RETI: Tissi, Tissi
È un'Aglianese caparbia quella in grado di piegare le resistenze di un volitivo Sporting Casini con uno 0-2 targato Tissi in appena cinque minuti di gioco. I padroni di casa partono forte sospinti dal vento a favore e da un atteggiamento volitivo e determinato, sfornando una prestazione ordinata e mettendo in difficoltà i neroverdi. Le occasioni più nitide arrivano da calcio da fermo con Baldacci, Arcuri e Petocchi, ma Sina si fa sempre trovare pronto e reattivo a neutralizzare qualsivoglia pericolo recapitato verso la propria porta. I ragazzi di mister Stefano Bartolini si svegliano intorno al 20' e arrivano davanti a Trinci dieci minuti più tardi con Cirino, ma il bomber ospite sbatte sul muro eretto dall'estremo difensore locale prima di sparare alto il successivo tap-in. Lo Sporting Casini ribatte comunque colpo su colpo e impensierisce più volte la retroguardia avversaria senza tuttavia riuscire a piazzare la stoccata decisiva. Archiviato il primo parziale sul punteggio di 0-0, al rientro in campo dagli spogliatoi i locali calano notevolmente d'intensità favorendo l'uscita dal guscio dei rivali neroverdi. Cirino prima e Tissi poi flirtano col goal sfiorandolo, ma la svolta pare essere soltanto rimandata di pochi minuti. La prestazione da parte della compagine di mister Bartolini continua infatti a crescere fino a sfociare nel goal del vantaggio siglato al 72' da Tissi, lesto nel ribadire in rete il precedente tiro di Santini stampatosi sulla parte bassa della traversa. L'1-0 pompa fiducia nelle vene dell'Aglianese che quattro giri di lancette più tardi trova il goal che mette in ghiaccio la partita: è ancora Tissi, su ottimo assist di Corsini, a fulminare l'estremo difensore locale. L'ultimo quarto d'ora di gioco scorre via senza regalare altre emozioni e il risultato finale si cristallizza dunque su di uno 0-2 frutto di un secondo tempo ottimamente disputato dai giovani ospiti.
Calciatoripiù: Arcuri (Sporting Casini); Corsini, Tissi (Aglianese).

RETI: Boccaccini, D Onza, De Santis, Kullolli, Bellandi
È una Valdinievole Montecatini esplosiva quella che nel secondo tempo riesce a piegare le resistenze di una Paperino San Giorgio comunque volitiva e in partita fino a una manciata di minuti dal triplice fischio. Il primo parziale si apre su ritmi piuttosto blandi, con i locali che non riescono a creare occasioni importanti a causa del vento a sfavore e di un terreno di gioco tutt'altro che in ottime condizioni. La compagine pratese si difende con ordine e compattezza, assorbendo nel proprio castello difensivo le sporadiche folate offensive dei padroni di casa. Nell'unica vera palla goal creata, però, si sblocca l'incontro. Giro palla veloce dei ragazzi valdinievolini che sfondano con una combinazione veloce fra De Santis e Del Sarto, con quest'ultimo bravo ad arrivare sul fondo e a scoccare un cross rasoterra che taglia l'area di rigore: l'accorrente Kullolli, inseritosi coi tempi giusti, impatta di prima la sfera siglando l'1-0 dei suoi e stappando così una gara molto complicata. Rinfrancati dal vantaggio, al rientro in campo dagli spogliatoi i locali cambiano passo grazie all'ottimo ingresso sul terreno di gioco di D'Onza e Bellandi. Sono proprio loro due, infatti, a guidare in un porto sicuro la nave Valdinievole con due goal fotocopia sfornati con rapide azioni in verticale e a pochi minuti l'uno dall'altro. La Paperino non molla la presa ma in zona offensiva risulta essere piuttosto sterile e così, negli ultimi minuti, arrivano le reti che suggellano la partita. Il 4-0 è firmato da De Santis su schema da calcio piazzato e il pokerissimo porta la firma di Boccaccini direttamente da calcio di punizione. In virtù di un rotondo 5-0 e visti i presupposti, la Valdinievole Montecatini non smette dunque di cullare sogni di gloria destinati ad avere un fulgido continuo nelle prossime settimane.
Calciatoripiù: Scarfò, Bonari (Valdinievole Montecatini).

