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Juniores GIR.Pisa - B - Giornata n. 6

Crespina-Fornacette Casarosa 0-2

RETI: Bottoni, Mariani
La sesta giornata di campionato vede il Fornacette tornare alla vittoria, dopo i passi falsi delle ultime giornate, sul campo di un Crespina arcigno a cui è mancata concretezza negli ultimi metri, anche per i meriti di una difesa avversaria oggi in gran giornata. I ragazzi di mister Bonanni, in maglia gialla, hanno provato a tessere delle trame per rendersi pericolosi davanti a Composto, ma la difesa ospite, in tenuta rossoblu, ha concesso solo qualche tiro dalla distanza che il numero uno di Leoni ha saputo gestire con attenzione. Ma procediamo con ordine. Al fischio iniziale del direttore di gara il Fornacette parte subito in pressione, tanto che al 6' Rossi, dal limite dell'area di rigore, fa partire un pallonetto che Turini con bravura e difficoltà neutralizza in calcio d'angolo; dal corner batte Benedetti che indirizza sul secondo palo dove trova l'accorrente Riccetti che solo di testa impatta bene, ma ancora Turini si supera e manda in angolo; dal seguente tiro dalla bandierina calcia ancora Benedetti e la difesa di casa deve rifugiarsi in angolo per la terza volta; dal terzo tiro d'angolo ancora Benedetti che mette in mezzo e dopo una deviazione della difesa del Crespina è Mariani, in corsa sul secondo palo, che dopo il controllo di sinistro, trova il destro giusto sul quale nulla può Turini per impedire il vantaggio ospite. Il Fornacette resta in costante pressione, guadagnando una serie di corner che creano sempre qualche grattacapo a Turini e ai compagni di reparto. Il Fornacette cerca sempre il lancio lungo per le punte che però vengono controllate dalla difesa, seppur con qualche difficoltà, mentre il Crespina cerca il fraseggio palla a terra senza riuscire a scardinare la linea difensiva avversaria, ben guidata da Riccetti. Sono infatti le due difese che la fanno da padrona, tanto che per cercare di trovare il gol le due formazioni si devono affidare alle situazioni da fermo, come al 16' quando Baldacci da calcio piazzato mette un traversone per Rossi che la gira bene di testa, ma la palla termina di poco a lato con Turini che controlla; così come il Crespina che al 26' da calcio di punizione ci prova con Salvadori che calcia direttamente in porta, il suo tiro non è forte ma insidioso con Composto che si fa trovare pronto in presa. Al 35' del primo tempo la squadra di casa riesce a trovare l'unico varco che gli ospiti gli concederanno per tutto il match, sulla sinistra con Bindi che però arriva in affanno alla conclusione che è debole e facilmente controllabile dall'estremo difensore avversario. Prima del termine della prima frazione di gioco ci provano ancora dalla distanza Baldacci per gli ospiti che però calcia alto, poi Salvadori che dai trenta metri fa partire un terra-aria che Composto respinge in affanno. Prima del fischio dell'intervallo il Fornacette trova una ripartenza con Mariani che recupera e innesca Amoroso sulla corsa, da questi a Palma sulla corsia laterale che di prima intenzione trova l'accorrente Rossi che solo in area piccola spara alto, sprecando un'occasione clamorosa per il doppio vantaggio. La ripresa vede entrambe le formazioni continuare con l'impostazione data dai minuti iniziali, il Fornacette alla ricerca delle corse degli esterni, il Crespina alla ricerca del gioco palla a terra; ma la squadra di mister Bonanni col passare dei minuti sembra perdere un po' di intensità dalla metà campo in su, mentre la difesa riesce comunque a controllare gli attacchi avversari. Così, come nel primo tempo, per trovare l'occasione del raddoppio il Fornacette deve affidarsi ad una situazione da fermo, al 58' Amoroso chiude con un bel tiro l'assist di Bottoni, ma Turini si supera ancora una volta deviando in angolo; proprio dagli sviluppi del corner, ancora una volta di Benedetti, sul secondo palo arriva Bertini che calcia di destro potente, la sfera sembra terminare a lato, ma piomba Bottoni in scivolata che tocca per metterla alle spalle di un incolpevole Turini che non può evitare il raddoppio degli avversari. Risultato sullo 0-2 che premia la maggior determinazione degli ospiti e la miglior gestione della linea difensiva. Al 61' Bottoni cerca la doppietta personale con un tiro che meriterebbe di entrare nella rete, ma Turini, davvero una grande gara la sua, si supera ancora una volta ed evita il terzo gol. Per ritrovare un pericolo per il Fornacette si deve aspettare il 68' quando in ripartenza Balla è lanciato a rete e poco prima del suo ingresso in area Bertini spende un fallo, che gli costa il giallo, per fermare l'avversario; dal calcio piazzato si presenta Franconi che calcia debole sulla barriera approntata da Composto. L'ultimo sussulto all'83' quando Mori in area di rigore controlla di posizione Balla che con una finta, o meglio con un tuffo, va a terra facendo decretare al direttore di gara la massima punizione dagli undici metri, rigore molto molto generoso; dal dischetto va lo stesso Balla, destro a incrociare e Composto in tuffo che para. Il finale resta sullo 0-2 per gli ospiti che tornano a conquistare i tre punti che gli consentono di agganciare il treno di testa. Mister Bonanni invece ha avuto conferma di avere un gruppo che con lo spirito di squadra e la determinazione può compensare qualche lacuna tecnica.

