Capostrada Belvedere-Academy Aglianese 1-1
CAPOSTRADA BELVEDERE: Del Panta, Vighi, Saccardo, Jubaj, Quattrini, Del Vecchio, Patella, Chirullo, Pemaj, Scappucci, Del Fa. A disp.: Meucci, Agostini, Gjura, Stuppia, Ferretti, Musa, Prenga, . All.:
AGLIANESE: Sina, Bucciantonio, Salimbeni, Ibra, Cecchi, Ricotti, Fattori, Magnolfi, Cirino, Santini, Pintore. A disp.: Dokaj, Baldi, Moggi, Tissi, Niccoli, Gega, Boni, . All.:
RETI: 56' Vighi, 89' Cecchi
Vince l'equilibrio, ed era preventivabile, ma senza quella sorta di timore reverenziale verso l'importanza di una partita che avrebbe potuto decidere la stagione. Le due squadre se le sono date (sportivamente parlando) di sana ragione. Poteva essere decisiva, e invece, tutto rimandato alla prossima, l'ultima, pazzesca giornata di campionato. Capostrada Belvedere e Academy Aglianese non si fanno male, si dividono la posta in palio e rimandano tutto di una settimana: le distanze in classifica rimangono le stesse, con i neroverdi a guidare tutti a un punto proprio dai rivali odierni. La partita è poco entusiasmante dal punto di vista tecnico, perché più che altro è giocata a centrocampo con l'agonismo e la forza fisica a fare da padroni. L'Aglianese inizia con determinazione, ma a sfiorare il gol in apertura è il Capostrada al 4', con Jubaj che si presenta davanti a Sina ma si fa parare il tiro. All'8' reazione dei neroverdi con Fattori: tiro da fuori area che si spegne sul fondo. Al quarto d'ora sono i padroni di casa a farsi sentire sugli sviluppi di un calcio d'angolo: palla in mezzo, il difensore neroverde Bucciantonio la spizza di testa e Sina in qualche modo la smanaccia via evitando l'autogol del compagno. Bucciantonio si fa perdonare al 19' servendo un filtrante al bacio per Santini che però al momento del dunque spara alto. Al 24' si riaffaccia in attacco il Capostrada Belvedere: Del Fa in area di rigore prova il tiro ma esce fuori una conclusione debole e senza pretese che Sina para senza problemi. Nel finale di tempo, altre due occasioni per un Capostrada decisamente più in palla: al 38' Vighi ci prova da fuori area ma spara a lato; al 45' Bisconti ci prova di testa su calcio d'angolo ma Magnolfi riesce a intercettare la palla e a liberare l'area. Il primo tempo si chiude a reti inviolate. Nella ripresa, subito pericolosi i neroverdi con Magnolfi che di testa su calcio d'angolo spaventa i locali: palla fuori di poco. Passa un minuto e, al 4', ecco il gol che manda in estasi il Capostrada: una difesa aglianese molto distratta combina il patatrac; Vighi ringrazia e con un destro a giro magnifico mette la palla a fil di palo dove Sina non può arrivare nemmeno con la fantasia. La risposta neroverde non si fa attendere: al 54' Cecchi ci prova invano con il mancino; al 62' Magnolfi si aggiusta la palla al limite dell'area, scavalca un difensore con un sombrero ma al momento del tiro sciupa tutto calciando largo con il collo destro; al 68' ancora Magnolfi spreca calciando debole con il sinistro da buona posizione. Al 73' rivede il Capostrada: azione sulla sinistra dei padroni di casa, Sina prova ad evitare il corner ma finisce per rimettere il pallone in area; Salimbeni interviene su Del Fa prendendo palla e giocatore. L'arbitro assegna inspiegabilmente una punizione per gli ospiti facendo infuriare il Capostrada che chiedeva il rigore. Pericolo scampato per i neroverdi, a un passo dal capitolare definitivamente. Alla mezz'ora è Boni a rendersi pericoloso. L'Academy spinge con insistenza alla ricerca del pareggio. A cinque minuti dalla fine Santini viene servito in profondità ma al momento del tiro, solo davanti al portiere, scivola. Il Capostrada sente avvicinarsi l'obiettivo e il clamoroso sorpasso in classifica a una giornata dalla fine. Ma i neroverdi non muoiono mai e a tempo scaduto riescono clamorosamente a pareggiare: Ibra mette in mezzo un pallone dalla trequarti, Cecchi la spizza e batte il portiere. Palla in rete, esplode la gioia dei neroverdi, che ristabiliscono così le gerarchie in classifica. Nei cinque minuti di recupero non succede niente. Al triplice fischio, enorme il rammarico per il Capostrada, che ha sicuramente giocato meglio dell'Academy ma ha avuto la colpa capitale di non riuscire a chiudere una partita così importante, per quanto difficile. Merito anche ai neroverdi, che non si sono mai rassegnati all'idea di perdere, credendoci fino in fondo e cercando sempre il pareggio anche se in modo un po' confusionario. Fra una settimana, il verdetto finale.
