RETI: De Panicis, Bindi, Overall
Vittoria del Crespina per 0-3 sul campo del Capanne. Gara portata subito sui binari favorevoli da parte degli ospiti, che aprono il tabellino dopo nemmeno un minuto con il tiro da fuori area di Overall che sorprende De Lucia insaccandosi in rete. Al 12' la rete del raddoppio: Bindi salta un uomo fuori l'area di rigore e lascia partire un tiro col destro che termina in rete. Il Capanne prova a reagire e, prima dell'intervallo, colpisce una traversa che avrebbe potuto riaprire la partita. Inizio ripresa con i padroni di casa che cercano di farsi vedere in avanti e spaventano la porta di Turini con un paio di mischie pericolose. Il Crespina però regge tutto sommato bene in difesa fino alla fine della gara e anzi, trova con De Paniciis, nel finale, il terzo sigillo del match che chiude quindi la disputa sullo 0-3 definitivo. Prima del triplice fischio la squadra di Volterrani potrebbe segnare il gol dell'1-3 su rigore, ma Turini para mantenendo la sua porta inviolata. Bella sfida tra due formazioni più che buone che hanno dato vita a una partita divertente e ben giocata. Da segnalare l'espulsione del mister di casa verso la fine che però, va detto, è sembrata esagerata ai presenti allo stadio. Risultato invece giusto per quanto visto in campo con il Crespina che ha desiderato la vittoria con maggiore decisione e che quindi può finalmente festeggiare per il primo successo stagionale.

Calciatoripiù: Turini, Overall, Nannicini, Balestri, Fellai, Lulli (Crespina).

RETI: Bagnoli, Masha, Mariani
Partita tutta da vedere quella che si è disputata all'Osvaldo Martini di Castelfranco. I locali per confermare tutto quello che di buono hanno fatto vedere nel turno precedente a San Frediano, gli ospiti per ribadire che i rumors estivi che li accreditavano tra i favoriti non erano campati in aria. Le aspettative non sono andate deluse con i padroni di casa che si sono imposti in rimonta per 2-1 al termine di uno splendido incontro. Approccio migliore da parte degli ospiti che già dopo 3' sfiorano il vantaggio con un tiro di Riccetti sulla cui traiettoria interviene Benvenuti che per poco non sfiora l'autorete. La risposta dei verdi di casa sta in un tiro di Bagnoli al 6' che sorvola abbondantemente la traversa. Un minuto dopo è Mariani per il Fornacette che impegna ancora la difesa castelfranchese. La partita si gioca prevalentemente a metà campo con le due squadre attente a non scoprirsi troppo, dando vita ad una gara estremamente tattica che non è che per lo meno nella metà del primo tempo abbia molto da raccontare. Tanti batti e ribatti, nessuno che azzarda la giocata estrosa, tanta è la paura di scoprirsi e di subire l'avversario. Si deve aspettare il 39' per vedere il numero otto del Fornacette Rossi, uno dei migliori, farsi pericoloso in area avversaria, ma la difesa locale lo stoppa in tempo. Poca gloria anche per Meropini che ci prova dalla distanza 2' dopo, l'ultima azione è degli ospiti poi il fischio che sanciva la fine dei primi 45'. In tribuna si ha la sensazione che soltanto una disattenzione o una prodezza possano mutare l'inerzia della partita. La ripresa inizia un po' alla stessa maniera di come era iniziato il primo tempo con un Fornacette più propositivo e un Castelfranco più attento a non scoprirsi. Ma il bello sta per arrivare: il Fornacette recupera palla a metà campo, Mariani si avvicina al limite, elude un difensore e batte Abutoaei: 0-1 per il Fornacette. E qui inizia la partita vera. Per il Castelfranco lo schiaffo è salutare e finalmente i ragazzi di Pertici si scrollano di dosso il timore e iniziano a giocare a pallone. Passano 5' ed è sui piedi di Bindi la palla del possibile pareggio, ma Composto è bravo a mettere in angolo. Passano altri 3' e Bagnoli trova il gol del pari: spiovente dalla destra con mischia in area ospite, l'undici biancoverde si avventa sulla palla e mette in rete. Poi al 15' la svolta. Musciotto si fa male in modo serio, tanto da richiedere l'intervento dei soccorsi, cadendo in modo del tutto fortuito si infortuna alla caviglia: al suo posto Pertici manda in campo Masha Andri e cambia modulo ed assetto alla squadra. Il Castelfranco gioca sulle ali dell'entusiasmo e dopo 5' è proprio il neo-entrato a siglare il gol del vantaggio: 2-1, gioia in campo e sulle tribune con un Fornacette che accusa il colpo e sembra incapace di reagire. Mister Leoni le prova tutte inserendo forze fresche, ma sono i locali a tenere in mano il pallino del gioco, con tanto possesso palla cercando di addormentare la gara, ma sempre pronti a colpire in contropiede. La gara si scalda un po' senza mai diventare eccessivamente cattiva anche per merito del D.G. Ngeguim che sa tenerla in pugno sventolando, quando occorre, i cartellini: uno di questi, rosso, lascia gli ospiti in dieci per l'espulsione di Baldacci. I rossoblù ospiti si gettano in avanti, nonostante l'inferiorità numerica, ma la retroguardia biancoverde è sempre attenta. L'ultimo brivido è proprio al 45' quando Rossi fa fuori due avversari, si presenta davanti al portiere, ma capitan Azzato con un intervento da grandissimo difensore gli ribatte la sfera e poi ci pensa un superlativo Abutoaei ad effettuare una parata su cui si spengono le speranze degli ospiti. Dopo 6' di recupero il triplice fischio finale. Delusione tra le file del Fornacette ed entusiasmo alle stelle tra i locali che corrono sotto la tribuna a raccogliere i meritati applausi. Gara che è valsa il prezzo del biglietto, tirata ma mai cattiva, insomma due signore squadre che diranno la loro fino alla fine. Dopo una sfida simile lo scrivente non indica il migliore, sono tutti da elogiare in blocco.

