Capanne-Saline 4-0
RETI: Gialdini, Coscetti, Qevani, Doni
Prosegue il momento d'oro delle Capanne che continuano a risalire la classifica battendo un avversario di indubbio valore come le Saline. Grande prestazione dei ragazzi di Volterrani, probabilmente la migliore da inizio stagione. I primi 10' vedono gli ospiti partire meglio conquistando metri di campo, ma senza creare troppi pericoli dalle parti di De Lucia. E così ad andare in vantaggio sono i locali quando, da un cross dalla sinistra di Bellone, la palla arriva a Qevani che di ginocchio la indirizza verso la porta e da due passi, sul secondo palo, Gialdini ribadisce in fondo al sacco. Le Capanne prendono ulteriormente fiducia mantenendo il possesso della palla e raddoppiano con Qevani che riconquista palla al limite, salta due uomini e insacca in diagonale. Al 29' arriva il 3-0 che chiude virtualmente i conti: lancio in diagonale di Gialdini verso Doni che taglia da destra a sinistra, si invola verso la porta ed elude l'uscita del portiere. Le Saline provano quindi la reazione costruendo una buona chance con un pallonetto che colpisce la parte superiore della traversa. Nella ripresa gli ospiti tentano in ogni modo di schiacciare i rivali sulla difensiva per riaccendere un minimo la speranza, ma le Capanne quest'oggi sono attente anche in fase di marcatura e non concedono granché. Arriviamo quindi al 70': punizione di Coscetti defilato sulla destra che sgancia un tiro-cross beffardo che si infila sul secondo palo per il 4-0 definitivo. Finisce così una partita dominata in gran parte dalle Capanne, concentrate e aggressive per tutti i 90', sembra proprio che la squadra di Volterrani sia entrata in forma, ottimo pure il contributo dei neo-entrati. Per le Saline una brutta sconfitta dopo il pareggio subito nello scorso turno all'ultimo minuto contro il Peccioli.
Calciatoripiù: Bellone, Telleschi (Capanne).
Asd Castelfranco-Peccioli Calcio 0-2
RETI: Puccioni, Cozulea
Un Castelfranco rimaneggiato perde in casa per la prima volta, al cospetto di una Pecciolese volitiva e ben disposta in campo e il risultato, chiariamolo subito, è sostanzialmente giusto. La gara inizia in un pomeriggio più da caminetto che da stadio, con un tempo che faceva temere di non poter portare a termine la gara a causa del buio in quanto il Martini non è dotato di impianto di illuminazione. Per fortuna però è dotato di un fondo che permette di giocare a pallone anche in un giorno da tregenda come questo. Tempaccio che peraltro non ha tenuto lontano gli sportivi che oggi in gran numero affollavano la tribuna per il big-match di giornata, grazie anche a tanti sostenitori venuti da Peccioli. Primi minuti di studio con i locali che facevano il loro classico possesso palla e gli ospiti disposti dietro la linea del pallone, ma pronti a graffiare in contropiede. La prima occasione di rilievo è per i locali quando al 10' Turco spara addosso al portiere ospite che si fa così perdonare una incerta uscita, la risposta immediata degli ospiti non preoccupa più di tanto l'estremo castelfranchese, poi due minuti dopo Azzato mette fuori di testa da favorevole posizione. Ma è al 18' la prima palla-gol della gara ed è di marca pecciolese: Cozulea, imbeccato da un passaggio illuminante di Baroncini, nella più classica delle ripartenze (contropiede non fa più tendenza), taglia fuori tutta la difesa biancoverde, ma trova davanti a se un eccellente Abutoaei che si getta sui suoi piedi e gli nega la gioia della rete. Rete che cinque minuti dopo sfiora Azzato, ma anche qui è bravo Romano a dirgli di no. Insomma come capiranno i lettori non ci si annoia a Castelfranco nonostante la pioggia a tratti torrenziale. Poi quei segni che manda la dea Eupalla quando decide di cambiare verso ad una gara. Bertoncini e David Masha si scontrano in modo fortuito ed è il numero due e vice capitano biancoverde a farne le spese: si capisce subito che il ginocchio ha girato in modo innaturale e dalla panchina Pertici fa subito scaldare un altro giocatore. Si riprende così a giocare, siamo al 25', Cantini intercetta la sfera, va in percussione e serve Puccioni che è bravissimo a eludere il diretto marcatore e a far partire uno spiovente che va ad infilarsi là dove l'estremo di casa non può arrivare. Un gran gol che vale da solo il prezzo del biglietto e da come è stato costruito non c'è fortuna, ma tanta bravura nell'esecuzione. Bravo davvero. Il Castelfranco accusa il colpo e la Pecciolese non fatica più di tanto a controllare la gara. Dalla cintola in su si fatica a costruire, gli ospiti fanno valere una maggiore fisicità infatti bisogna aspettare il 44' per vedere Masha Andri calciare verso la porta avversaria. La ripresa inizia con un Castelfranco che cerca di aggiustare la partita, ma al 55' gli ospiti, recuperando palla a metà campo, innescano Cozulea che tutto solo davanti ad Abutoei lo trafigge in uscita. Contropiede da manuale ed applausi ai nerazzurri. I ragazzi di casa accusano il colpo, allora si inizia con i cambi sperando di modificare l'inerzia della gara. Al 65' ci sarebbe per i locali l'opportunità che potrebbe riaprire la gara: punizione dalla trequarti di Turco, la palla spiove in area, deviazione di Masha David ed autentico capolavoro di Romano che riesce a respingere la sfera quando da parte degli sportivi locali si gridava già al gol. Gol che poteva riaprire la contesa. Partita che sostanzialmente finiva qui, poco altro da dire negli ultimi venti minuti, Pecciolese che teneva bene il campo e Castelfranco che piano piano alzava bandiera bianca. Finisce così l'atteso scontro al vertice con due squadre che sicuramente diranno la loro fino alla fine, intanto il Peccioli si porta a un solo punto dai rivali di giornata. In un clima di grande correttezza e sportività ha ben diretto Giangrave di Pontedera.