Calciatoripiù: Ceccarelli, Innocenti (Capostrada Belvedere),
Cecchi, Cirino, Ricotti (Academy Aglianese).
Borgo A Buggiano-Tavola Calcio 2-0
RETI: Pieri, Degl Innocenti
Finalmente un ritorno alla vittoria per gli Azzurri del Borgo a Buggiano, che superano tra le mura amiche un Tavola comunque eroico, presentatosi in dieci uomini contati e capace di rimanere in partita, nonostante una fisiologica sofferenza, fino alla fine. Il Borgo a Buggiano parte forte, colpendo immediatamente un palo con D'Antonio. Ma il gol è nell'aria e arriva al 7' con la firma di Pieri, bravo ad approfittare di un errore di un difensore ospite e a involarsi verso la porta avversaria prima di battere Ceka. Il Borgo continua a spingere e al 18' è Spadoni a impegnare Ceka. Il portiere ospite è in giornata di grazia e al 22' blocca a terra un tiro insidioso del solito Pieri e al 45' neutralizza invece un tentativo di D'Antonio. Molto meglio il Tavola nella ripresa. Gambini scuote i suoi con un calcio di punizione al 55' che impegna il portiere locale. È però un fuoco di paglia, perché dieci minuti dopo il Tavola rimane in dieci uomini a causa dell'espulsione rimediata da Perniciano, che era già ammonito (severa nell'occasione la decisione del direttore di gara). Il Borgo a Buggiano, in doppia superiorità numerica, riprende a spingere e sfiora il gol ancora con Pieri, miracolo di Ceka. Pochi minuti dopo, ancora Borgo in attacco: traversa di Degl'Innocenti. Il Tavola prova a farsi vedere dalle parti dell'area azzurra. Silvetti per Gambini, cross in mezzo per Bonassisa che viene però anticipato: il Borgo riparte in contropiede e trova il gol del raddoppio con Degl'Innocenti. Finisce così 2-0, ma complimenti al Tavola per lo spirito mostrato e per non essersi mai arreso nonostante la difficoltà di iniziare una partita in dieci uomini per poi chiuderla addirittura in nove.
Antares Montale-Valdinievole Montecatini 1-2
RETI: Bellucci, Boccaccini, Boccaccini
Arriva la certezza matematica del terzo posto per la Valdinievole Montecatini, che nello scontro diretto supera in trasferta l'Antares Montale portandosi a +7 proprio dall'avversario odierno e respingendone gli assalti per il gradino più basso del podio. Grandissima prestazione quella dei ragazzi di mister Massimiliano Buonamici, che hanno vinto 1-2 giocando per circa un'ora in inferiorità numerica e presentandosi con una formazione inedita, schierando un attacco atipico senza un vero e proprio centravanti. Il Montale, comunque, parte sicuramente più deciso e motivato praticando un gioco molto fisico e con pochi fronzoli: per i primi 20' i padroni di casa riescono a non far mai arrivare al tiro il Montecatini, nonostante il maggior possesso palla dei valdinievolini. La prima occasione è per i padroni di casa, che si rendono pericolosi su calcio d'angolo: bravo Gega a deviare in corner. Sul successivo tiro dalla bandierina, i padroni di casa fanno valere la maggiore fisicità e riescono a passare in vantaggio con un bel colpo di testa di Bellucci su cui Gega non riesce ad arrivare. Si interrompe così l'imbattibilità del portiere ospite, che perdurava dalla partita d'andata. Il tifo sugli spalti è bollente. Il Montecatini riesce rimboccandosi le maniche a riprendersi dopo il gol subìto e al 34' è Boccaccini a pareggiare i conti direttamente su calcio di punizione: palla che scavalca la barriera, bacia il palo ed entra in rete. Neanche il tempo di festeggiare per il Montecatini, che nel giro di tre o quattro minuti Xhebexhiu si vede sventolare davanti agli occhi due cartellini gialli per due contrasti decisamente non terribili: Montecatini in dieci con ancora tutto un tempo da giocare. Con l'uomo in meno il Montecatini chiude la prima frazione di gioco sulla difensiva ma senza correre seri pericoli. Nell'intervallo mister Buonamici riesce a caricare a dovere la squadra, che nella ripresa inizia finalmente a giocare palla a terra. Un ispirato Boccaccini prende per mano la squadra illuminando la partita con giocate di gran qualità. Al 53' è proprio lui a mettere D'Onza a tu per tu col portiere; il giocatore termale però si infortuna ed è costretto a uscire. Al suo posto Kullolli, ma la musica non cambia. Ancora termali pericolosi: su una bella azione di Birindelli lo smarcatissimo Kullolli centra il palo. L'Antares attraversa una fase difficile del match e al 70' viene punito: un funambolico Boccaccini salta tre difensori in area ed insacca per l'1-2. Nel finale di gara un Montale mai arrendevole ed encomiabile per il suo spirito crea alcuni pericoli in mischia da calcio piazzato, ma un Montecatini determinatissimo a portare a casa il risultato riesce a resistere, finendo addirittura in nove uomini a causa dell'uscita dal campo di Brunelleschi per crampi. Al triplice fischio esplode la gioia di un Montecatini che può considerarsi ufficialmente e definitivamente terza forza del campionato.
