinistra e lascia partire un siluro che termina alto di poco sopra la traversa. Il primo tempo si conclude così sul tre a uno. La ripresa comincia con gli ospiti più propositivi e decisi a chiudere anzitempo la contesa. Al 50' viene concesso un calcio di rigore per fallo ai danni di Delvecchio: Pemaj trasforma spiazzando il portiere. Le squadre iniziano ad accusare la stanchezza e i due allenatori ricorrono quindi ai cambi dalla panchina. Al 60' il subentrato Del Fa realizza il secondo penalty di giornata portando i suoi sul cinque a uno. Il numero quindici va a segno ancora cinque minuti dopo con un pregevole destro al volo che non lascia scampo a Amaro. La giornata di grazia dell'attaccante non è finita perché al 70' arriva la tripletta personale grazie a una deliziosa serpentina in area di rigore conclusa nel migliore dei modi. Negli ultimi venti minuti il Capostrada fa possesso palla in attesa del triplice fischio finale. Al 93' l'arbitro manda le squadre negli spogliatoi.
Calciatoripiù: Formisano (Mezzana) e Del Fa (Capostrada Belvedere).

RETI: 84' Cirino
Vittoria sofferta per l'Academy Aglianese, che espugna il campo del Montecatini imponendosi contro la squadra di casa per uno a zero. Decisivo il gol di Cirino allo scadere del match. Partita molto equilibrata e spigolosa sbloccata da un episodio finale. I ragazzi di mister Buonamici prediligono giocare palla a terra sfruttando le corsie esterne, mentre l'Aglianese fa densità in mezzo al campo non lasciando spazi centralmente. La prima emozione della sfida arriva al 10': Stella si accentra dalla destra e va alla conclusione, ma l'esito non va a buon fine. Il Montecatini si rende pericoloso su calcio piazzato, anche se i colpi di testa prima di Bartolini e poi di Pagni non sortiscono l'effetto sperato. La prima frazione di gara è molto intensa e ci sono tanti falli a centrocampo volti a impedire azioni di contropiede. Al 22' Del Sarto mette in mezzo per lo stacco impreciso di Dini. Otto minuti dopo Santini tenta il tiro dalla distanza non inquadrando lo specchio della porta. Al 36' De Santis salta un avversario e crossa per l'accorrente Brunelleschi, che si coordina ma spedisce a lato. Il primo tempo termina così sul punteggio di zero a zero. La ripresa comincia sulla falsariga dei quarantacinque minuti iniziali. Al 55' Tissi ruba palla a centrocampo e prova a sorprendere il portiere fuori dai pali, ma il pallonetto esce di qualche metro. Le squadre appaiono stanche e gli allenatori ricorrono così ai cambi dalla panchina. Al 66' Kullolli approfitta di un errore difensivo per involarsi da solo a tu per tu col portiere, ma al momento di concludere viene stoppato dal recupero provvidenziale di Fattori. Al 78' calcio d'angolo battuto da Santini e la retroguardia avversaria allontana la minaccia. Proprio quando le due squadre si erano ormai accontentate del pareggio, ecco che arriva la rete del vantaggio dell'Aglianese: palla persa in zona offensiva dal Montecatini e contropiede orchestrato da Cirino, che prende il tempo ai difensori e batte il portiere con un bel tiro al limite dell'area. I padroni di casa si riversano in avanti con tutte le forze rimaste, ma non riescono a creare occasioni pericolose. Dopo cinque minuti di recupero l'arbitro decreta la fine delle ostilità. Il risultato è tutto sommato giusto per quanto fatto vedere in campo dalle squadre. Calciatorepiù: Cirino (Academy Aglianese).