RETI: Conti, Massaini, La Cava
I Giovani Rossoneri espugnano in rimonta il Bonelli di Borgo a Buggiano aggiudicandosi l'intera posta in palio. Pronti via e gli ospiti usufruiscono subito di un generoso calcio di rigore, della cui battuta si incarica Conti: Pagni, il portiere di casa, è bravo a intuire e a respingere il tiro. La legge non scritta del calcio goal sbagliato goal subito si applica con l'attaccante borghigiano Conti, bravo a colpire di prima intenzione all'interno dell'area ospite e a dare il vantaggio ai padroni di casa al 13' della prima frazione. Al 30' vi è da registrare il brutto infortunio accaduto a Giorgetti del Borgo a Buggiano, costretto ad aspettare a terra, vista l'impossibilità di spostarsi, l'arrivo dell'ambulanza dal paese più vicino non essendo la stessa presente al campo. Nei minuti finali della prima frazione i Giovani Rossoneri ottengono il pareggio grazie a La Cava, bravo a colpire dalla lunga distanza trovando il portiere di casa un po' impreparato nell'occasione. Nella ripresa si assiste ad un continuo ribaltamento di azioni, con ambo le squadre alla ricerca del goal. Il Borgo per ben due volte colpisce i legni della porta avversaria e sembra essere più convinto nelle sortite offensive, ma alla fine, a dieci minuti dal triplice fischio, sono i Giovani Rossoneri a colpire grazie a Massaini direttamente su calcio di punizione dalla lunga distanza. Nei minuti finali i padroni di casa tentano il tutto per tutto, ma non basta per agguantare il 2-2. Gli ospiti ottengono dunque una vittoria in rimonta, anche se il pareggio sarebbe forse stato il risultato più giusto. Per i ragazzi di mister Generali si segnala la prova del duo d'attacco, mentre per i padroni di casa si è messa in evidenza la cerniera di centrocampo formata da Ricci e Fuoco.

RETI: Tayeb Cherif, Vignolini, Melani, Palma, Paolantonio, Paolantonio, Paolantonio, Palma, Paolantonio
Quella tra Vernio e Montale è una partita che, a raccontarla, per poco ci si crederebbe. In un contenzioso ricco di goal e di giocate di pregevole fattura, a spuntarla è la compagine ospite di mister Stefano Vettori grazie a un maggior cinismo sotto porta e soprattutto grazie a un Paolantonio decisamente fuori categoria, autore di ben quattro reti. Nonostante i sei goal incassati, il Vernio può dirsi sì sconfitto nel risultato ma non nel morale, anche perché la partita è rimasta in bilico ed equilibrata per la sua quasi totalità. Alla vigilia, mister Marco Pellegrino aveva preparato i suoi ad affrontare il ciclone Paolantonio piazzando sul numero 10 pistoiese la marcatura asfissiante di Menicacci L., ma contenere la sua rapidità e la sua vena realizzativa si è rivelato essere un compito troppo arduo. Il film della partita racconta di una compagine, quella locale, ottima nell'approccio alla gara e concreta sotto porta. Al 16', infatti, ad aprire le danze è un magistrale calcio di punizione sfornato dal piede educatissimo di Vignolini che non lascia scampo a Perriello. Nonostante il vantaggio e il buon gioco espresso, da un lancio lungo scoccato dalle retrovie arriva il goal del pareggio: un difensore locale sfiora il pallone non riuscendo a recapitarlo con decisione verso il proprio portiere, e di tale decisiva incomprensione ne approfitta un fulmineo Paolantonio che tocca in rete la sfera per l'1-1 dei suoi. L'ultima porzione di primo tempo scorre via senza regalare altri particolari sussulti se non una clamorosa occasione ciccata da Elmi davanti alla porta. Archiviato un primo parziale sì in parità ma con la sensazione di poter strappare al triplice fischio un risultato positivo visto l'andazzo della gara, il Vernio approccia i secondi quarantacinque minuti di gioco con la medesima verve e attenzione mostrate in precedenza. Passano dieci minuti e i padroni di casa ritornano in vantaggio grazie a un goal di rapina siglato da Melani, abile nello sfruttare al meglio la provvidenziale deviazione area del proprio compagno Ballotti. Il dominio mentale e tattico dei pratesi viene però interrotto bruscamente dallo show personale di Palma, il quale in una manciata di minuti affossa emotivamente gli avversari con due punizioni velenose e letali per Rusci, con quest'ultimo non esente da colpe nella seconda circostanza. L'inaspettato uno-due galvanizza i ragazzi di mister Vettori che piazzano il colpo del 2-4 con un funambolico Paolantonio, bravissimo nell'eludere l'intervento di un avversario e a scalvare il portiere con un morbido pallonetto. Nonostante il mondo capovolto in pochi minuti, mister Pellegrino predica calma ai suoi invitandoli a organizzare trame di gioco ragionate e non affrettate. E così, intorno al 75', Tayeb Cherif riaccende un barlume di speranza attaccando coi tempi giusti il primo palo su corner e insaccando la sfera alle spalle di Perriello. La foga e la smania di voler riaprire subito la contesa porta i locali a riversarsi troppo drasticamente in avanti, lasciando così al Montale lo spazio giusto per ripartire col proprio top player. Passano infatti appena quattro minuti che Paolantonio, approfittando di una marcatura troppo leggera, sguscia via a due difensori chiudendo virtualmente la partita sul 3-5. Il sigillo definitivo sul match lo appone infine ancora il numero 10 ospite mandando di fatto in archivio la contesa sull'ampio punteggio di 3-6. All'enorme gioia degli ospiti si contrappone il grande rammarico del Vernio, sicuramente meritevole di qualcosa in più in virtù della più che buona prestazione offerta.
Calciatoripiù: Vignolini (Vernio); Paolantonio (Antares Montale).

RETI: Breschi, Perniciano, Del Fa, Del Fa, Rossi, Del Fa, Del Fa, Musa, Pemaj, Damnati