Il Romito-Asd Castelfranco 1-2
RETI: Manetti, Terraschi, Ferri
Altra prova di forza del Castelfranco che continua a comandare la classifica espugnando con un sudato ma meritato 1-2 il campo del sempre ostico Romito. La gara va in scena su un terreno di gioco pesante e acquitrinoso che non permette particolari giocate di fino, i primi 10' infatti vedono parecchi batti e ribatti con i locali che si fanno vedere in avanti con qualche spiovente in area risolto dalla difesa ospite. Poi si sveglia la squadra di Pertici, lancio lungo per Bagnoli che stoppa di petto e serve Ferri in corsa che scaglia un tiro deviato in corner; sul tiro dalla bandiera il portiere esce con i pugni, la sfera arriva a Musciotto che sul dischetto colpisce di testa a botta sicura trovando il miracolo di Casarosa a negargli la gioia del gol. Nel primo tempo non si vedono altre chance degne di nota, ma si verifica un episodio importantissimo che faciliterà il compito al Casltefranco: il difensore di casa Salvadori si becca il doppio giallo lasciando il Romito in dieci dopo un fallo commesso su Bagnoli lanciato in campo aperto. Nella ripresa il Castelfranco entra in campo consapevole di poter giocare 45' con l'uomo in più e non si lascia scappare la ghiotta occasione mostrando un piglio decisamente più convinto. Gli ospiti tengono a lungo la palla, ma affondare col gioco corale non è semplice a causa delle condizioni del campo e così lo 0-1 scaturisce al 60' da un calcio piazzato dalla trequarti: Turco crossa in mezzo e Terreaschi di testa scuote la rete. A questo punto diventa tutto più semplice per la capolista che costruisce diverse palle-gol nitide: al 62' imbucata per Bagnoli che a tu per tu col portiere incrocia a lato, al 70' cross di Terraschi in area per Bertoncini che taglia rapidamente e anticipa il portiere trovando però il salvataggio sulla riga di un difensore. Al 75' ecco finalmente lo 0-2: serpentina di Ferri che dialoga bene con A. Masha e batte imparabilmente Casarosa. Partita chiusa? Ancora no, perché il Romito ha la forza di accorciare sugli sviluppi di una punizione: la traiettoria della palla inganna Diodati, sbatte sulla traversa e poi sulla testa Terraschi che devia involontariamente nella propria porta. Negli ultimi minuti il Castelfranco però mantiene i nervi saldi, sfiora il tris con Senesi e infine porta via un'altra vittoria del suo fin qui magnifico campionato: adesso i punti di vantaggio sul Peccioli sono ben quattro.
Saline-Peccioli Calcio 4-4
RETI: Fulceri, Sangiorgi, Noccetti D., Fulceri, Doda, Cozulea, Cozulea, Baroncini
Sabato 27 Novembre 2021: clima inglese alle pendici del colle volterrano, ma di tutt'altro aspetto, rispetto ai campi verdeggianti della perfida Albione , risulta essere il terreno di gioco della gara odierna. Un campo appesantito notevolmente dalle continue piogge degli ultimi giorni che non è stato senz'altro il miglior teatro per una sfida che sulla carta sembrava tra le più interessanti della giornata. Non c'è molto da raccontare oggi, se non il fatto che non era possibile pensare di poter giocare a calcio; è vero che la palla rimbalzava e che quindi, per regolamento, bisognava giocare, ma se a qualcuno piaceva il calcio giocato, oggi faceva meglio a stare sul divano di casa. Chi ne ha goduto, invece, è stato chi è amante del kick and run , che su questo campo era l'unico modo per uscirne fuori. Bravi i padroni di casa che con largo anticipo rispetto all'avversario hanno capito e si sono adeguati, un po' meno bravi i centrocampisti ospiti che continuavano a fraseggiare quando non ce n'era possibilità. Veniamo quindi alla fredda cronaca. Già al 4' e all'8' si hanno delle piccole avvisaglie da parte della squadra di casa che va due volte al tiro, ma senza nessuna preoccupazione per la difesa ospite; al 9' anche il Peccioli Calcio si affaccia dalle parti della difesa salinese quando Buti sulla fascia destra riesce a sfondare, ma la palla per il solissimo Puccioni, appostato sul secondo palo, risulta essere troppo lunga. Al 15', punizione da trequarti di Noccetti che crea una traiettoria malefica verso la porta difesa da Romano, la palla rimbalza davanti al portiere che compie un mezzo miracolo smanacciando a lato la palla che arriva ad un giocatore del Saline che però manda alto. È il preludio del gol che arriva 8' dopo: ennesima palla persa dal centrocampo ospite con Cantini costretto a fare fallo sulla trequarti, ammonizione del giovane