RETI: Martina, Martina, Prendi, Pieri
I padroni di casa dello Sporting Casini si aggiudicano l'anticipo della nona giornata di ritorno del campionato Under 18 di Pistoia. La partita è fin da subito molto combattuta, con entrambe le squadre che cercano di agguantare la vittoria senza nessuna pressione viste le posizioni in classifica occupate e ormai consolidate. Gli ospiti del Borgo danno fin da subito filo da torcere ai più quotati avversari, ma sono proprio i padroni di casa ad andare in goal dopo quindici minuti grazie ad un'azione ben congegnata e rifinita da Prendi. I borghigiani cercano immediatamente il pareggio e lo trovano intorno al 30' con Pieri, bravo a correggere in rete di testa un traversone giunto dalla sinistra. Il primo tempo si chiude dunque sul parziale di 1-1, un punteggio giusto per quanto fatto vedere in campo da entrambe le compagini. Nella ripresa il Casini parte con maggior convinzione trovando dopo poco il goal del vantaggio su calcio d'angolo con Martina, bravo a depositare in rete il pallone dopo un'uscita a vuoto del portiere. La partita, condizionata anche da alcune scelte sbagliate dell'arbitro, si incattivisce sfociando in un battibecco che porta all'espulsione dal campo di Antonelli per gli ospiti e Maino per i locali. Il nervosismo creatosi blocca in pratica entrambe le compagini, e il bel gioco visto fino a quel momento va via via scemando sempre di più. Nel finale è di nuovo Martina a mettere a referto la terza rete per i padroni di casa chiudendo di fatto la contesa sul punteggio di 3-1. In conclusione, forse il risultato è un po' troppo severo per gli ospiti, condannati, come molte volte in questa stagione, da errori tecnici individuali pesanti, ma il Casini tutto sommato ha avuto il merito di cercare con maggior convinzione la vittoria nella ripresa.
Calciatoripiù: Prendi, Martina (Sporting Casini); Pieri, Antonelli (Borgo a Buggiano).

RETI: Bellandi
È un Vernio che vende cara la pelle quello che perde di misura contro un'ormai lanciatissima Valdinievole Montecatini, trionfante quest'ultimo grazie a una rete di Bellandi siglata a quindici dal termine e condita dalle polemiche degli ospiti che reclamavano a gran voce l'interruzione del gioco per un proprio difensore a terra. Il film della gara racconta di una contesa poco frizzante dal punto di vista delle emozioni create ma molto maschia e combattuta, soprattutto nella zona nevralgica del campo. La compagine pratese si presenta all'appuntamento con undici effettivi contati ma non demerita e né sfigura nel confronto con i più quotati avversari, i quali riescono a produrre il proprio gioco solo nel secondo tempo, quando i cambi freschi permettono a mister Buonamici di guadagnare un vantaggio notevole dal punto di vista atletico nei confronti dei più stanchi dirimpettai. Archiviato un primo parziale avaro di sussulti degni di nota e dominato dalle difese, nella ripresa la Valdinievole Montecatini cresce come detto d'intensità e di pericolosità grazie soprattutto all'ingresso in campo di Brunelleschi e alla salita sugli scudi di D'Onza, bravo a creare spesso la superiorità numerica grazie ai propri dribbling. Nonostante una condizione atletica via via sempre più pericolante, il Vernio compatta bene le proprie linee concedendo ai locali solo un paio di conclusioni da fuori. Al 74' ecco però che arriva il goal che rompe l'equilibrio: da un calcio d'angolo in favore dei pratesi l'azione si ribalta e viene poi finalizzata al meglio dal neo entrato Bellandi, lesto a ribadire in rete in tap-in dopo un grande assolo di D'Onza. Il tutto, tra le proteste dei ragazzi di mister Pellegrino per un proprio compagno rimasto a terra sugli sviluppi del tiro dalla bandierina. Gli ultimi scampoli di gara sono nervosi e tirati, con Gega chiamato solo una volta in causa ma comunque sempre attento e reattivo, come di consueto. La sua convocazione con la prima squadra, difatti, è tutto fuorché un caso. Calato il sipario sulla contesa e cristallizzato il punteggio sull'1-0 finale sono dunque i ragazzi di mister Buonamici a intascarsi tre punti d'oro per questo rush finale, mentre per i giovani del Vernio non rimane altro che l'onore di essersi battuti con orgoglio contro la terza della classe.
Calciatoripiù: D'Onza, Bellandi (Valdinievole Montecatini); Torri, Nannini (Vernio).

