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Under 18 GIR.A - Giornata n. 6

Borgo A Buggiano-Ramini 0-4

RETI: Ruffoli, Gori, Palaj, Frosini
Vince e convince il Ramini di mister Orazio Mascali che riesce a imporsi per quattro reti a zero nei confronti di un Borgo a Buggiano sicuramente non al meglio e proveniente da alcune settimane difficili a causa di infortuni, squalifiche e casi di positività al Covid-19. Al fischio d'inizio del signor Di Bella la gara parte su ritmi piuttosto compassati e all'insegna dell'equilibrio, con ambo le compagini più attente a difendere con ordine che a tentare l'affondo letale. I primi venti minuti scorrono lenti e bloccati, ma alla prima vera occasione da rete il Ramini trova la zampata vincente. A stappare la delicata contesa ci pensa Ruffoli, lesto in area di rigore a risolvere una mischia creatasi davanti a Pagni e a infilare il pallone in fondo al sacco. I borghigiani accusano il colpo ma reagiscono con veemenza, rendendosi loro malgrado protagonisti di un errore fatale per il prosieguo dell'incontro. Poco prima della mezz'ora di gioco, infatti, Ricci fallisce il clamoroso calcio di rigore che avrebbe ristabilito la parità e che avrebbe forse potuto scrivere una trama e un finale diversi. Passato lo spavento, il Ramini approfitta del calo di tensione nervoso degli avversari andando a colpire altre due volte prima del 45'. A rimpinguare lo score dei suoi ci pensa in prima battuta Frosini con un perfetto colpo di testa, mentre di chiudere virtualmente i giochi se ne occupa Gori trasformando ottimamente un generoso calcio di rigore. Terminata la prima frazione su di un risultato ormai ampiamente compromesso, il secondo tempo vede le squadre scendere in campo senza particolare verve. Gli ospiti si limitano a un oculato possesso della sfera senza rischiare mai la giocata, mentre i locali non riescono a trovare lo spunto decisivo per riaprire il contenzioso. A mandare definitivamente in archivio la partita ci pensa infine Palaj Dennis, bravissimo nel pennellare una punizione magistrale che non lascia scampo a Pagni. Senza nient'altro da dire, il sipario cala dunque sulla contesa sentenziando la netta e meritata vittoria per 0-4 dei ragazzi di mister Mascali, bravi a cavalcare l'onda dell'entusiasmo nel primo tempo e a gestire il risultato nella ripresa.
Calciatoripiù: Panconi, Palaj D.
(Ramini).

Antares Montale-Giovani Rossoneri 2010 3-0

RETI: Bellucci, Pukri, Innocenti
L'Antares Montale vince e convince nella sentitissima sfida contro i Giovani Rossoneri. 3-0 il risultato finale, figlio di una prestazione solida e molto ben gestita dalla squadra di mister Vettori, che ha saputo portarsi in vantaggio nel primo tempo per poi controllare la partita nella ripresa, complice il calo fisiologico della squadra ospite, che Nencini di Montale ha trovato un ambiente a dir poco rovente e a tratti anche un po' intimidente. Fatto sta che nell'economia della partita è pesato anche l'episodio di inizio gara, ovvero una ghiotta occasione non capitalizzata dal pur ottimo Bejuci davanti al portiere. La classica sliding door del calcio e della vita: se la palla fosse entrata, forse staremmo parlando di un'altra partita. Con i se e con i ma non si scrive la storia, e in questo caso la storia la scrive a caratteri cubitali la squadra di Vettori, che prende in mano il pallino del gioco e si porta in vantaggio con il suo numero 10 Bellucci. I Giovani Rossoneri tengono botta e a dire il vero costruiscono anche delle occasioni per pareggiare la partita. Nella ripresa ci si aspetta una squadra di mister Generali più improntata all'attacco e così è nei primi minuti, ma ben presto i rossoneri accusano un forte calo e per l'Antares non è poi troppo complicato trovare il raddoppio con il neoentrato Pukri e poi calare il raddoppio con Innocenti. Tre gol a spazzare via lo scialbo pareggio di Ramini dello scorso weekend e a rendere meno amara l'assenza di Paolantonio, bomber montalese da 29 reti. I Giovani Rossoneri sono incappati nella classica giornata storta. Potevano fare meglio, certo, ma c'è da dire che le condizioni non erano delle migliori.