Calciatorepiù: Boccaccini (Vald.Montecatini).
Ramini-Sporting Casini 1-2
RETI: Palaj, Berlincioni, Arcuri
È una rimonta tutta cuore e orgoglio quella che lo Sporting Casini riesce a compiere ai danni di un Ramini ostico e ben messo in campo da mister Orazio Mascali. Le due compagini si affrontano da subito a viso aperto dando vita a una contesa intensa, maschia e tirata, con il Ramini in particolare che sfiora in due circostanze il goal. A salvare i propri compagni però ci pensa Trinci, a dir poco risolutivo nel blindare la propria porta a doppia mandata. Dalla loro, gli ospiti si fanno apprezzare nell'ultima porzione di campo con le iniziative di Arcuri e di Martina, entrambe pregevoli ma non sufficientemente velenose per rompere l'equilibrio. Il secondo tempo si apre sul medesimo canovaccio tattico di quanto visto in precedenza, coi locali che partono subito forte riuscendo a stappare la contesa sfruttando un'indecisione avversaria. A beneficiare dell'errato disimpegno dal pacchetto difensivo è Palaj, bravo poi a sua volta nel tirare forte e angolato senza lasciare a Trinci alcuna possibilità di replica. Il goal incassato scuote il Casini, caparbio nell'assorbire il colpo e a raccogliere le energie necessarie per controbattere in maniera adeguata. Al 75' il neo entrato Baldacci pennella un cross al bacio per la testa di Arcuri, che con un'incornata ben angolata ristabilisce la parità caricando ancora di più i suoi. Il forcing finale della compagine di mister Ponticelli è convulso, guidato dalla voglia più che dalla ragione, ma l'obiettivo ultimo viene comunque raggiunto a tre dal termine quasi come giusto premio per lo spirito indomito dimostrato. A regalare i tre punti ai propri camerati ci pensa infatti Berlincioni, bravo a svettare di testa su corner e a inchiodare il punteggio sull'1-2 finale.
Calciatoripiù: Palaj (Ramini);
Trinci (Sporting Casini).
Giovani Rossoneri 2010-Paperino San Giorgio 4-1
RETI: Conti, Massaini, La Cava, Benedetti, Casadio
I Giovani Rossoneri chiudono la loro stagione con una vittoria larghissima, per 4-1 contro un pur volenteroso Paperino San Giorgio. Ottima la partenza dei padroni di casa, che passano in vantaggio grazie al gol su calcio di punizione di Lacava, che calcia dai trenta metri tenendo il pallone basso: portiere ospite ingannato dalla traiettoria della palla, che rimbalza sul terreno di gioco appesantito dal maltempo. Passano dieci minuti e i Giovani Rossoneri raddoppiano con Benedetti, bravo a segnare al termine di un bel contropiede: a tu per tu con il portiere ospite Del Prete non può sbagliare. Prima dell'intervallo, però, un Paperino non ancora domo accorcia le distanze con il calcio di rigore realizzato da Casadio. Si va al riposo sul 2-1. Nella ripresa però i Giovani Rossoneri scendono in campo ancora più motivati e calano il tris. Bellissima azione corale orchestrata da Bejuci e Conti, passaggio filtrante per Massaini che in area davanti al portiere segna. Infine, a pochi minuti dalla fine, ci pensa Conti a calare il poker con una gran botta da fuori area che non lascia scampo a Del Prete.