RETI: Vannucci
Finalmente si torna a fare sul serio. Esordio stagionale per Vernio e Borgo a Buggiano nella nuova categoria Under 18, appositamente creata per i 2004 per fare da anello di congiunzione tra la categoria Allievi e la Juniores. Tanti volti nuovi per entrambe le squadre, sicuramente anche dovuti ai tanti ragazzi classe 2004 liberati da altre società che hanno deciso di non creare una squadra per la categoria. Il Vernio agli ordini di mister Pellegrini si schiera con il 4-3-3. Stesso modulo per gli ospiti. Mister Gagliardi opta per Maffei tra i pali, schermato da una linea difensiva formata da Romoli, Bruni, Parenti e Corrieri. Il centrocampo a 3 presenta Ricci, D'Antonio e Fuoco, mentre in attacco spazio al tridente Conti, Bambagioni e Pieri. Tante le assenze per gli azzurri. La partita sin dalle prime battute risulta equilibrata, con le squadre che si danno battaglia nella parte nevralgica del campo. Il gran tifo presente sugli spalti è una spinta in più per i padroni di casa: importante sarà il fattore campo sull'economia del match. A rompere l'equilibrio, ma solo numerico, della gara ci pensa l'arbitro della gara con una doppia ammonizione al centravanti di casa Mazzola, costretto a lasciare anzitempo il terreno di gioco. L'espulsione però crea uno stimolo in più per i padroni di casa. Gli ospiti del Borgo invece inspiegabilmente non riescono più a creare nessuna occasione da rete. La prima frazione si chiude così con un inevitabile 0 a 0, viste le pochissime occasioni da gol. La ripresa riparte come la prima frazione di gioco: grande battaglia ma nessuna occasione da gol. Le due squadre sembrano non avere idee: forse anche questo anno e mezzo di inattività può aver lasciato degli strascichi a livello psicologico nei giocatori. Come sempre succede, ci vuole una palla da fermo per sbloccare il risultato e la cosa riesce a Vannucci, trequartista del Vernio, che con calcio di punizione da venti metri riesce a battere il portiere ospite, che si fa trovare impreparato su una punizione a foglia morta . Siamo al 60' e la partita si sblocca. Gli ospiti avrebbero tutto il tempo per imbastire una reazione ma i padroni di casa si chiudono bene bloccando ogni iniziativa. Dopo gli ultimi minuti di gran battaglia, con alcune iniziative degli ospiti, l'incontro si chiude con la vittoria dei padroni di casa del Vernio, bravi a resistere con un uomo in meno per quasi un'ora e a colpire in una delle poche occasioni create. I due allenatori avranno un bel da fare per rendere il gioco delle loro squadre più fluido: certo è che il Vernio con i tre punti in saccoccia lo farà con un altro spirito. Per mister Gagliardi la cosa principale sarà tirar fuori il carattere ad alcuni ragazzi, che oggi hanno sofferto in maniera eccessiva l'agonismo dei padroni di casa.

Calciatoripiù: Rusci, Vannucci (Vernio), Parenti, Bruni, Ricci (Borgo a Buggiano).

RETI: Arcuri, Petocchi, Matteucci
Esordio più che positivo per lo Sporting Casini, che vince di misura contro il Paperino San Giorgio. La squadra di mister Ponticelli fa valere il fattore campo, e conquista tre punti molto importanti per iniziare con il piede giusto la stagione. E in effetti devono passare solamente 2' prima di poter ammirare il primo gol della partita. Gran bella azione sulla destra dello Sporting Casini, Orlandi prova il tiro ma colpisce il palo; sul rimpallo arriva in corsa Arcuri che in scivolata è bravo ad appoggiare in rete. Nei venti minuti successivi la partita si assesta su un sostanziale equilibrio. Si registrano un paio di occasioni per parte, ed è bravo Merci per i padroni di casa a salvare il risultato con una bella parata. Il primo tempo si chiude con il minimo vantaggio dei padroni di casa; prestazione positiva anche per gli ospiti, che si sono dati da fare nonostante il gol subito in apertura abbia messo in salita la partita per i ragazzi di mister Santoro. Nella ripresa il Paperino scende in campo mostrando maggiore convinzione e trova il pareggio in contropiede con Matteucci, da poco entrato al posto di Forte. Neanche il tempo di festeggiare, per gli ospiti, né di organizzare l'assalto ai tre punti: lo Sporting Casini riprende in mano le redini della partita andando a segnare il gol del nuovo vantaggio, con Petocchi. Bella la sua iniziativa personale, che lo vede prendere palla, saltare due difensori e battere il portiere con un bel tiro di punta. Nel finale il Paperino prova ad acciuffare nuovamente il pareggio, ma lo Sporting Casini chiude la porta, mette in cassaforte i tre punti e al triplice fischio può esultare per questa bella, prima vittoria stagionale. È stata una partita intensa e davvero ben giocata. Ha meritato la squadra di casa, se non altro per la maggiore concretezza sotto porta. Niente male anche gli ospiti, che si sono complicati la vita subendo il gol in apertura che ha senz'altro messo in salita una partita già difficile di suo.

