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Juniores GIR.Pisa - B - Giornata n. 9

Peccioli Calcio-San Frediano 1-4

RETI: Baroncini, Casella, Frizzi, Battaglia, Autorete
Per il primo fine settimana in cui non ci sono state precipitazioni dal cielo, il pesante rovescio (1-4) si è verificato sul campo di Peccioli nell'ultima partita del girone di andata del campionato provinciale Juniores Pisa, girone B. I padroni di casa perdono così l'imbattibilità stagionale ed al tempo stesso la possibilità di salire in cima alla vetta della classifica. Nella gara di oggi a farla da padrona è la squadra ospite del San Frediano, scesa all'Alfredo Pagni con una grinta ed una determinazione tale da far capire chi era che aveva voglia di portarsi a casa la partita; dalla parte opposta una squadra spenta, svogliata, leziosa ed a tratti supponente, con la puzza sotto il naso, come se qualcosa gli fosse dovuto. E tanta determinazione ha incanalato subito l'incontro nei binari dovuti: al 6', al primo calcio d'angolo, gli ospiti passano subito in vantaggio: difesa imbambolata che lascia sfilare il pallone che colpisce sull'anca Puccioni, il quale infila De Donato per il più classico degli autogol. In campo c'è una squadra sola e ogni volta che il San Frediano imbastisce una azione è notte fonda per i nerazzurri di mister Ceccanti; all'11', dopo che nel frattempo altri contropiedi avevano portato al tiro gli ospiti, su lancio lungo della difesa rossoblu del San Frediano, i difensori centrali nerazzurri del Peccioli stanno letteralmente a guardare senza scappare all'indietro come vorrebbe la prassi: la palla arriva sui piedi di Battaglia che non si fa certo pregare a tirare e porta il risultato sullo 0-2. Al 12' finalmente una flebile reazione anche dei padroni di casa con una serie di tocchi ravvicinati nello stretto che portano al tiro l'esterno Liccardi che però allarga troppo il compasso e la palla lambisce il palo alla destra di Pecoraro. E' forse il risveglio? No! È l'unico tiro verso il portiere ospite di tutto il primo tempo. Al 35' episodio fotocopia di quanto visto al 6': calcio d'angolo per il San Frediano, difensori e portiere che guardano il pallone senza intervenire e 0-3 per gli ospiti con tocco in rete di Frizzi, punteggio con cui si chiude la prima frazione di gioco. Nella ripresa con qualche modifica allo scacchiere da parte di mister Ceccanti, il Peccioli Calcio sembra entrare in campo con un altro piglio; al 56' da situazione di fallo laterale Cozulea si gira verso l'area, ma la palla sbatte sulla mano di un difensore del San Frediano; l'arbitro concede il calcio di rigore che Baroncini si fa parare, ma sulla ribattuta appoggia in rete. Potrebbe essere l'inizio della riscossa ed invece è solamente un fuoco di paglia, tant'è che appena i rossoblu varcano nuovamente la soglia del centrocampo l'intera difesa dei padroni di casa va letteralmente in bambola. E' il 64' e da un banalissimo tiro dal limite dell'area De Donato non si butta neanche, forse perché la traiettoria è deviata o non si sa bene per quale motivo; fatto sta che la palla scagliata da Casella finisce in rete per l'1-4 con cui si chiude l'incontro.