RETI: Puccioni, Macelloni, Testai
Va in scena all'Alfredo Pagni di Peccioli il quarto turno del campionato Juniores provinciali pisano e ad affrontarsi sono due delle quattro capolista del girone: la squadra di casa del Peccioli Calcio ed il Santacroce Calcio. In un campionato breve come questo, la posta in palio è alta e riuscire a vincere sull'avversaria sarebbe un bel fieno messo in cascina per il futuro. Su questi concetti parte forte la squadra allenata da mister Ceccanti che prende in mano subito l'iniziativa, schiacciando all'interno della propria area difensiva la squadra di Santa Croce e già al 3', dopo un batti e ribatti in area, Puccioni va al tiro, ma la palla esce larga. L'esterno nerazzurro (oggi in casacca rossa), furoreggia sulla fascia sinistra e spesso mette in difficoltà gli avversari già dalle prime battute del match; conscio di questa sua caratteristica, il suo portiere Romano sa come servirlo ed infatti, dopo aver fatto le prove generali al 7', due minuti più tardi, con un preciso rinvio dalla porta, pesca perfettamente l'esterno sull'out sinistro, il resto è tutta opera di Puccioni che salta in velocità il primo opponente, entra in area e sterza sull'arrivo di un secondo difensore che lo stende; l'arbitro a due passi concede il penalty che lo stesso giocatore realizza per l'1-0. Memore delle partite precedenti, la squadra di casa spinge ancor di più sull'acceleratore creando una supremazia ancor più marcata sull'incontro. Diverse palle recuperate sulla trequarti difensiva del Santacroce però non si trasformano in qualcosa di più importante, vuoi per gli interventi dei difensori ospiti, vuoi per la fumosità degli attaccanti di casa: come quella clamorosa al 20', quando Cozulea lanciato in verticale supera in velocità tutto il blocco difensivo dei conciari e, arrivato a tu per tu col portiere, incespica facendosi contrarre il tiro. E come spesso succede, se dai la possibilità di restare in vita all'avversario, questo magari potrebbe tornare a farti male; dal 25' in avanti, infatti, sembra che la squadra di mister Zerboni abbia trovato la quadra della situazione ed abbia trovato le contromisure al centrocampo dei padroni di casa, fino a quel momento dominante. Al 28', da una punizione lenta in area, scaturisce un batti e ribatti che la difesa nerazzurra respinge con difficoltà; la sfera arriva a Libroia che colpisce verso la porta, ma la palla esce larga sulla destra di Romano. E' un campanello d'allarme per i giocatori della Valdera, ma questi ultimi sembrano non accorgersene ed infatti, dopo solo due minuti, Laurenza, solissimo, colpisce dal limite dell'area, ma anche stavolta la palla esce con Romano proteso in tuffo. L'arbitro assegna il corner, con l'estremo locale che inveisce asserendo di non aver toccato il pallone, e grazie ad una combinazione ben studiata di blocchi in area, il Santacroce pareggia con il proprio capitano Testai che solo sul secondo palo infila Romano per l'1-1, risultato che sancisce la fine del primo parziale. Nella ripresa si comincia con una girandola di sostituzioni da una parte e dall'altra che spezzetta un po' l'inizio della seconda frazione, ma proprio prima del primo cambio per la squadra di casa, il giovanissimo Volpi da fallo laterale controlla magistralmente il pallone, si gira nello stretto e lascia partire un tiro secco verso il primo palo su cui il portiere Amorini smanaccia; la palla arriva sui piedi di Macelloni, che aveva seguito l'azione, per il più facile dei tap-in in porta: siamo al 55' ed il Peccioli Calcio è di nuovo avanti: 2-1. Ora la gara ha cambiato volto, più che una sfida di calcio sembra una partita a scacchi dove entrambi gli allenatori, ormai vecchie volpi della categoria, cercano di trovare il pertugio per colpire l'avversario; ad ogni mossa si assiste immediatamente ad una contromossa. Cambi di modulo, marcature personalizzate, perdite di tempo..c'è stato lo sfoggio di tutto il corollario su cui un allenatore può contare per provare a cambiare le sorti di un incontro. In tutto questo bailamme chi ne risente di più sono senz'altro i reparti mediani ed in effetti anche tutti i cartellini gialli sono a carico dei centrocampisti di una e dell'altra compagine. Un altro aspetto fondamentale lo fanno i cambi: mentre gli ospiti si possono permettere una panchina lunga, la squadra di casa può contare su sole tre alternative di movimento a causa di infortuni e malattie che hanno ridotto la rosa di mister Ceccanti, tant'è che i giovanissimi Giusti e Meini sono in panchina, ma solo per onor di firma. Parlare di calcio riesce sempre più difficile e l'unica nota da dover evidenziare è il secondo giallo a Laurenza che al 90' lo fa uscire anzi tempo dalla partita che si chiude sul 2-1 senza più altre emozioni.