terzino e punizione fotocopia della precedente, stavolta la palla calciata da Noccetti rimbalza in maniera anomala e beffa Romano che aveva chiamato la sfera. Da qui in avanti anche la granitica sicurezza del portiere nerazzurro comincia a sgretolarsi un po'; al 27' però immediata reazione degli ospiti con Cantini che subisce un fallo a centrocampo. Va sulla palla il capitano Paternostro che fa spiovere al centro dell'area per Cozulea che, sfruttando due sapienti blocchi dei compagni, va a saltare solo nel centro dell'area spedendo di testa all'angolino alto la palla dell'1-1. Le schermaglie si fanno fitte e si va avanti alternativamente da una parte e dall'altra, ma senza particolari emozioni con il campo che peggiora via via che passa il tempo; ci vuole una giocata di astuzia per far succedere qualcosa e, in quanto ad astuzia calcistica, il numero dieci dei padroni di casa, Alushi, ne ha da vendere; al 44' infatti, girato verso la linea di fondo al limite dell'area di rigore, rallenta l'andatura per recuperare una palla in uscita, il 10 del Peccioli Calcio, Paternostro, lo tocca e causa un rigore di un'ingenuità solare (che in una giornata così non è proprio l'aggettivo più adatto). Sulla palla si presenta Sangiorgi che spiazza Romano e porta di nuovo in vantaggio il Saline: 2-1. L'arbitro concede 2' di extra time e, proprio negli attimi finali di recupero, da un rinvio di Molesti, la palla arriva a Cozulea che va a fare le sportellate con tutta la difesa di casa, inducendo all'errore Nucera che consegna la palla sui piedi di Baroncini che di prima intenzione fulmina sul palo lungo il portiere Tamburini: 2-2 e squadre al riposo. Con la seconda frazione di gioco anche il tempo ci mette del suo; inizia infatti un vero e proprio nubifragio e un piccolo accenno di grandinata. Ormai si cercano soltanto palle inattive per provare a scardinare il risultato ed infatti, al 68' del secondo tempo, da calcio d'angolo, il Saline fa spiovere la palla a centro area, Molesti (gigantesco come ultimo baluardo della sua squadra) respinge fuori, ma nessuno della sua squadra va a chiudere sulla ribattuta, il pallone arriva sui piedi di Lorenzo Fulceri che dal limite fa partire un tiro che si insacca alle spalle di Romano. Padroni di casa ancora in vantaggio: 3-2. Anche stavolta la reazione degli ospiti è però immediata; al 70', da un calcio d'angolo, la palla giunge a Meini che dall'out scodella nuovamente in area per Puccioni che tenta la rovesciata; il pallone colpito sporco arriva però sui piedi di Cozulea che tenuto in gioco da un paio di difensori fulmina Tamburini da pochi passi: 3-3. Parlare di partita ormai è un eufemismo, sembra più un match di pugilato alla Rocky dove i pugili ormai non stanno più neanche in guardia; in effetti ogni azione è buona per essere pericolosa: sono saltati tutti gli schemi. All'84', dopo una lotta a centrocampo, il pallone schizza per Alushi che aggira in orizzontale tutta la difesa e va al tiro verso la porta, il pallone rimpallato arriva però sui piedi di Leonardo Fulceri che di punta colpisce verso la porta sorprendendo tutta la difesa e portando avanti nuovamente la sua squadra: 4-3. Mancano solo 5' più recupero e stavolta per il Peccioli Calcio si profila la prima sconfitta della stagione, ma il sottoscritto non aveva tenuto in considerazione la voglia di emergere dei più piccoli del gruppo della squadra della Valdera. Il mister Ceccanti manda in campo per gli ultimi assalti sia Volpi sia Doda; ormai non c'è più niente da difendere per gli ospiti ed anche il portiere Romano è una costante aggiuntiva nell'area dei padroni di casa; al 47' infatti, su uno dei tanti calci d'angolo che il forcing nerazzurro produce, è proprio il portiere ad avere la palla per il possibile ennesimo pareggio, ma uno strepitoso Tamburini compie un grandissimo intervento e rintuzza in angolo, tra la disperazione di Romano. Dal corner successivo però Paternostro scodella l'ennesimo pallone; si crea una mischia furibonda che viene regolata dal neo-entrato Doda che chiude l'incontro sul 4-4, tra le polemiche dei giocatori di casa che reclamano un fallo sul portiere. L'arbitro però non è di questo avviso, convalida la rete e ritiene chiuso l'incontro. Bella prova per il Saline che ferma un avversario ancora imbattuto salendo a quota 12 punti, il Peccioli acciuffa un pari in extremis con il cuore scivolando però a 4 lunghezze dalla vetta occupata dal Castelfranco.