Il Romito-Capanne 2-3

RETI: Dalla Valle, Aringhieri, Gialdini, Masini, Qevani
Ancora una vittoria per le Capanne che passano in extremis sul campo di un Romito molto aggressivo e ben disposto in campo. Inizialmente i padroni di casa si fanno preferire sul piano del gioco e si rivelano più pimpanti passando in vantaggio con Aringhieri, mentre gli ospiti faticano a costruire azioni palla a terra e appaiono alquanto sottotono. Fortuna per le Capanne che esistano i calci piazzati, l'1-1 infatti arriva grazie a una punizione di Masini che insacca in rete complice l'incertezza del portiere rivale. Anche nella ripresa però è il Romito a giocare con maggior impeto, arrivando sempre prima sulla palla e mettendo spesso in difficoltà i rivali. I locali tornano in vantaggio con Della Valle e poi sfiorano il tris in più circostanze, in particolare quando un attaccante spara fuori tutto solo di fronte a De Lucia. A metà ripresa mister Volterrani capisce che bisogna dare una sterzata alla squadra e così rivoluziona la formazione effettuando dei cambi: entrano A. Fasano, Gialdini e Cernat che vanno a comporre un 4-3-3 sicuramente più efficace. E così negli ultimi 10' cambia tutto, le Capanne iniziano a pressare e chiudono i rivali nella loro metà campo. Su una palla rimessa in area, Qevani sfrutta un respinta corta del portiere e da vero bomber insacca il 2-2. Nel finale gli ospiti aumentano il ritmo, ci credono e al 92' orchestrano una letale azione in ripartenza che vale il 2-3: Doni dalla sinistra mette una palla invitante in diagonale a centro area per Gialdini che taglia rapidamente e col sinistro la incrocia sul secondo palo. Gol pesantissimo che lancia le Capanne verso i piani alti della classifica, anche se a onor del vero un pareggio sarebbe stato più giusto. Il Romito esce dal campo addolorato per una sconfitta bruciante, le Capanne si godono una grande reazione e, nonostante una prova opaca per oltre un'ora, portano via tre punti indispensabili. Il calcio è anche questo. Calciatorepiù: Gialdini: entra in campo voglioso e segna un gol dell'ex che pesa come un macigno (Capanne).



Saline-Asd Castelfranco 5-3

RETI: Sangiorgi, Braccini, Fulceri, Moretti, Fulceri, Bagnoli, Bagnoli, Bagnoli
Il Castelfranco cade sul campo delle Saline e proprio all'ultima partita del girone d'andata viene scavalcato al primo posto dal Fornacette. Match semplicemente incredibile quello andato in scena quest'oggi tra due squadre che senza dubbio hanno divertito il pubblico presente: il punteggio finale recita 5-3 in favore dei locali che si mantengono nelle posizioni nobili della graduatoria. La gara si disputa su un campo ai limiti della praticabilità, ma ciò non sembra creare problemi alle Saline che interpretano meglio la sfida e sovrastano fisicamente i rivali. Dopo una bella parata di Diodati al 3', l'1-0 lo realizza Lorenzo Fulceri con una gran botta dalla lunga distanza, dopodiché si svegliano gli ospiti che pareggiano: Bagnoli riceve un lancio lungo, entra in area e batte Tamburini. I ragazzi di Pertici ci provano poi con Turco che fa un bella serpentina e serve Bagnoli che però non riesce a concludere a causa del campo fangoso. Dopo qualche minuto di difficoltà, le Saline prendono in mano il pallino e attaccano a testa bassa. Prima Diodati compie una grande parata, poi però il portiere castelfranchese provoca un rigore: dal dischetto calcia Sangiorgi, il solito Diodati respinge, ma ancora Sangiorgi deposita in rete il 2-1. Non c'è un attimo di pausa perché il Castelfranco ha nuovamente la forza di pareggiare: Bagnoli porta a spasso tutta la difesa, ne salta tre e insacca in diagonale un gran gol. Si va al riposo sul 2-2, ma la gara ha ancora molto da raccontare. Le Saline partono ancora all'arrembaggio siglando il 3-2 sugli sviluppi di un corner: la sfera attraversa tutta l'area, nessuno interviene e Braccini è lesto a insaccare. I padroni di casa approfittano del buono momento realizzando anche il 4-2 con la doppietta di Lorenzo Fulceri che sferra un altro gran tiro dimostrando di avere il piede caldo. Per diversi minuti il match non vede particolari occasioni da gol, almeno fino a quando il Castelfranco non riesce a riaccendere la speranza: punizione dalla trequarti, respinta corta del portiere e Bagnoli, come sempre ben appostato, sigla la sua tripletta da pochi passi. Gli ospiti si gettano in avanti e così in contropiede al 75' le Saline chiudono i conti con Moretti che da distanza siderale firma il 5-3 definitivo. Trionfo complessivamente meritato per le Saline che si candidano a un ruolo da outsider nel girone di ritorno: se giocano su questi ritmi daranno filo da torcere a chiunque. Per il Castelfranco la sosta arriva nel momento ideale: la squadra di Pertici, dopo aver giocato due mesi alla grande, ha sicuramente bisogno di tirare un po' il fiato e ricaricare le pile in vista della volata finale.

Calciatoripiù:
Moretti, Balbuena
(Saline).