Calciatoripiù: Puccioni, Macelloni (Peccioli); Testai, Mariniello (Santacroce).

RETI: Manetti
Vittoria casalinga sudata e sofferta per Il Romito al termine di un match combattuto contro il Casciana Terme. Primo tempo di buon livello di entrambe le compagini, con la squadra di casa ispirata davanti che colpisce un palo e una traversa facendo tremare la porta rivale. Nella ripresa escono fuori anche gli ospiti che si fanno vedere nei pressi dell'area difesa da Casarosa, arrivando però al tiro soltanto in un paio di occasioni. Il Romito allora dimostra di essere una squadra esperta riuscendo a colpire a 20' dalla fine con la zampata di Manetti che porta avanti 1-0 la compagine guidata da Minuti. Nel finale il Casciana prova a cercare la via del pari, ma i padroni di casa sono ben disposti in difesa e riescono a respingere gli attacchi ospiti fino al fischio finale. Successo importante per il Romito, sia perché sono i primi tre punti della stagione, ma anche perché ottenuto contro una rivale che non ha mai mollato per tutti i 90'. Ed è infatti da questo spirito che devono ripartire mister Bonuglia e i suoi ragazzi che oggi, pur uscendo sconfitti, hanno corso e dato quello che avevano fino all'ultimo secondo, dimostrando di essere un gruppo unito e che può fare bene da qui fino al termine della stagione. Calciatorepiù: Manetti (Il Romito).

RETI: Braccini, Sangiorgi, Sangiorgi, Ceschia
Sembra non finire più la striscia di risultati negativi che relegano il San Frediano nei bassifondi della classifica. A Saline finisce 3-1 per i padroni di casa che offrono una bella prova corale e centrano la seconda vittoria stagionale. Il primo tempo, tutto sommato piacevole e ben giocato, termina 2-0 per il Saline che sfrutta un errore della difesa rossoblù e sblocca il risultato con un gran diagonale di Braccini da dentro l'area. Dopodiché ci pensa Sangiorgi a raddoppiare realizzando un calcio di rigore assegnato correttamente dal D.G. Il secondo tempo riparte con gli ospiti che provano orgogliosamente a riaccendere la speranza, ma la gara si innervosisce col passare dei minuti ed entrambe le squadre restano con l'uomo in meno: buon per il Saline che riesce a gestire il doppio vantaggio comodamente, resistendo ai tentativi degli avversari grazie a una difesa solida. Nel finale la squadra di mister Pascarella mette il punto esclamativo con il solito Sangiorgi che timbra la sua doppietta personale finalizzando un contropiede esemplare su lancio perfetto di Balbuena: 3-0 e grande festa. Per i ragazzi di Barontini, che stanno passando un momento particolarmente difficile, serve trovare qualcosa a cui aggrapparsi per cercare di riacquisire la serenità perduta e iniziare a mettere qualche punto in cascina.

Calciatoripiù: Sangiorgi, Balbuena (Saline); Ceschia, Frizzi (San Frediano).