Vernio-Capostrada Belvedere 0-1

RETI: Jubaj
I presupposti per vedere una bella partita alla vigilia c'erano tutti, e all'atto pratico va dato merito a entrambe le compagini per averli pienamente rispettati dando vita a una gara tatticamente e tecnicamente molto ben giocata. Per fermare la corazzata Capostrada, mister Pellegrino prepara un piano di gioco curato soprattutto per quanto concerne la fase di non possesso, in modo da arginare in maniera sostanziosa le numerose bocche di fuoco avversarie. Ciò che però non era preventivabile, era il fattore sorpresa. E infatti il Capostrada rompe le linee pratesi prima di dare la concreta possibilità a queste ultime di serrarsi in modo definitivo, colpendo in modo velenoso proprio all'alba della partita. Un filtrante telecomandato taglia la difesa arrivando preciso sui piedi di Pemaj, freddo davanti a Rusci a depositare la sfera all'angolino e a siglare il goal che deciderà la contesa. La risposta dei locali arriva intorno al 15' con Melani, ma il suo tiro scoccato all'interno dell'area piccola è una chiamata alla quale Meucci risponde presente con relativa scioltezza. La prima frazione di gioco si sviluppa per la maggiore nella metà campo del Vernio, con la compagine di mister Ferro in totale controllo della sfera e del campo e con i locali ben arroccati dietro per difendere con ordine e poi ripartire in contropiede. Oltre ai meriti dei giocatori di movimento, se il primo tempo resta inchiodato sul punteggio di 1-0 è anche in virtù di alcuni interventi salvifici di Rusci, letteralmente felino in almeno un paio di circostanze. Complice il caldo e la stanchezza incipiente, la seconda frazione di gioco vede gli arancioni calare sensibilmente di intensità, favorendo per contro l'uscita dal guscio dei pratesi. Invertito il gioco delle parti, il Capostrada si ritrova a difendere utilizzando solo le corsie esterne come valvole di sfogo per allentare la pressione degli avversari. Avversari che, dal canto loro, sprecano due buone occasioni. Prima Elmi spara largo da ottima posizione, poi Melani ricalca le orme del compagno cestinando una bella imbucata centrale. Al netto di un atteggiamento tattico disciplinato e lodevole in fase di non possesso, l'unica pecca forse rimproverabile ai ragazzi di mister Pellegrino è il non aver mantenuto la medesima linea intraprendente anche in fase offensiva. Per quanto concerne la prestazione del Capostrada, invece, niente da dire: i piani alti della classifica sono la giusta collocazione per la corazzata di mister Ferro, ineccepibile sotto ogni punto di vista.
Calciatoripiù: Rusci
(Vernio), fulminato dal goal in apertura, abbassa la saracinesca a più riprese soprattutto nella prima frazione di gioco; Pemaj (Capostrada Belv.), sblocca la partita ed è il migliore in campo per distacco per tutto l'arco del match.