Calciatoripiù: in un pomeriggio come questo sarebbero tutti meritevoli della palma del migliore, ma questa la dobbiamo assegnare a
Puccioni autore, lo ripetiamo, di un gol stupendo.
Crespina-Il Romito 4-1
RETI: Bindi, Bindi, Ilardi, Nanni, Aringhieri
Torna finalmente al successo il Crespina e lo fa con un convincente 4-1 ai danni del Romito. Seconda vittoria stagionale per la truppa di mister Bonanni che mette finalmente in archivio un periodo sfortunato. I padroni di casa cominciano forte e si portano subito in vantaggio sfruttando un corner: Overall calcia bene in mezzo all'area dove Ilardi con il destro scarica all'incrocio dei pali. Il raddoppio invece è opera di T. Bindi che prende palla, si gira saltando un uomo e la piazza nel sette: gran gol! Nella ripresa il Crespina non è sazio e viene trascinato dagli ingressi in campo di Nanni, Pratelli e Cellai che entrano molto bene in partita. Proprio Nanni realizza il tris che chiude virtualmente i conti, dopodiché ci pensa nuovamente T. Bindi a calare il poker con un bel pallonetto su assist di Pratelli. A questo punto si assiste a una reazione del Romito che si guadagna un penalty, fischiato per fallo di mano di Vallini, e accorcia le distanze con Aringhieri che non sbaglia di fronte a Turini. Nel finale però il Crespina torna a spingere sfiorando in due circostanze la cinquina, prima con la traversa di Franconi e poi con Cellai che davanti al portiere manca la deviazione di tacco. La gara termina quindi 4-1 premiando un Crespina che ha saputo esprimere un ottimo gioco, aiutato anche da un campo che ha retto bene nonostante la pioggia: i locali si augurano adesso di dare la giusta continuità ai propri risultati.
Calciatoripiù: T. Bindi, Ilardi, Overall (Crespina).
Fornacette Casarosa-Santacroce Calcio 4-1
RETI: Baldacci, Amoroso, Palma, Bottoni, Testai
Per l'ottava di campionato il Fornacette ospita il Santacroce sul campo di casa. La squadra di mister Leoni ha bisogno di un successo per guadagnare punti sulla vetta e riesce nella propria missione approfittando nel migliore dei modi della sconfitta del Castelfranco contro il Peccioli, dall'altro lato mister Zerboni chiedeva ai propri ragazzi di riscattare la sconfitta della giornata precedente. La vittoria fornacettese arriva al termine di una bella prestazione su un campo reso pesante, ma che ha ben tenuto, sia dalla pioggia dei giorni precedenti che da quella che è caduta durante tutta la gara. Il Fornacette gioca bene affidandosi quest'oggi a un buon fraseggio palla a terra, cercando di sfruttare gli inserimenti in corsa dei centrocampisti e degli attaccanti: strategia che paga perché andranno in rete Bottoni, Baldacci e Palma; il Santacroce da parte sua non riesce a dare carattere alla propria prestazione e poco si vede dalle parti di Filippelli, anche se alla prima vera occasione sfrutterà al massimo le proprie qualità andando in gol con Testai, a dimostrazione che i mezzi ci sono, ma c'è bisogno di una maggior convinzione. Ma procediamo con ordine. Pronti via e il Fornacette parte aggressivo verso la porta di Falaschi, già al 5' ci prova Amoroso da fuori area con un bel destro che mette in evidenza le doti dell'estremo difensore avversario che in tuffo plastico devia in angolo una conclusione destinata nell'angolo; passano 2' e Mariani sulla destra trova lo spazio per saltare l'uomo e servire l'assist ancora per Amoroso che però fa la barba al palo a calcia fuori di un nonnulla. Al 24' una ghiottissima occasione, Falaschi sbaglia il rinvio che viene recuperato da Rossi che spreca clamorosamente calciando male fuori a porta spalancata. Il vantaggio dei padroni di casa è solo questione di tempo, anche perché gli ospiti non riescono a farsi vedere nella trequarti avversaria: ad innescarlo è Bottoni che recupera palla sulla metà campo, salta la difesa e con il portiere in uscita vede arrivare Amoroso al centro e gli offre l'assist perfetto che l'attaccante deve solo appoggiare in rete per portare in vantaggio la propria squadra. La prima frazione si chiude con il risultato di 1-0 per il Fornacette che però compie molti errori sotto porta. All'inizio della seconda frazione mister Zerboni prova a cambiare impostazione tattica alla squadra con due cambi, abbassando sulla linea