RETI: Cirino, Cirino, Santini, Pukri, Paolantonio
L'impegno pre-pasquale della neo capolista Aglianese si attestava su di un livello di difficoltà molto alto alla vigilia, e tale si è dimostrato all'atto pratico. Nonostante ciò, i neroverdi pistoiesi sono riusciti a spuntarla contro Paoloantonio & co. strappando un 3-2 di vitale importanza per il mantenimento della vetta. Al di là del naturale rispetto per le qualità dell'avversario, il timore di incappare in un passo falso viene subito accantonato dai padroni di casa che sbloccano la contesa già dopo novanta secondi con Cirino, abile a chiudere con un preciso rasoterra una bella azione iniziata e rifinita per lui da Santini. Il Montale non si scompone e reagisce subito con veemenza, ma la mancanza di precisione nell'ultima porzione di campo si rivela essere fatale per le sorti del match. Al 17', infatti, i neroverdi trovano il raddoppio sempre con bomber Cirino, bravo a incornare la sfera in rete su cross di Bucciantonio. Il doppio schiaffo ferisce ancora di più i ragazzi di mister Vettori, i quali flirtano col goal con due punizioni di poco imprecise di Palma e Paolantonio. Ed è proprio quest'ultimo, come sempre, a timbrare il cartellino al 27' regalando ai suoi il goal del momentaneo 1-2 grazie a un tap-in facile facile sotto porta. L'Aglianese non ci sta e rincara la dose due giri di lancette più tardi con Santini, bravissimo a spedire la palla all'incrocio dei pali con una pregevole semi-rovesciata. Chiuso il primo tempo con un paio di tentativi non sufficientemente velenosi sfornati da Magnolfi e Santini, proprio il numero 10 locale a inizio ripresa trova la doppietta personale vedendosela però annullare dal direttore di gara per una sospetta posizione irregolare. Sul ribaltamento di fronte, Sina esce a valanga su di un giocatore avversario capovolgendo il mondo dell'Aglianese in meno di un minuto. Dal potenziale 4-1 si passa infatti al 3-2, con Pukri che non sbaglia la realizzazione dagli undici metri. Galvanizzato dal goal, il Montale preme sul pedale dell'acceleratore mettendo alle corde gli avversari, stanchi e vessati dal primo vero caldo stagionale. Nonostante i disperati assalti al fortino neroverde, la truppa di mister Leporatti non riesce a pescare il jolly del pareggio rischiando altresì di incassare il poker, ma solo l'imprecisione e la traversa di Rrapaj impediscono al risultato di farsi ancora più rotondo. Termina dunque sul 3-2 finale una partita bella, tirata e di qualità, con un plauso che spetta di diritto a entrambe le compagini per quanto dimostrato sul terreno di gioco.
Calciatoripiù: Cirino, Santini (Aglianese); Paolantonio (Antares Montale).

RETI: Pemaj
Nonostante la pressione, nonostante un vento forte e un campo in condizioni pessime; nonostante i Giovani Rossoneri, che di passi falsi ne hanno fatti in stagione, ma sono pur sempre una delle squadre più ostiche ti possa capitare di incontrare: il Capostrada Belvedere tiene botta, la riporta a casa con un gol di Pemaj nel finale e mantiene vivo il sogno sorpasso. Perché l'Aglianese, che non ha avuto vita facile contro il Montale, è sempre a un punto di distanza. Questo weekend le due squadre se la giocano in uno scontro diretto che, al netto di ciò che succederà nel turno successivo, l'ultimo, probabilmente decreterà la vincitrice del campionato. Davvero una partita difficile quella di Quarrata. Al Mollungo sono gli ospiti a fare la partita, come è ovvio che sia, però i Giovani Rossoneri di mister Generali sono, come diciamo da tutta la stagione, una squadra che non è mai facile superare: magari perdono punti per strada, ma nei big match sono sempre capaci di far sudare le grandi . Ed è successo anche con il Capostrada, che creare ha creato, specialmente con Ceccarelli, entrato nella ripresa e tra i migliori in campo insieme a Innocenti. Vannini però ha difeso con orgoglio la sua porta e Pavoni, entrato al suo posto nella ripresa, non è stato da meno. Con il passare dei minuti il gol continua a non arrivare e il Capostrada, decisamente sotto pressione, sembra quasi sul punto di scoraggiarsi. Poi, la giocata estemporanea, il colpo che decide le sorti della partita e che tiene vivo, grazie a Dio, questo finale di campionato. Pemaj la mette dentro, esplode la festa del Capostrada. Sabato o domenica, ancora da decidere il giorno del destino, i ragazzi di Ferro si giocano la stagione: che spettacolo!
Calciatoripiù: La Cava, Vannini (Giovani Rossoneri), Innocenti, Ceccarelli (Capostrada Belvedere).

RETI: Gori, Frosini, Gori, Frosini
Dura un tempo la formazione di mister Vincenzo Santoro, piegata nelle resistenze da un Ramini abile e caparbio nello sfruttare il fattore vento al massimo dopo una prima frazione di gioco a tinte pratesi. I primi quarantacinque minuti raccontano infatti di una Paperino San Giorgio volitiva e spigliata, forse fin troppo giacché la smania di concludere in porta per sbloccare l'incontro porta i giovani di mister Santoro a cestinare anzitempo alcune potenziali occasioni da rete importanti. Dalla sua, il Ramini assorbe bene il colpo uscendo indenne dalla tempesta e aumentando i giri del proprio motore nel momento più opportuno. A sfavore di vento e vessata dalla stanchezza incipiente, la formazione di casa non riesce a opporre le dovute resistenze alle sfuriate offensive pistoiesi, le quali a loro volta si traducono di volta in volta in goal, fino ad arrivare sul punteggio di 0-4. A iscriversi nel tabellino dei marcatori sono Frosini e Gori, entrambi autori di una doppietta che li attesta come migliori in campo per distacco. Conquistati altri tre punti, la compagine di mister Orazio Mascali si porta dunque a quota 28 in classifica senza tuttavia riuscir a rosicchiare niente a Sporting Casini e Giovani Rossoneri, entrambe vincitrici nei rispettivi incontri di giornata.