Casciana Termelari-Fornacette Casarosa 0-2

RETI: Mariani, Bottoni
L'ultima partita del girone di andata vede il Casciana Terme, oggi in maglia verde, ospitare il Fornacette, in classica tenuta rossoblu, per un match che da una parte potrebbe dare una posizione di classifica più giusta per quanto riguarda il gioco espresso fino ad ora dai ragazzi di mister Bonuglia, ma dall'altra far guadagnare punti sul duo di testa. La partita non sarà carica di emozioni, con un gioco coriaceo soprattutto nel mezzo del campo, con i padroni di casa che mostrano un buon fraseggio, una buona attenzione difensiva e un bel movimento senza palla pagando però uno scarso peso in attacco. Il Fornacette da parte sua fa valere una maggior prestazione tecnica, una buona tranquillità nella gestione della partita e la velocità del proprio reparto offensivo. La cronaca della partita vede la prima vera occasione per gli ospiti al 18': Baldacci si incarica di battere una punizione sulla trequarti, pennella un cross a centro area dove Bottoni anticipa difensore e portiere sfruttando al massimo l'occasione e portando in vantaggio la sua squadra. Al 36' la palla del raddoppio è sui piedi di Rossi che su una ripartenza personale si trova a tu per tu con Ba, ma calcia clamorosamente fuori. Da segnalare la traversa di Mariani al 41' da fuori area con Ba che raccoglie la respinta prima del the caldo. La ripresa ricalca la prima frazione di gioco, con il Fornacette che trova però il raddoppio subito al 50': Palma da destra innesca sulla corsia opposta Benedetti che salta l'avversario e calcia un traversone sul secondo palo dove Mariani in corsa trova il colpo di testa che vale lo 0-2. La partita si gioca su ritmi bassi, tanto che le occasioni da segnalare sono una al 63' con Mariani che gestisce palla e verticalizza per Palma che serve Rossi, ma il suo colpo di testa si stampa sulla traversa, la sfera torna a Palma che serve Bottoni, bello il tiro, ma altrettanto bella la parata d'istinto di Ba; l'ultima azione è una manovra insistita che porta Bottoni Rossi e Amoroso ad avere il tempo per il tiro, ma tutti e tre mostrano troppo altruismo e vengono fermati. Dopo l'espulsione al 70' per doppio giallo di Bertini, il match non offre più emozioni con mister Leoni che controlla il risultato e mister Bonuglia che prova situazioni tattiche. Il Casciana Terme fa vedere una buona organizzazione e una grande grinta che danno le basi solide ad una crescita che sembra essere ben gestita da mister Bonuglia; il Fornacette con i tre punti frutta il passo falso del Peccioli e del Castelfranco andando in solitario in vetta alla classifica, i presupposti per un girone di ritorno avvincente ci sono tutti.

Calciatoripiù:
Armani
(Casciana Terme) mai domo, copre tutto il campo, grinta da prendere da esempio. Mariani (Fornacette) ancora il migliore in campo per gestione della palla, tecnica e trova ancora la via della rete.



Santacroce Calcio-Crespina 0-0

Santacroce e Crespina impattano per 0-0 e salgono a braccetto a quota 9 punti in classifica: il punto a testa permette di chiudere l'anno positivamente, ma impedisce a entrambe di compiere uno scatto importante in classifica. Nel primo tempo le due compagini si equivalgono tatticamente e stanno molto attente a non scoprire il fianco. Gli ospiti a livello offensivo creano qualcosa in più, ma l'unica vera chance capita a Battini che davanti al portiere calcia trovando il salvataggio sulla riga di un avversario. Per il resto però il predominio dei ragazzi di Bonanni è sterile e i locali non hanno difficoltà a controllare la situazione. Giusto nel finale si rende pericoloso T. Bindi che si libera bene saltando un uomo in area e sferra un tiro sul primo palo ben neutralizzato da Amorini. Nella ripresa la gara è tutt'altro che spettacolare e vede le due squadre neutralizzarsi, lottando soprattutto a centrocampo e facilitando il compito delle rispettive difese. Il Crespina mantiene maggiormente il possesso senza tuttavia creare grattacapi alla retroguardia santacrocese. Nel finale i padroni di casa ci provano con alcune conclusioni dalla distanza, ma il risultato non si schioda dallo 0-0. Un buon pareggio prima della pausa natalizia, anche se in casa Crespina c'è un pizzico di rammarico per i soli 9 punti conquistati al giro di boa: mister Bonanni si augura un'inversione di marcia piuttosto decisa nel girone di ritorno.