Calciatoripiù: Alushi (Saline);
Cozulea, Doda: giornata speciale per quest'ultimo che esordisce andando subito a segno (Peccioli).
Santacroce Calcio-Capanne 2-4
RETI: Genco, Kapidani, Qevani, Qevani, Qevani, Gialdini
Prosegue il momento di crescita delle Capanne che espugnano con merito per 2-4 la tana del Santacroce grazie a una bella prestazione collettiva. Gli ospiti cominciano bene, lottando su ogni pallone e rivelandosi estremamente agguerriti, trascinati dalle giocate di un Doni straripante. Al 4' arriva lo 0-1: tiro di Gialdini in diagonale, una deviazione fa impennare la sfera e Qevani di testa insacca in rete. I ragazzi di Volterrani continuano a esprimere un bel gioco e raddoppiano al 24': azione in ripartenza di Doni che se ne va sulla fascia, salta l'uomo e crossa morbido sul secondo palo dove il solito Qevani, da vero rapace, scarica in porta di testa. A questo punto si assiste alla reazione veemente dei locali che si guadagnano un rigore per fallo di Cernat in area, ma Bachi dal dischetto spreca la grande occasione di riaccendere la speranza. Inizia la ripresa e il Santacroce stavolta non fallisce la chance di diminuire lo svantaggio con una bella punizione di Kapidani: 1-2. L'illusione però non dura molto perché le Capanne continuano a giocare concentrate e ristabiliscono le distanze quando l'ispiratissimo Doni prende palla, salta due uomini ed effettua uno splendido cambio di campo per Gialdini che entra in area dalla destra e segna l'1-3. Gli ospiti sembrano in controllo della situazione, ma non hanno fatto i conti con la voglia di rivalsa del Santacroce che in ripartenza si guadagna un rigore al 75' che stavolta Genco trasforma. Immediatamente dopo però arriva il 2-4 definitivo: l'incontenibile Doni crossa in mezzo dalla sinistra per il bomber Qevani che ringrazia e timbra la tripletta personale. Successo importante per le Capanne che, dopo un inizio di stagione difficile, stanno finalmente carburando e mostrando il proprio vero valore. Dall'altro lato i ragazzi di mister Zerboni si rammaricano per qualche chance sprecata nei frangenti clou del match e per alcuni errori difensivi pagati a caro prezzo.
Calciatoripiù:
Doni: gioca a tutto campo, si sacrifica e ruba palloni, in pratica gli è mancato solo il gol,
Qevani: un vero cecchino in area di rigore (Capanne).
Casciana Termelari-Crespina 3-0
CASCIANA TERMELARI: Vannucci, , , . A disp.: , , . All.: Bonuglia_raffaele
RETI: Gatto, Gatto, Giustini
Vittoria casalinga per il Casciana Terme che ottiene il primo successo stagionale superando per 3-0 il Crespina. Partita combattuta in particolare nel primo tempo che finisce 0-0 e che vede gli ospiti rischiare di passare in vantaggio, non fosse stato per una grande parata di Vannucci (ottima prestazione oggi) che salva la propria squadra. Al rientro dalla pausa l'episodio che cambia il match: la difesa ospite respinge corto un pallone sul quale si avventa Gatto che sblocca la gara in favore del Casciana che ora conduce per 1-0. Soltanto 2' più tardi i padroni di casa prima reclamano un rigore per un fallo su Granchi del portiere avversario non sanzionato dal direttore di gara e poi sul ribaltamento di fronte vengono salvati ancora da Vannucci che blinda la porta ipnotizzando l'attaccante ospite lanciato a tu per tu. A 15' dalla fine arriva il raddoppio del Casciana ad opera ancora di Gatto che vince due rimpalli e e poi s'inventa un pregevole pallonetto che termina in porta. Gli ospiti non riescono a reagire e a 3' dalla fine incassano anche il 3-0 siglato dal neo-entrato Giustini che finalizza un contropiede con un tiro a pochi passi dalla porta. Termina così 3-0 una gara in realtà equilibrata per i primi 45', ma decisa dalla tenacia del Casciana che alla fine è stata premiata con la vittoria. I ragazzi allenati da Bonuglia sono in crescita già da due partite e devono proseguire sulla strada intrapresa. Per gli ospiti un buon primo tempo, ma nella ripresa potevano fare qualcosa in più.