RETI: Santini, Bongi, Massaini, Salvatore
Colpaccio esterno che vale oro dei Giovani Rossoneri, che espugnano Agliana superando per tre a uno i neroverdi dell'Academy. Grande prova dei ragazzi di mister Fabio Generali, che disputano una partita ai limiti della perfezione mettendo in grande difficoltà e finendo per battere una squadra probabilmente più forte. Parte bene la squadra di casa, che nei primi dieci minuti di gioco produce tanto gioco, tiene in mano le redini della partita ma di fatto non si rende più di tanto pericolosa. A trovare il gol del vantaggio, così, è la squadra ospite: su una respinta della difesa locale, Bongi è bravo a calciare di prima intenzione e a spedire la palla nel sette. Immediata la reazione dell'Aglianese, che poco dopo il quarto d'ora trova il pareggio con Santini. Errore in disimpegno del portiere ospite, e i padroni di casa conquistano un calcio di punizione: sul punto di battuta si presenta proprio Santini, bravo a spedire la palla nel sette. Il gol del pareggio non riesce a galvanizzare l'Aglianese, davvero poco in partita. Al contrario, i Giovani Rossoneri rialzano la testa e imbastiscono un bel pressing alto che mette in difficoltà i padroni di casa e che finisce per favorire il gol del nuovo vantaggio ospite. I quarratini, infatti, rubano palla e ripartono in contropiede alla mezz'ora della ripresa, Massaini si trova davanti al portiere e lo trafigge con un bel tiro. L'Academy Aglianese subisce lo shock e non riesce a rimettersi in carreggiata. Ne approfittano i Giovani Rossoneri, che nel finale calano il tris grazie al calcio di rigore prima conquistato e poi trasformato da Salvatore, da poco entrato in campo dalla panchina. Vince così la squadra quarratina allenata da mister Generali, al termine di una prestazione davvero eccellente, in una partita giocata a testa alta contro una squadra forte e ben attrezzata. Da rivedere i padroni di casa, apparsi in difficoltà.

Calciatoripiù: Massaini (Giovani Rossoneri), vera spina nel fianco della difesa locale.

RETI: Calabrese, Muja, Palaj, Canaj, Palaj, Palaj, Canaj, Dodaj
Lotta con le unghie e con i denti il Tavola di mister Massimiliano Branchetti che si presenta alla prima di campionato con una rosa quasi dimezzata per via delle tante assenze; nonostante l'orgoglio mostrato dai padroni di casa, il Ramini esce dal Paolieri-Martelli con tre punti in tasca e sette goal all'attivo che certificano una prestazione solida e convincente in entrambe le fasi di gioco. L'unica rete messa a referto dal Tavola arriva sul risultato di 0-2 e viene firmata da un gran destro su punizione di Calabrese che si spegne all'incrocio dei pali. Vano è il tentativo di rimonta però, giacché gli ospiti riprendono subito a macinare gioco trovando più volte impreparata la formazione avversaria, la quale ha quantomeno il merito di non giocare una partita remissiva provando a creare pericoli dalle parti di Camatti. Il risultato finale recita 1-7, ma è impossibile trarre giudizi e conclusioni dopo soltanto una giornata giocata. Il verdetto sarà emesso dal campo con più chiarezza fra qualche settimana: le squadre hanno ancora tanto tempo davanti e tanto lavoro da fare per smentire o confermare le iniziali impressioni.
Calciatoripiù: Canaj e Palaj G. (Ramini), entrambi autori di una doppietta.