Valdinievole Montecatini-Sporting Casini 3-0

RETI: Del Sarto, Boccaccini, Del Sarto
Dura un tempo lo Sporting Casini di mister Giovanni Ponticelli, coriaceo nella prima frazione di gioco ma poi affettato dai locali nei restanti quarantacinque minuti per mezzo delle reti messe a referto da Del Sarto (doppietta) e Boccaccini. La gara si apre e si sviluppa per venti minuti abbondanti all'insegna dello studio e dell'equilibrio, con gli ospiti attenti e concentrati nel chiudere ogni varco per provare poi a pungere in ripartenza. Le occasioni più importanti capitano infatti proprio sui piedi dei ragazzi di mister Ponticelli, in particolar modo a Gori e a Prendi, imprecisi però al momento della conclusione a rete. Nonostante un inizio cadenzato, la Valdinievole Montecatini non si scompone e alza i giri del proprio motore nella ripresa spingendo sempre di più all'angolo uno Sporting Casini ritrovatosi presto in debito di ossigeno. Gli ingressi di D'Onza e Boccaccini intorno all'ora di gioco donano ulteriore vivacità e intraprendenza ai locali, i quali riescono a far cadere il fortino ospite grazie a un tap-in vincente di Del Sarto, lesto nella circostanza a sbloccare il risultato depositando in rete una conclusione di Birindelli precedentemente stampatasi sul palo. La risposta dei quarratini porta la firma di Gori, ma la sua battuta imprecisa sancisce di fatto la fine della fase offensiva dei suoi. La compagine di mister Buonamici prende ulteriore coraggio e a venti dal termine ipoteca virtualmente la partita con un bel tiro dalla distanza di Boccaccini che vale il momentaneo 2-0. Le occasioni per arrotondare ulteriormente il risultato non mancherebbero ai locali, ma per vedere la terza rete bisogna aspettare i minuti finali quando Del Sarto, ottimamente servito da D'Onza, trova la sua personale doppietta facendo calare il sipario sulla contesa e alimentando la corsa al titolo di una Valdinievole Montecatini che può ancora sognare in grande.
Calciatoripiù: Del Sarto, Raffaelli
(Valdinievole Montecatini).

Tavola Calcio-Academy Aglianese 0-6

RETI: Santini, Santini, Fattori, Boni, Fattori, Santini
È uno 0-6 che lascia poco spazio alle interpretazioni quello che l'Aglianese di mister Andrea Bagni sforna fra le mura amiche del fanalino di coda Tavola, compagine quest'ultima martoriata dalla sfortuna a causa di un organico ridotto all'osso praticamente in ogni giornata. Dopo un'iniziale fase di studio, gli ospiti sbloccano la contesa grazie a una svista del signor Magrini, il quale giudica irregolare un fallo in area di rigore quando in realtà la sfera finisce sulla schiena di un difendente pratese e non sul braccio come invece ravvisato. Puntato ormai il dito verso il dischetto, alla battuta del penalty si presenta Santini che inaugura così il valzer del goal freddando Ceka. Stappata la gara, le occasioni iniziano a fioccare copiose per i neroverdi con Santini, Boni e Magnolfi che nel giro di pochi minuti sfiorano lo 0-2. Intorno al 27' però il Tavola accarezza l'idea del pareggio con Bonassisa, il quale approfitta di un retropassaggio pericoloso per avventarsi sulla sfera: il contrasto con l'estremo difensore ospite lo vede uscire tuttavia sconfitto, vanificando così una ghiotta opportunità per pungere. Passato lo spavento, i neroverdi tornano a macinare gioco e occasioni soprattutto con Santini fino a trovare poi la via del raddoppio proprio sul tramonto della prima frazione con Boni, bravo a ribadire in rete una corta respinta di Ceka dopo una bella azione del duo Tissi-Magnolfi. Archiviata una prima frazione di gioco praticamente a senso unico, la ripresa si apre seguendo il medesimo canovaccio tattico ammirato in precedenza. Magnolfi e Santini tentano a più riprese il colpo del tris ma Ceka si fa sempre trovare pronto sulle loro conclusioni. Il muro eretto dal numero 1 locale viene però definitivamente abbattuto al 66' proprio da Santini stesso con la rete che vale lo 0-3. In centoventi secondi, tra l'81' e l'83' Fattori si prende la scena segnando una doppietta che stende di fatto il Tavola. Dopo un altro grande miracolo di Ceka a negare la tripletta a Fattori, allo scoccare del 90' Santini mette la ciliegina sulla torta di una partita senza storia con un sinistro potente e preciso scoccato da dentro l'area di rigore che vale il definitivo 0-6.
Calciatoripiù: Santini, Tissi, Fattori
(Aglianese).