difensiva Lambertucci, ma l'andamento della partita resta il solito, con il Fornacette che gioca palla e terra e il Santacroce che non riesce a trovare gli spazi giusti per arrivare al tiro. Già al 46' Mariani prova un tiro dal limite destinato all'incrocio dei pali, ma Falaschi si supera e riesce a toccare la sfera e a mandarla sulla traversa, altra grande parata del numero uno del Santacroce. Il raddoppio dei ragazzi di mister Leoni arriva al 56' con Amoroso che innesca Mariani sulla corsia laterale, il quale serve ancora il compagno sulla corsa: il suo tiro viene respinto ancora da Falaschi con un gran intervento, ma il più lesto è Bottoni che sulla ribattuta mette in rete il 2-0. Con il doppio vantaggio il Fornacette controlla la partita aumentando la manovra e aspettando il momento giusto per chiuderla definitivamente. Momento che arriva al 77 quando Baldacci vede il varco centrale per affondare e per trovarsi solo davanti a Falaschi e con tutto lo specchio della porta a disposizione non sbaglia mettendo a referto il 3-0. Il Santacroce ha però un sussulto di orgoglio e dimostra di avere le capacità di sviluppare il gioco, peccato per Zerboni che i suoi ragazzi entrino in fiducia solo nei minuti finali, infatti all'80' conquistano il loro primo corner: batte Bachi sul secondo palo dove, sfruttando i blocchi dei propri compagni, arriva Testai che di testa la mette nel sacco per il gol della bandiera. Ormai il tempo volge al termine, il Santacroce cerca comunque di riscattare anche con orgoglio una prestazione opaca, ma al 90' Palma trova la rete del 4-1 finale che suggella una prova convincente del Fornacette che resta agganciato al duo di testa.
Calciatoripiù: Bottoni (Fornacette) è lui che imposta, che recupera e segna.
Mariani (Fornacette) ancora una prova maiuscola, la fascia è il suo habitat naturale e nessuno lo ferma.
Falaschi (Santacroce) almeno tre interventi da applausi.
Testai (Santacroce) senza la sua prestazione in mezzo al campo sarebbe stato più facile per gli avversari, in più trova la rete per i suoi.
San Frediano-Casciana Termelari 0-0
Allo stadio Parra finisce 0-0 la gara tra San Frediano e Casciana Terme. Una partita condizionata dalla pioggia battente che ha visto le due squadre giocare praticamente alla pari, con il San Frediano leggermente in vantaggio per quanto riguarda le occasioni create, ma che si è dovuto arrendere di fronte alle parate del sempre attento Vannucci, oggi protagonista assoluto del match. La gara va in scena su un campo in condizioni precarie ed è la compagine locale ad attaccare con maggior convinzione: prima ci prova Codella con un tiro respinto alla grande da Vannucci, poi Casella è sfortunato colpendo un palo sugli sviluppi di un corner. Si va all'intervallo sullo 0-0: San Frediano più propositivo ma poco cinico, Casciana Terme che gioca prevalentemente in difesa mostrandosi compatto. A inizio ripresa i ragazzi di mister Bonuglia finalmente si affacciano in avanti, reclamando per un fuorigioco considerato dubbio su un passaggio che aveva smarcato un attaccante solo di fronte al portiere. Poi però la gara si spegne e vede i due schieramenti equivalersi sul piano del gioco lottando soprattutto a centrocampo. La partita scorre via liscia fino al 75' quando un episodio riaccende la situazione: un pallone lanciato in avanti dal San Frediano rimane in una pozzanghera, il portiere Vannucci esce ed entra in contatto con un avversario. L'arbitro giudica l'intervento da ultimo uomo ed espelle il portierone ospite che viene sostituito da un giocatore di movimento. E così nel finale è un assedio del San Frediano che prova in ogni modo a scuotere la rete rivale, ma il Casciana si batte con le unghie e con i denti e alla fine riesce a conquistare un punto d'oro. Un pizzico di rammarico per i padroni di casa che sono stati troppo imprecisi in alcuni frangenti, trovando però sulla loro strada un Vannucci superlativo. Per gli ospiti un punto che fa morale, segno che la squadra è unita e organizzata, anche se ci sarà ancora da lavorare per migliorare soprattutto in fase offensiva.
Calciatoripiù: Bilancieri, Frizzi, Pintilie (San Frediano);
Vannucci: sempre decisivo tra i pali,
Cecchinelli: vale una categoria più alta di quella attuale (Casciana T.).