RETI: De Martino, Funghi, La Scala, Sensi
Termina sul risultato di 2-2 una bella partita disputata a viso aperto fra Mezzana e Montale Pol.90 Antares, con gli ospiti caparbi a riacciuffare la gara per i capelli proprio allo scadere. Al fischio d'inizio dell'arbitro la gara comincia su ritmi buoni, con ambo le squadre che si fronteggiano a viso aperto e senza timori reverenziali. Nonostante la buona dose di agonismo messa sul rettangolo verde, di occasioni clamorose non se ne registrano al di fuori di un palo colpito da Paolantonio direttamente da calcio di punizione a Sanesi ormai battuto. Quando tutto sembra convergere verso un finale di frazione a reti bianche, proprio in prossimità del duplice fischio la compagine di mister Buono mette la testa avanti grazie alla rete di Funghi, freddo a battere Iannotta a trovare un prezioso 1-0 soprattutto sul piano morale. Difatti, al rientro in campo dagli spogliatoi, il Mezzana continua a cavalcare l'onda dell'entusiasmo mettendo a referto dopo appena cinque minuti il secondo goal con De Martino, abile a sfruttare un perfetto assist di Funghi. Nonostante il doppio svantaggio e il rischio di subire il tris sventato solo dalla traversa che ferma il tiro di Funghi, la Pol.90 Antares non si perde d'animo e trova la forza di reagire crescendo col passare dei minuti. Le grandi energie profuse dalla compagine di mister Vettori trovano la propria sublimazione all'82' con Sensi che, in maniera un po' rocambolesca, riesce a spedire la sfera in fondo al sacco dopo una punizione calciata dalla trequarti campo. Rinfrancati dallo svantaggio dimezzato, gli ospiti agguantano il definitivo pareggio a tre minuti dal termine con La Scala, abile a risolvere una mischia furibonda in area di rigore e a perforare Sanesi per la seconda e ultima volta nel giro di trecento secondi. Al triplice fischio finale la gara va dunque in archivio sul punteggio di 2-2 , specchio di una sfida intensa ed equilibrata anche se è bene ricordare le defezioni in porta dei locali che costringono Buono a schierare un giocatore di movimento come Sanesi. Calciatorepiù: Funghi (Mezzana), per lui un goal, un assist e una traversa colpita a condire una prestazione super.

RETI: De Santis, Vighi, Pemaj
Finisce 1-2 la partita d'esordio stagionale tra Valdinievole Montecatini e Capostrada Belvedere. Ad aggiudicarsi questo sentito derby del Serravalle è la formazione pistoiese, brava ad ipotecare i tre punti nel primo tempo (chiuso sullo 0-2) e a resistere nella ripresa agli attacchi e ai tentativi di pareggiare portati avanti dai padroni di casa. Come accennato, il primo tempo è quasi del tutto ad appannaggio degli ospiti, che si portano sul doppio vantaggio grazie ad altrettanti rigori, sacrosanti e figli di ingenuità della difesa termale. Il primo se lo procura Jubaj, partito dalla panchina ma subentrato in campo dopo una decina di minuti e sicuramente migliore in campo nella prima frazione di gioco. Sul dischetto si presenta Vighi, che trafigge Gega e fa 0-1. Il secondo penalty è conquistato da Pemaj, che si incarica anche della battuta ed è freddo nel trasformarlo nello 0-2 che sembra poter chiudere la partita. I termali provano a rientrare in carreggiata, ma si rendono pericolosi solo con Dini. Nella ripresa mister Buonamici cambia modulo e qualche effettivo e, all'improvviso, l'inerzia della gara cambia. Il Capostrada Belvedere inizia a soffrire l'intensità dei termali e si abbassa nella propria metà campo. Il Valdinievole Montecatini attacca a spron battuto e ad un quarto d'ora dal triplice fischio riesce ad accorciare le distanze grazie al gol di De Santis, bravo a segnare con un classico tir' a gir alla Insigne. Nel finale la squadra locale si spinge all'attacco e a cinque minuti dalla fine sfiora un pareggio che avrebbe avuto dell'incredibile con Brunelleschi: bravissimo il portiere ospite Meucci a chiudere la saracinesca e a salvare il risultato. Finisce così 1-2 per il Capostrada Belvedere, che porta a casa tre punti fondamentali al termine di una partita molto bella e dalle due facce, condotta a momenti alterni dalle due squadre e alla fine vinta da quella che, delle due, ha saputo essere più cinica e concreta.

Calciatoripiù: De Santis (Valdinievole Montecatini), sicuramente il più pericoloso dei suoi, capace di mettere più volte in difficoltà la difesa ospite nella ripresa, Jubaj (Capostrada), partito dalla panchina ma subentrato già nel primo tempo e autore di una partita davvero importante.