Calciatoripiù:
Turini (Crespina) ha evitato un passivo più pesante, che sarebbe stato anche ingiusto, con interventi che hanno meritato gli applausi di tutto il pubblico. Mariani (Fornacette): recupera palla, fa salire la squadra, salta l'uomo e incornicia la sua prestazione con la rete che sblocca il risultato. Composto (Fornacette): para il rigore che avrebbe potuto rimettere in gioco il Crespina e comunque quando chiamato in causa è sempre attento.



Peccioli Calcio-Il Romito 3-0

RETI: Baroncini, Puccioni, Cozulea
Era una notte buia e tempestosa , frase di apertura del romanzo Paul Clifford resa famosa da Snoopy sul tetto della sua cuccia, per molti critici letterari risulta essere uno dei migliori incipit, per altri è il modello di ogni brutto inizio . Trasponendo quanto sopra alla partita tra il Peccioli Calcio ed il Romito propendiamo immediatamente per la seconda ipotesi. Una partita brutta, condizionata da un campo di gioco pessimo e guidata da un arbitro che lasciava molto giocare forse anche troppo. Trovare qualche azione, qualche scampolo per cui esprimerci in un commento questa settimana è veramente difficile; dall'inizio del match si assiste ad un confuso batti e ribatti da una parte e dall'altra, la palla sta più in aria che sul campo, ma viste le condizioni del terreno, forse, è meglio così. I due portieri non sono impegnati mai ed anche gli inizi delle azioni sono di una lentezza a tratti fuorviante. Fatta eccezione per ciò che avviene al 18' del primo tempo quando Cantini riesce a girare per Paternostro che a sua volta gira immediatamente per Puccioni sul lato opposto; l'assist di quest'ultimo per Baroncini non è dei più perfetti, ma ci pensa il difensore centrale del Romito a scivolare ed a lasciare campo aperto per l'attaccante locale che firma il suo ottavo sigillo personale per l'1-0 dei padroni di casa. Tre minuti più tardi il giovane Tenerani a centrocampo strappa un pallone dai piedi di un avversario e lancia in verticale Baroncini che di prima intenzione calcia in porta, ma la palla finisce a lato. Finalmente qualcosa è cambiato? Assolutamente no! Si torna nel grigiore assoluto e la domanda che circola ora sugli spalti è: come può essere nelle parti alte della classifica (il Peccioli calcio) una squadra che non fa più di tre passaggi di fila? Sarebbe quasi da rendere il biglietto agli spettatori visto il niente assoluto espresso da qui sino alla fine della prima frazione di gara. Nell'intervallo le urla di mister Ceccanti, per niente contento della prestazione dei suoi, si sentono fino alle pendici del Monte Serra e si presume che al rientro la squadra di casa addenti subito l'avversario, invece, al 54' una scivolata di Molesti a centrocampo dà il via libera agli attaccanti del Romito ma, arrivati al limite dell'area, il tiro di Bracaloni finisce ampiamente a lato. Al 61' di nuovo il Peccioli Calcio si affaccia dalle parti di Gherardi; calcio di punizione da centrocampo da parte di Molesti, la palla spiove al centro dell'area del Romito dove sia Cozulea che Puccioni non riescono nel più facile dei tap-in. Al 77', dopo un quarto d'ora di scaramucce inutili, Molesti contra bene un avversario a centrocampo e serve ancora una volta Baroncini che di prima serve Cozulea che di piatto salta il portiere Gherardi in uscita. È incredibile come una gara dove il livello è veramente così basso possa essere decisa da episodi ed episodico è anche il terzo gol della squadra di casa che nasce da un cross dal settore destro di Cantini che trova in area un solissimo Puccioni; l'esterno della squadra di casa fa sfoggio di tutta la sua tecnica, si gira in un fazzoletto e colpisce per il 3-0 finale. Ecco, forse questa è la chiave dell'incontro; giocatori che hanno una tecnica superiore alla media (e nella squadra di casa qualcuno ce n'è) devono dare molto di più e non accontentarsi di vivacchiare sul campo solo perché la squadra avversaria non occupa i vertici della classifica; secondo i principi cardine del calcio (specialmente quelli di matrice anglosassone) il rispetto dell'avversario è soprattutto dare il massimo; per se stessi, per la propria squadra e per rispettare l'avversario che non si sente preso in giro. Per la squadra di casa, l'unica cosa da sottolineare oggi è l'esordio in campionato di due ragazzi del 2005; il portiere Gazzarri e l'attaccante Ninci entrato nel finale. Per il Romito una ritrovata compattezza e grinta che fa ben sperare per il futuro. Calciatorepiù: Tenerani (Peccioli).