Calciatoripiù: collettivo del Casciana Terme.
San Frediano-Fornacette Casarosa 0-6
RETI: Amoroso, Bottoni, Mangani, Mariani, Mangani, Rossi
In attesa del recupero della sesta giornata, il San Frediano ospita il Fornacette per la giornata numero 7 del campionato Juniores. La formazione di mister Leoni è la stessa della giornata precedente che ha portato i tre punti per la vittoria sul campo di Crespina. Al fischio di inizio del direttore di gara le due squadre badano più a studiarsi che ad offendere, anche se la supremazia del gioco è in mano agli ospiti che cercano subito le verticalizzazioni sulla velocità degli esterni, mentre i padroni di casa, oggi in maglia bianca, poco si fanno vedere dalle parti di Composto, anche se per il primo quarto d'ora entrambi gli estremi difensori sono più spettatori che protagonisti. La prima vera occasione capita a Rossi al 14', che viene imbeccato da una verticalizzazione di Amoroso che lo mette solo davanti a Pecoraro, l'attaccante fornacettese prova a piazzarla, ma la mette clamorosamente fuori. Il vantaggio ospite però è solo questione di tempo ed arriva al 17': Cafaro, oggi in affanno sugli attaccanti, stende Rossi sulla corsia di destra e si prende il primo giallo della partita e personale; il Fornacette gioca palla a terra sempre sul versante destro per poi fare un cambio di campo, Riccetti riceve sulla fascia opposta e mette un traversone dove Bottoni centralmente trova l'incornata giusta per il primo gol della partita. Vantaggio ospite meritato per la pericolosità dimostrata dai giocatori in maglia rossoblu. Passano 10' e Rossi potrebbe trovare il gol sugli sviluppi di un fallo laterale, questa volta il tiro è buono, ma è ottima la risposta di Pecoraro che si salva in due tempi. La prima frazione sembra scivolare via senza ulteriori sussulti, con il Fornacette che verticalizza sugli esterni, ma a cui manca l'ultimo passaggio buono, mentre il San Frediano manovra discretamente fino alla metà campo senza però riuscire a proporsi insidiosamente nell'area avversaria. Prima che il direttore di gara fischi la fine della prima frazione, c'è il tempo per il raddoppio al 41' con Amoroso: dopo un batti e ribatti sulla linea di metà campo, il numero 9 del Fornacette innesca Rossi che punta l'area di rigore, entra dal vertice sinistro e mette un rasoterra sul secondo palo dove trova Amoroso che aveva seguito l'azione appoggiando in rete per lo 0-2 ospite, risultato con il quale i giocatori vanno a bere il the caldo. Nella ripresa il gioco rimane in mano agli ospiti che già dopo 5' chiudono la partita, Rossi conquista palla sulla linea di fallo laterale, la cede ad Amoroso che la gestisce per poi trovare l'assist per l'accorrente Mariani che batte per la terza volta un incolpevole Pecoraro. Passano altri 4' e finalmente Rossi trova la gloria personale, su un errato disimpegno avversario recupera la sfera e calcia, Pecoraro respinge sui piedi dello stesso Rossi che in seconda battuta non può sbagliare e porta il risultato sullo 0-4. Al 60' va segnalata una grande azione di Mariani che fa trovare Palma a tu per tu con Pecoraro in uscita, il numero 2 rossoblu però calcia malissimo fallendo la cinquina. Al 62' con il doppio giallo di Cafaro e con il risultato ormai compromesso si spegne l'entusiasmo e la speranza di rimonta del San Frediano e la partita si fa più spigolosa e spezzettata, ma la superiorità numerica permette al Fornacette di trovare al 72' e al 77', in azione fotocopia con Mangani che sfonda la linea difensiva, il quinto e il sesto gol con il quale si chiude una partita che porta i tre punti ai ragazzi guidati da mister Leoni.
Calciatoripiù: Mariani (Fornacette) ancora un'ottima prestazione la sua con assist e gol.
Bilancieri (San Frediano) ha cercato di imbastire trame di gioco senza che i compagni riuscissero però a supportarlo.