Saline-Santacroce Calcio 2-2

RETI: Braccini, Sangiorgi, Mariniello, Testai
Match scoppiettante e ricco di emozioni quello andato in scena tra il Saline e il Santacroce che quest'oggi hanno destato veramente una bella impressione dandosi battaglia a viso aperto per tutti i 90'. Entrambe le compagini si sono dimostrate propositive e capaci di costruire tante palle-gol, se non fosse stato per alcuni errori sotto porta certamente le reti complessive potevano essere assai di più. A passare in vantaggio sono i ragazzi di mister Pascarella con una notevole manovra corale che smarca Braccini in area, il quale riceve palla, si gira in un fazzoletto e batte Falaschi. La risposta degli ospiti non si fa attendere e così, dopo qualche chance sciupata, ci pensa Testai a insaccare di testa l'1-1 sugli sviluppi di un corner. Nella ripresa le due compagini continuano a giocare su ritmi alti e con continui capovolgimenti di fronte. Ad andare ancora avanti però sono i padroni di casa con una ripartenza veloce sull'esterno imbastita da Braccini che serve in mezzo Sangiorgi, abile a depositare in rete da pochi passi il 2-1. La partita non ha un minuto di sosta con le due squadre che creano e sprecano molte opportunità da gol. Gli ospiti sono spesso imprecisi al momento della conclusione, fortuna però che sappiano essere letali su calcio d'angolo: il 2-2, infatti, si materializza nuovamente grazie a un tiro dalla bandierina ed è Mariniello a scaraventare la sfera in fondo al sacco. Nel finale Saline e Santacroce non si accontentano del pareggio e producono una grande chance a testa per vincere la partita, ma alla fine il punteggio rimane invariato: complimenti a tutti i ragazzi in campo per il bello spettacolo offerto.

Calciatoripiù:
Braccini, Nucera, Noccetti
(Saline); Testai, Laurenza (Santacroce).



Asd Castelfranco-Casciana Termelari 3-1

RETI: Turco, Bagnoli, Bagnoli, Cecchinelli
Si dovrà attendere la decisione della Federazione in merito alla partita che il Castelfranco stava vincendo per 3-1 sul Casciana Terme: all'85' la fitta nebbia ha avvolto l'impianto sportivo rendendo impossibile giocare e così l'arbitro ha optato giustamente per la sospensione. La capolista era comunque in procinto di conquistare l'ennesima vittoria in campionato grazie alla doppietta di Bagnoli e al rigore trasformato da Turco, in mezzo gli ospiti avevano accorciato con Cecchinelli. Vedremo se si riprenderà la gara dal momento dell'interruzione, di certo però il Castelfranco di mister Pertici resta in testa alla graduatoria.



Capanne-San Frediano 1-0

RETI: Qevani
Le Capanne dovranno attendere che la partita riprenda a partire dal 60', momento in cui la fitta nebbia ha costretto il D.G. a sospendere la gara, prima di poter festeggiare la seconda vittoria in campionato. Di certo però i ragazzi di Volterrani stavano disputando un'ottima prestazione ed erano riusciti a portarsi in vantaggio per 1-0 contro il San Frediano ridotto in dieci uomini. Nel primo tempo le Capanne hanno un buon predominio e creano un paio di ottime chance prima con Telleschi e poi con Doni, dopodiché su un tiro di Bellone da fuori respinto del portiere, la sfera arriva sui piedi di Qevani che scarta il diretto avversario e, all'altezza del dischetto, batte Pecoraro per l'1-0. Il vantaggio galvanizza i locali che si presentano in due circostanze di fronte al portiere con azioni ben orchestrate sull'esterno, ma Doni in diagonale non riesce a concretizzare per pochi centimetri. Nel finale di tempo il San Frediano resta anche in dieci per un fallo da ultimo uomo di Pannocchia, anche se a inizio ripresa gli ospiti accennano una buona reazione per qualche minuto. Al 60' però la nebbia la fa da padrona e così il direttore di gara decide saggiamente per la sospensione del match. Vedremo cosa succederà nella mezzora che resta da disputare.